lunedì 31 dicembre 2018

IL BLU-RAY E' LI FUORI

Arrivano in blu-ray gli zombi di The end? L’inferno fuoriRicordate quel “Piano 17” che, diretto nel 2005 dai Marco e Antonio Manetti meglio conosciuti come Manetti Bros, vide alcune persone bloccate all’interno di un ascensore con un Giampaolo Morelli in possesso, a loro insaputa, di un ordigno prossimo all’esplosione?
I due cineasti romani devono avere un certo debole per quanto riguarda vicende di questo tipo, perché figurano tra i produttori di “The end? L’inferno fuori”, ambientato in una frenetica e più congestionata del solito capitale italiana dove, nei panni di un cinico, fedifrago e narcisista uomo d’affari, una volta conosciuta la sua nuova stagista incarnata da Benedetta Cimatti e consumata una conversazione con l’amante dalle fattezze di Euridice Axen l’ex Dandi televisivo Alessandro Roja rimane chiuso nell’ascensore dell’edificio in cui lavora, a causa di un guasto
Una situazione che, analoga, appunto, a quella posta al centro del loro thriller, il qui regista Daniele Misischia – al suo lungometraggio d’esordio dopo short ed elaborati autoprodotti – dilata ad oltre un’ora e quaranta di visione, facendo scoprire quasi subito al protagonista che un virus letale, all’esterno, sta provvedendo a scatenare l’apocalisse, trasformando i comuni mortali in aggressivi infetti.
Una situazione che, sulla falsariga di operazioni cinematografiche di tensione a location unica (si pensi soltanto a “Buried – Sepolto” di Rodrigo Cortés), fa della ideale gabbia di metallo la claustrofobica scenografia in cui strutturare l’evoluzione dell’intera lotta per la sopravvivenza. Una lotta in cui l’entrata in scena di un poliziotto dal volto di Claudio Camilli e le telefonate del “prigioniero” alla moglie (una Carolina Crescentini che vediamo unicamente in foto e della quale ascoltiamo la voce) non si rivelano altro che escamotage narrativi funzionali all’emersione di dettagli utili all’apprendimento di ciò che sta accadendo.
Nel corso di una coinvolgente operazione tecnicamente curata e mirata a raccontare attraverso l’horror il percorso di cambiamento di un uomo qualunque, privilegiando l’aspetto psicologico a quello splatter (sebbene gli spargimenti di liquido rosso non siano assenti).
Un’operazione che evita di scimmiottare senza fantasia le conclusioni prive di speranza del maestro degli zombie movie George A. Romero e che, vista nelle sale cinematografiche ad Agosto 2018, 01 Distribution rende ora disponibile su supporto blu-ray.
Con trailer, galleria fotografica e otto minuti di backstage nella sezione extra, quindi, lasciatevi infettare da “The end? L’inferno fuori”!

DAL GIAPPONE ALL'AMERICA

Sword of the Dead
Sword of the Dead è un mashup tra film di samurai e zombie che il regista Stephen Vitale presenta come “l'incontro tra Yojimbo e 28 Giorni Dopo”.
Se il titolo è un chiaro omaggio a Zombi (titolo originale Dawn of the Dead) di George Romero, la fotografia in  bianco e nero più che fare pensare al film di Danny Boyle, sembra omaggiare sia Akira Kurosawa che lo stesso Romero di La notte dei morti viventi, mentre la colonna sonora ha lo stile e alcune citazioni  sonore da quelle di John Carpenter.
Del corto vi presentiamo anche un video dal dietro le quinte.

LA STORIA DELLA ZOMBI WALK

Zombie WalkQuello degli zombie è un fenomeno vastissimo che, soprattutto negli ultimi anni, grazie alla letteratura e al cinema – ma non solo, è entrato a far parte dell’immaginario collettivo. Tant’è che, ad esempio, circolano pseudo-notizie che riguardano una dozzina di casi un cui ci sarebbero stati degli attacchi che ricordano molto quelli che siamo abituati a vedere nei film horror. Dunque, allo stato attuale, “gli unici a godere di buona salute sono i morti e […] noi nevrotici frequentatori di queste sovraffollate lande abbiamo le ore contate. Gli Stecchiti, i Macellati, i Purulenti e i Frollati abitatori delle terre cimiteriali […] si stanno muovendo in comitiva per prendere il nostro posto. Premono, bussano e latrano con le loro gengive sdentate per afferrare al volo un tiepido boccone di carne respirante”. Insomma, gli zombie sono già tra noi, perché in fondo, soprattutto negli ultimi periodi, che ci hanno abituato alla morte in diretta e all’esposizione di cadaveri, come dimostrano le foto (ritoccate ad hoc?) post mortem di Gheddafi e Saddam Hussein, giusto per citarne qualcuno, siamo abituati a convivere con la morte. Con i morti. E con gli zombie…L’irresistibile ascesa di un mostro senza qualità: è il sottotitolo che campeggia sulla copertina di Zombie Walk, vero e proprio saggio antropologico, sociologico, letterario, cinematografico e di costume scritto da Gianmaria Contro, uno che di horror e affini se ne intende, eccome. Membro permanente di “HorrorMania” e autore di “ThrillerMania”, Contro lavora, tra gli altri, per Sergio Bonelli, di cui è curatore di diverse collane. Il saggio di Contro è un vero e proprio universo su una delle figure che ultimamente infesta il cinema, la letteratura e l’intero immaginario collettivo del nuovo millennio: quella dello zombie, appunto. Ma Zombie Walk, come avverte la quarta di copertina, non è “l’ennesimo repertorio per cinefili horror-maniaci, né uno dei tanti tentativi di trasformare il Living Dead in una più o meno astrusa metafora sociopolitica”; è piuttosto un saggio che affronta il fenomeno da diverse angolazioni, in una prospettiva diacronica e diatopica, andando a pescare le diverse forme che la figura del morto vivente ha assunto nelle varie culture. Un saggio che, dando molte (personali) risposte, dà vita ad altrettante domande con coraggio e originalità.

domenica 23 dicembre 2018

PER NATALE UNA SCORPACCIATA DI TWD

Cover CofanettoCome fare una vera e propria scorpacciata di zombie? Il gigantesco cofanetto recentemente distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia ci viene in aiuto e ci propone per la prima volta tutte assieme le prime 8 stagioni di The Walking Dead, la serie tv tratta dall'omonimo fumetto di Robert Kirkman. Un prodotto ideale non solo per rivivere e ripassare gli otto anni di un dramma apocalittico su un devastante virus che ha sterminato l'umanità, trasformando la faccia del pianeta in un mondo dominato dagli zombie, ma anche per tirare le somme di una sorta di prima parte della serie, ovvero quella con il punto di vista di Rick Grimes, che ha fatto da guida per gli spettatori. Perché come noto la nona stagione della serie tv di successo ha preso una strada diversa con una rottura piuttosto drastica sul piano narrativo. Insomma un cofanetto imperdibile per i fan della serie tv, che andiamo a sviscerare nei dettagli.
 Come fare una vera e propria scorpacciata di zombie? Il gigantesco cofanetto recentemente distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia ci viene in aiuto e ci propone per la prima volta tutte assieme le prime 8 stagioni di The Walking Dead, la serie tv tratta dall'omonimo fumetto di Robert Kirkman. Un prodotto ideale non solo per rivivere e ripassare gli otto anni di un dramma apocalittico su un devastante virus che ha sterminato l'umanità, trasformando la faccia del pianeta in un mondo dominato dagli zombie, ma anche per tirare le somme di una sorta di prima parte della serie, ovvero quella con il punto di vista di Rick Grimes, che ha fatto da guida per gli spettatori. Perché come noto la nona stagione della serie tv di successo ha preso una strada diversa con una rottura piuttosto drastica sul piano narrativo. Insomma un cofanetto imperdibile per i fan della serie tv, che andiamo a sviscerare nei dettagli.
 In otto anni, anche l'homevideo è cambiato e ha fatto i suoi passi da gigante. Pertanto, sotto l'aspetto della qualità video, è quasi fisiologico un miglioramento dei video nelle ultime stagioni. In realtà, le differenze sono poche e spesso impercettibili, perché la serie ha mantenuto una qualità molto alta fin dalla prima stagione. Quello che caratterizza le immagini di The Walking Dead, è spesso un croma piuttosto desaturato, con colori poco intensi e morti, tipici da post-apocalisse e desolazione estrema, il tutto unito a una grana evidente ma naturale, che riesce a regalare al quadro quella grinta e quella sensazione di ruvidezza, che ben si adattano alle vicende dei vari episodi e al look della serie. Questo stile sporco, però, non va a ripercuotersi sulla definizione, perché il dettaglio resta sempre medio-alto, sia sui volti dei protagonisti che sugli zombi, fino alle varie ambientazioni. Son ben gestiti anche gli effetti CGI, che scorrono via senza dar vita a particolari sbavature. Insomma pur restando un prodotto nato per la televisione, con qualche inevitabile limite del caso, The Walking Dead può vantare un video di alto livello, e abbastanza omogeneo lungo tutto l'arco delle otto stagioni.
A parte le prime stagioni, presentate in un semplice Dolby digital 5.1, anche la tracce italiane godono del DTS HD Master Audio 5.1, proprio come quelle inglesi. E meno male, perché le tracce lossless consentono un grande coinvolgimento e soprattutto nelle scene più movimentate la sensazione di essere avvolti da rumori ed effetti è notevole. Il mix infatti è ottimo, tutti i diffusori fanno la loro parte, l'asse posteriore si dimostra preciso e puntuale, con uno standard anche superiore a quelli che di norma propongono le serie televisive. E anche il sub fa la sua presenza importante, soprattutto nella resa della colonna sonora. Naturalmente, l'originale conserva ancora qualcosa in più sul piano della naturalezza dei dialoghi, qui più coinvolgenti, e del microdettaglio, ma anche l'ascolto nella nostra lingua è comunque avvincente. Le sparatorie, le lotte, le gesta degli zombie e le loro urla consentono di farsi avvincere da una narrazione drammatica, contribuendo a creare un'atmosfere inquietante e suggestiva anche sul piano sonoro.
L'amaray di ogni stagione, oltre ai dischetti con gli episodi, contiene anche tutti gli extra. E come si può capire, stiamo parlando di un'enormità di contributi, ore e ore di materiale. Soprattutto dalla quarta stagione in poi, i contributi sono davvero parecchi. Chi desidera approfondire ogni tematica di The Walking Dead, dalla produzione alle riprese, dai segreti ai protagonisti, dalla musica agli effetti speciali, avrà modo di placare la sua sete con making of, interviste, dietro le quinte, scene eliminate e speciali vari. Impossibile descrivere ogni extra, vi proponiamo la carrellata di tutti i contributi con la loro durata. Tenendo presente che Il making of di The Walking Dead e Inside the Walking Dead sono composti da brevi clip per ogni episodio e vi diamo la durata totale.

