domenica 30 settembre 2012

VESTITI COME LORO...E VEDRAI

sto recuperando da uno stiramento alla gamba..uno di quei cosi mi ha una settimana fa strattonato,ferendomi alla gamba destra...maledetto...intanto in  occasione dell'uscita del film Resident Evil: Retribution il Cinema Medica Palace di Bologna organizza per sabato 29 settembre un evento in collaborazione con l'associazione Eventi di massa a Bologna. Allo spettacolo delle ore 20.30 è previsto uno sconto (7 euro anziché 10 euro per il film in 3D, occhialini esclusi) per chi si presenterà al cinema vestito da zombie.
Attraverso la pagina facebook https://www.facebook.com/#!/EventiDiMassaBologna questo gruppo di giovani specializzati in flashmob goliardici in città sta raccogliendo numerose adesioni ed è aperta la gara al miglior travestimento. Il raduno degli zombie è previsto già dalle 19 davanti al Medica.

UCCIDETELI TUTTI

Come ormai d'abitudine la domenica piove sempre dalla mia postazione...ma non fa nulla tanto è meglio che il tempo sia brutto quando la situazione è peggio ...comunque navigando tramite il web di titoli ambiziosi che raggiungono i fantastici lidi del digital delivery ne abbiamo ormai fin sopra i capelli. Se prendiamo, ad esempio, il panorama di giochi presenti sugli scaffali virtuali del marketplace Xbox, ci accorgiamo che questo è talmente denso di capolavori che viene naturale chiedersi per quanto ancora gli sviluppatori riusciranno a essere originali e degni di nota nei loro progetti. I ragazzi di Undead Labs, software house che nasce all'ombra dello Space Needle di Seattle, non solo sono convinti di poter attirare l'attenzione delle masse, ma con il loro nuovo State of Decay mirano addirittura a creare il “progetto Xbox Live Arcade più grande e ambizioso che sia mai stato realizzato”. Parole grosse, certo, ma aspettate di leggere il resto dell'articolo qui sotto prima di dare loro dei presuntosi. Il titolo di Undead Labs prende origine da una domanda piuttosto banale: come si sopravvive in un mondo popolato da morti viventi? E non parliamo semplicemente di correre lungo un corridoio consumando piombo a più non posso tentando di rimanere in vita. Pensate a film come Zombieland, pensate a Dawn of the Dead. Quello che bisogna tentare di fare è arrivare a fine giornata, con un posto sicuro in cui poter riposare per un po' e con la speranza di superare la notte con le proprie budella ancora al posto giusto.
State of Decay è un survival open-world a tema zombie e in terza persona, un prodotto che permetterà di sperimentare come si vive in un posto devastato dall'apocalisse dei non-morti, con tutte le conseguenze del caso. Il mondo di gioco si estenderà per sedici chilometri, di cui oltre la metà composta da case, fattorie, foreste, autostrade e, in generale, posti con cui sarà possibile interagire. La mappa sarà abbastanza imponente da rendere necessari spostamenti in automobile o qualsiasi altro mezzo sia riuscito a resistere al caos più totale. Si tratta quindi di un titolo davvero molto vasto, al punto che i nostri timori più grandi riguardano il limite, imposto da Microsoft, dei 2GB massimi che gli sviluppatori non possono permettersi di superare. Undead Labs assicura che i programmatori hanno svolto un incredibile lavoro di economizzazione dello spazio, e dobbiamo ammettere che, a giudicare dai video rilasciati finora, non dovremmo avere motivo di preoccuparci.
Ad affiancare le varie fasi di zombie-killing, di cui parleremo più avanti, ci sarà la possibilità di creare veri e propri rifugi e basi in cui trovare riparo. Nel processo si potranno radunare gruppi di NPC da cui farsi aiutare, partire con loro alla ricerca dei materiali necessari per creare torrette di osservazione o recinzioni e quindi effettuare un upgrade della propria oasi di sicurezza. Non sarà quindi rara l'eventualità di dover entrare di soppiatto in una casa sconosciuta, con il timore di ritrovarsi un morto vivente alle spalle da un momento all'altro, solo per cercare l'item indispensabile per i vostri progetti di sopravvivenza. Come se quanto descritto finora non bastasse, State of Decay si propone di offrire varie possibilità di scelta nelle varie situazioni che potranno presentarsi. Mettiamo caso che ciò che il nostro personaggio riesca a trovare materiali utili all'interno di un capanno, in mezzo al nulla più assoluto. In una situazione del genere si potrà scegliere se prendere tutta la roba utile in prima persona e portarla alla base, oppure chiamare qualche alleato e chiedere a lui di farlo mentre noi pensiamo ad altro. Scegliendo la seconda opzione, ad esempio, gli avvenimenti futuri saranno diversi e assolutamente casuali: il nostro amico potrà tornare fresco come un fiore con tutto ciò di cui avevamo bisogno, oppure, se la dea bendata non sarà dalla nostra parte, riceveremo da lui una chiamata d'aiuto. A questo punto andare in suo soccorso potrà voler dire salvarlo da un mucchio di zombie affamati di cervelli, ma chi ci dice che cominciare a sparare in pieno stile Rambo non farà altro che attirare un esercito di morti viventi? Ecco, il livello di libertà che Undead Labs vuole offrire è più o meno di questo livello. Dal punto di vista della “trama”, pare che il gioco si svilupperà tramite un sistema di quest, sebbene sia stato più volte ribadito dagli sviluppatori che le scelte nel gioco influenzeranno praticamente ogni cosa. Per dirne una, trovare dei pannelli solari porterà energia da sfruttare tanto nel rifugio quanto in aree finora inesplorate, dandoci la possibilità di trovare e analizzare elementi utili al nostro scopo, che magari in altro modo non avremmo mai reperito. Una feature particolarmente interessante consiste nel fatto che, se qualche zombie finirà mai per fare del nostro personaggio un adorabile buffet, quest'ultimo non respawnerà mai più. Il gioco ci farà vestire i panni di un altro sopravvissuto casuale, facendoci perdere quindi tutti i diritti e i vantaggi che ci eravamo guadagnati con il primo. Parliamo soprattutto di quella che nel gioco verrà chiamata “influence”, una sorta di parametro di rispetto che misurerà quanto i nostri alleati staranno ad ascoltare gli ordini impartiti dal nostro personaggio. Buone azioni porteranno a una buona reputazione, mentre atteggiamenti poco costruttivi ci faranno detestare dal resto del gruppo. Tuttavia non aspettatevi una coltellata alle spalle da parte di un umano, il gioco mira a delineare soprattutto i dettagli del conflitto uomo vs. zombie, lasciando in minor considerazione tutte quelle storie di tradimenti e dispute tra sopravvissuti che hanno reso celebre, ad esempio, la serie di The Walking Dead. Ciò non vuol dire che non mancherà il dramma, il sangue, la violenza e la tensione tipica di un mondo abitato da cadaveri ambulanti. Rimane in sospeso la questione multiplayer, dal momento che sebbene il gioco in rete non sarà sicuramente implementato al lancio, gli sviluppatori affermano di essere propensi ad aggiungerlo in un secondo momento. Cosa certa è che un titolo del genere sarebbe perfetto per il gioco collettivo.

