domenica 31 agosto 2014

DIFENDI LA CASA

Abbiamo protetto la nostra umile dimora, o anche il nostro castello, in moltissimi casi, come ad esempio in giochi come Plant vs Zombie oppure Romans From Mars. Sul Play Store è recentemente arrivato un nuovo divertente game in cui dovrete, nuovamente, proteggere la vostra casa che questa volta sarà situata in una putrida palude. Il protagonista di Swamp Attack è un paffuto uomo armato di fucile, e tante altre armi, che dovrà utilizzare per arrestare l’arrivo di pericolosi animali. Questi ultimi saranno spietati, infatti, non saranno semplici bestie assetate di sangue, ma animali zombie pronti a divorare il personaggio e distruggere la sua casa!Approfondisci su www.tuttoandroid.net/giochi/swamp-attack-android-212083/Il titolo offre la possibilità di giocare a 78 livelli differenti suddivisi in 4 episodi. L’equipaggiamento del protagonista è forse l’aspetto più interessante di Swamp Attack, infatti, avrete a disposizione 10 strumenti di difesa, come ad esempio il mitra, per uccidere più zombie contemporaneamente, bombe, pistole laser, lancia fiamme e molto altro. Grafica in stile cartoon, non cambierà solo l’ambientazione, ma anche i mostri da cui difendersi: Swamp Attack vi farà affrontare oltre 15 creature diverse ed ognuna avrà una propria abilità particolare. Con il procedere del gioco, ovviamente, le missioni diventeranno sempre più complesse. Un gioco simpatico, divertente e soprattutto gratuito.  Pur essendo free, non mancano gli acquisti in app che, ad esempio, vi permetteranno di comprare pozioni per ritornare rapidamente in vita, senza riprendere l’avventura dall’inizio.
Swamp Attack-icona

