sabato 29 giugno 2013

OCME PRESENTATORE C'E' UNO MARCHIATO Z

Mi sto proprio rilassando oggi....
Nella prima giornata della 49. edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro è stato presentato il primo film del concorso Pesaro Nuovo Cinema, dedicato alla memoria dello storico direttore artistico Lino Miccichè. La sezione a concorso prevede sette film provenienti dai punti caldi della produzione cinematografica mondiale, tutti all’insegna del Nuovo Cinema.
Come sempre il Concorso proporrà una ricognizione a 360 gradi sulle migliori opere prime o seconde di registi, generalmente giovani, che altrimenti non avrebbero modo di arrivare nel nostro paese. Emerge fortemente quest’anno un’impronta femminile con ben quattro registe in competizione, a sottolineare uno sdoganamento sempre più consistente negli ultimi anni.
 Il film del Concorso proiettato il 24 giugno alle 16.30 al Teatro Sperimentale, è stato il messicano Halley di Sebastian Hofmann. Il regista di Città del Messico nasce come video artista e ha esposto i suoi lavori anche a New York, Sydney e Berlino. Dopo aver realizzato alcuni cortometraggi sperimentali e video musicali, esordisce nel lungometraggio proprio con Halley, presentato quest’anno al Sundance e a Rotterdam. Per la prima volta in Italia, il film di Hofmann ha un soggetto decisamente particolare coniugato in maniera totalmente inedita: il suo protagonista, Alberto, infatti non è propriamente vivo, ma non è neppure morto è, insomma, quello che nei film horror chiameremmo uno zombie.  Nel mondo immaginato dal regista, lo zombie Alberto lavora normalmente in una palestra come guardiano notturno, ma il suo corpo è in costante decadimento e sta diventando impossibile per lui nascondere i segni della sua non-vita, decide così di morire definitivamente. Il rapporto che fortuitamente intraprende con la sua datrice di lavoro, però, potrebbe fargli riscoprire il gusto della “vita”.
 I film in concorso di martedì 25 giugno, sono My Dog Killer di Mira Fornay dalla Slovacchia, alle 16.30 al Teatro Sperimentale e Kayan di Maryam Najafi che sarà proiettato in Piazza del Popolo alle 21.45.

DAL MEDIOEVO CON RANCORE

In questo gioco cerchero' di fare una squadra favolosa...
A luglio in fumetteria verrà rilasciata Flesh Crossed, una storia scritta da Antonio Costantini disegnata da Riccardo Rullo, edita da Smart Comics/EF Edizioni.

Flesh Crossed “A Medieval Zombie Story” è una storia horror, ambientata nell’anno del Signore 1385. Lo scrittore trascina il lettore presso il monastero di San Salvatore (Italia settentrionale), dove viene introdotto Padre Crystofer, un rigido Inquisitore che divide il mondo in due categorie: ciò che è concorde con i canoni della Santa Inquisizione e tutto il resto.

Tra i protagonisti di Flesh Crossed c’è anche Elisabeth, un’herbaria e una pagana, che utilizza le erbe per guarire la povera gente in cambio di ciò di cui vivere. Rose, invece, ha un fascino irresistibile, ma è pari soltanto alla sua cattiveria. Per alcuni è una crudele strega, ma sicuramente è complice di un qualcosa troppo grande da poter controllare: l’invasione di morti viventi ed affamati di carne viva!Nella sinossi ufficiale di Flesh Crossed vengono poste tre domande: a) riuscirà Padre Crystofer a mantenere integra la fede? b) Elisabeth esprimerà i propri sentimenti? c) Rose avrà la sua vendetta?. Per scoprire il destino di questi tre personaggi e quello di tutto un mondo calpestato da mostri bisognerà aspettare ancora qualche settimana.

Nel frattempo, cliccate qui per vedere un utile book-trailer, mentre qui per ulteriori informazioni sul prodotto che sarà rilasciato a partire da luglio 2013 nelle fumetterie italianeE’ sorprendente vedere quante storie d’orrore a fumetti stanno spuntando negli ultimi anni. La moda lanciata dalla saga The Walking Dead di Robert Kirkman (Image Comics) ha dato una forte scossa al mercato: quasi tutte le case editrici italiane hanno trattato recentemente fumetti basati sul genere horror-survivor, pur dovendosi accontentare di prodotti qualitativamente imparagonabili al capolavoro di Kirkman.

Flesh Crossed, a modo suo, tenterà di conquistare il pubblico italiano aggiungendo qualcosa di originali a questo filone narrativo tanto accattivante.

NON COMPIERE 19 ANNI

Nella sala di informatica sto passando un po' di tempo con un gioco sul calcio...mamma mia questi giocatori sembrano proprio degli zombi...
Un nuovo film sull'apocalisse zombie è in arrivo sul grande schermo, questa volta prodotto da QED International. Deadline riporta che la casa di produzione ha acquisito i diritti dell'idea originale chiamata semplicemente "19", che racconta di un mondo in cui ogni persona quando compie 19 anni diventa automaticamente un essere non-morto.
Jeff Chan ha firmato per dirigere il progetto con Jim Agnew e Sean Keller impostati per fornire la sceneggiatura che, se tutto andrà secondo i piani, lancerà una nuova trilogia per il grande schermo, nonché una serie di libri.
Jeff Chan farà il suo debutto come regista per il grande schermo dopo aver realizzato per internet dei brevi cortometraggi per "Call of Duty", "Find Makarov" e "Operation Kingfish". È possibile controllare un esempio delle sue opere nel player qui sotto.
Film 360 e Wonderland Sound and Vision sono al momento le società che produrranno il film, per il quale ancora non è stata fissata una data.
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=whRcnJkO_Mw

COMUNICAZIONI TRA BLOGGER

Il tempo pare ristabilito...
Nove scrittori collegati tra loro via blog, facebook e twitter raccontano la lotta quotidiana per la sopravvivenza nascosti come topi, barricati in case bunker nelle poche città che ancora resistono. Circondati da milioni di morti senza pace, scopriranno che le dinamiche tra vivi possono essere molto più dure dell’orrore che si trascina per le strade. Quelle strade intorno piazza Navona, nel centro di Napoli o fuori l’università di Bologna, luoghi del nostro vissuto che adesso appartengono a mostri affamati della nostra carne.
Queste sono le premesse di Italian zombie, antologia appendice italiana a World War Z pubblicata da 80144 Edizioni e in tutte le librerie e in ebook dal 27 giugno.

TRAMUTATI ANCHE QUELLI DELLA NOKIA

Ho scippato alla mensa un bel Martini...Ci voleva proprio...
Qualche settimana fa Nokia aveva attirato la nostra attenzione con “Don’t fight. Switch“, lo spot in cui gli invitati di un matrimonio iniziano a darsele di santa ragione litigando a proposito dei loro dispositivi, Apple o Samsung. Il passo successivo è stato quello di rilasciare “Don’t Flash. Amaze“, il cui protagonista viene accerchiato da un gruppo di zombie, che non sono nè morti, nè affamati. Sono flashati.

Per promuovere le caratteristiche tecniche della fotocamera del nuovo Lumia 925, Nokia porta in scena una massa di “camminatori” dagli occhi rossi, ridotti in questo stato dalla luce troppo potente di un flash, in particolare dell’iPhone, dispositivo che gli zombie stringono nella mani.Già in occasione del precedente spot il nostro Masa Akamuri aveva sottolineato come Nokia stia da tempo portando avanti una strategia comunicativa volta alla rappresentazione parodistica dei prodotti dei competitor. La tattica alla base di questo nuovo video non cambia, spingendosi anche alla satira nei confronti degli Apple users, ritratti come zombie senza volontà e con istinti e comportamenti “da branco”. E in più in questo video scompare il divertimento, il clima diventa più cupo, i colori più scuri.

Per quanto al termine dello spot una modesta headline ci reindirizzi alla casa finlandese, il messaggio che rimane è comunque inevitabilmente rivolto ad Apple, a cui Nokia continuare a legare a doppio filo la propria comunicazione.

Cosa ne pensate di una strategia di questo genere? Alla lunga paga, o stanca il consumatore? Riesce a fidelizzare e “galvanizzare” gli utenti Nokia, o distoglie l’attenzione dal brand stesso?

I MAMMOCCI DI WWZ

Pare che il tempo si sia stabilito...
In attesa di seguire su grande schermo l’evolversi di questa mortifera pandemia zombie che metterà a rischio l’esistenza stessa del genere umano, vediamo cosa ci propone il lato più ludico dell’operazione con i primi set di action figures.

I set disponibili da agosto, ma già in preordine, conterranno ognuna una coppia di figures assortite da 16 cm. Oltre all’unico personaggio umano, l’impiegato delle Nazioni unite Gerry Lane interpretato da Brad Pitt (tra gli accessori in dotazione un’ascia e una vanga) ci sono gli zombie che naturalmente fanno la parte del leone: disponibili quindi un paramedico zombie, un soldato zombie e il nostro preferito, lo zombie “corridore” con ossa esposte e una colorazione strepitosa. Tutte le figures sono dotate di punti di articolazione multipli e accessori vari.

Ricordiamo che il film è tratto dal romanzo di Max Brooks World War Z - La guerra mondiale degli zombi, l’autore tra le sue fonti di ispirazione ha citato il racconto The Good War di Studs Terkel e la saga dei morti viventi di George A. Romero.

Vi segnaliamo che sono disponibili i gadget ufficiali, una nostra recensione in anteprima e la colonna sonora del film.