domenica 23 settembre 2012

ADDESTRAMENTO PER LA RIVOLTA!

..Pare che in America qualcosa si stia muovendo...beh da questa notizia colgo l'occasio per dirvi che il Centro per il controllo delle Malattie e la Prevenzione USA è pronto per un’apocalisse zombie. Ora, la forza militare e la legge si stanno preparando. E il mese prossimo, scatterà un vero e proprio allenamento.La HALO Corporation ha annunciato ieri che circa 1.000 militari, funzionari di polizia, esperti medici e lavoratori federali impareranno i pro e i contro di una Apocalisse zombie, come parte di un’annuale esercitazione antiterrorismo, secondo quanto riportato da Military Times. Ricordiamo che HALO è un’organizzazione con sede in California fondata da ex operazioni speciali, dalla sicurezza nazionale e dal personale di Intelligence. Esiste per fornire sicurezza e protezione a chi ne ha bisogno, garantendo aiuti umanitari e risposta alle catastrofi.
Certo, la lezione è solo una piccola parte dell’addestramento ma è comunque un buon scenario di allenamento. I visitatori potranno imparare a gestire una pandemia in tutto il mondo, in cui la gente diventa pazza, violenta e incontenibile. Gli zombie si aggireranno per le strade di San Diego, in California, attaccando le squadre di soccorso che parteciperanno all’esercitazione. Ulteriori dettagli non sono chiari, ma Military Times ricorda che gli zombie non sono reali.
La formazione avviene in un momento in cui il termine “Apocalisse zombie” è diventato così virale che diversi rami del governo hanno rilasciato dichiarazioni in merito. All’inizio di questo mese, il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale ha riferito che “gli zombie stanno arrivando” come parte di un tentativo, alquanto divertente , di preparare i cittadini statunitensi all’eventuale arrivo di un vero e proprio disastro. Il CDC ha rilasciato dichiarazioni simili utilizzando gli zombie come un pretesto ludico per far sì che il pubblico sia effettivamente preparato qualora si verificassero disastri reali. Per garantire che nessuno sia confuso da questi annunci, il Centro per il controllo delle Malattie e la Prevenzione USA ha dichiarato al The Huffington Post che gli zombie  sono reali.




Zombie

I GIOVANI NON SONO MORTI!