SCAPPA IN MODO SANO

Fan di film tipo “Hunger Games” o degli horror con tanto di zombie? Bene, perché ora si potrà fare attività fisica divertendosi, grazie alle App per smartphone come “Zombies, Run!” che promette di farci muovere e restare in forma …ed evitare di essere catturati dagli zombie
La forma fisica delle persone a quanto pare sta a cuore degli sviluppatori di applicazioni per smartphone e tablet, dato che sono ormai più di 31mila le App dedicate al benessere e al fitness. Tra quelle più tecniche, spuntano sempre più quelle basate sui giochi – dette “gamified”. Un modo più divertente, e forse coinvolgente, per stimolare a fare attività fisica.
Me è davvero così? Giocare a essere inseguiti dagli zombie, induce davvero a modificare il proprio stile di vita – magati sedentario – per uno più attivo e salutare?
Le stesse domande se le sono poste i ricercatori statunitensi della Brigham Young University, a cui hanno poi tentato di dare risposta con uno studio i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of Medical Internet Research.
La dott.ssa Cameron Lister, insieme al professor Josh West, hanno analizzato più di 2.000 applicazioni di salute e fitness, per poi scoprire che la maggior parte delle applicazioni più popolari e ampiamente utilizzate possiedono una caratteristica comune, battezzata “gamification” (o ludicizzazione). Questa tecnica utilizza elementi presi dai giochi per impiegarli in altri contesti – in questo caso le App per il fitness.
Come parte del loro studio, i due ricercatori hanno scaricato e utilizzato 132 applicazioni tra quelle disponibili, per poi testarle utilizzandole personalmente al fine di analizzarne gli effetti e l’efficacia. Oltre alla già citata “Zombies, Run!”, tra le tante, il team di ricerca ha per esempio testato “Pact”, che è un’App che mette gli utenti in competizione l’uno con l’altro al fine di vedere chi mantiene il programma di esercizio di routine. Coloro che raggiungono gli obiettivi guadagnano soldi a scapito di quelli che non lo fanno. E poi “Fitbit”, in cui gli utenti possono arruolare amici per aiutarli a raggiungere gli obiettivi attraverso la condivisione di statistiche, unendo le sfide di fitness o il competere sulle classifiche. E, ancora, “DietBet”, simile a “Pact”, in cui gli utenti mettono in gioco i loro soldi al fine di mantenere gli obiettivi di perdita di peso. Chi perde il 4% del proprio peso di partenza in quattro settimane guadagna soldi da quelli che non lo hanno fatto.
«E’ da poco stato ipotizzato che le applicazioni gamified funzioneranno davvero, ma non vi è stata alcuna ricerca a dimostrare che a lungo termine sono efficaci per le persone – spiega Lister –Guadagnare un badge sul vostro display può realmente cambiare il vostro comportamento di salute?».
Il dubbio dei ricercatori è che la gamification stia ignorando gli elementi chiave dei cambiamenti comportamentali e potrebbe essere demotivante nel lungo periodo. Per esempio, nel corso del tempo le persone possono visualizzare le ricompense e i badge su queste applicazioni come un impegno di lavoro, invece che un gioco. Una volta che le ricompense scompaiono, la motivazione cala.
«C’è un’occasione mancata di influenzare il comportamento sano, perché la maggior parte delle applicazioni gamified per la salute mirano solo alla motivazione – sottolinea West – La motivazione è importante, ma le persone hanno anche bisogno di sviluppare competenze che rendono facile il cambiare i propri comportamenti».
In base all’analisi delle applicazioni è emerso che la forma più comune di motivazione nelle applicazioni è incentrata sulla pressione sociale o la condivisione (il 45% delle applicazioni), seguite dalle ricompense digitali (24%), i concorsi (18%) e le classifiche (14%).
Secondo gli autori, la filosofia promossa da queste applicazioni è controversa. «E’ un po’ come dire che le persone odiano la salute e odiano prendersi cura del proprio corpo, per cui ti viene offerto il modo di fare quello che gli altri vogliono che tu faccia – ha commentato Lister – Ma, in realtà, dovrebbe già essere intrinseco il voler essere sani ed essere impegnati in un’attività sana».
Certo, i giochini per la salute sono divertenti e coinvolgenti, fanno notare West e Lister, ma questo non significa che possano sostenere grandi cambiamenti verso un comportamento sano.
Insomma, va bene utilizzare le App per la salute e il fitness, se questo può stimolarci ad assumere comportamenti più sani e fare più movimento, però non aspettiamoci il miracolo perché, alla fine dei conti, siamo noi a dover essere convinti di voler migliorare davvero il nostro benessere.

FIDATI E SOPRAVIVVERAI

Se c’è una cosa che ci ha insegnato The Walking Dead, o le produzioni similari, è sicuramente il concetto di fiducia nell’essere umano, o meglio, ha stimolato in molti la rivalutazione complessiva dei rapporti umani in determinate circostanze.
Dead Cells, survival bidimensionale in uscita per Android a opera di Motion Twin, basa l’intera esperienza sull’affidamento, sulla fede che si pone nei compagni di squadra. Fede che, inevitabilmente, per un caso o per l’altro, andrà a rompersi con violenza. E quando parliamo di violenza, intendiamo che qualcuno deve lasciarci le penne.
Sebbene sia un titolo ancora in fase di sviluppo, di cui tra l’altro non si conosce la data di uscita, l’incipit ci stuzzica non poco. Come già citato in apertura, Dead Cells è un survival cooperativo a base zombi strutturato come se fosse un tower defense, dove il giocatore e i suoi compagni (per così dire) sono chiamati a difendere la propria fortezza.
Il twist sta nel fatto che vince solo e soltanto l’ultimo della squadra che rimane in piedi. Alla faccia della cooperazione. Più si rimane in vita, più bottino si guadagna, e tutto è più facile quando si è in tanti, ma qui si parla di sopravvivenza, e la prima domanda da farsi è: i propri compagni sono più utili da vivi o da morti? E chi tra la squadra sta ragionando sulla stessa cosa?
Pensate un po’ a quante interessantissime sessioni di gioco può dare vita un’impostazione del genere. E non è finita qui: ci si potrà avventurare nelle foreste, raccogliendo risorse per poi spenderle sia per potenziare la fortezza che per creare trappole e tendere imboscate agli alleati.
Tutto ciò potrà essere vissuto cross-platform (PC/Mac browser, iOS, Android) e in due modalità ben diverse: Rapid Mode, ovvero quella veloce, come suggerisce banalmente il nome, e la più interessante Marathon Mode, la quale potrà prolungarsi anche per intere settimane, a seconda della bravura dei giocatori. Non ci resta altro che aspettare ulteriori dettagli in merito. Nel frattempo, fateci sapere nei commenti cosa ne pensate.
Dead Cells