domenica 16 dicembre 2018

I VIVI E MORTI E GLI ALTRI,IL RITORNO

"I vivi, i morti e gli altri" di Claudio Vergnani è il romanzo horror a tema zombie riedito  in ebook da Nero Press Edizioni.
Torna nelle librerie digitali di tutta Italia uno dei massimi capolavori horror a tema zombie made in Italy, stiamo parlando del romanzo I vivi, i morti e gli altri di Claudio Vergnani.
Dopo essere uscito in una prima edizione con la Gargoyle Books nel 2013, I vivi, i morti e gli altri di Claudio Vergnani torna in una nuova edizione a firma della Nero Press in versione digitale.
Nell’ebook è presente il racconto lungo inedito Casa dolce casa.
SINOSSI - L’Apocalisse zombie secondo Claudio Vergnani è uno sguardo su una società in declino, com’è in fondo l’Italia di oggi. I morti camminano sulla Terra e naturalmente c’è chi se ne approfitta. Ma non Oprandi, ex militare di mezz’età, stanco e disilluso, che per tirare a campare dà l’estremo saluto ai parenti zombie dei vivi che vogliono la pace per i propri cari. Quando viene assunto dalla facoltosa signorina Ursini, intuisce da subito che il compito affidatogli non è dei più semplici: recuperare il padre non-morto dalla cappella di famiglia in cui è sepolto e trasportarlo fino a un punto di raccolta sicuro in modo che la figlia possa dargli degna sepoltura. In cambio, lei lo condurrà in un posto sicuro tra le montagne della Svizzera. Ma la strada è tutta in salita. Sulla strada di Oprandi si alternerà una selva di personaggi difficili da dimenticare: dalla seducente Jasmine, al folle Classicista, dalla tenera Bibi all’irruenta Marta, e poi gruppi armati, sette votate alla sopravvivenza, bande di motociclisti, strani esponenti religiosi, covi di emarginati allo sbando. Alla fine di tutto, Oprandi capirà che, tra i vivi e i morti, il vero pericolo viene da coloro che, pur non essendo ancora morti, hanno del tutto perso la propria umanità.
L’AUTORE - Claudio Vergnani nasce a Modena nel 1961. Svogliato studente di Liceo Classico, ancor più svogliato studente di Giurisprudenza, preferisce passare il tempo leggen­do, giocando a scacchi e tirando di boxe. Allontanato per indisciplina dai Vigili del Fuoco, dopo una breve e burrascosa pa­rentesi militare ai tempi del primo conflitto in Libano, sbarca il lunario passando da un mestiere all’altro, perso nei ruoli più di­sparati ma sempre in fuga da obblighi e seccature. 
Nel 2009 si fa conoscere ed apprezzare, grazie a uno stile originale e innovativo - che intreccia ironia, horror e action ad una malinconica vena esistenziale - con il suo primo romanzo, Il 18° Vampiro, seguito da Il 36° giusto (2010) e da L’ora più buia (2011), trilogia pubblicata dalla casa editrice Gargoyle di Roma
Nel 2010 partecipa con il racconto Il nuotatore all’antologia Stirpe angelica, edita da Edizioni della Sera. 
Collabora con riviste e magazine come Il Posto Nero, Nero Cafè e Altrisogni, pubblicando recensioni e racconti.
Nel 2013 pubblica I Vivi, i Morti e gli Altri con Gargoyle books e il thriller Per ironia della morte con Nero Press.
Nel 2015 pubblica il romanzo Lovecraft’s Innsmouth con Dunwich Edizioni.
Nel 2016 pubblica La Torre delle Ombre con Nero Press e A volte si muore (Dunwich), mentre nel 2018 torna con una riedizione della saga dei vampiri il cui primo volume, edito da Acheron Books, reca il titolo di Grimjank. Il racconto John Wayne è incluso nella raccolta multiautore Sangue selvaggio (Weird book).

sabato 8 dicembre 2018

ESPERIENZA ZOMBESCA


Uno dei non morti presenti all'eventoNella notte tra sabato 1 dicembre e domenica 2 la città di Milano è stata teatro di un’apocalisse zombie. Ma tranquilli, il fenomeno è stato circoscritto all’interno del BASE.Ebbene sì, poiché l’apocalisse in questione altro non era che un evento organizzato per FOX Circus dalla compagnia organizzatrice di LARP Terre Spezzate.I LARP (una sigla che sta per Live Action Role Play, gioco di ruolo dal vivo) sono delle esperienze totalmente immersive in cui i giocatori vivono le avventure dei loro personaggi sulla propria pelle. In questo caso il LARP Dead Inside @FOX Circus ha dato l’opportunità a molte persone di entrare a far parte del mondo di The Walking Dead e tra queste c’era anche chi vi scrive.
In realtà non sono nuovo a questo tipo di esperienze e soprattutto per quanto riguarda Dead Inside di cui ho fatto parte fin dall’inizio (l’evento organizzato lo scorso sabato è infatti il quarto di una campagna tematica).

Nel corso di questi quattro capitoli infatti ho indossato i panni di un ex trafficante d’armi, redentosi mentre era in carcere ed evaso poi durante lo scoppio dell’epidemia assieme ad altri prigionieri, assieme a loro ha conosciuto altri sopravvissuti e affrontato molte minacce, tra non morti e umani, finendo alla fine del terzo capitolo a un passo dalla morte e perdendo la vista da un occhio.
Ed è stato così che, munito di una benda sull’occhio per motivi scenici, ho affrontato la gelida notte meneghina assieme a vecchi compagni d’avventura e soprattutto a nuovi.
Infatti Dead Inside al FOX Circus è stata anche una ghiotta occasione per i più curiosi di avvicinarsi al mondo del LARP come partecipanti, o come spettatori della vicenda (lo spazio esterno permetteva di osservare l’intera storia stando tranquillamente dietro delle apposite transenne).
Molti nuovi giocatori hanno così vestito i panni dei sopravvissuti o dei vaganti contagiati pronti ad aggredirli, una mutazione resa possibile grazie a una efficacissima sessione di trucco.
Nell’arco di poche ore quindi, l’evento si è concluso alle quattro e mezza, i giocatori hanno potuto immergersi nelle angosciose atmosfere dell’opera di Robert Kirkman, vivendo un’intensa esperienza ricca di emozioni ma con l’idea di tornare in qualche modo bambini, ricordandosi di quando si giocava a “facciamo finta che” solo portato a un livello qualitativo più credibile e superiore.
Dead Inside al FOX Circus ha così voluto portare, grazie a un grande evento mediatico, l’esperienza del LARP a conoscenza del grande pubblico, con la speranza quindi di vedere sempre più nuovi giocatori ai prossimi appuntamenti.

lunedì 3 dicembre 2018

IL PIANETA DELLA MORTE


Planet Dead #1Piace a tutti, a troppi forse, e per questo è terribilmente inflazionato. Di cosa sto parlando? Ovviamente del tema Apocalisse Zombi.
Per questa ragione sono rimasto molto sorpreso dal veder comparire nel catalogo di Cronaca di Topolinia un fumetto dedicato ai celebri non morti: una sfida interessante o un’arma a doppio taglio? Scopriamolo insieme.Scritto da Stefano Bonazzi e disegnato da Luciano Costarelli, Planet Dead ci porta in un mondo sull’orlo della catastrofe. Questa volta, però, non è colpa di un virus misterioso, di batteri alieni o della fuga di armi batteriologiche. La verità è molto, molto peggiore e sarà davvero difficile riuscire a dipanare una matassa che sembra preannunciarsi come molto intricata
.Il contagio degli zombi al momento è circoscritto alla sola Africa, e i governi del mondo stanno facendo di tutto per impedire che possa abbandonare il continente e diffondersi negli altri Paesi.
Nel frattempo, però, il collasso economico è alle porte e questo ha portato ad una catena di eventi che hanno generato reazioni sempre più violente: tratta di esseri umani, privazioni di ogni genere, legge marziale.
Ed è solo l’inizio.

Luca Lavieri, il protagonista di questa storia, è un cronista d’assalto italiano. Si trova ad Algeri, dove sta indagando sul traffico umano di profughi che tentano di fuggire dalla terra devastata dall’apocalisse zombi. Sopravvissuto ad una situazione rocambolesca fa ritorno a Genova, la sua città (sì, quella che vedete in copertina è proprio la Lanterna). Qui, grazie all’aiuto di un amico hacker, riesce a scoprire che qualcosa che non doveva lasciare il continente africano, è invece stato imbarcato ed inviato proprio al porto della Superba.
Le sue indagini lo portano ad incrociare il capitano Sara Vanzella, membro delle forze di sicurezza che ha il compito di presiedere il cordone sanitario stretto attorno all’Africa.
Seguendo il convoglio misterioso, l’azione si sposterà da Genova a Milano, altra piazza protagonista del fumetto. Qui i due faranno il loro incontro e scopriranno che a muovere le pedine in gioco c’è una cospirazione politica di dimensioni mai viste prima.
Più ispirato alle pellicole di Romero che ai fumetti di Robert Kirkman, Planet Dead si inquadra nel filone spy-horror story, andando a colmare un gap presente nell’offerta di Cronaca di Topolinia.
Come riportato dagli autori infatti, è stata Daniela Zaccagnino, sceneggiatrice e supervisore della casa editrice guidata da Salvatore Taormina, a suggerire a Stefano Bonazzi di guardare il catalogo per individuare quale tipo di fumetto mancasse. L’horror.
L’autore, tuttavia, non ha voluto disegnare la classica apocalisse zombi, bensì ha pensato dare al fumetto un taglio più cospirativo da spy story: il contagio c’è stato, ma è ancora limitato. Come si comporteranno i governi e le potenze economiche di tutto il mondo?
Sul fronte grafico ho apprezzato molto lo stile asciutto e pulito di Luciano Costarelli, che avevo già imparato a conoscere con Lunar Lex. Le tavole sono ricche di dettagli, mai confusionarie, e accompagnano la lettura che diventa sempre più vorace pagina dopo pagina, grazie anche alla sceneggiatura che avvince ed appassiona.
Il prossimo volume è atteso per inizio febbraio, e verrà mostrato in occasione del Festival di Novegro. Non resta che aspettare quindi per scoprire cosa ci aspetta dal mondo malato di Planet Dead!
Planet Dead #1 – Contagio ci porta nel cuore di un’intricata cospirazione governativa che vede una prossima invasione zombie.