Un mio seguace sompravissuto mi ha chiestpo gentilmente di riportare quando segue...Come organizzatrice, vorrei spiegare il vero motivo dell’evento che si terrà domenica sera presso il Temple Bar (Casa nel Parco). Ci tengo perché, parlando con i giornalisti, nel momento in cui li ho invitati all’evento, ho anche richiesto che non ne venisse fatta notizia prima del lunedì successivo, per poter mantenere quel poco che era rimasto dell’effetto sorpresa. Purtroppo, a qualcuno questa richiesta è entrata da un orecchio e uscita dall’altro e stamattina, sul Resto del Carlino, insieme alla notizia della riapertura del parcheggio di Largo Bezzi, è stata data notizia della manifestazione (termine già errato) non conoscendone né i motivi né tantomeno lo svolgimento.
Prima di tutto nessuno ballerà, parola con la quale è proprio stato aperto l’articolo, non siamo in una pista da ballo. Nessuno manifesterà per la riapertura del parcheggio, causa che è stata data per scontata e sembra essere l’unico scopo.
E’ un evento creato per fare sentire la voce dei giovani, in una città che negli ultimi dieci anni ha visto chiudere tutti i punti di ritrovo giovanili a causa delle lamentele degli “adulti sassolesi”.
I giovani hanno bisogno di avere spazi, i giovani hanno il diritto di avere un loro spazio vicino a casa, dove potersi trovare con gli amici senza essere obbligati a mettersi in macchina e fare decine di km. A Sassuolo i giovani non li vogliono, perché sporcano, perché parlano, perché ascoltano musica o ridono a volume troppo alto. Perché disturbano.
Il messaggio che vogliamo lanciare è “I sassolesi vogliono i giovani morti”, e noi, da non-morti (termine esatto per definire gli zombie), abbiamo deciso di fare sentire la nostra voce.
Non protestiamo contro la giunta comunale, che cerca di venirci incontro nonostante le mille lamentele e nonostante gli vengano richieste in continuazione riunioni con i residenti delle varie zone dove i giovani vanno a “creare disagio”.
Non protestiamo contro l’eventuale “chiusura del Temple Bar” , notizia che gira da un po’ e inventata da non so chi.
Protestiamo contro l’intolleranza totale di quei genitori che, fino a che hanno avuto i figli giovani tutto andava bene e i locali più erano vicini a casa e meglio era, ed ora che non traggono più benefici da questi locali per un ovvio cambio generazionale, non sanno dire altro che “la Movida disturba”. Ritengo giusto anche specificare che si uniranno a noi anche molti ragazzi dei comuni e delle città vicine, perché nonostante a Sassuolo questa guerra contro i giovani sia una cosa che salta subito agli occhi, in altre zone, sebbene più in sordina, il problema è lo stesso.
Questi i veri motivi dell’evento; e se qualcuno si chiedesse perché questo evento si svolge proprio al Temple Bar, la risposta è semplice, perché è l’unico locale rimasto aperto in tutta Sassuolo!

STA ARRIVANDO...

...,Piano piano sta riprendendo nei sotteranei la vita civile e con esso tutte le sue strutture..a roma un po' troppo lontano da dove sono posizionato io hanno ripreso a funzionare il cinema principale...negli U.S,A,sono più avanzati di noi e li tutto è già molto tempo in funzione ..quindi..sono sicuro che dopo aver dato un bel morso al box office statunitense questo weekend con un primo posto e 21 milioni di dollari di incasso, Milla Jovovich e i suoi zombie si abbufferanno anche con quello italiano, dove Resident Evil: Retribution è in uscita nelle sale il 28 settembre.

Retribution è il quinto capitolo della versione cinematografica di Resident Evil: la protagonista è ancora una volta la bella e soprattutto micidiale Alice, interpretata dall'ucraina Milla, che, tanto per rimanere in famiglia, sarà diretta come sempre dal marito Paul W.S. Anderson. E visto che anche i soliti zombie sono inclusi nella ricetta, il risultato finale non potrà che essere gustoso.

E a proposito di zombie e di appetito (accostamento che a qualcuno potrebbe non piacere, ma qui ci rivolgiamo soltanto agli amanti dell'Horror), Resident Evil: Retribution è un ottimo primo piatto in attesa dei nuovi episodi di The Walking Dead, che dopo un finale al cardiopalma con la seconda stagione, si prepara a tornare più sanguionolento che mai. Gli zombie non vi bastano mai? Beh, sappiate che a ottobre esce anche il nuovo videogioco di Resident Evil targato Capcom, il numero sei della serie, per cui siamo sicuro che la vostra fame insaziabile sarà, finalmente, appagata.
 Milla e i suoi zombie: l'appetito vien mangiando

I LIBRI SONO COME GLI ZOMBI...TANTI

...Smaltisco intanto adesso il raffredore...comunque il genere zombie può essere considerato a metà strada tra fantascienza e horror. La collana Odissea Zombie tra l'altro sta pubblicando titoli obiettivamente di ottima qualità, come questo ciclo di Benny Imura firmato da Jonathan Maberry, vincitore del Eva Perry Mock Printz medal 2011, del Cybils Award 2011, di quattro Melinda Awards e finalista al Bram Stoker Award col primo libro Rot & Ruin, uscito nella stessa collana l'anno scorso, e vincitore del Bram Stoker e del Gold Star Award con questo secondo volume in uscita questo mese e già disponibile sul Delos Store, Dust & Decay. Il ciclo è composto di un altro libro, Flesh & Bone, previsto per questa collana per il prossimo anno...