THE WWZ I GADEGT


Che siano claudicanti o velocisti, devastati dal rigor mortis o frenetici contagiati lo zombie come icona horror sta guadagnando terreno, da personaggio di nicchia ora fa ascolti record in tv (The Walking Dead), totalizza incassi ragguardevoli (Benvenuti a Zombieland) e si può finalmente permettere pellicole con budget che sfiorano i 200 milioni di dollari (World War Z).

1. L’orsetto zombificato

Incredibile ma vero, inviate il vostro orsacchiotto preferito o una bambola e un artista nella zombificazione di peluche e giocattoli d’infanzia ve lo personalizzerà,  trasformandolo in un “morbidoso”, decomposto e mortifero incubo con ferite aperte, ossa esposte e gore a profusione

Se volete ulteriori info vi rimandiamo all’apposito LINK.



2. La maglietta zombie

Nel caso in cui una ìmprovvisa apocalisse di quelle che fanno risorgere i morti e dipartire i vivi si abbattesse sul pianeta, ecco una maglietta che potrebbe fare la differenza tra vita  e non-morte, una zombesca t-shirt con cui confondervi tra le orde di morti viventi antropofagi.

Il prezzo si aggira su 25€ e la trovate a questo LINK.



3. Portapenne “zombie impalato”

Un gadget perfetto per Halloween, si tratta di un portapenne che riproduce uno zombie impalato (dalla penna), ma attenzione perché dall’immagine è chiaro che il cranio del cadavere ambulante in questione è integro, quindi penna a parte il morto vivente in questione non essendo un vampiro è tutt’altro che inoffensivo.

Il gadget si aggira intorno ai 15$ e lo trovate a questo LINK.



4. I calici zombie

Per una serata di Halloween a base di “rosso” e stuzzichini, ecco dei magnifici calici zombie il cui stelo è sormontato da una mortifera e decomposta mano di un morto vivente. I calici zombie sono venduti sia singolarmente a 14,95$ l’uno, che in coppia (24,95$) o in set da sei pezzi (69,95$). Li trovate a questo LINK.



5. Tazza da caffè “infection” del film World War Z

Impossibile affrontare una dura giornata post-apocalittica braccato da zombie e schivando morsi senbza un buon caffè, quindi ecco per voi la tazza da caffè ufficiale dello zombie-movie con Brad Pitt disponibile anche nella versione alternativa “infection”.

Il gadget si aggira sui 10€ e lo trovate a questo LINK.

domenica 23 giugno 2013

SULL'ONDA WWZ

In questa settimana di caldo ho pure beccato la febbre...
“Stay Living” o se preferite per esteso “How to Stay Living in a zombie apocalypse”, come sopravvivere ad un’apocalisse zombie. E’ una nuova webseries, formata da una serie di miniclip che mostra una serie di personaggi alle prese con le azioni quotidiane, in un mondo popolato da non morti. La produzione è affidata alla Boost, compagnia telefonica australiana, che ad ogni puntata inserisce il suo brand e qualche strumento inerente alla telefonia mobile. Così avremo una biondina che è costretta a tornare nel suo ufficio, pieno zeppo di capi e colleghi ormai diventati zombie, perché ha dimenticato il caricabatterie del suo smartphone, oppure due donzelle che vanno a fare la spesa, ascoltando un brano dal loro smartphone in filodiffusione (anche qui il supermercato non è particolarmente accogliente). Curiosa quella del motociclista che deve fare benzina e, dopo aver fatto una strage di “undead”, si scatta una foto con aria trionfante.


continua su: http://tv.fanpage.it/da-the-walking-dead-4-a-stay-living-spopola-la-webseries-zombie-sul-web/#ixzz2X3YJHVon
http://tv.fanpage.itfenomeno zombie è in costante aumento
, con l’arrivo nelle sale di World War Z, con Brad Pitt, e con la serie cult The Walking Dead, pronta a tornare ad ottobre. Anche dal punto di vista editoriale, non si arrestano le vendite degli albi editi da Saldapress. Da domani parte la distribuzione del numero 8, Io non vengo con voi, protagonista assoluta del fumetto sarà Michonne alle prese con il Governatore e della sua follia. Glenn, Rick e Michonne sono infatti prigionieri del sanguinario dittatore di Woodbury, dovranno fare il possibile per uscire indenni da quella prigione dorata.Da The Walking Dead 4 a Stay Living, spopola la webseries zombie sul web.

WEST E' PUTRIDO


Appena il tempo di metabolizzare la complessità di Random Access Memories e arriva un disco altrettanto ambizioso e rilevante. Di Yeezus, il nuovo album del rapper-produttore-stilista-celebrità Kanye West si parlava da mesi. Proprio come i Daft Punk hanno centellinato le loro anteprime, così Kanye ha fatto trapelare video (alcuni dei quali proiettati sulle pareti di palazzi in giro per il mondo), inediti live e ha concesso una rara (e abbastanza farneticante) intervista al New York Times.  Se i Daft Punk volevano di farci assaggiare il prodotto lussuoso e gradevole che stavano per far uscire, le anteprime di Kanye West avevano un sapore diverso: erano bengala nel buio, lampi di un temporale in arrivo. Quando l'album è leakkato in Rete venerdì scorso è stato come un'esplosione. Yeezus inizia proprio con una collaborazione con i Daft Punk, On Sight. Ma qui non siamo nella grande discoteca del Paradiso tra Giorgio Moroder, il Padre, Nile Rodgers, il figlio, e Donna Summer, lo Spirito Santo. Qui siamo in un rave organizzato all'Inferno. Il beat che viene macinato rumorosamante è un nipote degenere di Acid Tracks dei Phuture, il suono che ha dato origine all' acid house negli anni '80. Quello dei Daft Punk con Kanye West non è il retrofuturo rassicurante e analogico degli anni '70, è un futuro distopico, acido e dissonante: non è il piacevole ritmo funky di Get Lucky, è una scossa di defibrillatore. Stai sicuro che qui stasera nessuno " gets lucky". E siamo solo all'inizio di un album che di classicamente rap non ha nulla. È un album hip-hop nella sua tendenza cannibalesca a divorare il passato, a farlo a pezzi, a copiarlo e incollarlo nei modi più dissacranti. Blood on the Leaves campiona Strange Fruit, una canzone del 1939 in cui "gli strani frutti" sono i neri impiccati agli alberi che oscillano nel vento. Nella versione di Nina Simone, quella che Kanye ha scelto di citare, gli " strani frutti che ondeggiano nel vento d'estate" sono le vittime del razzismo che la generazione delle Black Panther avrebbe dovuto vendicare… sul blues di Nina, Kanye costruisce il suo blues: una caricatura dei sogni e delle delusioni del rapper, tra cocaina, gioielli, fidanzate che " uscivano con Jay-Z" e " borsette da 2000 dollari senza un cent nel portafoglio". Quello che rimane, alla fine, è " sangue sulle foglie e sangue sulle radici" come canta Nina con la sua voce eterna. C'è molta ironia in Yeezus ma a volte è difficile distinguere tra scherzo e sindrome di Tourette: l'attacco qui è sia sonoro che verbale. Alla dissonanza della musica corrisponde una sgradevolezza e un'irresponsabilità nei testi che ha pochi precdenti in star del suo calibro. In New Slaves si parla dei " nuovi schiavi" , vittime di uno stile di vita consumistico e superficiale. E a farci la lezione è l'uomo che ha disegnato un paio di scarpe pazzescamente costose con lo stilsta Giuseppe Zanotti. Lo stesso uomo che si riallaccia all'inno anti-razzista di Nina Simone si lancia in battute sul sesso orale con ragazze orientali e la salsa agrodolce che farebbero arrossire il più becero dei leghisti. Yeezus vede Kanye West in preda a un delirio di onnipotenza che mescola spunti messianici, pornografia e stereotipi di ogni tipo. " Sono un Dio, quindi sbrigatevi con quei maledetti croissant", grida in I am a God. Non si può non aver voglia di twittarlo all'istante.

Come Random Access Memories, anche Yeezus è un labirinto di citazioni e di rimandi. A differenza dei Daft Punk, che hanno lavorato lentamente e con pazienza certosina, Kanye ha scritto, cantato, suonato, campionato e prodotto in uno slancio di attività febbrile. Alla fine deve essersi reso conto che qualcosa non andava. Il disco che sentiamo oggi dura 40 minuti precisi ed è stato tagliato, editato e ricucito dal mega produttore Rick Rubin (Beastie Boys, Red Hot Chili Peppers, Slayer e Shakira). Rubin è stato chiamato da Kanye West meno di un mese fa: in tre settimane di lavoro ininterrotto ha rimesso a fuoco un lavoro che lui stesso ha descritto al Wall Street Journal come " grezzo e assolutamente non finito". Yeezus è un album contradditorio, egotico e irritante. Allo stesso tempo è un tour de force di idee geniali, di suoni mai sentiti e di provocazioni musicali. Si parla tanto della morte dell'album, del fatto che ormai consumiamo solo singoli, preferibilmente in streaming. Be', se l'album è morto allora Yeezus è uno zombie. E per tirarne fuori un singolo devi tagliargli un braccio o una gamba ma lui continuerà ad avanzare. E a mordere.