domenica 25 novembre 2018

NATALE CON LA MORTE

"Christmas with the Dead" di Joe R. Lansdale è il nuovo racconto lungo  horror a tema zombie edito da Weird Book.
Natale si avvicina e, quest'anno, sarà ancora più horror per tutti gli appassionati del terrore e di un mito vivente come Joe Lansdale.
La Weird Book, editore indipendente diretto da Luigi Boccia, ha infatti preannunciato l'uscita, prevista per l’11 dicembre, di un racconto lungo inedito in Italia a firma di Joe Lansdale dal titolo Christmas with the Dead.
un Natale all'insegna degli zombie e dei morti viventi nati dalla penna dello scrittore best seller texano, una degli autori più interessanti e terrificanti del panorama horror mondiale.
Christmas with the Dead di Joe Lansdale, insoltre, si può fregiare della traduzione a firma di Nicola Lombardi, un autore italiano che non ha nulla da invidiare a Lansdale. Interessante, quindi, sarà vedere anche cosa è scaturito da questo connubio.
Il volume è impreziosito, inoltre, dalle 12 illustrazioni del bravissimo Giorgio Finamore e dalla sceneggiatura cinematografica ispirata dallo stesso Christmass with the Dead scritta da Keith Lansdale, figlio di Joe, film in produzione negli USA nel 2019.
Tutte queste caratteristiche ne fanno un volume unico al mondo e lo rendono un regalo perfetto per tutti gli appassionati del genere horror, Christmas with the Dead di Joe Lansdale, inoltre, è un libro da collezione in una special edition cartonata e numerata di 350 copie.
SINOSSI - Negli ultimi due anni Calvin è rimasto solo, dopo che una tempesta elettrica ha ridotto in zombi tutti coloro che l’hanno osservata, comprese sua moglie e sua figlia. Due lunghi, solitari anni trascorsi barricandosi in casa, salvo sporadiche incursioni in città per procurarsi l’indispensabile per sopravvivere… Ma oggi, finalmente, Calvin decide che il Natale sarà festeggiato!
Si avventura nel locale supermarket per prendere un nuovo albero e altre decorazioni, trovandosi naturalmente a scontrarsi coi famelici morti viventi che si aggirano ovunque. Sulla via del ritorno, decide di salvare un povero cane che, come lui, sta fuggendo per salvarsi la vita. I due si ritroveranno quindi a lottare assieme contro le orde mostruose, col miraggio di poter poi assaporare, nonostante tutto, la dolce atmosfera del Natale…
AUTORE - Joe R. Lansdale, nato e cresciuto in Texas, viene considerato il piú brillante scrittore di genere dell'ultima generazione, capace di scrivere indifferentemente horror, fantascienza, western, noir. Ed è da alcuni considerato l'unico vero scrittore pulp oggi esistente. Presso Einaudi ha pubblicato La notte del drive-in, Il mambo degli orsi, Bad Chili, La sottile linea scura, Rumble Tumble, Capitani oltraggiosi, In un tempo freddo e oscuro, Una stagione selvaggia, Mucho Mojo, Tramonto e polvere, eCielo di sabbia, omaggio affettuoso e scanzonato all'America di Steinbeck. Nel 2012 Einaudi ha pubblicato Drive-in. La trilogia (Super ET) e Acqua buia (Stile libero Big) e nel 2013 Una coppia perfetta. I racconti di Hap e Leonard (Stile libero Big)

martedì 20 novembre 2018

DIVINA MORTIS

C’è un genere, però, che manca ancora all’appello, nonostante in passato sia riuscito a regalarci parecchie soddisfazioni: l’horror.
È vero, abbiamo Luca Guadagnino con il suo Suspiria ma non si può considerare una produzione 100% Made in Italy. A parte il recente The End? L’inferno fuori, il cinema del terrore sembra ancora essere un tabù nel nostro territorio.
Ma ci sono sempre le produzioni indipendenti, che possono regalarci delle piccole soddisfazioni e delle timide speranze. È questo il caso di Divina Mortis, mediometraggio horror diretto da Josh Heisenberg e incentrato sulle vicende di una setta comandata da un frate (Massimiliano D’Aloisio) convinto di essere il tramite fra il divino e il terreno. A farne le spese due sorelle (Valentina Carrino e Nicole Petruzza), alle prese con un contesto nel quale incombe la presenza dei morti viventi.
In 30 minuti, quest’opera riesce ad essere più sincera di gran parte delle produzioni nostrane arrivate sul grande schermo nell’ultimo periodo. Questo perché animata da un’evidente passione per il genere che è possibile percepire in ogni singolo fotogramma. Non privo di difetti, più che altro riconducili al suo essere un’opera indipendente, Divina Mortis mette in scena l’orrore della fede in un contesto che fa della religione l’unica possibile via di fuga, provocando una collisione di sicuro impatto. Il tutto accompagnato da ottimi effetti speciali che, nonostante alcuni inevitabili limiti, riescono a fare di necessità virtù, dimostrandosi sempre funzionali alla narrazione.
Divina Mortis è stato distribuito da Home Movies in formato DVD per il mercato italiano e tedesco a partire da ottobre 2018.

domenica 28 ottobre 2018

CASTELRAIMONDO SI TRASFORMA IN HORROR CITY


Il Comune di Castelraimondo, assieme alla Pro Loco e con la direzione artistica di Antonio Lo Cascio, propone un tuffo nel mondo dei mostri e delle streghe organizzando un “parco tematico” nei due giorni di martedì 30 e mercoledì 31 ottobre.

Il borgo di Castelraimondo si trasforma in una “Horror City” per trascorrere in allegria, assieme ai bambini e alle famiglie, le giornate di Halloween.
Tutto il paese antico di “travestirà” per l’occasione, prestando i suoi scorci suggestivi alle decine di installazioni e curiosità pensate da Lo Cascio e dagli organizzatori. Ad attendere chi vorrà entrare nella “città del terrore”, figuranti, zombie ballerini, proiezione di film horror, mostre di rettili e ragni, spettacolo di rapaci, artisti di strada, percorsi del terrore, dj per ballare fino a tarda notte. Speciale l’Infernal dreams The Circus of Orrors, il concerto celtico dei The Rumpled. Il 31 ottobre, gran finale con la premiazione di Lady Strega e Mr Zombie, con la presenza dello Iettatore e di Miss Claudia direttamente dal programma del preserale di canale 5, Avanti un altro.
Le due giornate si svolgeranno dalle 18,30 fino a tarda notte e l’ingresso è di 5 euro.

HALLOWEEN A FIABOSCO

Halloween 2018 | a Fiabosco Eventi a Torino
Anche nel magico regno del Fiabosco, il 30 e 31 ottobre alle 17 e alle 21, si festeggia Halloween. Diversi gli orari in cui, a gruppi, sarà possibile vivere un' avventurosa caccia al tesoro e conoscere tutti i mostri che popolano il magico bosco. Alla fine è previsto anche uno speciale spettacolo. La visita interattiva a tappe, tra alberi, navi dei pirati e tende degli indiani, farà vivere un Halloween davvero incredibile a tutti i partecipanti e il divertimento e il coinvolgimento saranno garantiti con una storia tutta da vivere e da ricordare. Un percorso fra fantasmi, zombie, mummie, vampiri, streghe e uomini lupo: due serate aperte a tutti, davvero mostruose.



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CORRI CON IL BUONDì

Facendo seguito alla nuova campagna pubblicitaria Motta, attualmente on air, che ha per protagonista una famiglia che deve liberarsi dalla ‘Zombietudine’, domenica 28 ottobre si svolgerà la prima edizione della ‘Buondì Zombie Run’, realizzata in collaborazione con ZombItalian Run, in programma all’Idroscalo di Milano in cui i runner ‘umani’ scapperanno dagli zombie desiderosi di toccare i Buondì disegnati sulle loro magliette, pur di tornare in vita.
La Buondì Zombie Run prevede due tipologie di partecipanti: i runner umani vestiti con t-shirt brandizzate Buondì Motta, con la mitica merendina disegnata sulla schiena, che potranno correre o camminare lungo il percorso di circa 3/4 km fino al traguardo; gli zombie corridori, truccati da ‘morti di sonno’, saranno chiamati a rincorrere i runner ‘umani’ nel tentativo di prendere i Buondì disegnati sulle loro schiene, eliminando il torpore mattutino. L’obiettivo per i runner ‘umani’ è solo uno: arrivare al traguardo indenni, ovvero senza essere trasformati dal tocco degli zombie, segnato da una vernice blu.
Al termine della corsa, sia gli zombie sia gli umani riceveranno in premio un Buondì Motta.
L’evento, aperto a tutti i maggiorenni e bambini accompagnati, impegnerà i partecipanti per l’intera mattinata con luogo di ritrovo la porta EST Idroscalo in prossimità della pineta e arrivo previsto tra le 11.30 e le 12.30 al Campo Base.
La partecipazione è gratuita e a numero chiuso, previa iscrizione obbligatoria su eventbrite.

INVASIONE A NOVI LIGURE IN OCCASIONE DI HALLOWEEN

Il 27-28 e 31 Ottobre arriva l’invasione di mostri e zombie in occasione di halloween.
La festa di giochetto o scherzetto organizzata dalla Pro Loco di Novi pronta ad accogliere le centinaia di giovani visitatori alla ricerca di qualche brivido in più. Tre pomeriggi all’insegna del divertimento pauroso, in tante fantastiche location al coperto con un trenino che le unisce facendo vivere la Novi vecchia, un esercito di animatori e figuranti tutti volontari o studenti in assetto da spavento.
Si scimmiotta in stile Halloween le saghe famose di Harry Potter, l’horror IT, il cartone animato Hotel Transylvania, nella logica di sottoporre i visitatori a diversi livelli di paura divertente, nelle storie create si inserirà anche qualche informazione relativa il passato o le leggende dei luoghi come quella del cavaliere senza testa.
Apertura alle 14 chiusura alle 19.30, i biglietti e il trenino destinato agli spostamenti si trovano in Piazza Dellepiane, dove proprio dietro nell’androne del comune ci sono i giochi per i più piccoli ed una graziosa mostra di disegni “mostruosi” degli scolari delle elementari.
In piazza altri giochi e l’esibizione di una sorta di flash mob del centro danza Borello che giungerà al termine della sfilata cittadina. Infatti in Largo Valentina si raduneranno i partecipanti mascherati ed attraverseranno via Girardengo fino a giungere, dopo la tappa dal Municipio, al Parco Castello, dove nei sotterranei, nel bosco, dal Bar e sulla Torre ci saranno altre attrazioni e tanti personaggi.
La collaborazione degli studenti dell’istituto Ciampini nella logica dell’alternanza scuola lavoro ha permesso di rendere più ricca della edizione dello scorso anno la proposta e l’eventuale improvvisazione si coniuga perfettamente con la festa di Halloween.
Con il patrocinio del Comune di Novi Ligure, la collaborazione dei negozi del centro cittadino, pronti ad accogliere la richiesta di dolcetti, il sostegno di aziende del territorio dove emerge De Petro Carta e la partnership, in qualità di radio ufficiale, di RadioPNR ora alla Pro Loco di Novi non rimane che attendere i bambini e i ragazzi da …. spaventare.