Sono trascorsi sei mesi dalla terribile battaglia contro Charlie-occhio di vetro e Motor City Hammer, nelle infestate terre di Rot & Ruin; sei mesi da quando Benny Imura e Nix hanno visto qualcosa sorvolare i cieli. Qualcosa che ha cambiato per sempre la loro vita.

Ora, dopo mesi di rigorosi allenamenti impartiti dal grande cacciatore di zombie Tom Imura, Benny e Nix sono pronti per lasciare Mountainside in cerca di un futuro migliore. Lilah, la Lost Girl, e il miglior amico di Benny, Lou Chong, andranno con loro.
 Ma pochi istanti dopo aver superato i cancelli del fortilizio, la compagnia si rende conto che qualcosa di inquietante aleggia tra i boschi: non solo zombie, ma anche animali selvaggi mai visti prima, uomini deliranti, falsi profeti e... ciò che resta degli orrori di Gameland, dove gli adolescenti sono spinti a battersi per la propria vita in perversi giochi di sopravvivenza.


E peggio che mai, può quel diavolo di Charlie-occhio di vetro essere ancora vivo?

A Rot & Ruin ogni cosa può ucciderti. E non tutti, nella piccola compagnia, riusciranno a sopravvivere...

LA SCUOLA COME UNICO RIFUGIO...

....ho conosciuto dei cari ragazzi questa settimana...con loro ho giocato a pallone ma siccome la mia attività agonistica si è fermata già prima dell'epidemia,ho accusato immediatamente uno stiramento alla coscia destra...adesso in un mondo sempre più in preda a “loro”, gli zombi...un gruppo di ragazzi lotta per restare in vita....I giovani dell’istituto Fujimi hanno già dovuto affrontare molte battaglie e l’orrore; ora possono finalmente riabbracciare una persona cara in un’isola sicura in un mare di pazzia. Ma è veramente così? Il mangazombi più famoso del mondo continua in una nuova versione a colori! Merito di Daisuke Sato e Shouji Sato.

sabato 15 settembre 2012

LE API...ZOMBI

Ultima news della settimana...poi me ne andro' a consumare qualche cibo avariato o marcio...Ormai l'epidemia ha infettato tutto il sistema infatti i ricercatori marcano le api attaccate dalle larve dei foridi per capire se escono di notte perché controllate dai parassiti o si suicidano per evitare di infettare la coloniaPer scoprire le ragioni di un bizzarro comportamento da "zombie" osservato in alcune api comuni (Apis mellifera), i ricercatori stanno marcando le api infettate con minuscoli trasmettitori radio.Quando vengono infettate dalle larve dei foridi, un tipo di mosca parassita, le api abbandonano i loro alveari di notte per ammassarsi vicino a fonti di luce, dove cominciano a girare insensatamente al suolo prima di morire.
È possibile che il parassita "controlli" le api obbligandole a lasciare gli alveari; un'altra ipotesi è che le api commettano un "suicidio altruistico" abbandonando la colonia per evitare di infettare le compagne, dice l'entomologo John Hafernik della San Francisco State University.
Hafernik si è imbattuto casualmente nelle api zombie lo scorso anno, mentre cercava insetti morti con cui nutrire insetti da laboratorio. Dopo aver raccolto una manciata di api sotto un semaforo del campus universitario, ha notato le larve che uscivano dai loro corpi.
Così, Hafernik e colleghi hanno iniziato a incollare sui dorsi di circa 500 api attaccate dalle larve minuscoli marcatori a radiofrequenza. Le api vanno e vengono dagli alveari passando attraverso un
tubo munito di scanner al laser che registra le uscite delle api e se queste ritornano o meno alla base.
I ricercatori sperano di scoprire così se le api infette lasciano l'alveare solo di notte, cosa che di solito le api non fanno; ciò farebbe propendere per l'ipotesi che le api siano "controllate" dai parassiti che le hanno attaccate.
Queste ricerche potrebbero inoltre contribuire allo studio della cosiddetta sindrome dello spopolamento degli alveari (SSA, in inglese CCD, cioè Colony Collapse Disorder), un fenomeno ancora poco conosciuto per cui le famiglie di api muoiono all'improvviso. La SSA/CCD è stata osservata per la prima volta nelle colonie di api dell'America del Nord nel 2006.
"Che dietro questo fenomeno vi siano le larve è ancora soltanto una vaga ipotesi", sottolinea Hafernik. Ma le sue ricerche "potrebbero fare luce sui meccanismi che portano all'abbandono della colonia".
Nel frattempo, i ricercatori chiedono a tutti un aiuto per mappare la diffusione dei parassiti inviando foto di "api zombie" al sito: ZomBeeWatch.org.insetti,zombie

AZIONE,AZIONE...ZOMBI!