PROSSIMAMENTE A TORINO

Zombie Walk Torino Movie Edition il 14 settembre 2014 Eventi a Torino

Mondospettacolo presenta: la prima edizione della " ZOMBIE WALK TORINO MOVIE EDITION", domenica 14 settembre a Torino.
I migliori truccatori/truccatrici e fx creator si confronteranno per far sfilare i loro zombie per le vie della città, una giuria composta da esperti delsettore premierà i migliori zombie, gli zombie premiati e i loro truccatori verranno segnalati ai migliori registi e filmaker di genere italiani!
Programma:
14.00/14.30 presso il Lapsus Via Principe Amedeo 8 Torino dove verranno truccati gli zombi dalle truccatrici professioniste.
Registrazione delle truccatrici e degli aspiranti Zombie. Al termine del trucco saranno effettuati degli scatti e dei minivideo e sarà assegnato un numero come si fa con le miss per ogni zombie che parteciperà alla selezione. Queste fotografie saranno postate sulla pagina dell'evento per essere visionate e votate dalla giuria.
16.30 Partenza Zombie Walk con destinazione CAP 10100 Corso Moncalieri 18 Torino (il percorso esatto verrà comunicato a ridosso dell'evento) durante la walk è previsto un flash mob (2minuti) a cura di ammonia danza corrosiva,in piazza Vittorio.
18.30 arrivo presso il Cap (ristoro al bar)
19.00 presentazione della giuria e tavola rotonda a tema zombie " Gli Zombie nel cinema e nella letteratura"
19.30/ 19.45 inizio Apericena a tema zombie
21,00 inizio proiezioni dei seguenti cortometraggi: Anger of Dead, A.Z.A.S. e Betania
22.15/22.30 premiazione dei migliori trucchi
22.45 / 23.00 DJset con musiche a tema.
La Zombie Walk, divenuta ormai un fenomeno a livello mondiale(quasi tutte le città del mondo hanno la loro Zombie Walk!). Per chi non conoscesse ancora questo tipo di evento,cercherò di spiegarmi in poche parole: ci si incontra nel luogo e all'ora prestabilita,e tutti insieme si inizia a marciare vestiti e truccati da Zombie fino alla destinazione.
Durante la marcia,si possono creare anche scene che prendono ispirazione da Resident Evil,etc etc. ma ci sono anche delle piccole e semplici regole da rispettare:
1-importante: cliccando su parteciperò prendete un impegno(nei limiti ovviamente!) a partecipare all'evento,quindi pensateci bene,soprattutto per rispetto delle altre persone che vogliono e sopratutto tengono alla crescita e alla buona riuscita dell'evento!!!
2-Se vi iscrivete in qualità di cacciatori è permesso l'uso delle armi giocattolo ma a condizione che sia presente sempre e ben visibile il cerchietto o il tappo rosso di fronte alla bocca da fuoco dell'arma! Occorre avere la massima serietà e rispetto sia per le persone che per il luogo che ci circonda!!! Non si potranno toccare persone,entrare nei negozi,o istigare i passanti!!! Nessun tipo di atto vandalico sara'ammesso!!! Ognuno sara'responsabile delle proprie azioni!!!
3- massima serietà,sempre entro le proprie possibilità nel make-up e nei vestiti...insomma siamo morti che resuscitano...