LA MORTE TI FA ZOMBI

"La morte ti fa zombie": Halloween al Castello di San Martino della Vaneza il 1 novembre 2018 Eventi a Padova

Giovedì 1 Novembre dalle 15.30 alle 18 al castello di San Martino della Vaneza di Cervarese Santa Croce l'evento "La morte ti fa zombie" dopo il grande successo di “La morte ti fa bella”.
Un’occasione unica e imperdibile per scoprire il Castello di S. Martino della Vaneza a Cervarese Santa Croce in provincia di Padova, in un’ottica decisamente curiosa e insolita. Vi aspetta un’esperienza da brividi: un pomeriggio emozionante e avventuroso alla ricerca di ossa e fantasmi, tra fiamme infuocate e zombie affamati.

http://2.citynews-padovaoggi.stgy.ovh/~media/horizontal-mid/6396593558488/la-morte-ti-fa-zombie.jpgProgramma

- Facepainting mostruoso - Caccia alle ossa
- Gara di grida paurose con premiazione dell’urlo più terrificante
- La morte ti fa zombie: danza recitata
- Cioccolata calda e vin brulé per scaldare le membra

Dettagli

L'evento è su prenotazione. Biglietto unico: 7 euro


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LA CORSA CHE TI RIMETTE IN SESTO

Corsa Bauli Idroscalo 2018 | Orari e informazioni Buondì Zombie Eventi a Milano
Anche tu la mattina ti svegli stanco e assonnato trascinandoti per casa come fossi uno zombie?
Iscriviti alla ZombItalian Run organizzata da Buondì Motta, l’unico evento in Italia che ti rimette al mondo!
Partecipare è molto semplice.
Si tratta di una corsa non competitiva aperta a tutti: famiglie, bambini e gruppi di amici.
Iscriviti individualmente e scegli al momento della registrazione da che parte stare:
ti senti più “umano” o più “zombie”?
Cosa fanno gli umani:
Non importa quanto tu sia atletico, che tempo fai al chilometro, che tu corra su strada, su sterrato o sul divano… in una fuga conta arrivare in fondo e correre più veloce degli zombie!
Prima della partenza, ai runner “umani” verrà fornita una t-shirt brandizzata da Buondì, che dovrà essere indossata durante la corsa.
Una volta partiti, i runner “umani” dovranno scappare dai runner “zombie”, i quali a loro volta, cercheranno di acchiappare gli “umani” e i Buondì stampati sulla loro schiena.
Gli “umani”, attivi e svegli proprio perché dotati di Buondì sulla maglietta riusciranno a correre più veloce degli “zombie”?
Cosa fanno gli zombie:
Gli zombie sono invitati a partecipare alla corsa in pigiama, così come si svegliano la mattina.
Inoltre, prima dell’inizio della corsa, agli “zombie” sarà fornito il trucco per essere facilmente riconoscibili*.
La missione degli “zombie” sarà quella di rincorrere gli “umani” e macchiare i Buondì sul retro della loro t-shirt con la vernice blu (fornita al momento della partenza).
Riusciranno i nostri zombie a toccare i Buondì degli “umani”, eliminando così lo stato di torpore
mattutino?
*Non sono ammessi maglie e trucchi differenti da quelli forniti dall’organizzazione.
Gli “zombie” non devono bloccare in alcun modo il tracciato della corsa e devono rispettare i limiti
del percorso.
La corsa è aperta a tutti, uomini e donne maggiorenni. I minori dai 6 ai 13 anni possono partecipare solo se accompagnati da un genitore o tutore che partecipa restando al suo fianco lungo tutto il percorso, i minorenni dai 14 ai 18 anni devono essere accompagnati da un genitore o tutore che può sostare al campo base.
Premi:
Alla fine della corsa, sia “zombie” che “umani” riceveranno un premio: un Buondì ovviamente, la
colazione #GolosaeLeggera che #TiRimetteAlMondo!
DATA E ORA:
Domenica 28 ottobre.
I runner “zombie” dovranno presentarsi alle ore 8.30 per il trucco. I runner “umani” alle ore 9.30
per il ritiro maglie e preparazione al campo base.
La corsa inizierà alle 10.30 e durerà circa 2 ore. Il percorso si estenderà per circa 3-4km.
LOCALITA’:
La Buondì Zombie Run partirà dall’entrata Est dell’Idroscalo di Milano.
E tu che aspetti? La mattina ti senti più zombie o più umano?
Risorgi anche tu dal torpore mattutino e iscriviti alla Buondì Zombie Run!


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NON E' LA SOLITA STORIA SUGLI ZOMBI


Un giornalista d’assalto si trova nel mezzo di un’intricata cospirazione governativa che vede una prossima invasione zombie. Tutto già visto? Non ne sarei cosi sicuro. Luciano Costarelli e Stefano Bonazzi ci portano in questo mondo che sta per morire.

Ha inizio con questo primo volume una nuova serie di albi a fumetti edita da “Cronache di Topolinia”.
In queste poche parole si introduce una “rivisitazione” di quello che a primo occhio può sembrare qualcosa di già sentito. Quello che però differenzia questa da una qualsiasi storia di invasione zombie è la sua contestualizzazione.
Così come introdotto da Romero con i suoi film, “Planet Dead” lascia pervadere nelle sue tavole qualcosa di più di una semplice storia.
La trasposizione dei protagonisti e delle situazioni disegnate in “Planet Dead” nella società moderna è discostantemente facile. Nella società c’è del male, e chi ce lo vuole nascondere. Sembra questo il messaggio dell’inizio di questa collana a fumetti tutta italiana.
Un giornalista scottato da una perdita, un hacker con lo snapback e una moderna Eva Kant tutti italiani. Elementi eterogenei di un gruppo accomunati tutti da una sola missione: far sapere la verità e far trionfare la giustizia.

RAVENNA INVASA DAGLI ZOMBI

Gli zombie invadono il centro storico Domani, domenica 28 ottobre, dalle 19.30 alle 22.30, è in programma, anche quest’anno, la Zombie Walk, in collaborazione con Mirabilandia. Gli zombie partiranno da Palazzo Rasponi dalle Teste, animando le vie e piazze del centro storico, fino al palazzo dei Congressi al Nightmare Film Fest. Per informazioni: IAT Ravenna tel. 0544/35404.

A LUCCA CI SARANNO LE ZOOMBIE E LE ZOMBIADI

Lucca: Domenica 28 ottobre a Borgo a Mozzano (Lucca) tornano Zoombie, il festival internazionale della non vita, e al suo interno le Zombiadi (www.zombiadi.it) una sorta di giochi olimpici dei "non morti" con discipline tutte a tema zombie.
Ogni concorrente potrà partecipare alle singole discipline per divertimento oppure gareggiare per la vittoria finale affrontando tutte le 19 prove previste e tentare così di diventare il vincitore ufficiale delle Zombiadi 2018.
Le discipline da affrontare sono ben 19: il lancio dell'osso, la gara di simulazione di camminata zombie, la prova di Ginnastica aritimica, il Ping Zong, il Tiro allo Zombie, la prova di danza Zoomba, il Rigor Mortis, lo Zooling, la sfida a Testa a canestro, lo Zolley, la lotta ZomboRomana e/o Zoomo, il RugBeef, Trotta lo Zombie, Tira il calzino, Corsa a ossacoli, Pugi l'arto (categoria Peso morto), Boccia fredda e, infine, la prova più temibile, per i veri coraggiosi, ossia Il Giro del Borgo in 80 Zombi!
Per ciascuna discipina ai concorrenti verrà assegnato un punteggio la cui sommatoria, al termine della giornata, darà come responso il nome del vincitore e quelli di coloro che saliranno sui due gradini inferiori del podio sia per la categoria principianti, la NecroSilver, che per quella più prestigiosa, la NecroGold. Sarà inoltre possibile partecipare anche alla categoria NecroBronze (che non prevede la partecipazione al Giro del Borgo in 80 Zombie) e saranno infine assegnate medaglie ai vincitori di ciascuna disciplina.
Il ritorno più atteso è sicuramente quello del Giro del Borgo in 80 Zombie, un'avventura lungo un percorso infestato di zombi che si snoda per le strade di Borgo a Mozzano. Al gioco è possibile iscriversi sia come Umani sia come Zombi (chi non ha la possibilità di truccarsi a casa avrà a disposizione, previa prenotazione, i truccatori del contest al costo di 5 euro). Lo scopo degli umani è quello di terminare la sessione di gioco senza essere toccati dagli zombi che tenteranno di imbrattare la maglia degli umani per assegnare loro più penalità possibili. Gli umani dovranno recuperare le dosi di antidoto al virus zombi nascoste lungo il percorso e scovare la postazione biomedica per recuperare l'antivirus madre e salvare così l'umanità. Gli umani potranno inoltre partecipare alla gara con un travestimento cosplay e questo darà diritto ad una dose aggiuntiva di antidoto.
Altro evento top della giornata sarà la prima edizione di Zombi Chef, un triangolare di cucina splatter per zombie nella quale si sfideranno 3 chef - selezionati tramite invio di materiale foto/video di un piatto a tema splatter (piatto realizzato realmente a casa, dal candidato) all'indirizzo info@zombiadi.it (entro il 26 ottobre) - i quali domenica 28 ottobre 2018 dovranno preparare dal vivo un proprio piatto (il solito inviato via foto oppure anche uno diverso) a tema horror presso la sede della manifestazione.
Zombiadi 2018 si svolgerà come detto all'interno della manifestazione Zoombie, il Festival Internazionale della Non Vita: un evento tutto a tema zombie con eventi, giochi, musica, incontri e conferenze di approfondimento tra cui la conferenza scientifica sulla storia dello zombie a cura del professor Christian Orloff Petersen, docente presso la prestigiosa Cana University, e dibattito finale con il pubblico.
A questa terza edizione sarà presente Punto Radio FM, la storica radio di Cascina (Pisa), che racconterà in diretta l'evento attraverso la tradizionale trasmissione settimanale People for Enjoy, ribattezzata per l'occasione Zombie for Enjoy!
In paese saranno aperti sia punti ristoro fissi (alcuni ristoranti del paese che aderiscono all'iniziativa: Circolo L’Unione Cimitery, Casper Z eno Bar, Pizzomberia Rusticanella, Probi Zombie Pub) sia gli stand gastronomici esterni con lo streetfood della Fiera del Lombroso.
Zoombie e Zombiadi si svolgono all'interno della 5 giorni horror di Borgo a Mozzano che prenderà il via sabato 27 ottobre con la Notte Nera, un gioco interattivo dove il pubblico è protagonista di un live game notturno nel quale dovrà risolvere enigmi e quesiti, e terminerà ovviamente il 31 ottobre con Halloween Celebration, la più grande festa di Halloween presente in Italia che quest'anno festeggerà il 25imo anniversario!