Sono quasi le sette e mezza...tra poco andro' a mangare sempre se qualcosa sia rimasta in  frigo...nel mio terminale lento leggo la seguente notizia... Studio Concept ha rilasciato, il primo teaser video di Yaiba, il nuovo videogioco basato su: Zombie, Action, Ninja e Mecha.Il video è accompagnato da un messaggio di Keiji Inafune: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=8iUIa8MDmsQ
"Ovunque vada, la gente mi chiede 'quando arriverà?'. Ci sono così tanti giochi sui Zombie ma la gente me ne chiede uno fatto da me. Sono grato per il rispetto che mi portano nel considerami il creatore dei Zombie Game, cercherò di adempire alle loro richieste in Yaiba."
Yaiba deriva da un'intensa ricerca interiore di Inafune, che ha cercato di creare un gioco romantico e nostalgico.
"Non posso ancora rivelarvi i dettagli, ma sono sicuro che vi piacerà questo nuovo concept basato su Zombie, Action, Ninja e Mecha."

STA ARRIVANDO

 
Come si capisce dai filmati, la nuova stagione verrà girata in questa specie di prigione che il gruppo dei sopravvissuti riuscirà a trovare, ma ovviamente sarà invasa di zombie..Da un paio di giorni che piove,vorrei affacciarmi dalla finestra,ma il maltempo continua a perversare...comunque i morti viventi stanno tornando su FOX... stiamo parlando del famoso telefilm The Walking Dead, che farà ritorno in Italia il 15 ottobre...Recentemente sono usciti dei video promozionali della serie ed anche il primo video introduttivo in lingua italiana...Come si capisce dai filmati, la nuova stagione verrà girata in questa specie di prigione che il gruppo dei sopravvissuti riuscirà a trovare, ma ovviamente sarà invasa di zombie.

sabato 8 settembre 2012

IN AMERICA SI PREPARANO!


“Gli zombie stanno arrivando!”,.... Avvisa la Homeland Security Department....  Il governo ha esortato i cittadini giovedì scorso a prepararsi ad un’apocalisse zombie, come parte di una campagna di salute pubblica per favorire una migliore preparazione ai disastri e alle emergenze vere.... La teoria sarebbe la seguente: se siete pronti per un attacco di zombie, i preparativi stessi vi aiuteranno anche durante un uragano, una pandemia, un terremoto o degli attacchi terroristici...La Federal Emergency Management Agency ha ospitato un seminario online teso ad aiutare i pianificatori di emergenza a meglio preparare le loro comunità per il disastro. I Centri federali per il Controllo delle Malattie e la Prevenzione lo scorso anno hanno lanciato una campagna di social media tesa a diffondere l’allarme apocalisse zombie  per gli stessi scopi. I pianificatori di emergenza sono stati incoraggiati a usare la minaccia di zombie – morti che camminano assatanati di carne umana – per incoraggiare i cittadini a prepararsi alle catastrofi. Gli organizzatori inoltre hanno preso atto della relativa vicinanza ad Halloween. Tra le raccomandazioni del governo sta prendendo corpo anche l’idea di un piano di evacuazione di emergenza e un cambio di vestiti, oltre ad avere delle scorte d’acqua, farmaci extra e torce di emergenza. Alcune delle proposte del governo ricordano molto alcune delle 33 regole per affrontare gli zombie, viste nel popolare nel film del 2009 “Zombieland”, che raccomandava di “portare sempre con sé un cambio di biancheria” e “in caso di dubbio, conoscere sempre la via d’uscita”.
Già nello scorso mese di giugno, i funzionari di emergenza del Maine hanno preso parte ad un esercizio di addestramento in preparazione di quella che potrebbe essere l’apocalisse zombie. Questo è avvenuto, ricordiamo, poche settimane dopo che il governo federale USA ha pubblicamente negato l’esistenza di zombie. Circa 100 soccorritori, provenienti da otto diverse contee, hanno partecipato all’evento nella tranquilla città di Bangor, che ha dato modo alla popolazione locale di mettersi nelle condizioni tali da poter affrontare una reale epidemia.Zombie



SCUSI MI FA VEDERE COME SONO...ZOMBI?

...Che gli zombie piacciano è un dato indiscusso e se poi li unisci ai divi più amati sei certo di fare il botto.... L'illustratore Rob Sacchetto ha unito con la sua arte questi due temi realizzando nel corso del tempo ritratti di celebri star in versione ...zombie compreso il vampiro Robert Pattinson!... Ogni giorno Rob posta sul suo blog un ritratto interamente fatto a mano. ..Niente computer o photoshop: i 1000 zombie creati finora sono arte vera... Ormai famosissimo, al punto da aver pubblicato due libri e realizzato ritratti su commissione per maestri dell'horror come George Romero e Tom Savini, Rob sul suo sito realizza anche disegni per comuni mortali (o immortali?): basta inviargli una foto e il gioco è fatto. E c'è persino chi si fa realizzare il ritratto di nozze. Macabro ma efficaceQuel divo è uno zombie

DREDD LA LEGGE SONO IO...