TRA ROBOT E ZOMBI

"...e poi vorrei dei robot che combattono contro gli zombi, si tanti zombi, con delle esplosioni, e della gente che viene massacrata...ah, dimenticavo, mettici anche Dolph Lundgren...e piazzagli lo stecchino in bocca come faceva Stallone in Cobra con il fiammifero!!!"
Se hai sguazzato negli anni 80, e ci hai provato gusto, alla domanda:"Che film vorresti?" risponderesti così. Oggi, grazie a Battle of the Damned, questo desiderio si può dire esaudito.Christopher Hatton
, già visto all'opera in Robotropolis, ha voluto ampliare il suo mondo futuristico dominato dalle macchine sfondando la barriera dell'ignoranza più sublime realizzando questo Sci-fi Action Horror Apocalittico, almeno sulla carta imperdibile.
Si parte da un mondo andato in pezzi a seguito del solito errore commesso dall'uomo, che gioca spesso a fare Dio con conseguenze terrificanti, come in questo caso la trasformazione della quasi totalità della popolazione terrestre in zombie famelici.
Fra i pochi sopravvissuti alla catastrofe ci sono dei combattenti guidati dal granitico militare Max Gatling (Dolph Lundgren). E' dura ogni giorno riuscire a salvare la pelle, ma col tempo i nostri eroi ci hanno fatto l'abitudine.
Ma il peggio è sempre dietro l'angolo.
Una squadra di robot, dei prototipi ritenuti malfunzionanti prima che scoppiasse l'inferno, riesce in qualche modo a trovare una via di fuga da un laboratorio abbandonato, cominciando ad aggirarsi per le vie della città e maciullando zombie come hamburger.
Max e i suoi hanno trovato dei preziosi alleati oppure dovranno affrontare un nemico ancora peggiore dei non morti?
Concepito come un direct to video, Battle of the Damned vede il buon Lundgren nelle vesti anche di executive producer.Battle of the Damned Film Action Horror con  Dolph Lundgren

ANCHE SCHWARZY CONTRO I Z

Ormai l'estate è giunta anche in fatto di temperature...
In carriera si è battuto contro i rapitori della figlia, viaggiatori del tempo, pericolosi criminali, predatori alieni e perfino il Maligno. Senza contare i democratici statunitensi. Ma, fino a questo momento, Arnold Schwarzenegger non aveva mai dato filo da torcere agli zombie.
L’ex governatore della California combatterà i morti viventi nel nuovo Maggie, film sceneggiato da tale John Scott 3 che racconta di un padre che deve aiutare la figlia contagiata da un morso e in procinto di trasformarso lentamente in uno zombie.
Al film, che verrà diretto da Henry Robson e sarà prodotto da Lotus Entertainment, Silver Reel, Gold Star Films e Silverlining Media Group, erano stati legati in passato Paddy Considine e Chloe Moretz: il ritorno della seconda nel ruolo della figlia di Arnie non è del tutto escluso.
Primo ciak previsto per l’autunno prossimo.

sabato 15 giugno 2013

IL MARESCIALLO TITO

Meno male sta tirando un po' d'aria fresca...
La seconda giornata del Festival del cinema di animazione di Annecy comincia con un film fuori concorso insolito, Tito on ice, di Max Andersson e Helena Ahonen, entrambi presenti in sala. Ci raccontano gli autori che all'origine del film c'è un fumetto, Bosnian Flat Dog, realizzato da Andersson e da Lars Sjunnessan nel 1999.
In seguito alla realizzazione di questo libro, i due autori svedesi furono invitati, nel 2003 a compiere un giro della ex-Jugoslavia, con una mostra itinerante sul loro lavoro.
Da qui la decisione di realizzare un pupazzo di Tito, il controverso dittatore jugoslavo, uno zombie da conservare in frigo e portare con sé come compagno in auto. A documentare questo viaggio Helena Ahonen.
Dopo qualche tempo i registi hanno deciso di realizzare questa pellicola inserendo brani d'animazione realizzati con una pellicola vinta dal fumettista ad un festival di animazione di Stoccolma, quando la sua attività di fumettista si intrecciava con quella di filmmaker, e conservata per oltre vent'anni in un freezer.
La rocambolesca avventura produttiva del film rispecchia lo spirito del documentario stesso: una montagna russa di incontri e scoperte in un paese frammentato da una guerra interna e scisso in nuovi stati, che condividono insieme una riscoperta dei propri valori proprio attraverso le ferite ricevute: l'atmosfera inquietante dei controlli ai confini viene smorzata da improvvisati set fotografici in cui tutti i doganieri vogliono una foto con il Tito Zombie, ma anche incontri con l'arte spontanea nata dalle case devastate, o nuove forme di artigianato che sfruttano gli innumerevoli bussolotti di armi, o le improbabili collezioni di mirabilia come i pupazzi mutanti dei personaggi Disney che circolavano sotto il comunismo.
Il tutto accompagnato da un'animazione grezza, artigianale che ben sintetizza alcuni momenti e dono ritmo alle interviste. Un viaggio per scoprire come la realtà possa essere possa essere molto più strana della finzione.
La selezione di cortometraggi in concorso che vi presentiamo oggi comprende: Chemin faisant, di Georges Schwizgebel, che unisce la sua maestria nell'animazione di pittura, un gran senso del ritmo in un racconto in cui viene narrata l'attività di pensare camminando; Betty's Blues,di Rémi Vandenite, che utilizza stop motion e animazione 2D per raccontare un brano di blues su una leggenda diffusa a New Orleans, di un malcapitato musicista di colore che si ritrova a dover fronteggiare il KKK; Subconscious Password, di Chris Landreth, che continua la linea del suo "psicorealismo", ovvero con la visualizzazione di ciò che succede internamente ai suoi personaggi, o con segni fisici sui personaggi, come in Ryan, o con un viaggio nella mente del protagonista, come in questo suo nuovo lavoro dove vediamo cosa succede nel nostro cervello quando non ci ricordiamo il nome di una persona che dovremmo conoscere; Dji. Death Fails, di Dmitri Voloshin, in cui la morte si contende un'anima con una rianimazione fortuita.
La sezione successiva è stata quella dei cortometraggi su commissione in concorso, che include video musicali, spot e filmati didattici, tra questi vi segnaliamo: Stuck in the Sound "Let's Go", di Alexis Beaumont e Rémi Godin, un video musicale in cui un uomo persegue il sogno della sua vita con determinazione, diventare un astronauta, ma non sempre i sogni sono all'altezza delle aspettative; Uovokids, di Donato Sansone, è il promo per un festival della scienza rivolto principalmente ai bambini e realizzato da uno degli animatori italiani emergenti in questi ultimi anni; Shugo Takumaru "Katachi", di Przemyslaw Adamski e Katarzyna Kijek, un video musicale giocato con una sequenza di sagome che si accavallano l'una l'altra creando l'illusione del movimento.
Dumb ways to die, di Julian Frost, uno spot dallo stile grafico essenziale che racconta diversi modi stupidi per morire, per poi rivelarsi essere una campagna per la prevenzione degli incidenti nelle stazioni dei treni e della metro, molto divertente; What makes a hero, di Kirill Yeretsky, visualizzazione di una lezione di Matthew Winkler sull'arte tipo dell'eroe preparata per una delle lezione del TED.
Rollin' Safari, di Kyra Bushor, Anna Habermehl e Constantin Paeplow, una serie di intro per un festival di animazione in cui si immagina cosa succederebbe se tutti gli animali fossero tondi come palloni; Gotye "Easy way out", di Darcy Prendergast, video ufficiale del brano di Gotye che vede il cantante protagonista moltiplicarsi all'interno di una routine quotidiana degenerante.
La giornata si è conclusa con la visione di un evento speciale, la proiezione del lungometraggio Aya de Yopoung, di Marguerite Abouet e Clément Oubrerie, tratto dall'anonima serie a fumetti ad opera della regista, che racconta la vita di un gruppo di ragazze nella Yopoung di una Costa d'Avorio negli anni Settanta, quando ancora era forte la crescita economica del paese, c'era lavoro e le ragazze potevano avere l'ambizione di andare avanti negli studi ed emanciparsi dal sistema che le voleva solo spingere al matrimonio.
Ed è proprio questo lo spirito della protagonista, Aya desiderosa di studiare e diventare medico, nel mentre che le amiche si contendono lo scapolo più facoltoso sognando fughe romantiche verso Parigi. La pellicola è da segnalare per il tono lieve con cui vengono raccontati i vari episodi che lo compongono, dove tutto si risolve con leggerezza trovando una soluzione anche per le situazione più complesse. Un bell'omaggio alla gioventù e all'amore per la vita. Speriamo che la pellicola sbarchi presto anche in Italia.Tito on Ice, di Max Andersson e Helena Ahonen

SOLUZIONI

Dopo il Martini,sono ancora esuberante...
E’ arrivata sugli schermi dei nostri dispositivi Android la nuova creatura degli Amphibius Developers. Si chiama Zombie Invasion Escape!

Altro non è che l’atteso sequel di Zombie Invasion T-Virus, l’avventura grafica in stile Horror che ci ha tenuti incollati ai piccoli schermi dei nostri cellulari.

Avremo anche qui a che fare con le malvagie orde di non-morti creati dall’azione di uno strano virus in grado di trasformare in zombie. Anche in questo secondo capitolo dovremo cercare di eliminare tutti gli zombie e superare i rompicapo proposti dal gioco.

Vestiremo gli insoliti panni di un ex soldato delle forze speciali intento a recuperare l’antivirus utile per fermare l’avanzata delle terribili creature della notte. Costituiremo quindi l’unica e fragile speranza per le sorti dell’umanità.