AIUTO ZOMBI A BORDO

Giovedì 1 novembre 2018, al Galata Museo del Mare di Genova, appuntamento, alle ore 16.30, all'interno del Genova Monster Festival, con Aiuto...zombi a bordo! A bordo del Brigantino Anna i partecipanti scoprono strani personaggi….Canti, racconti e leggende da ascoltare. Visita accompagnata al percorso museale + piccolo laboratorio per bambini 5-11 anni. Costo 6 euro a partecipante. Su prenotazione, e-mail, tel. 010 2345655. Corner dedicato con “mostruosità” al bookshop La Bussola delle Idee.

LA NOTTE PALERMITANA DEI MORTI VIVENTI

Halloween con "La notte dei morti viventi" al cinema Rouge et Noir, 31 ottobre 2018

Mezzanotte da brividi al Rouge et Noir. Mercoledì 31 ottobre, notte di Halloween, eccezionale proiezione alle 23.30 del capolavoro di George A. Romero "La notte dei morti viventi", realizzato nell’emblematico ’68 e da allora insuperato punto di riferimento di centinaia di pellicole del genere horror nonché di una sterminata produzione letteraria e fumettistica. Ma “La notte dei morti viventi” non è un semplice film horror o il mero capostipite degli zombies movies. Ispirato al libro-cult “Io sono leggenda” dello scrittore Richard Matheson (da cui sono stati poi tratti, tra gli altri, “1975. Occhi bianchi sul pianeta terra” e l’omonimo “Io sono leggenda” del 2007), l’opera di Romero è un film-apologo sulle guerra, sulla violenza, sul razzismo, sulla società capitalistica e consumistica, sulla stessa natura del genere umano.
Immagine storia relativa a morti viventi tratta da PalermoTodayLa sua distopia, senza retorica e senza nessuna concessione allo spargimento di sangue, è portata avanti con un linguaggio cinematograficamente perfetto, senza effetti speciali (il film fu tra l’altro realizzato a bassissimo costo) ma capace di tenere incollato lo spettatore in un’ora e mezza di pura tensione emotiva. Una sana scarica adrenalinica che induce però alla riflessione critica: “Volevo fare un film politico”, dichiarò il regista, che completò il montaggio proprio mentre apprendeva alla radio la notizia dell’assassino di Martin Luther King. E il protagonista, guarda caso, è, in assoluta controtendenza con le produzioni hollywoodiane di quel periodo, un attore di colore.
Ben (Duane Jones) si ritrova asserragliato con una donna in una casa assediata da un crescente gruppo di “morti viventi”, risvegliati da una misteriosa radiazione che proviene dallo Spazio. Con loro si ritroveranno altri personaggi, ognuno con le proprie nevrosi e insicurezze, mentre dalla tv giungono le immagini della catastrofe che sta colpendo la costa orientale degli Stati Uniti e della consequenziale mobilitazione della Guardia Civile e dei volontari armati.
La forza filmica e narrativa de “La notte dei morti viventi” resta intatta a distanza di 50 anni. Una pellicola imperdibile, al di là della ricorrenza di Halloween, degna dei migliori cineclub e pietra miliare nella storia del cinema. Il film di George A. Romero sarà proiettato mercoledì 31 ottobre alle 23:30 al Rouge et Noir al prezzo speciale di 4 euro per tutti, in lingua originale con sottotitoli in italiano.


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sabato 20 ottobre 2018

NEL GIARDINO DELLA MORTE

Si svolgerà mercoledì 31 ottobre “Garden escape!” il nuovo evento promosso da Puli-AMO Messina nella suggestiva cornice del Giardino di Montalto, area attualmente adottata dall’Associazione.L’evento si ispira al giorno di Halloween e vedrà il piccolo parco urbano agghindarsi a festa, insieme ai volontari della no profit che per l’occasione si trasformeranno goliardicamente in mostri giardinieri e spazzini zombie. Oltre a divertire i giocatori, il significato è chiaramente riconducibile allo stato realmente terrificante  del giardino “ante Puli-AMO Messina”, caratterizzato da rovi, erbacce, alberature a rischio, depositi di eternit e discariche abusive di inerti e suppellettili. Un autentico giardino dell’orrore (non solo durante il giorno di Halloween) che Puli-AMO Messina ha trasformato in eden di Bellezza sempre accessibile secondo gli orari delle villette comunali.
Come per le passate iniziative di carattere ludico, artistico o culturale, anche il nuovo progetto di Puli-AMO Messina, quindi, mira alla promozione e valorizzazione del Giardino di Montalto, luogo chiuso alla libera fruizione da oltre tre decenni e che ha visto i volontari impegnati per circa sei mesi nelle operazioni di bonifica dell’area. Attraverso giochi di abilità e indovinelli, si porrà nuovamente l’accento sulle peculiarità del sito e l’importanza di tale bene per l’intera cittadinanza, allontanando così lo “spettro” di possibili nuove interdizioni al pubblico.
Per partecipare all' "escape Garden" , bisogna contattare la pagina facebook di Puli-AMO Messina.

FOSSAMBRONE!

44391625_1923725301254518_5646115362522005504_nFOSSOMBRONE – Quando la maestria della teatralità consente ai brividi di paura di Halloween di incontrare il retaggio storico della città in cui vengono allestiti, ecco che il risultato di un evento unico nel suo genere. Quello che Fossombrone apparecchia per il 26, 27, 30 e 31 ottobre con lo Zombie Night Game. Che torna per il secondo anno nella città metaurense, ma lo fa in una chiave prettamente legata alla storia forsempronese: «Quella dell’anno scorso è stata una prima edizione che ha portato ottimi riscontri partendo dall’idea del live action game capace di unire gioco di ruolo e teatro nella particolare cornice di Halloween – spiegano Elena Cancellieri e Tania Biondi dell’associazione Eventi e Teatro di Fermignano ai margini della presentazione dell’evento nella sede provinciale di Confcommercio – Quest’anno abbiamo scelto una chiave completamente diversa: ovvero la chiave rinascimentale».
Lo Zombie Night Game partirà infatti da un evento storico sanguinario e indimenticabile, come quello del Sacco di Roma del 1527 -legato in modo indissolubile alla città di Fossombrone attraverso la responsabilità dell’allora Duca Francesco Maria I della Rovere-, si è costruita la storia/concetto di questa particolare edizione del gioco. Una ricostruzione ripercorsa dalla studiosa di storia rinascimentale Anna Matteucci.
Gli Zombie arrivano allora direttamente dall’epoca rinascimentale, lo faranno in costume storico, e affolleranno i suggestivi vicoli e gli scorci forsempronesi, per far giocare, divertire e spaventare i partecipanti. “Sarà un gioco a squadre per le vie del centro storico – spiega la Cancellieri – diviso fra caccia al tesoro, orienteering e gioco di ruolo legati dal tema di Halloween dell’apocalisse zombie. Uno scenario impreziosito dalla bravura di cinquanta figuranti addestrati attraverso una certosina preparazione di laboratori teatrali iniziata a luglio”
Un evento applaudito dal direttore provinciale di Confcommercio Amerigo Varotti a quasi un anno dalla florida collaborazione nella promozione e organizzazione di eventi conciliata fra l’associazione e il comune forsempronese. Comune rappresentato questa mattina dall’assessore alla cultura Gloria Mei: E’ un evento che non solo anima Fossombrone, ma che consente anche di far scoprire angoli della città affascinanti e spesso nascosti che invece verranno inclusi nel percorso”. Lo Zombie Night Game è un’idea partorita dal consigliere comunale Luigi Bucchi, poi sviluppata da Eventi e Teatro.
Da sinistra: Tania Biondi, Luigi Bucchi, Gloria Mei, Amerigo Varotti e Elena Cancellieri nella presentazione presso la sede di Confcommercio
Le vie del centro storico di Fossombrone si animeranno, a partire dalle ore 20 di venerdì 26 ottobre, trasformando il centro della città in un’enorme area di gioco sullo sfondo di una apocalisse zombie. Un live action game a squadre, che combina caccia al tesoro a tempo, orienteering e gioco di simulazione, per un intrattenimento fuori dagli schemi e arricchito dalla presenza di oltre cinquanta figuranti formati individualmente attraverso laboratori teatrali e di recitazione per un’interpretazione ottimale degli attori ed una resa per l’immedesimazione dei giocatori studiata a puntino.
I giocatori riceveranno una piantina e verrà loro assegnato un percorso da effettuare tra i sei disponibili. Lo scopo delle squadre è percorrere il percorso, trovando tutti gli indizi presenti e riuscire a portare la soluzione al punto di arrivo. Al termine delle quattro serate verrà stilata una classifica che decreterà la squadra vincitrice (soluzione corretta nel minor tempo).
L’iniziativa, che conta sulla collaborazione del Comune di Fossombrone e della Confcommercio di Pesaro e Urbino, dopo il successo dello scorso anno, registra già da tempo svariate richieste e prenotazioni anche da fuori Regione.
Sarà possibile giocare a Zombie Night Game 2018, Renaissance Edition, venerdì 26, sabato 27, martedì 30 e mercoledì 31 ottobre, con ingressi squadre scaglionati, a partire dalle 20 fino le 23.30 (costo ingresso gioco € 10 a persona; consigliata la prenotazione su www.eteventieteatro.com oppure telefonicamente al 347 4784726).