....le forze mi stanno venendo a meno...loro non ci sono forse perchè interessati a qualche altra postazione...prima di corricarmi sul pavimento,il letto mi è servito per barricare la porta vi parlo dell’uscita di Call of Duty Black Ops Zombies, un gioco che ovviamente vi consente di uccidere una moltitudine di zombie. Il prezzo di questo game è più alto della media, anche se quasi sicuramente vale la pena immergersi in questa famosa avventura...Per coloro che non hanno voglia di spendere soldi, ma allo stesso tempo non vogliono rinunciare al divertimento, possiamo consigliare un ulteriore game:Judge Dredd vs Zombies. Se siete appassionati del genere, saprete che il gioco si ispira al filmche verrà lanciato fra pochi giorni negli Stati Uniti.Il protagonista di questo gioco è il Giudice Dredd, un personaggio del fumetto che ha preso vita dalla mente di John Wagner e, in questa avventura, il supereroe dovrà cercare di proteggere la metropoli di Megacity da una tremenda invasione di zombie.Vi troverete, dunque, a gestire questo temerario eroe in una battaglia davvero dura, ma divertentissima. Il gioco inizierà con un’introduzione che vi spinge a vedere il film non appena arriverà al cinema (che dite ve lo fate un giro in America per Dredd?) e, successivamente, potrete immergervi nella battaglia. Come quasi ogni game del genere dovrete superare svariati livelli dopo averli ripuliti dagli zombie che vi sono all’interno.Questi esseri mostruosi fuoriusciranno dal terreno e saranno pronti per essere massacrati dallearmi (che in totale saranno quattro modelli) impugnate dal giudice. Per fare fuoco dovrete premere sul bottone rosso “Fire”, ma le munizioni non saranno infinite e avrete necessità di ricaricare. Quest’ultimo momento, seppure breve, vi farà divenire delle ottime prede.I mostri non saranno tutti uguali, ma incontrerete vari tipi di zombie. Oltre quello normale, facile da abbattere, ci sarà quello super resistente che ci impiegherà un po’ prima di sparire, ma soprattutto dovrete fare i conti con uno zombie che possiede una forma sferica. Quest’ultimo sarà difficile da abbattere? Assolutamente no, basterà un singolo colpo, ma l’onda d’urto generata dalla sua esplosione sarà in grado di danneggiarvi!Potrete sfruttare le esplosioni anche a vostro favore, infatti, lungo gli stage saranno posizionati deibarili che se verranno colpiti esploderanno facendo morire tutti gli zombie che si trovano nelle vicinanze.I controlli sono molto semplici da gestire, infatti, non avrete sempre bisogno di mirare, ma il giudice inquadrerà automaticamente gli obiettivi. Non manca, però, la possibilità di decidere di abbattere un singolo elemento/mostro tappando su di esso.Il gioco vi offre la possibilità di immergervi in tre differenti episodi per un totale di 30 livelli che, ovviamente, diventeranno sempre più difficili da superare. Gli zombie aumenteranno sempre di più e, inoltre, non potrete fuggire visto che l’ambientazione di gioco è una sorta di blocco composto da stanze e porte. Per passare da una camera all’altra dovrete prima ripulire quella zona. Infine, potrete anche avventurarvi nella modalità endless.

SU SOPRA IL CIELO C'E'...