Attraverseremo diverse ambientazioni angosciose e piene zeppe di oggetti con cui interagire. Dovremo usare al meglio le nostre abilità per scoprire gli oggetti utili e, a seconda dei casi, combinarli tra loro per arrivare a risolvere gli intricati enigmi.

Ogni particolare in gioco non è lasciato al puro caso. Solo chi sarà un attento osservatore potrà uscire vivo dalle situazioni in cui ci troveremo. Zombie Invasion Escape  è un gioco interamente pervaso da un’atmosfera tesa e inquietante che cercherà in ogni momento di depistarci.

Ottimo il comparto grafico con ambientazioni dettagliate e realistiche, molto ben fatti gli zombie e azzeccati gli enigmi da risolvere. Un’avventura horror insomma in cui non mancheranno colpi di scena. Se avete problemi con la risoluzione del gioco non temete: pubblichiamo di seguito una utile guida con tutte le soluzioni! Mi raccomando usatela solo in casi di estrema necessità altrimenti vi rovinerete il divertimento! … Di seguito il link per scaricare il gioco gratuitamente su Google Play!

Zombie Invasion Escape  su Google Play

Soluzioni Zombie Invasion Escape
Raccogliere la pistola sopra la sedia bianca a sinistra.

Poi raccogliere la mazza sopra lo scaffale in legno a sinistra.

Usare il martello sulla parete di destra a sinistra della porta bianca, come indicato nell’immagine sotto. Raccogliere il foglio sul muro poi cliccare sul cestino per raccogliere un altro foglio di carta.

Usare nuovamente il martello per uccidere lo zombie presente nella stanza. Cliccare sul cadavere per ottenere una chiave. Usare la chiave appena presa per aprire la porta bianca sulla destra.

Entrare nella stanza, osservare sul tavolino il libro aperto e ricordarsi del numero telefonico scritto: 56382272.

Prendere il cavatappi nel mobile a sinistra del divano.

Ora spostarsi a sinistra nella stanza, aprire la porta entrare nella stanza e osservare lacassetta rossa a terra. Osservare nell’inventario il fogliettino preso in precedenza e muovere le leve verdi come indicato nel fogliettino. Vedere immagine sotto:

A questo punto prendere all’interno della scatola la maniglia di una porta.

Uscite dalla stanza, tornare dove avete ucciso lo zombie con la mazza, usare la maniglia sulla porta per aprirla. Entrate nella stanza, osservare sulla destra la libreria in basso, risolvere il puzzle come indicato nell’immagine.

Prendere all’interno del cofanetto i proiettili e una farfalla blu.




Usare più volte il martello sulla parete di mattoni a destra della scrivania per creare un varco sul muro. Entrate dentro e prendere l’attrezzo sullo scaffale a sinistra e uscire.

Spostarsi nel lato opposto della stanza, osservare la sedia bianca che è bloccata con dei bulloni a terra. Usare l’attrezzo appena preso per svitare i due bulloni. Cliccare sulla sedia per spostarla.

Entrare nella porta, vi troverete difronte uno zombie, unire nell’inventario i proiettili con la pistola e usarla per ucciderlo. Cliccare sullo zombie per prendere una moneta, poi prendere la scaletta e una farfalla bianca sullo scaffale a destra.

Ora uscire dalle stanze e tornare in quella dove c’è il camino, osservare il camino, posizionare le due farfalle che avete nell’inventario di fianco a quella già presente.  Prendere l’arma che comparirà.

Sempre nella stanza posizionare la scaletta nell’angolo a sinistra dove ci sono i mobili, salire sulla scala e prendere sopra il mobile la torcia. Riprendere la scaletta.

A questo punto tornate indietro nella stanza dove avevate demolito il muro di mattoni, entrare usare la torcia per fare luce, poi usare l’arma per uccidere lo zombie all’interno. Cliccare sullo zombie per raccogliere una moneta. Osservare la mensola davanti a voi e raccogliere il cacciavite e una chiave.

Uscire dalla stanza, osservare la valigetta sulla scrivania e usare la chiave per aprirla. Prendere la pistola e le munizioni al suo interno. Nell’inventario combinare i due oggetti insieme.

Tornare indietro e andare nella stanza dove c’era la valigetta rossa,  posizionare la scaletta sotto la grata, usare il cacciavite per svitare le viti e togliere la grata. Osservare dentro il cunicolo, usare la torcia sullo zombie e sparare con la pistola per ucciderlo.

Cliccare sullo zombie per ottenere l’ultima moneta. Prendere il puntatore laser e riprendere la scaletta.

Ora tornate nella stanza principale, a sinistra dell’uscita EXIT è presente un telefono, inserire le tre monete che avete nell’inventario nel telefono.

Comporre il numero che avevate visto nel libro: 56382272. Otterrete un pezzo di carta con scritto 23 = 11 = 86.

Andare nella stanza dove c’è il foro sul muro, entrare nel foro, usare la torcia per vedere, a destra sul muro è presente un pannello, cambiare i numeri in 23 = 11 = 86. Prendere ilfucile e la chiave.

Uscire dalla stanza, usare la chiave per aprire la gabbia e usare il fucile per uccidere lo zombie.

Cliccare sullo zombie per ottenere un pezzo di carta  con scritto: xx = 20 \ y = 60.

A questo punto tornare nella stanza dove c’è il camino, cliccare sul quadro sopra il camino per farlo cadere, scoprirete una cassaforte. Osservarla da vicino, usare il puntatore laser sul foglietto di carta in alto a sinistra della cassaforte che vi mostrerà:30RyLxxR10L.

Ora confrontare il pezzo di carta appena preso con la combinazione ottenuta, sostituire i valori numerici xx e y alla combinazione sopra: 30R – 60L – 20R – 10 L.

Usare la combinazione sopra per aprire la cassaforte. Suggerimento: muovere lentamente in modo da non superare il numero. Seguire questa sequenza:

Premere e tenere premuto il lato destro fino a quando si legge 30. Premere e tenere premuto il lato sinistro fino a quando si legge 60. Premere e tenere premuto il lato destro fino a quando si legge 20. Premere e tenere premuto il lato sinistro fino a quando si legge 10.
zombie invasion escape

I MOSTRI DELL'UNIVERSAL

Dopo tre Martini la serata sarà molto lunga...
Vampiri, Zombi e Lupi Mannari. Queste leggendarie creature del Cinema Horror vi aspettano dal 12 Luglio al 30 Ottobre 2013 presso il Fermo Immagine, il Museo del Manifesto Cinematografico di Milano (Via Gluck, 45 – Milano). Una Mostra che ospiterà ben 150 locandine cinematografiche originali che percorreranno la storia dell'orrore su celluloide, partendo da Dracula sino al nuovissimo World War Z.
"La mostra" ci illustra il Comunicato Stampa "è allestita in collaborazione con l’Associazione Ordine del Drago, che da anni si occupa di studiare e approfondire il mito di Dracula, e con Bloodbuster, negozio e casa editrice milanese diventati un punto di riferimento per gli appassionati del genere in Italia".
L'evento si concluderà la sera di Halloween con una festa in costume.
Info e Contatti
FERMO IMMAGINE
Museo del Manifesto Cinematografico di Milano
Via Gluck, 45 – Milano
Info: 02/36505761 - www.museofermoimmagine.it
Orari: da martedì a domenica 14.00-19.00 – Lunedì chiuso
Ingresso 5 euro intero, 3 euro ridotto e tesserati
Manifesto Mostra Vampiri, Zombi e Lupi Mannari

RECLUTAMENTO Z

Io adoro il caldo ma stasera sta facendo davvero caldo...
Se fra il 22 e il 25 giugno vi trovaste a passare in zona Fiera a Codogno, in provincia di Lodi, non spaventatevi. La zona pullulerà di morti viventi, ma il giorno dell’apocalisse è ancora lontano (almeno si spera!)

Quello che vi troverete davanti sarà il set di Resident Evil Date Mortis, mediometraggio no profit di 55 minuti ispirato alla celeberrima saga videoludica (e cinematografica) e realizzato dall’italianissima New Old Story Film Casalpusterlengo con il patrocinio della Provincia di Lodi, la collaborazione di Studio laboratorio 51, Dust Industries, U.C.C. Umbrella Corporation Cosplay, Pazzesque e Radio Sound 95, partner ufficiale dell’evento. Definirlo fan-movie sarebbe decisamente riduttivo, quindi non lo faremo. Del resto, con a disposizione attrezzature professionali, 11 truccatori, un maestro d’armi, un maestro di arti marziali, stuntmen professionisti, 120 zombie, un bigfoot Umbrella, moto e auto di scena ed due sponsor pronti ad organizzare il catering per circa 700 addetti ai lavori, vivi o non-morti che siano, c’è poco da scherzare.La sceneggiatura - originale, anche se prende spunto da Resident Evil: Apocalypse - è stata firmata da Simone Chiesa, Davide Cazzulan, Roberto Albanesi e Roberto Bravi, già autori della web-series Brivido. La colonna sonora è di Andrea Fedeli.