CHE BELLA ZILF

zilf edizioni inkiostroZILF di Giancarlo Marzano e Giuseppe Guida è uno degli ultimi prodotti di Edizioni Inkiostro, una graphic novel di 96 pagine piene di storia ed azione che può vantare una fantastica copertina disegnata da Maurizio Rosenzweig.
L’assonanza tra “Zilf” e “Milf” non è affatto casuale, difatti sulla quarta di copertina viene spiegata l’etimologia delle parole Zombie e Milf, e si può trovare la sinossi che cita testualmente:
Elmwood, Stati Uniti. Ray, Chucky ed i loro amici, un gruppetto di teenager come tanti, hanno un unico obiettivo: perdere la verginità, possibilmente entrando nelle grazie della milf definitiva, che nei loro sogni dovrebbe prosciugarli fino al midollo come succede nei porno su cui passano le loro giornate. Finché ad Elmwood non arriva lei, Brenda O’Bannon, la nuova vicina di casa di Ray. Una superbionda, supersexy, superprovocante quarantenne che pare uscita dal sogno adolescenziale più sfrenato. Ma Ray non impiegherà molto per scoprire che Brenda è una vera mangiauomini… nel senso letterale del termine!”

Leggendo questo volume sembra di assistere ad un vero e proprio film di fine anni ’80 o inizi anni ’90: c’è un vistoso tocco d’altri tempi che caratterizza tutta la novel. Le vignette di ZILF scorrono una dopo l’altra incuriosendo il lettore e portandolo a non distogliere mai l’attenzione. I disegni curati da Giuseppe Guida assecondano l’emotività della storia tavola dopo tavola: Giuseppe ha uno stile molto riconoscibile ed unico, con forti chiaroscuri che forniscono un enorme spessore alla storia, sia a livello spaziale che emotivo.
La storia scritta da Giancarlo Marzano verte tutta intorno ai ragazzi protagonisti e alla vicina Brenda. In superficie appare fin troppo semplice, eppure riesce a catturare l’interesse del lettore grazie a tantissimi particolari ben curati: le reazioni dei ragazzi, le mosse di Brenda per non farsi scoprire, i piani per sconfiggerla, gli adulti che al solito non ascoltano mai i giovani e non credono alle loro parole. Nonostante sembrino i soliti cliché da horror adolescenziale, tutto si incastra al meglio in un meccanismo di plausibilità che impedisce alla novel di diventare scontata, assieme a delle chicche, dei momenti di totale sorpresa che scatenano nel lettore “l’effetto wow”.

Riuscire a stupire i lettori al giorno d’oggi non è facile, tantomeno nel campo degli splatter-horror dove ormai ci si aspetta di tutto, nulla è davvero definibile una novità e quindi bisogna sapersi reinventare. ZILF centra in pieno l’obiettivo grazie ad una certa cura dei particolari: i disegni, i dialoghi e la velocità della storia creano un insieme totalmente efficace che porta a scorrere una pagina dopo l’altra senza mai fermarsi.
La novel di Marzano e Guida è adatta ad ogni tipo di lettore appassionato del genere horror o thriller e viene incontro sia ai gusti dei più grandi che a quelli dei più giovani. Estremamente godibile, ZILF distrae lasciando una sensazione dolceamara: la storia vi farà sorridere e si insinuerà dentro di voi senza che ve ne accorgiate, tanto che alla fine l’unica domanda che sentirete nella vostra testa sarà: “È già finito?”.

UN PARCO DA PAURA


Zucche e pannocchie, covoni di fieno e ragnatele, scheletri, zombie, vampiri e fantasmi: Halloween si festeggia a Cinecittà World fino al 4 novembre prossimo. Il Parco divertimenti del cinema e della tv di Roma, anche quest’anno infatti celebra la festa popolare di origine celtica, tipica degli Stati Uniti e del Canada. Una festa che nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre si arricchisce di scherzi e travestimenti macabri, o portando in processione zucche intagliate e illuminate all’interno. A Cinecittà World per l’occasione ci sono cinque nuove attrazioni a tema, scenografie e le musiche più spaventose della tradizione celtica. Zombie e mostri, in vena di dolcetti e scherzetti, daranno il benvenuto agli ospiti, che possono così scoprire nuove attrazioni e immergersi in esperienze da brividi attive durante tutto il mese di Halloween.

Le novità a tema. Il “CineTour-Horror Edition” dove i set originali della mostra si animano di creature viventi: mummie egiziane tra le scene di Cleopatra, zombie nel cimitero dei morti viventi e antichi romani tornati in vita. Paura a misura di bambino invece al Circo Fellini, con il percorso “Piccoli Brividi”: un’area dedicata ai più piccoli. E ancora: animali, stregoni e cannibali protagonisti nell’area “Indiana Adventure”. Mentre, il set di Aquila IV, il sommergibile originale del film U-571, si tinge di sensualità Horror con il percorso “Contagio a Luci Rosse”, dove si incontrano muscolosi marinai in balia di seducenti vampire sexy. Infine, per gli amanti dell’horror più estremo: l’Extreme Show, di scena negli angusti e soffocanti sotterranei di Cinecittà World.
Attrazioni da paura. La lista è lunga: arricchita da ulteriori effetti speciali, l’amatissima Horror House, percorso al buio tra i set più terribili della storia del cinema horror. Da The Ring a Nightmare, da l’Esorcista a Venerdì 13, fino all’antro di Lord Voldemort, ispirato dalla saga di Harry Potter, dove gli ospiti camminano a fianco dei loro peggiori incubi cinematografici. Menzione speciale per lo show a tema “Trucchi da Paura”, il coaster Inferno, che fa coppia con il suggestivo spettacolo omonimo “Inferno Show”, nonché la versione a tema dark di “Gangs of Musical”.
I grandi appuntamenti.  Dopo il party inaugurale del 6 ottobre scorso, spazio all’anteprima nazionale di A-X-L: un’amicizia extraordinaria. Un film d’avventura per tutta la famiglia ambientato nell’adrenalinico mondo del motocross professionale; il film racconta il profondo e particolare legame di amicizia che nasce tra un giovane biker di nome Miles e AXL, un cane robot di proprietà dell’esercito americano. Poi, il 31 ottobre, con la “Notte delle Streghe”, si accende il grande ponte di Halloween con l’Horror Show in Cinecittà Street e il live show dei “I Mates”, uno dei più seguiti gruppi di Youtuber Italiani. Ma le serate a tema horror non finiscono con la notte del 31: Venerdì 2 Novembre “Halloween 2 La Vendetta”, sabato 3 Novembre “Halloween 3 Il Ritorno”. Durante il week end il parco è aperto dalle 11 del mattino fino alla notte.
La soddisfazione degli organizzatori. L’amministratore delegato di Cinecittà World, commenta: “Halloween in pochi anni si è imposto come una delle feste più divertenti e partecipate; per questo Cinecittà World, oltre alle 30 attrazioni e agli 8 spettacoli resident ha attivato 5 nuove attrazioni, 5 esperienze da paura per rendere unica la visita al Parco nei mesi di Ottobre e Novembre”. E allora, buon Halloween a tutti!

domenica 7 ottobre 2018

DAL GIAPPONE UN NUOVO MANGA

Crueler Than DeadCrueler Than Dead, pubblicato da Edizioni Star Comics, è  disponibile con il primo volume  in fumetteria, libreria e Amazon dal 3 Ottobre al prezzo di €7
Una giovane donna si risveglia in un mondo devastato. Non sa chi è, né dove si trova. Tutto ciò che sa è che corre un grave pericolo: è preda in un mondo invaso dagli zombie. Non le resta che correre, uccidere, nascondersi, e ancora correre, trovare delle armi, del cibo, tentare di fuggire.
E, soprattutto, provare a capire. Cosa è successo al mondo? Cosa sono e da dove arrivano gli zombie?
Ma soprattutto: perché lei, essere umano in buona salute, vomita… delle dita?
Una base post-apocalittica in stile THE WALKING DEAD, una narrazione “road trip” alla MAD MAX, una protagonista forte: Tsukasa Saimura e Kozo Takahashi offrono una visione moderna dei non-morti, in una storia ritmata e mozzafiato.
Alcune informazioni sull’opera in patria.
Crueler Than Dead è un manga seinen di genere horror scritto da Tsukasa Saimura e disegnato da Kozo Takahashi. L’opera è stata serializzata sulla rivista Monthly Comic Ryu, edita da Tokuma Shoten, ed è composto in totale da 2 volumi.
Tsukasa Saimura è conosciuto anche per un’altra sua opera, ovvero “Igai – The Play Dead/Alive“. Manga seinen a tema horror drammatico pubblicato sempre da Tokuma Shoten.
Per quanto riguarda il disegnatore Kozo Takahashi, Crueler Than Dead, è la prima opere conosciuta su cui ha lavorato.

GLI ZOMBI A CASA LORO

Farà parte della rassegna cinematografica romana Alice nella città lo zombie movie di Luna Gualano 'Go Home - A casa loro'. Durante una manifestazione contro l’apertura di un centro d’accoglienza, si scatena un'apocalisse zombie. Enrico, un ragazzo di estrema destra, si mette al riparo all'interno del centro, mentendo sulla sua identità. L'unico luogo sicuro è quel centro d'accoglienza che lui non voleva, mentre fuori i morti camminano sulla terra. La lavorazione del film è stato anche un esperimento sociale grazie ad un laboratorio gratuito di cinema, video making e recitazione cinematografica rivolto a tutti i migranti presenti sul territorio romano. Il manifesto del film è firmato da Zerocalcare.