IN ATTESA DELLA QUINTA EDIZIONE

Basato su uno dei più popolari fumetti di tutti i tempi, scritto da Robert Kirkman, The Walking Dead della AMC racconta il dramma umano durante un’apocalisse di zombie. La serie segue un gruppo di sopravvissuti guidati dall’agente di polizia Rick Grimes, interpretato da Andrew Lincoln, che viaggiano in cerca di un luogo sicuro. Ma invece degli zombi, sono i viventi a diventare i veri morti che camminano.
Nella quinta stagione di The Walking Dead, Christian Serratos (Rosita), Alanna Masterson (Tara) e Andrew J. West (Gareth) diventeranno personaggi fissi mentre Seth Gilliam (The Wire) si unirà al cast, probabilmente nel ruolo di Gabriel Stokes.
Walking Dead 1

lunedì 11 agosto 2014

NUOVO GIOCO PER LA PS VITA

Sony Computer Entertainment e Nosebleed Interactive hanno annunciato l’arrivo di un nuovo gioco per PS Vita intitolato “Hungry Horde”. In questo titolo ambientato in un modo apocalittico l’obiettivo sarà quello di trasformare in zombie gli esseri umani per far crescere di numero i componenti dell’orda del giocatore. Il gioco offrirà anche una serie di coinvolgenti mini-giochi, un ampio set di personalizzazione per l’orda di zombie e un vasto numero di non morti da collezionare.
Hungry Horde annunciato per PS Vita

CHE SEXY CONIGLIETTA

Annata da ricordare questa per la splendida attrice rodigina Orsetta Borghero, impegnata su più fronti: dal cinema agli spot pubblicitari d'autore, dalla laurea alla futura carriera di imprenditrice. «Da un mesetto è iniziata la serie sul web sul sito di Donna Moderna - racconta la 35enne nella sua abitazione in centro città a Rovigo - si chiama "Il salone di Adele", dura 8 minuti a puntata (saranno otto in tutto). In questo salone di bellezza le protagoniste raccontano i loro amori. Giusto qualche settimana fa il settimanale Donna Moderna aveva dedicato la copertina a questa sit com. È sullo stile di "Una mamma imperfetta" serie nata sul web e poi arrivata prima su Rai2 e poi al cinema. "Il salone di Adele" è stato acquistato da Mediaset Tv».
A fine luglio sono poi iniziate le riprese del film "Solo per il week-end", diretto da Gianfranco Gaioni in arte Kobayashi. Il film, che sarà poi distribuito nelle sale cinematografiche, racconta la vita di Aldo Broggi, scrittore impotente e con una vita decisamente sregolata, il quale passa il fine settimana più assurdo della sua vita, risolvendo tutti i suoi problemi. Si tratta di un'action comedy travolgente, che trasforma il tran tran quotidiano dell'hinterland milanese in un week-end delirante in stile Las Vegas. «Io interpreto la parte di un'editrice alle prese con un libro da pubblicare o meno. Sono un'editrice divertente, alle prese con mal di testa, che ogni giorno vede tante persone».
Orsetta Borghero è spesso visibile in televisione con pubblicità di un certo rilievo. Di recente è stata la testimonial per Chateau d'Ax. Ha anche girato un simpatico spot per Masterchef, dove addirittura veste... i panni di Joe Bastianich, scagliando a terra i vari piatti preparati dal marito. Inoltre è stato il volto della Acer per i computer. «Lo spot più simpatico è stato quello per la Vivident, che andrà solo in Turchia. Ho il ruolo di uno zombie e pubblicizzo un chewing gum al gusto di anguria. Il lavoro di attore è molto particolare, anche perché dobbiamo soprattutto aspettare molto prima di conoscere i vari ruoli da interpretare».
L'anno prossimo per la bella Orsetta dovrebbe finalmente arrivare il momento della tanto agognata laurea e inoltre da qualche mese ha iniziato la carriera imprenditoriale, assieme al compagno fotografo di Milano, nel mondo delle borse griffate.
Orsetta Borghero