Non sento nulla intorno a me..forse se ne sono andati gli infetti da casa mia....comunque nel frattempo vi presento Zombie Ace per iPhone e iPad...qui l'utente deve avanzare il più possibile attraverso vari scenari. Nei panni di un pilota zombi controlliamo un aereo carico di non morti che sorvola gli Stati Uniti per infettare tutte le città che incontriamo lungo il percorso. I controlli sono semplici e funzionali: basta toccare lo schermo per prendere quota, più lungo il tocco maggiore l'altitudine, per planare basta rilasciare il dito. Lungo il tragitto incontreremo monete da raccogliere e ostacoli da evitare, come le nuvole che rallentano il volo oppure le montagne che provocano la caduta del pilota. I poveri umani inviano di tanto in tanto velivoli militari per abbatterci: per attaccare basta un tap sul nemico e subito uno zombi della nostra ciurma abbandona l'aereo per afferrare quello nemico masticandolo fino ad abbatterlo. 
Così mentre siamo impegnati a volare evitando gli ostacoli, dobbiamo tenere d'occhio anche i nostri zombi d'attacco: dopo aver ridotto in brandelli gli aerei nemici, gli zombi si lanciano con il paracadure e noi dobbiamo fare tutto il possibile per recuperarli. In questo modo abbiamo a disposizione più zombi per i prossimi nemici ma anche per infettare le città. Quando il nostro aereo ha accumulato troppi danni, oppure quando abbiamo un numero sufficiente di monete o di zombi, possiamo atterrare sulle città che compaiono in basso. Se il numero degli zombi è sufficiente possiamo infettare la città guadagnando altri bonus.
Nell'hagar delle metropoli USA è possibile potenziare il nostro aereo per migliorarne controllo e manovrabilità, per potenziare il motore e renderlo più veloce, il serbatoio per incrementare l'autonomia di volo e raggiungere città più lontante, infine acquistare nuovi aerei in grado di contenere sempre più zombi. Quando siamo pronti e attrezzati di tutto punto è possibile riprendere il volo per raggiungere altre destinazioni negli Stati Uniti. 
Per la varietà del gameplay, per i numerosi miglioramenti e potenziamenti possibili e per la riuscita meccanica di gioco, Zombi Ace è un titolo arcade che consigliamo agli appassionati di qualsiasi genere di videogame. Per acquisti particolari il sistema prevede anche l'impiego di cervelli che possono essere ottenuti con denaro reale tramite in-app-purchase. Questo velocizza e rende più facile i progressi, ma è comunque possibile giocare a Zombi Ace completando le missioni e raccogliendo denaro virtuale senza mettere mano al portafogli e soprattutto senza compromettere molto la giocabilità che rimane sempre elevata. 
Zombie Ace è gratis per iPhone e iPad.http://www.youtube.com/watch?v=_LFkyoAR600&feature=player_embedded

BRESCIA NON SARA' PIU' LA STESSA

Morti viventi a Brescia.... Non è il titolo di un film horror girato in città, ma è quello che accadrà oggi pomeriggio.. quando i «morti» cammineranno per le vie del centro storico. ...Prima di scatenare attacchi di panico in chi legge, è meglio specificare che stiamo parlando di una «Zombie Walk», un fenomeno nato in America e che sta attirando sempre più fan... Come suggerisce il titolo, l'evento prevede la partecipazione di centinaia di persone, tutte travestite da zombie. Così, dalle ore 14 di oggi pomeriggio, i morti viventi di Brescia si riuniranno al Parco Gallo di via Cefalonia, e alle 18 partiranno per «invadere» le vie del centro, arrivando fino in piazza Duomo, per poi effettuare il percorso a ritroso. Ma come nasce la Zombie Walk a Brescia? A spiegarlo è David Materozzi, tra gli organizzatori dell'evento. «Attraverso il programma "Pro Gamers", di cui sono il fondatore e titolare, ho voluto portare avanti questa idea, che ha già riscosso notevole successo. Con l'appuntamento di oggi siamo già arrivati a quota tre Zombie Walk in due anni: la prima è stata a settembre 2011 e la seconda, a Soncino, a febbraio di quest'anno». Materozzi, come reagisce il «pubblico» quando vi vede passare? «Reagisce esattamente come ci si aspetta: sgrana gli occhi, si sposta e ci guarda con stupore, a volte con un pizzico di spavento. Poi realizza cosa sta succedendo, capisce che è una "sfilata" zombie, e non una “apocalisse” vera, quindi tira un sospiro di sollievo e si fa quattro risate». Lei è un cosplayer, ovvero si veste come il suo personaggio preferito. Quanto costa una passione simile? E uno «zombie» quanto arriva a spendere? «Ci sono molti negozi online che vendono costumi già pronti, spesso intorno ai cento euro - continua Materozzi -. Ci sono poi cosplay più impegnativi, che richiedono un'attenzione particolare nei dettagli. Gli zombie, fortunatamente per loro, si “salvano”: i costi sono molto più esigui, diciamo che con cento euro si è a posto per parecchie Zombie Walk». Quante persone parteciperanno al «raduno» di oggi a Brescia? «Lo scorso anno abbiamo superato il centinaio di persone. Per questa edizione speriamo almeno di raddoppiare. Su Facebook abbiamo già avuto la "promessa" di partecipazione di 500 persone, ma sono realista e divido sempre il numero almeno per due». Come è visto l'universo cosplay a Brescia? «Il problema di Brescia è l'effettiva mancanza di interesse da parte degli amministratori alla realizzazione di eventi "nuovi e innovativi". Nel 2011, alla mia prima Zombie Walk, chiesi il patrocinio al Comune, all'assessorato alle Politiche giovanili: la cifra era irrisoria, si parlava di 200 euro di rimborso effettivo. La risposta fu un secco "non siamo interessati ad attività di questo tipo sul suolo bresciano". Organizzare un evento cosplay, dove serve un investimento iniziale molto forte, senza avere l'appoggio del Comune, è un grosso ostacolo fin da subito. Mi auguro che in futuro l'amministrazione comunale sacrifichi una delle immancabili “sagre della polenta” per dare soddisfazione anche ai giovani "nerd" bresciani»....
Zoom Foto

TWD HA CONDIVISO ANCHE IL PHONE!