ZOMBI CONTRO ZOMBI

Cosa succede se il set di un b-movie sugli zombie viene improvvisamente assalito da un’orda di zombie veri? Succede che state guardando Zombie contro Zombie (One Cut of the Dead) di Ueda Shinichiro! I morti viventi, al cinema e in tivù, li abbiamo ammirati in tutte le declinazioni, dall’horror d’essai di Romero allo splatter artigianale di Fulci, dalla love story (Warm Bodies) alla parodia (Shaun of the Dead), dall’action claustrofobico (Train to Busan) al noir antropologico (Il serpente e l'arcobaleno), ma la variante metacinematografica giapponese ancora mancava all’appello. 
Ed ecco, appunto, una comedy autoironica e demenziale, esilarante e chiassosa, premiata nei festival di mezzo mondo e “caso dell’anno” in patria! Una spettacolare zom-com su cui il Far East Film Festival di Udine ha scommesso per primo a livello internazionale (pubblico in delirio, lo scorso aprile, e Gelso d’Argento 2018 assegnato a furor di popolo) e che, il 7/8/9 novembre, arriverà in Italia sotto il segno della Tucker Film.
Ci sono film che diventano cult e ci sono film che nascono cult. Il folgorante Zombie contro Zombie appartiene, senza ombra di dubbio, a questa seconda categoria. Anzi, no, non le appartiene: la rappresenta in tutto e per tutto! Sotto il profilo cinematografico, grazie a una struttura che moltiplica i piani narrativi e grazie alla capacità di fondere commedia e horror, risate e splatter, come non succedeva da anni. Sotto il profilo dell’orgoglio indie, perché trasforma i limiti evidentissimi del low budget (del low low low budget) nella più sfacciata libertà creativa. E, ovviamente, sotto il profilo della produzione e del marketing, visto che Zombie contro Zombie è passato in un battere di ciglia dall’essere un bizzarro outsider al diventare un clamoroso fenomeno commerciale!
Era già capitato a The Blair Witch Project e a quel capolavoro che è La casa di Sam Raimi, se vogliamo restare nell’ambito del cinema horror, e adesso, appunto, è la volta di questa geniale variazione nipponica sul tema dei morti viventi. Nato come saggio di un workshop cinematografico e costato circa 20 mila dollari, Zombie contro Zombie ha letteralmente disintegrato il box office giapponese nell’arco dell’estate (l’incasso complessivo, al momento in cui scriviamo, ha raggiunto i 20 milioni di dollari, per un totale di quasi 2 milioni di spettatori, superando Solo: A Star Wars Story!) e ora si appresta ad assaltare il mercato asiatico ed europeo. Italia in testa.
Sembra una favola, e forse lo è davvero (ricordate molti altri casi in cui gli attori hanno pagato per partecipare a un film?!), quindi risulta sinceramente impossibile non tifare per la crew più scombinata mai apparsa sul grande schermo!

HALLOWEEN A ROMA

Tra zucche e pannocchie, covoni di fieno e ragnatele, scheletri, zombie, vampiri e fantasmi,  Halloween si festeggia a Cinecittà World fino al 4 novembre. Il Parco divertimenti del Cinema e della Tv di Roma, si trasforma dunque per un mese con cinque novità a tema, le scenografie e le musiche più spaventose della tradizione Celtica.
Novità. Tra le novità a tema: CineTour - Horror Edition dove i set originali della mostra si animano di creature viventi: mummie egiziane tra le scene di Cleopatra, Zombie nel Cimitero dei Morti viventi e antichi Romani tornati in vita. Animali, stregoni e cannibali sono protagonisti nell’area Indiana Adventure: riuscirete ad attraversare indenni la foresta che vi avvolge? Il set di Aquila IV, il sommergibile originale del film U-571, si tinge di sensualità Horror con il percorso Contagio a Luci Rosse, dove sfiorerete muscolosi marinai in balia di seducenti vampire sexy.  Infine, per gli amanti dell’Horror più estremo l’Extreme Show, di scena al Circo Fellini.
Horror house. Arricchita da ulteriori effetti speciali l’amatissima Horror House, percorso al buio tra i set più terribili della storia del cinema horror. Da The Ring a Nightmare, da l’Esorcista a Venerdì 13, all’antro di Lord Voldemort, ispirato dalla saga di Harry Potter, dove gli ospiti camminano a fianco dei loro peggiori incubi cinematografici. Menzione speciale per lo show a tema Trucchi da Paura, il coaster Inferno, che fa coppia con il suggestivo spettacolo omonimo Inferno Show, nonché la versione a tema dark di Gangs of Musical.

domenica 30 settembre 2018

FORTNITE GIUNGE ALLA SESTA STAGIONE



Questo gioco è ambientato ai giorni nostri, quando un’improvvisa tempesta in tutto il mondo fa scomparire il 98% della popolazione e le creature simili a zombi aumentano per attaccare tutti gli altri. Nel gioco è possibile partecipare alle singole missioni insieme ad altri tre giocatori, che cooperano su mappe generate a caso per raccogliere risorse, costruire fortificazioni attorno a obiettivi difensivi, proteggere i sopravvissuti e costruire armi e trappole per combattere gli zombie. I giocatori ottengono ricompense attraverso queste missioni per migliorare i loro personaggi, giocando solo ed esclusivamente online contro decine e decine di altri giocatori.
Con la stagione 6, l’oscurità sta arrivando: atti un giro per esplorare misteriosi cambiamenti di mappa e scoprire segreti spettrali. Potrai entrare nel Bosco blaterante, affrontare la corruzione del cubo o entrare nel Castello Infestato.

MORTINA E IL NATALE


Mortina e l'amico fantasma © ANSA Torna Mortina e questa volta dovrà vedersela con un misterioso bambino fantasma che non ricorda più il suo nome. La bambina zombie, insieme al suo inseparabile levriero albino Mesto, cercherà ogni dettaglio possibile per ricostruire l'identità del simpatico spettro nel terzo volume della fortunata serie di Barbara Cantini, 'Mortina e l'amico fantasma', che esce per Mondadori il 2 ottobre.
    "È una storia basata sulla capacità di ricordare chi non c'è più. Una cosa che sento molto, soprattutto da quando è morto mio padre" spiega all'ANSA la Cantini, 41 anni, che è autrice oltre che illustratrice di Mortina. "Questo terzo libro si confronta, sempre con ironia, con il tema del tramandare. Mortina aiuta questo fantasma a trovare il suo nome perduto, gli fa tornare la memoria per non svanire" dice la Cantini svelando il tema del nuovo libro. In meno di due anni la sua bambina zombie è diventata un successo internazionale, tradotto in 23 lingue, tra cui gli Stati Uniti dove Mortina si chiama 'Ghoulia' e dove insieme al libro è stato realizzato un dvd. Il primo volume, dedicato alla festa di Halloween, uscito il 17 ottobre 2017, è entrato subito in classifica e ha venduto 15 mila copie, il secondo, pubblicato nel marzo 2018, in cui appare l'odioso cugino Dilbert, è arrivato a 9 mila copie. Un successo che la stessa Cantini, per anni animatrice cartoon in varie serie tv per la Rai, vincitrice nel 2011 del concorso 'L'illustratore dell'anno' e illustratrice per editori americani, inglesi e italiani tra cui Harper Collins, non avrebbe mai immaginato.
    "Ho azzeccato il personaggio. La cosa che piace di più, nonostante la sua stramberia, è la spontaneità. Mortina sa stare bene nei suoi panni e ha la capacità di sovvertire qualche regola rigida. La trasgressione piace ai bambini. L'idea è sedimentata in tanti anni. E' iniziata con un gioco di parole nel 2006. Il primo libro è nato nel 2015-16. Mi piace inventare nomi, lo faccio con le mie figlie di 11 e 6 anni. La piccolina mi ha aiutato nel disegno di certe pose e atteggiamenti" racconta l'illustratrice che si è rivelata anche autrice proprio con Mortina.
    I suoi riferimenti sono lo statunitense Edward Gorey, morto nel 2000, famoso per i suoi libri illustrati in stile macabro, al quale si è ispirato anche Tim Burton, che a sua volta è per lei un maestro. "Ho una passione per le atmosfere vittoriane e da brivido. Fin da piccola mi piaceva travestirmi e poi mi è venuto naturale avvicinarmi al disegno gotico. Le ispirazioni sono una cosa, la copia un'altra. Mi piace mettere tanti riferimenti nelle storie" sottolinea la Cantini che vive nella campagna fiorentina con il marito e le due figlie.
    "Un'altra passione che ho - aggiunge - è quella di guardare foto antiche, mi piace immaginarmi le vite delle persone. In Mortina ci sono molte fotografie accompagnate da didascalie che sono storie nella storia. Ho fatto una ricerca di foto d'epoca di bambine a cavallo tra fine Ottocento e Novecento".
    La storia nella testa della Cantini si sviluppa sempre come un film: "vedo quello che scrivo. Ho - dice - un approccio molto visivo alla scrittura. La storia ha un buon ritmo e questo perchè vengo dal cartone animato".
    La serie in partenza doveva essere una trilogia, ma il personaggio "non mi è venuto a noia" spiega l'autrice che è pronta per un quarto volume "che sarà dedicato all'estate" anticipa. Le uscite finora sono state di un volume ogni sei mesi. E se mai si facesse un cartoon dalla serie la doppiatrice "dovrebbe imitare - afferma - la voce delle prime stagioni di Marge Simpson".
    Anche se per ora non ha intenzione di abbandonare Mortina la Cantini ha già tante altre idee: la prima è quella degli "albi che mi sono sempre piaciuti e possono parlare a tutti. Il fatto che ci sia poco testo non vuol dire che manchi il contenuto". Le avventure di Mortina intanto continuano: "i bambini me la chiedono. Il target è 7-9 anni, ma piace tantissimo anche ai bimbi dell'asilo. La mia lettrice più piccola in assoluto ha 2 anni. Mi ha mandato le foto in cui riproduce scene del libro con Mortina che va nell'armadio e fa quelle che lei chiama 'sedute Mesto' solo che al posto del levriero del libro, mette il suo cane. "E' bella questa interazione e ricevo messaggi da ogni parte del mondo" dice l'autrice che a Pordenonelegge è stata protagonista di una seguitissima presentazione.

LA COLAZIONE CHE RIMETTE IN VITA GLI ZOMBI

IL RITORNO SUI PIANETA DEI MORTI VIVENTI


Torna l’appuntamento annuale con il Dylan Dog de Il pianeta dei morti, storyline in cui i deceduti camminano sulla Terra accanto ai viventi e la quotidianità procede in un equilibrio estremamente labile, con le persone che varcano continuamente la soglia tra realtà, follia, sogni e ricordi.
Le avventure che compongono la storia di questa iterazione dell’Old Boy hanno la peculiarità di essere fruite sia in senso orizzontale (con una macro-trama di fondo che, volume dopo volume, procede in modo piuttosto chiaro, seppur con un ritmo molto blando), sia in verticale, visto che ogni singolo episodio ha uno sviluppo narrativo con caratteristiche fortemente autoconclusive. In questo mondo, Dylan è il centro nevralgico del circo di comprimari che gli ruota attorno, tutti – o quasi – appartenenti alla serie regolare, seppur con sostanziali modifiche alle loro caratteristiche: età, sesso, personalità e altro ancora.