Certo non mancheranno i personaggi più noti della celebre serie di videogames: da Jill Valentine ad Ada Wong, da Timothy Cain, Albert Wesker, Carlos Oliveira, Axe Man, fino al temibile Nemesis; ma i veri protagonisti saranno alcune persone comuni, che si troveranno loro malgrado a far fronte ad un’apocalisse zombie. Fra gli interpreti, gli attori William Angiuli, Maya Trimboli, Rossella Piro, Simone Gallo (del duo comico Andrea e Simone di Colorado Cafè), Sara Fusar Imperatore, Elena Ciusa, Viktor Mitev, Mauro Bassanini e Diego Pini (che avremo il piacere di avere presto protagonista di Cosplay Tips & Tutorials). Sul set, in un ruolo cameo, sarà presente un noto autore e produttore televisivo, che con l’occasione girerà un breve docufilm. E ci saremo anche noi di Comicsblog, armati di reflex e prontissimi ad offrirvi una dettagliata foto cronaca delle riprese.

I ZOMBI DOPO DI ME

Dopo tante piogge è tornato finalmente il caldo torrido
Questo è Zombies After Me, un nuovo running game 3D realizzato da una software house Italiana che porta nel Play Store un classico degli ultimi mesi a livello di Gameplay ma con atmosfere Zombie ben fatte. Un titolo anche gratuito e dunque scaricabile da tutti anche per una semplice prova. In Zombies After Me dovremo:

- Schivare gli ostacoli ed eseguire acrobazie di ogni tipo facendo scorrere le dita sullo schermo!
- Usare la sega elettrica ed il fucile per fare a pezzi gli zombie!
- Attivare la Modalita Skate per sfrecciare a tutta velocità tra gli zombie e travolgere ogni cosa!
- Grafica 3D di altissima qualità, ed in Full HD!!!
- Collezionare monete per comprare svariati oggetti e potenziamenti in un negozio virtuale ben assortito!
- Supporta Google Play Games: competi coi giocatori di tutto il mondo con le classifiche e gli obiettivi!!
Zombies After Me!

sabato 8 giugno 2013

LE PAROLE SE LE PORTA VIA IL VENTO

Flavia Vento, sempre lei. E sempre su Twitter. Dopo averci annunciato la sua discesa in politica con il movimento dei Figli dei Fiori da lei stessa ideato, oggi si cimenta con un altro campo del sapere che in teoria non le apparterrebbe ma a cinguettare son bravi tutti, no? Ebbene, l’ex valletta muta di Teo Mammucari, ci spiega uno dei principali misteri della teologia: la resurrezione. Cioè, una specie.
L’ex poetessa isolana non ha dubbi: i morti resusciterebbero dopo nove giorni dalla sepoltura e ci sarebbero ragioni scientifiche approfondite che spiegano questo strano fenomeno. La morte, quindi, non esisterebbe più davvero (e questo lo sostenevano anche i Baustelle qualche mesetto fa). Il problema, a questo punto, è solo uno: moltissime persone passate a miglior vita tornerebbero a respirare sottoterra. Zombie? La Vento non lo dice chiaramente ma l’allusione sembra essere scontata.

SONO IN ARRIVO PER LA QUARTA VOLTA

Adesso il cucciolo sta gemendo...mi fa quasi paura...Manca ancora molto per The Walking Dead 4, la quarta stagione è in uscita ad ottobre ma Norman Reedus (l'apprezzato e ombroso Daryl Dixon nella serie) intervistato da Entertainment Weekly ha dato anticipazioni su The Walking Dead 4, tra le fiction recenti più amate. La storia si incentra su un gruppo di uomini donne e bambini che cercano di sopravvivere ad un'ancora inspiegata apocalisse zombie che ha colpito gli States. Gli zombie sono molto attesi dai fan tanto è vero che in precedenza, quando la loro presenza è diminuita nella fiction, molti appassionati hanno protestato sul web.
Su The Walking Dead 4 Reedus ha spiegato che: «La sceneggiature di questa stagione è semplicemente stupefacente. Per ora è come aver girato tre film. È super intensa. Hanno trovato un modo per rendere gli zombie nuovamente capaci di far paura. Sono terrificanti. La nuova minaccia è incredibile.» I fan delle serie, che l'anno scorso ha battuto i suoi record di ascolto sia nell'apertura che nel finale, saranno contenti ma, come se non bastasse, il Daryl di The Walking Dead aggiunge: «La struttura della scrittura è un pò diversa. Tutto molto intenso. Per ora sono le migliori sceneggiature che abbiamo mai avuto.». Lo showrunner della fiction ora è Scott Gimple che ha sostituito l'uscente Glenn Mazzara che tanto bene aveva fatto nella terza serie. L'ex showrunner è in lizza per sceneggiare il sequel di Shining.


IN ARRIVO LA COWGIRL

Che storia lui dorme e io invece qui a comunicarvi le news sui morti viventi...
La nostra game review di questa sera vi presenta un nuovo divertente gioco arrivato da poco tempo sul Play Store.
Se amate sangue, zombie e belle ragazze, il titolo riuscirà a conquistare i vostri gusti: stiamo parlando di Jane Wilde sviluppato da Level Bit e scaricabile gratuitamente dallo store del robottino verde. Impugnate la pistola e preparatevi ad immergervi in una nuova avvincente battaglia contro i non morti.Jane Wilde è un sparatutto a scorrimento orizzontale che vi permetterà di vestire i panni di una coraggiosa cowgirl!
Il titolo, dunque, mette al centro della storia un protagonista di sesso femminile e per una volta sarà questa donna a dover combattere l’invasione degli zombie. Solitamente questo genere di game vedono quasi esclusivamente personaggi maschili o, al massimo, un’alternativa femminile. Anche questa volta, però, il game sembra dedicato ai maschi, visto che la protagonista potrebbe conquistarli grazie alle sue enormi doti fisiche.
Abbiamo già detto che il game rientra perfettamente nel genere sparatutto, infatti, dovrete solo terminare il percorso cercando di non farvi ammazzare da uno dei mostri resuscitati dal sottosuolo. Dovrete fronteggiare una serie di creature dotata, ognuna, di particolari abilità.Abbiamo il normali zombie, quello più difficile abbattere, lo scheletro che farà della sua testa un’arma da lanciare, infidi pipistrelli, cani esplosivi e molti altri. Non mancano i Boss finali da sconfiggere al termine di ogni capitolo di gioco.
La protagonista avrà la possibilità di abbattere i nemici tramite la sua arma oppure attraverso i suoi calci. I proiettili, quando saranno disponibili, saranno decisamente più efficaci, ma la gamba dovrà essere sfoderata al momento giusto. Soprattutto gli animali, come ad esempio i cani, dovranno essere calciati.
Il gioco include 30 missioni suddivise in 5 capitoli nella modalità Storia, ma non manca la possibilità di accedere all’avventura endless in cui dovrete semplicemente sopravvivere e guadagnare punti.Dopo aver superato ogni missione potrete fare acquisti nello store. Jane Wilde vi consente di comprare speciali power-up, armi, proiettili ed anche nuovi costumi per l’eroina. Queste ultime, però, potranno essere comprate solo con soldi reali.
I controlli del titolo vi offrono la possibilità di gestire il personaggio tramite delle freccette, poste nella zona di sinistra, e attraverso dei bottoni touchscreen per sparare, calciare e cambiare arma.
Grafica e suoni
La grafica di Jane Wilde è in stile cartoon ed ogni capitolo sfoggerà la stessa identica ambientazione. Cambiando missione, il personaggio verrà trasportato in un’altra zona del selvaggio West! Ad esempio, nelle prime avventure vi troverete in una strada terrosa buia, mentre nel secondo arriverete in dei vagoni di un treno in corsa.
La definizione è buona e non mancano schizzi di sangue e varie scene che mostreranno gli sbudellamenti dei morti viventi. All’inizio del gioco, ed anche dopo ogni capitolo, potrete vedere delle illustrazioni che vi spiegheranno la storia di Jane Wilde.
La musica di sottofondo è un’adrenalinica colonna sonora degna di uno sparattutto.
Conclusione
Amate il genere? Allora Jane Wilde dovrà essere subito messo in download. Il gioco, oltre ad essere divertente, è scaricabile gratuitamente da Google Play!Jane Wilde

LA FANTASY

Techland e Warner Bros hanno presentato il nuovo titolo horror a sfondo “zombie”: Dying Light. Il gioco sembra essere una sorta di mix tra la struttura “open world/free roaming” di Dead Island e l’azione acrobatica in prima persona di Mirror’s Edge. Dying Light godrà di diverse features interessanti:
Alternanza Giorno/Notte che comporterà grosse differenze a livello di gameplay: Illuminati dalla luce del Sole, dovremo principalmente muoverci  in maniera acrobatica per evitare le diverse creature che ci attaccheranno…e che durante la notte si faranno molto più minacciose, costringendoci ad utilizzare la forza bruta per scappare dalle orde di morti viventi.
Possibilità di essere infettati dal virus: Questo ci permetterà di percepire tutti i nemici nelle vicinanze, anche se allo stesso tempo ci renderà più vulnerabili ad ogni tipo di attacco. A seconda del livello di infezione godremo di diversi bonus/malus che influenzeranno l’esperienza di gioco.
Presenza di zombie “intelligenti”: Alcuni degli infetti non saranno ridotti in uno stato totalmente vegetativo, ed in realtà godranno di sentimenti e pensieri “umani”.Dying Light: Annunciato il nuovo titolo zombie di Techland