PRESTO DEAD ISLAND DIVENTERA' UN FILM

Dead Island sarà un film: il gioco d’azione ed esplorazione tutto sangue e non morti ambientato su un’isola tropicale arriverà presto nelle sale. La Occupant Entertainment sarebbe interessata a lavorare per la realizzazione del progetto con la Deep Silver, casa produttrice di questo zombie movie che ha ottenuto un forte successo su playstation e che da tre mesi è disponibile anche per Mac OS (Macity ha presentato il gioco per Mac in questo articolo).
Si era già parlato di un possibile lungometraggio dedicato a questo survival horror game quando nel 2012 il trailer di Dead Island vinse il Game Marketing Awards: il genere zombie era sempre più apprezzato – sulla scia del successo di Walking Dead – e l’apprezzamento di pubblico e giuria aveva convinto Lionsgate a comprare i diritti nel 2011 con l’obiettivo di realizzare di quel video ricco di immagini violente, un po’ splatter ma ad effetto, un vero e proprio film. Lionsgate rinunciò successivamente al progetto, così che tutto rimase fermo fino a qualche giorno fa. In un articolo di Deadline con un’intervista a Joe Neurauter e Felipe Marino di Occupant Entertainment, si annuncia la collaborazione con la Occupant Entertainment e viene confermato l’interesse di Deep Silver di realizzare un lungometraggio del proprio videogame “che ha tutte le carte in regola per poter andare oltre all’esperienza del videogioco” .
L’obiettivo è ambizioso: portare Dead Island sul tappeto rosso del Festival del cinema di Cannes o alla Berlinale nel 2015. Ancora sconosciuti sono invece il nome del regista e la trama. Occupant Entertainment è alla ricerca del regista giusto, che condivida l’idea di trasformare Dead Island da videogioco per appassionati di zombie a film per un pubblico più vasto e contemporaneamente sta valutando se realizzare un film dedicato a Dead Island, Dead Island 2 oppure un lungometraggio che abbia riferimenti ad entrambi.
La storia di Dead Island è ambientata su un’isola tropicale sede di un prestigioso villaggio turistico, un paradiso in terra che si trasforma all’improvviso in un inferno. La mattina dopo una festa i quattro protagonisti (il rapper Sam B., l’ex giocatore di football Logan, l’impiegata dell’albergo Xian Mei e la bodyguard Purna) vengono svegliati dall’allarme dell’albergo, con una voce che invita tutti ad abbandonare la struttura. Ovviamente, non c’è un incendio in corso, ma una strana epidemia che trasforma gli umani in morti viventi assassini e affamati di carne umana. Dead Island per Mac Os – a metà tra uno sparatutto e un gioco di ruolo – si può acquistare sullo Store a 19,99 euro.
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NON ANDENTRATEVI IN QUELLA CAMPAGNA

Sentivate il bisogno di una nuova versione di Counter Strike a tema zombie? No? Beh, neanche noi vista l’eccessiva presenza dei morti viventi in tutti i singoli giochi che escono nell’ultimo periodo. Ma indipendentemente dalle opinioni a riguardo, Nexon Europe farà presto uscire Counter-Strike Nexon: Zombies, una versione del tutto modificata del classico fps.Il gioco, sviluppato in collaborazione con Valve, ci offre tre diverse modalità di gioco: la classica campagna, che probabilmente potrà essere giocata in cooperativa e ci vedrà fronteggiare varie tipologie differenti di zombie, Hostage Rescue e infine Bomb Diffusion. Di queste ultime due non abbiamo nessuna informazione aggiuntiva, ma i loro nomi ci possono far intuire in che modo si svolgeranno. Le novità non sono state apportate esclusivamente ai contenuti di gioco, ma anche al comparto tecnico.
Siamo lieti di annunciare una versione free-to-play, distribuita tramite Steam, dell’FPS più amato di tutti i tempi. Counter-Strike Nexon: Zombies è un titolo emozionante e semplice da giocare, che si rivolge a tutti i tipi di giocatori: sia ai novizi sia a coloro che hanno giocato per anni alla versione più classica; quest’ultimi rimarranno sicuramente colpiti dalla nuova quantità di azione offerta da questa versione.
Kenny Chang, CEO di Nexon Europe
Come si legge qua sopra, il titolo sarà disponibile su Steam a partire dal Q3 del 2014, quindi tra un mese o poco più, in versione free-to-play.
Counter strike nexon zombies