Nel nome del figlio, trentaduesimo appuntamento della collana Speciale Dylan Dog dedicata da diverso tempo all’universo creato da Alessandro Bilotta, va a concentrarsi per la prima volta su un personaggio completamente inedito: Godwin Dog, figlio di Dylan e di Sybil Browning (primo volto a essere comparso su Dylan Dog 1: L’alba dei morti viventi), il quale sarà protagonista di un racconto totalmente sopra le righe e al di fuori di qualunque schema visto in precedenza sul titolo.
Con questo fumetto, Bilotta si diverte a smontare la struttura narrativa in tanti piccoli frammenti, rendendo tangibile nelle mani del lettore quell’idea di oblio inseguita da tanti individui della sua realtà: gli Immemori. Come loro, anche chi si approccia alla storia attraverserà un’esperienza ibrida e sfocata in un vortice di emozioni più da vivere sulla propria pelle che da comprendere in modo razionale.
Se il conflitto è il motore narrativo di ogni racconto, la crasi tra una narrazione così atipica e il tratto iconico di Giampiero Casertano crea un contrasto molto marcato, al punto tale da rendere difficilmente digeribile questo brossurato per lo stomaco del lettore occasionale. Ciò che viene percepito dalle immagini è qualcosa di fortemente tradizionale, sia nella gestione della pagina sia nella tecnica di raffigurazione, ma il contenuto metatestuale della trama è qualcosa che travalica ogni forma convenzionale di racconto propria dell’eroe di Sergio Bonelli Editore.

L’intera vicenda può essere scomposta in tre diversi piani, ognuno filtrato dagli occhi di un diverso protagonista: Dylan, Sybil e Godwing. Questi tre filoni si intrecciano in scene che a un primo sguardo possono sembrare frutto della fantasia, ma le cui conseguenze appaiono tutt’altro che intangibili. Se con il precedente Nemico pubblico n. 1 lo sceneggiatore romano si è interrogato sul tema dell’identità, con questa storia sembra spezzare l’ultimo filo che legava l’Io e il Super-Io dell’inquilino di Craven Road, rispettivamente incarnati dalla sua anima romantica (Sybil) e dal suo bagaglio razionale (Godwing), i quali prendono strade diverse, destinate a collidere solo in momenti particolarmente traumatici e in luoghi altamente simbolici.
Al termine della lettura è possibile fare due considerazioni su questo numero, una “di pancia” e una “di testa”. Volendo basarsi unicamente sull’emotività, l’intero sviluppo della vicenda è un pugno nello stomaco, soprattutto se si riesce a raggiungere il giusto grado di immedesimazione in Dylan e nel suo status psico-emotivo. Lasciarsi trasportare implica non fare alcuna resistenza alle montagne russe della (non)vita e dare per “vere” tutte le scene che si susseguono nel corso delle tavole. Qualora, invece, si volesse fare un ragionamento prettamente razionale ricomponendo i diversi punti di vista come fossero un puzzle con pezzi mancanti, ciò che resta è ugualmente un dramma familiare molto profondo, da osservare come una rappresentazione teatrale intrecciata con maestria e piena consapevolezza di scrittura e montaggio delle singole scene.
Per quanto riguarda il discorso delle citazioni, tratto distintivo della collana, è doveroso segnalare la copertina firmata da Marco Mastrazzo, la quale raffigura l’Indagatore dell’Incubo fuoriuscire dalla sua stessa tomba nell’identica posa assunta da Eddie the Head sulla copertina del disco Live After Death, degli Iron Maiden, titolo perfettamente in linea con la storia all’interno. Inoltre, alle spalle di Dylan è possibile leggere un altro elemento presente anche sull’illustrazione citata che fa riferimento alla linea che separa la morte dalla nuova vita: l’epitaffio sulla sua lapide che richiama un celebre aforisma di Howard Phillips Lovecraft.

domenica 23 settembre 2018

NEL NOME DEL FIGLIO


nome del figlio dylan dog pianeta mortiIl 21 settembre Sergio Bonelli Editore pubblica in edicola Nel nome del figlio, la settima storia della serie annuale Il pianeta dei morti di Dylan Dog, creata da Alessandro Bilotta. La serie è ambientata in un futuro distopico dove la Terra è afflitta da un’apocalisse zombi, Dylan Dog è invecchiato ed è diventato un ispettore di Scotland Yard
In questo nuovo albo, disegnato da Giampiero Casertano, fa la sua comparsa un nuovo personaggio, Godwin Dog, figlio di Dylan Dog e di Sybil Browning, la prima cliente dell’indagatore dell’incubo.

La trama ruota attorno a Godwin Dog e alla sua reale identità, in un viaggio tra passato, presente e futuro attraverso i ricordi, le allucinazioni e gli incubi dei vari personaggi. Piani temporali e visioni che, come spiega lo stesso Bilotta in un’intervista, «si sovrappongono irrimediabilmente al punto da rendere impossibile distinguere la dimensione del reale».

domenica 16 settembre 2018

IL RITORNO DEI MORTI VIVENTI


Koch Media annuncia oggi che l’horror di Dan O’Bannon uscito nel 1985, Il Ritorno dei Morti Viventi, sarà disponibile in una nuova edizione home video a partire dal prossimo 11 ottobre. Grazie a Midnight Factory e alla nuovissima linea dedicata al classici del genere horror, potrai mettere finalmente le mani sull’edizione limitata con booklet di questo cult senza tempo diretto dallo sceneggiatore di Alien e Atto di Forza, esattamente tra un mese.Nell’anonima cittadina americana di Louisville, c’è un magazzino di forniture mediche di proprietà di un certo Burt, vicino ad un’impresa di pompe funebri. Il guardiano della ditta, Frank, ansioso di mostrare tutti gli articoli giacenti al suo nuovo giovane aiutante Freddie, gli mostra degli strani contenitori appartenenti all’Esercito Americano, nei quali giacciono da vari anni ben chiusi ermeticamente degli zombi. I due inavvertitamente li urtano liberando gas tossici e le stesse mostruose creature…

In una anonima cittadina americana, Louisville, esiste un magazzino di forniture mediche, che è vicino ad un’impresa di pompe funebri. Il guardiano della ditta, Frank, ansioso di mostrare tutti gli articoli giacenti al suo nuovo giovane aiutante Freddie, gli mostra degli strani contenitori appartenenti all’Esercito americano, nei quali giacciono da vari anni ben chiusi ermeticamente degli zombi. I due inavvertitamente li urtano liberando gas tossici e le stesse mostruose creature Il ritorno dei morti viventi, la limited edition Koch Media 3 Blu Ray + Booklet La prima delle due regie di Dan O’Bannon, sceneggiatore di classici del cinema horror e fantastico (Dark Star, Alien, Heavy Metal, Space Vampires) rivede la luce in un’edizione deluxe pubblicata da Koch Media per la collana Midnight Classics. La nuova edizione sarà pubblicata il prossimo 11 ottobre in versione 3 Blu Ray con booklet da collezione annesso, curato da Davide Pulici e Manlio Gomarasca. Il ritorno dei morti viventi, i contenuti speciali dell’edizione limitata, 3 Blu Ray L’edizione Koch Media de “Il ritorno dei morti viventi viene presentata con più di sei ore di contenuti speciali e una copertina disegnata per l’occasione da Enzo Sciotti Edizione Lussuosa con oltre 6 ore di contenuti extra e una copertina esclusiva disegnata da Enzo Sciotti, notissimo illustratore italiano e disegnatore di locandine, tra cui quelle per i film del grande Lucio FUlci. L’elenco dei contenuti extra è il seguente Master restaurato 2k Contiene il documentario definitivo di oltre 2 ore “More Brains” Workprint: copia lavoro del film Commento Audio di Gary Smart e Chris Griffiths The Decade Of Darkness The Talking Dead Come fare un morto vivente Party Time: Il Ritorno dei Morti Viventi in musica Terre Sconsacrate: Una visista alle location del film I Morti sono risorti Designing The Dead Il trailer sanguinario Spot TV

Leggi l'articolo completo: testo copiato da https://www.indie-eye.it/cinema/digital/il-ritorno-dei-morti-viventi-il-cult-di-dan-obannon-in-una-lussuosa-edizione-3-blu-ray-da-koch-media.html
Il ritorno dei morti viventi, la sinossi del film In una anonima cittadina americana, Louisville, esiste un magazzino di forniture mediche, che è vicino ad un’impresa di pompe funebri. Il guardiano della ditta, Frank, ansioso di mostrare tutti gli articoli giacenti al suo nuovo giovane aiutante Freddie, gli mostra degli strani contenitori appartenenti all’Esercito americano, nei quali giacciono da vari anni ben chiusi ermeticamente degli zombi. I due inavvertitamente li urtano liberando gas tossici e le stesse mostruose creature Il ritorno dei morti viventi, la limited edition Koch Media 3 Blu Ray + Booklet La prima delle due regie di Dan O’Bannon, sceneggiatore di classici del cinema horror e fantastico (Dark Star, Alien, Heavy Metal, Space Vampires) rivede la luce in un’edizione deluxe pubblicata da Koch Media per la collana Midnight Classics. La nuova edizione sarà pubblicata il prossimo 11 ottobre in versione 3 Blu Ray con booklet da collezione annesso, curato da Davide Pulici e Manlio Gomarasca. Il ritorno dei morti viventi, i contenuti speciali dell’edizione limitata, 3 Blu Ray L’edizione Koch Media de “Il ritorno dei morti viventi viene presentata con più di sei ore di contenuti speciali e una copertina disegnata per l’occasione da Enzo Sciotti Edizione Lussuosa con oltre 6 ore di contenuti extra e una copertina esclusiva disegnata da Enzo Sciotti, notissimo illustratore italiano e disegnatore di locandine, tra cui quelle per i film del grande Lucio FUlci. L’elenco dei contenuti extra è il seguente Master restaurato 2k Contiene il documentario definitivo di oltre 2 ore “More Brains” Workprint: copia lavoro del film Commento Audio di Gary Smart e Chris Griffiths The Decade Of Darkness The Talking Dead Come fare un morto vivente Party Time: Il Ritorno dei Morti Viventi in musica Terre Sconsacrate: Una visista alle location del film I Morti sono risorti Designing The Dead Il trailer sanguinario Spot TV

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