AI TEMPI DEL MEDIOEVO

Stanca comunque portare il cucciolo in giro per un'ora abbondante...
Non si può certo definire un titolo nuovo Twin Blades visto che la sua uscita in App Store Apple risale a quasi 3 anni fa ma, nonostante questo, il suo arrivo su Android è indubbiamente interessante. Twin Blades è un frenetico gioco sparatutto ambientato in epoca medievale con una straordinaria grafica d’ispirazione manga. Nel titolo dovremo aiutare la monaca a sconfiggere il male eliminando gli zombie nelle diverse ambientazioni. Attraversa la città mercato, il cimitero, la cappella in rovina e i dintorni della città per eliminare tutti i morti viventi che la popolano. Durante il gioco dovremo acquisire nuove abilità e poteri migliorandoli progressivamente giorno per giorno. Importante sarà gestire attentamente la nostra energia eliminando gli zombie con l’imponente falce per riuscire poi ad utilizzare tutto il potere distruttivo del nostro arsenale. I disegni e l’impianto grafico 2D sono sicuramente curati e interessanti anche se il titolo non è nuovo.
Caratteristiche generali:
- 6 tipi di armi, dalla mitragliatrice alle armi nucleari esplosive.
- Capacità da acquistare e migliorare per potenziare il proprio personaggio.
- Una trama coinvolgente ed epici scontri con i capi!
- Diversi tipi di comportamento degli zombie, agita il tuo dispositivo per liberarti da chi vuole acchiapparti.
- 10 nuovi ambienti esclusivi da scoprire in momenti diversi, di giorno o di notteTwin Blades

ATTENZIONE AL FUNGO INFETTO

Mi sono messo le pantofole per stare più comodo...
Periodo fortunato per i morti viventi: non solo hanno successo sul grande e piccolo schermo, ma anche in versione videogioco. Esce il prossimo 14 giugno l'attesissimo "The last of us", nuovo videogame per PlayStation 3 nato da Naughty Dog.
Un fungo sta infettando l'intera umanità, e solo un uomo come tanti altri, Joel, potrà salvare il mondo e la piccola Ellie dall'invasione zombie: Ma i due protagonisti non dovranno lottare solo contro i mostri, ma anche contrp i sopravvissuti che non fanno altro che lottare tra di loro alimentando odio a vicenda.

INVASA BOLOGNA

Il mio cucciolo mi si è fregato tutto il letto...buonasera o meglio buonanotte visto l'ora tarda...«L'apocalisse è vicina», le Due Torri, per una giornata, saranno invase dagli zombie e dai loro cacciatori. Carta igienica, litri di sangue finto, colla vinilica, interiora di plastica e vestiti strappati: questo il look dei morti viventi, oltre mille quelli che domenica 16 giugno (dalle 19) sfileranno per le vie della città per la «Zombie walk Bologna». Non solo, venti zombie saranno anche reclutati per la realizzazione di un mediometraggio a Lodi.
LA ZOMBIE WALK - «Per noi è un bel modo di giocare con la morte», commenta l'organizzatrice Jana, una passione totale per gli horror e ovviamente «il pallino degli zombie». Il percorso dei morti viventi partirà alle 19 da piazza VIII Agosto verso via Indipendenza, poi via Rizzoli e Due Torri per tornare al punto di partenza. La loro avanzata sarà però ostacolata da «attacchi» a sorpresa dei cacciatori, armati di machete o pistole da softball (tutto rigorosamente finto).
LA BATTAGLIA - Lo scontro finale sarà in piazza VIII Agosto: ne usciranno 10 vincitori ai quali sarà consegnata una fascia, «quella delle corone da morto» con lo zombie migliore, il cacciatore più sexy, il morto «umarell» e altre. «Fondamentale è il trucco» dicono gli organizzatori, per cui sono state allestite apposite aree alle Scuderie o in via Galliera. L'apocalisse continuerà poi al Locomotiv con un party e una «zona di sicurezza infezione» ad hoc.
ZOMBIE CERCASI - Durante l'evento si potrà anche essere reclutati per la realizzazione di un mediometraggio che riprende il filone del videogioco «Resident Evil», poi diventanto anche un film e una serie tv: una collaborazione tra cosplayer italiani e la casa di produzione video indipendente «New old story film Casalpusterlengo» di Lodi. Il team consiglia a tutti di «tirare fuori il peggio morto che si ha dentro, zombizzarsi al meglio, sanguinare, dilaniarsi ed essere affamati» e per un giorno si verrà davvero trasportati ai confini con la realtà.

sabato 1 giugno 2013

IL SAFARI Z

Che il genere horror-zombie stia prendendo di nuovo piede è risaputo. La serie tv The Walking Dead, che ha ottenuto un grandissimo successo sia in Italia che negli Usa, ha fatto riemergere la passione per uno stile cinematografico lanciato da George Romero molti anni fa. Uno dei prossimi film che vedremo nelle sale con i non morti pronti ad invadere le città sarà World War Z, con Brad Pitt protagonista. Nel frattempo la Matador Pictures ha annunciato la produzione di alcune pellicole e nell’elenco che comprende anche Plague of the Undead, spicca Zafari. Il gioco di parole è fondamentale per capire di cosa stiamo parlando. La trama della pellicola, che non abbiamo nel dettaglio, racconta di un gruppo di persone che pagano per uccidere degli zombie tenuti in custodia all’interno di una zona controllata: la zafari appunto. Zafari entrerà in produzione a fine 2013. La Matador Pictures lancia Zafari, nuovo horror dedicato agli zombie

FINCHE' LA MORTE DI NUOVO NON VI SEPARI

Sarah e David sono una giovane coppia in crisi: l'alchimia tra loro è andata scemando e il loro matrimonio rischia di andare in fumo. Da qui, la necessità di seguire una terapia di coppia. A quanto pare hanno scelto il giorno sbagliato per uscire di casa, perché stanno spuntando zombie da ogni angolo della strada! Un virus sfuggito da un laboratorio universitario ha trasformato Seattle in una zona di guerra, piena di mostri antropofagi che attaccano le persone e la situazione peggiora di ora in ora. Dopo aver eliminato la vorace (ex) psicoterapeuta, la Dottoressa Kelly, i nostri due protagonisti devono prepararsi a sopravvivere ad un’Apocalisse zombie.
Finché Zombie non ci separi, trasposizione italiana di Married With Zombies, è il romanzo d’esordio della scrittrice Jesse Petersen e romanzo capofila della saga Living With The Dead, ancora in corso di pubblicazione negli Stati Uniti che arriva in Italia grazie a Multyplayer.it Edizioni.
A metà tra il manuale di aiuto per coppie in crisi e uno di sopravvivenza agli zombie, l’originalità della narrazione, piena dei cliché che generalmente appartengono alla fiction zombie, sta nel fatto che ogni capitolo racconta delle tecniche di autoconservazione nel menage di una normale vita di coppia.  Il libro è indicato per le donne (tra i 20 e i 40) e gli amanti del genere horror e splatter. Nel 2011 il romanzo è stato pubblicato per il mercato inglese da Simon & Schuster.

SEMINALI CON LA MOTO E DISTRUGGILI

Riuscire a sopravvivere a un’invasione di zombie cercando di guidare una moto il più veloce possibile.
Questo è in estrema sintesi l’obiettivo principale di Dead Ahead.
Nello specifico si tratta di un gioco di Chillingo per iPhone e iPad attualmente disponibile per il download gratuito sull’App Store.
Per quanto riguarda le caratteristiche del videogame, si tratta di una sorta di “mix” tra un endless runner e un gioco d’avventura.
A bordo di un veicolo (una moto, uno scooter, un quod, etc.) bisogna cercare di sfuggire all’assalto dei “non morti”, e tutto ciò guidando il più veloce possibile ma facendo attenzione a ostacoli e pericoli disseminati per tutto il percorso.
Per far ciò è possibile utilizzare delle armi, oppure degli “stratagemmi” per distruggere i “non morti”.
Durante il gioco è possibile completare apposite missioni e accumulare punteggi sempre più alti per scalare le relative classifiche.




AMMAZZA VERAMENTE I MORTI DI RESIDENT EVIL

Gli Universal Studios Japan hanno annunciato in questi giorni una divertente iniziativa che sicuramente farà gola a tutti i fans della serie Resident Evil oltre oceano.
A Tokyo e precisamente presso il parco “Palace Theater” infatti, sarà presente una fantastica attrazione limitata che permetterà ai visitatori di sparare “davvero” agli zombie e mostri che hanno contraddistinto la saga videoludica survival-horror.Acquistato il biglietto ci saranno fornite delle munizioni limitate e delle stesse armi di pratica che la polizia e i militari adoperano durante le fasi d’addestramento, per permetterci di buttarci nella mischia e sparare contro qualsiasi cosa si muova nella stessa ambientazione vista a Raccoon City e con a nostra disposizione l’intero spazio del parco. La durata dell’attrazione varia intorno ai 5-10 minuti (dipende da quanti non-morti facciamo fuori) e pare che gli zombie siano stati progettati in modo da far prendere davvero paura a chi partecipa all’evento.

