domenica 22 settembre 2013

IL RTIORNO DELLA SVASTICA

Certo se questo album non ha venduto molte copie ci saranno dei motivi..
Lo storico copertinista di Dylan Dog si presta qui ad una rievocazione dei classici formati dei poster propagandistici di Aleksandr Michajlovič Rodčenko proponendoci un Dylan che, posto al centro della cover, impugna la sua Bodeo Mod. 1889 con dietro un’orda di zombie pronti a divorarlo! Bellissima l’idea di mettere la bandiera dell’Inghilterra dietro al logo della testata e, sono sicuro, dietro a questa copertina così ricercata c’è anche lo zampino di Roberto Recchioni che, come sapete, dal prossimo numero di Dylan Dog sarà curatore della testata insieme al grande Tiziano Sclavi. Ma cosa sappiamo di questo Dylan Dog: Una Nazione di Zombie? Sarà davvero questo il titolo del Dylan Dog Gigante? E la storia chi la scriverà?Stavo cercando informazioni circa questo Dylan Dog Gigante, ma non ho trovato davvero niente che possa ricondurmi a questo o a quell’autore, e le bocche dei “bonelliani” sono più che cucite…sigillate! Ovviamente troveremo tutte le informazioni circa questo Dylan Dog Gigante nelle settimane a venire, ma questa copertina ha messo in agitazione un bel po’ di fan che, giustamente, vogliono sapere di più circa il volume in questione e la storia dello stesso. I più maliziosi diranno sicuramente che il connubio tra zombie e Dylan Dog potrebbe assomigliare molto a una specie di The Walking Dead in salsa bonelliana, ma Dylan ha avuto spesso a che fare con i morti viventi, e vederlo in uno scenario post-apocalittico popolato da famelici (e numerosi) predatori dalla fame insaziabile non è una cosa tanto strana…anzi!

E poi, vedendo la copertina, possiamo cogliere un dettaglio molto importante: il Dylan che incontreremo in questo Gigante sembra proprio invecchiato, e questo lascia supporre che la storia sarà ambientata nel futuro o, azzardo, in un non meglio specificato “mondo parallelo”. Ora che Roberto Recchioni è diventato il curatore di Dylan Dog, mi aspetto davvero qualsiasi cosa, e questo Gigante mi da la conferma di quanto ho appena affermato!

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