NON SARAI SOLO IN QUELL'ISOLA

505 Games, publisher internazionale di videogiochi, è lieto di annunciare:  How to Survive, un nuovo titolo Xbox Live, PlayStation Network e Windows PC Steam di Valve Corporation.
Caratterizzato da un robusto gameplay, una trama action/adventure con spiccate componenti survival e una moltitudine di personaggi giocabili. How to Survive ti porterà in un remoto arcipelago al largo delle coste della Colombia, all’indomani di un misterioso incidente… ma non sarai solo. Per sopravvivere dovrai imparare a procurarti il cibo, l’acqua, costruire un rifugio,  creare dozzine di attrezzi e armi che vanno dalla canna da pesca alle Molotov. Potrai unire le forze con gli altri sopravissuti in modalità locale e online, oppure scegliere di affrontarli in un ambiente ostile dove l’epidemia zombie è ormai inarrestabile.
How to Survive è sviluppato da EKO Studios e sarà disponibile questo autunno.
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SCUOLA PER MORTI VIVENTI

Ma quante notizie che ci sono...non mi permettono ancora di coricarmi sul letto....
Greg Nicotero, il numero uno degli effetti speciali horror, tra i responsabili del progetto The Walking Dead, apre le porte della sua Zombie School e, sul canale ufficiale della Amc, mostra come si diventa dei perfetti e pericolosissimi “walker”. Selezionati tra oltre 6000 attori, nella scuola di zombie, 200 persone lavorano tutti i giorni per diventare degli ottimi non morti e, in alcuni casi, riuscire a strappare un vero e proprio ruolo che possa passare alla storia con un’inquadratura, una morte particolare o una storia sviluppata successivamente. Come quella della famosa “ragazza con la bicicletta”, incontrata da Rick Grimes (Andrew Lincoln) nella prima puntata della prima stagione. A quel personaggio hanno successivamente dedicato una web-series che racconta proprio della sua storia.
A scuola di zombie con The Walking Dead 4.

PENSAVO DI ESSERE UNO ZOMBI

Genova - Per nove anni ha creduto di essere morto, uno zombie che camminava. E’ l’assurda storia vissuta dal signor Graham in Gran Bretagna e oggi ripresa dai principali tabloid inglesi dopo che la testimonianza dell’uomo è stata riportata sulla rivista New Scientist.
Nonostante si muovesse e parlasse, Graham era davvero convinto di non essere più in vita: non lo sapeva, ma era affetto dalla sindrome di Cotard, conosciuta anche come la “sindrome del cadavere ambulante”, una rarissima patologia psichiatrica che colpisce solo un centinaio di persone nel mondo.
Per anni l’uomo ha vissuto in uno stato di totale apatia:«Non avevo bisogno di mangiare, parlare e fare qualsiasi altra cosa. Avevo perso il senso dell’olfatto e del gusto». Con il trascorrere del tempo le sue condizioni si sono ulteriormente aggravate da spingerlo al suicidio, mettendo un apparecchio elettrico nella vasca da bagno, e poi decidendo di frequentare quotidianamente il cimitero: «Solo lì mi sentivo più vicino alla morte».
Un incubo durato nove lunghissimi anni, sino a quando è stato visitato da due neurologi, Adam Zeman dell'Università di Exeter (Regno Unito) e Steven Laureys dell'Università di Liegi (Belgio). Dopo accurate analisi, è arrivata la diagnosi: Graham era una di quelle poche persone al mondo affette dalla sindrome di Cotard. Dopo una terapia farmacologica e sedute di psicoterapia, l’uomo che credeva di essere uno zombie è tornato a vivere: le sue condizioni sono notevolmente migliorate. E quei cimiteri, in cui trascorreva la maggior parte del tempo, ormai sono solo un lontano ricordo.

CONSIGLI PER UN'INFESTAZIONE

"Apocalisse Zombie - Quaderno di sopravvivenza" di Paola Luciani
„Domenica 16 giugno in occasione della Zombie Walk di Bologna, nel party finale di questo evento che si prevede essere un interessantissimo flash mob, alle 22 la presentazione del quaderno “Apocalisse Zombie - Quaderno di sopravvivenza” ideato e realizzato da Paola Luciani in collaborazione con la Zombie Walk di Bologna, gli Ucc Umbrella Corporation Cosplay, Simone e
Davide Lazzaroni.
CHI E' PAOLA LUCIANI. Paola Luciani è una fotografa di professione, con un occhio tutt'altro che scontato, sempre pronto a cogliere le sfumature e le particolarità dell'esistenza. Non ama il glamour e non le interessa fotografare un mondo patinato, costruito ad arte. Le sue immagini raccontano storie raccolte ai margini dell'immaginario umano, dove tutto si confonde e si contamina, senza dicotomia, senza alcuna soluzione di continuità: sogni ed incubi, virtù e passioni, bellezza e orrore; l'eterea innocenza e il grottesco...
IL FLASH MOB A TEMA ZOMBIE. Nasce proprio da lei l'idea di un progetto ambizioso, il cui obiettivo è coniugare il gioco di ruolo all'emozione delle immagini; una nuova sfida per la fotografa bolognese. L'occasione è stata l'incontro con gli organizzatori della Zombie Walk di Bologna, evento che si terrà nelle strade del Capoluogo Emiliano il 16 giugno prossimo: un flash mob, aperto a tutti, sul tema zombie, divenuto da qualche anno un fenomeno di costume a livello mondiale.
Dall'incontro con il gruppo di cosplayer bolognesi, e con l'associazione Ucc Umbrella Corporation Cosplay, Paola Luciani ha sviluppato l'idea di un calendario di eventi, incentrati sulla fotografia e sulla realizzazione di video artistici, con l'obiettivo di arrivare alla produzione di un Quaderno di  Sopravvivenza e trailer dedicati all'appuntamento bolognese di giugno; a cui saranno presenti centinaia di “zombie” e “cacciatori”, provenienti da tutta Italia (si pensa che ci saranno oltre 1.000 persone presenti).
Grazie all'impegno di tanti appassionati, che hanno volontariamente aderito all'iniziativa, e la presenza di un truccatore professionista, il progetto è stato realizzato con successo e verrà presentato il 16 giugno, all'interno del party di chiusura della Zombie Walk.
Nell'occasione saranno presentati al pubblico il Quaderno di Sopravvivenza, realizzato da Paola Luciani, in collaborazione con il grafico e videomaker Simone Lazzaroni, con interventi grafici del disegnatore Davide Lazzaroni, nonché i video promozionali e di back stage, realizzati da Simone Lazzaroni e Giuliano Lugli. Per gli appassionati del genere è sicuramente un evento da non perdere.


IL PRIMO EPISODIO DELLA WEB SERIE NON UFFICIALE

Voi siete ancora svegli in rete?..io certo che si grazie al caffe'...
Nell’attesa dell’usita di The Last of Us, nuovo titolo in sviluppo presso gli studi Naughty Dog, una compagnia indipendente americana, chiamata Manifest Film, ha pensato bene di ideare una serie web non ufficiale del gioco con attori in carne ed ossa intitolata “What Remains”.
Dal sito ufficiale, whatremainsfilm.com veniamo a sapere che oggi è stato reso disponibile il primo episodio della serie. Come potete vedere dal video allegato anche al nostro post, i primi 20 minuti di questa interessante web serie offrono la stessa atmosfera di The Last of Us, proponendo due attori che dovrebbero interpretare i protagonisti del gioco (Ellie e Joel) e un non tanto simpatico infetto che conosciamo ormai con il nome di Clicker.
Per chi non lo sapesse, la trama del gioco vede i due personaggi Joel ed Ellie in fuga dalla zona di quarantena 20 anni dopo la diffusione di un pericoloso fungo che trasforma gli essere umani in una sorta di feroci zombi. Durante l’avventura, i protagonisti dovranno fare di tutto per sopravvivere ai nemici, in un mix di meccaniche di gioco che fondono fasi esplorative a momenti da puro gioco del genere survival horror.
Lasciandovi al filmato, ricordiamo che The Last of Us sarà disponibile dal 14 giugno solo su PlayStation 3.

IL PROSSIMO TEMA?LO ZOMBI

L'avermi preso il caffè un'ora fa mi porta a rimanere sveglio ancora un po'...
Il fenomeno degli ultimi anni noto come Zerocalcare è pronto per mettersi a lavorare su un nuovo progetto fumettistico che verrà pubblicato da Bao Publishing. La stessa casa editrice ha confermato questa voce, aggiungendo anche alcuni dettagli sul contenuto dell’opera. Sulla pagina Facebook di Bao è apparso il seguente comunicato:
Ormai è ufficiale: il prossimo libro di Zerocalcare parlerà di zombi a Rebibbia e avrà per personaggio principale Secco, l’amico di Calcare che vive di poker online. Tra una settimana ne saprete di più!
Anche Zerocalcare è stato azzannato da uno dei tanti morti viventi che hanno invaso le produzioni fumettistiche di tutte le case editrici. Effettivamente è difficile fermare un’epidemia così devastante, rafforzata dalla serie The Walking Dead di Robert Kirkman che è riuscita ad influenzare anche i canali televisivi di tutto il mondo. Ricapitolando, Bao Publishing pubblicherà un nuovo graphic novel di Zerocalcare (per adesso il titolo è top secret) e che porterà un mucchio di zombie a Rebibbia. I “morti viventi” di Zerocalcare saranno veri e propri mostri o una grande allegoria dei drammi sociali che perseguitano la nostra realtà? Sicuramente in quelle figure ci sarà qualcosa di più profondo rispetto ai tipici mostri rivalutati nel genere horror. Il divertimento è assicurato, visto che è già esilarante l’idea di vedere in questo contesto irreale Secco nei panni del protagonista, un ragazzo con la mania del poker online!
Per ulteriori indiscrezioni bisognerà attendere alcuni giorni, visto che la campagna pubblicitaria è appena iniziata. Nel frattempo - consiglio diretto a chi adora gli zombie e non conosce l’autore Zerocalcare - cliccate qui ed esplorate il suo sito ufficiale, stracolmo di vignette e ricco di informazioni utili per acquistare uno dei suoi libri di successo.
Zerocalcare, il nuovo graphic novel targato Bao parlerà di zombie a Rebibbia

UNO NON MORTO X HITLER

Tra poco sarà mezzanotte e tutti sono rientrati nei loro alloggi...
Gioite tutti: altri nazi zombi stanno per invadere i nostri schermi! Il merito, in questo caso, va a Richard Raaphorst ed al suo Frankenstein's Army, horror indipendente che ha già ricevuto ottime recensioni. Online è arrivato il trailer e la prima clip: buon divertimento!
Il film racconta di un manipolo di soldati russi che, verso la fine della Seconda Guerra Mondiale, avanzando nella Germania dell'Este, si imbatte in un laboratorio segreto in cui gli scienziati nazisti avevano iniziato degli esperimenti basati su un testo molto particolare: il diario del barone Victor Frankenstein. L'ultimo tentativo di Hitler, infatti, sarebbe stato quello di formare un battagliane di soldati zombi, creati dalle parti smembrate in battaglia (e cucite insieme) delle truppe naziste. Geniale.

Frankenstein's Army: quando lo zombi combatte per Hitler! Ecco il trailer

ZOMBI ALATI

Con queste scene di nudo...mi fanno venire una grande nostalgia della vita normale...
Prosegue la corsa collana Odissea Zombie edita da Delos Books. La quinta uscita presenta Angeli e Zombie di Alden Bell.
La sinossi
Per venticinque anni, la civiltà è sopravvissuta in territori isolati, al riparo dalla piaga dei morti viventi. In questo paesaggio fatiscente si aggira Temple, una ragazza in fuga, che si difende dalla morte e da segreti inconfessabili che porta nel cuore.
Temple non ricorda come fosse la vita prima dell’avvento degli zombie; ma rammenta di un vecchio che la prese con sé; e di un fratello minore che accudiva, prima della tragedia che la spinse a girovagare senza una meta fissa al di là della frontiera umana. Quando incontra il piccolo Maury, cerca di fare la cosa giusta: riportarlo dalla sua famiglia in Texas; allora, forse, potrà abbracciare la redenzione per alcune delle terribili cose che appartengono al suo passato. Perché Temple ha dovuto lottare per sopravvivere, compiendo atti di cui non va fiera e, lungo la strada, si è fatta dei nemici. Come quell’uomo che la segue nell’ombra, in attesa di rivelarsi, un’ultima volta.
La quarta di copertina
«L’essenza letteraria di Alden Bell è permeata dallo stile di William Faulkner e dall’horror di George Romero. Dalla prima pagina la sua scrittura semplicemente incanta.» Fiction Nation

IL RITORNO DEI SOLDATI

Questo film che sto vedendo mi fa pensare all'estate...purtroppo queste temperature mi portano a pensare che il grande caldo vera molto tardi...
Cyanide ha rilasciato oggi il concept art ufficiale e i rendering in 3D sulle prime tre fazioni disponibili al lancio del gioco multiplayer free-to-play, Dogs of War Online, ispirato all’espansione del gioco di miniature Rackham Confrontation. Saranno presenti all'appello nel 3 ° trimestre del 2013, i cavalieri dell'esercito dei Lion, i lupi feroci dell'esercito dei Wolfen, e i terribili non-morti dell'esercito dei Ram.
L’esercito dei Lion
I soldati Barhan del grande regno di Alahan sono i difensori della Virtù, della Giustizia, e della Luce. Ogni giorno, il loro esercito combatte contro coloro che cercano di rendere schiavi gli abitanti di Aarklash. Il loro emblema, il Leone, rappresenta la memoria del loro alleato divino, la Chimera e le qualità per cui l’animale leggendario si distingue: forza, coraggio e nobiltà. Sul campo di battaglia, i Barhans sono combattenti coraggiosi, ispirati dalle gesta dei loro antenati. Il loro libro di incantesimi attinge le forze dagli Elementi e i loro cavalieri, che sono gli eredi intrepidi della tradizione, non vacillano mai quando caricano contro il nemico. Ogni battaglia intrapresa dai Barhans è la prova che con un cuore valoroso, nulla è impossibile!
L’esercito dei Wolf
Che si tratti di vagare per le terre selvagge o difendere i loro territori, i Wolfen, metà uomini e metà lupi predatori, instillano la paura nel cuore del loro nemico. Nati per contrastare le ambizioni incrollabili del Craftsman, il dio che ha cercato di sovvertire l'ordine, sono i protettori della natura e i custodi della bilancia della Creazione. Sul campo di battaglia, i Wolfen sono combattenti formidabili, guidati dal loro istinto da predatori. Con artigli e zanne mortali, non hanno bisogno di trucchi intelligenti, ma di fronte all'arsenale tecnologicamente avanzato di altre nazioni possono ricorrere ad armi grezze in pietra, legno e ossa. I Wolfen adorano la dea della luna Yllia, ritenuta la loro creatrice e venerano la costellazione del Lupo.
L’esercito dei Ram
Un’ondata di non-morti, adunati dai signori risvegliati dall'oltre tomba, insieme ai leader viventi dalla mentalità corrotta, compongono, in tutto il loro macabro splendore, l'esercito di Acheron. Questo esercito ha delle truppe spaventose e la fame di potere conduce i maestri negromanti dalla loro parte. Con l’Ariete come emblema, simbolo dell’eterna alleanza che li lega al Lord degli Abissi, Acheron consolida la propria forza secolo dopo secolo. Tutto ciò che interessa ai Lich e ai negromanti, che formano l’elite, è l’accumulo di potere e conoscenza che alimentano la loro perversione. E i vivi rimasti possono solo attendere il loro inevitabile destino di essere strappati dalla morte come i servi più utili per l’elite.
Diversi tipi di combattenti saranno disponibili in ciascuna delle tre fazioni, che permette ai giocatori di creare un gruppo di mercenari adatti al livello desiderato e allo stile di gioco. I giocatori sono quindi incaricati di attuare una strategia di gioco per l’arena. Le battaglie impiegano il combattimento a turni per rafforzare l'aspetto tattico e mantenere lo spirito del gioco da tavolo. L'avventura continua quando i giocatori hanno il compito di inviare truppe in missione, da soli o in modalità cooperativa con altri giocatori, per aumentare la ricompensa. Infine, i giocatori hanno il compito di mantenere l'armonia all'interno del loro esercito, mentre le truppe sono inclini a disertare e ad alzare la tensione tra di loro!
Dogs of War Online soddisferà sia i fan di Confrontations, sia i fan di tutti i giochi di strategia. Il gioco sarà disponibile gratuitamente su PC Windows nel 3 ° trimestre 2013.
Data di uscita: TBA 2013

L'ENNESIMO ACTION SURVIVAL

Questi erano i film comici..non quelli che facevano qualche tempo fa...
Da qualche anno a questa parte sembra proprio che le ambientazioni post apocalittiche con città piene di zombi affamati, siano diventate all’ordine del giorno. Ne abbiamo visti tanti di titoli di questo genere, ma evidentemente gli studi di sviluppo ritengono opportuno continuare a premere l’acceleratore in questa direzione: adesso è il turno di How to Survive, nuovo titolo sviluppato da EKO Studios, che ci porterà su un’isola sperduta della Columbia dove orde di zombie ci stanno aspettando per cominciare il banchetto.
Il gioco sarà un classico action survival, dove per sopravvivere ci toccherà andare alla ricerca di risorse, di cibo, di acqua e di un luogo riparato in cui nascondersi. Non meno importante sarà la creazione di armi e oggetti utili alla difesa; il tutto è stato condito con una telecamera dall’alto, perfetta per mostrarci ogni direzione da cui arriveranno gli affamati morti viventi. Oltre alla modalità principale, il titolo ne offrirà anche una multiplayer cooperativa, sia locale che online. How to Survive è stato annunciato giusto ieri da 505 Games e dovrebbe essere disponibile in digital download a partire da quest’autunno su PS3, Xbox 360 e PC. Vi lasciamo a qualche scatto in-game, giusto per darvi l’idea di come potrà essere il titolo di EKO Studios.

MODELLA LA TUA MACCHINA E INVESTI

Mentre tutti sono fuori io me ne starò a vedere un film di Lino Banfi...L’ambientazione e la storia di Zombie Derby, ennesimo titolo sui morti viventi, non è certo originale: un terribile virus si è diffuso in tutto il mondo e gli zombie ormai rappresentano la maggioranza della popolazione mondiale. Per salvarvi, dovrete raggiungere la base dove sono rifugiati i pochi superstiti.
L’elemento innovativo dell’app sta nel modo in cui arrivare alla base, ovvero non sparando all’impazzata ma guidando potenti bolidi. Le corse potranno essere anche molto brutali  - vi capiterà sicuramente di mettere sotto qualche morto vivente – e termineranno nel momento in cui esaurirete la benzina. Correndo, però, guadagnerete dei soldi che vi permetteranno di potenziare la vettura, acquistare taniche di benzina, cambiare motore e ruote, montare una sorta di spazzaneve per “speronare” gli zombie e una mitragliatrice per colpirli.
Ad ostacolarvi ci saranno i morti viventi, naturalmente, ma anche bidoni che esploderanno al vostro passaggio. Potrete compensare i ritardi sfruttando cunette e pedane come trampolini che vi faranno saltare dei pezzi di strada. Ogni livello, ci sono quattro capitoli di gioco, sarà completato una volta raggiunta la base.