...la mia unica sveglia rimasta mi segna mezzanotte...cari colleghi amici...o semplicemente..sopravissuti..in attesa dell'avvento ad ottobre di the Walking Dead vi vorrei parlare del gioco per iPhone : tratta del primo capitolo dei cinque che usciranno su App Store nei prossimi mesi; si tratta di un gioco che deriva da un porting da una console come la PS3, cosa rara per un gioco per iPhone; ed inoltre prende spunto da un fumetto, cosa che riesce a rendere al gioco uno stile molto particolare....In questo gioco infatti ci troveremo davanti ad un punta e clicca in certe fasi, a scenecompletamente interattive in altre: fondamentalmente, in queste ultime dovremo esser capaci di fuggire dai numerosi zombi presenti nel gioco. La grafica è realizzata con uno stile fumettistico, e questo la rende molto particolare; lodevole anche il comparto audio, con le sue musiche tetre ma realizzate benissimo, che potrete godere appieno grazie all’utilizzo di cuffie...Se le premesse vi sono piaciute, però, dovete sapere anche che come potete vedere dall’immagine in basso il gioco non è localizzato in italiano ma solamente in inglese, e quindi viene meno, per chi non conosce la lingua, tutta la parte che consentirebbe di godere appieno dell’articolata trama che, tra l’altro, si diversifica in base alle nostre scelte durante i dialoghi, che potranno cambiare il rapporto tra i personaggi. Per questo motivo, l’acquisto di questo primo capitolo del gioco è consigliato solamente a chi conosce molto bene la lingua inglese.

domenica 2 settembre 2012

LA TEMATICA ZOMBI E' MOLTO APPREZZATA...

Da ormai molto tempo abbiamo capito che la tematica zombie è molto amata dai giocatori e, ovviamente, gli sviluppatori non perdono l’occasione di sfornare sempre nuovi titoli che vi consentono proprio di immergervi in una sanguinolenta apocalisse...Oggi vogliamo presentarvi un nuovo gioco che tratta dello stesso tema, ma in modo diverso... infatti, sfoggia una grafica cartoon molto simpatica: Gun&Zombies...Come vi abbiamo già anticipato, il gioco vi consente di vivere una nuova invasione di zombie che ormai saprete sicuramente fronteggiare!... Gun&Zombies può essere definito un divertente sparatutto in prima persona che avrà come obiettivo principale quello di contrastare delle ondate di mostri...Dovrete, dunque, immergervi in una serie di battaglie in cui arriveranno molti zombie pronti per divorarvi... Questi mostri fuoriusciranno da ogni punto di un folto e tenebroso cimitero e voi con la vostra arma dovrete essere pronti per mirare e sparare...I controlli vi consentono di muovere il mirino tappando sulla zona di sinistra, mentre dall’altro lato sarà posizionato il bottone dedicato allo sparo, la scritta “shoot”... Dopo aver trivellato i mostri, il vostro caricato si svuoterà e dovrete effettuare una veloce ricarica premendo sul bottone posizionato in alto... All’inizio della prima missione vi verrà mostrata una schermata tutorial che vi indicherà tutte le mosse per impadronirvi dei comandi del gioco.Gun&Zombies vi farà fare la lieta conoscenza di una grande varietà di zombie. Oltre a quello normale, che si avvicina lentamente e muore facilmente, incontrerete quello che corre veloce, una malvagia signorina che scatterà verso lo schermo, uno zombie blu super corazzato e molti altri mostri sempre più difficili da distruggere....

OGNI SPERANZA SEMBRA SPARIRE TRA LE ONDE

...Oggi Deep Silver ha rivelato i primi dettagli sul nuovo gioco della serie Dead Island, in uscita nel 2013...Dopo essere sfuggiti all'apocalisse zombi in quello che un tempo era un delizioso villaggio turistico sull'isola di Banoi... il nostro gruppo di sopravvissuti pensava di aver finalmente trovato un luogo sicuro in cui sfuggire a questo incubo terrificante. Ma si sbagliava... Poco dopo l'atterraggio dell'elicottero del gruppo su una nave militare, scoppia una furiosa tempesta e a bordo dilaga il caos... All'improvviso i nostri si trovano a dover combattere ancora per sopravvivere, mentre ogni speranza sembra svanire tra le onde... Grazie ai nuovi elementi aggiunti a una formula collaudata, Dead Island Riptide vi farà rivivere il terrore zombi del gioco originale... Un monsone ha colpito quello che era un tranquillo arcipelago e violenti temporali hanno devastato ampie porzioni delle isole. La città di Henderson e la giungla sull'isola di Palanai sono state inondate e le barche sono rimaste l'unico mezzo di trasporto utilizzabile... Le condizioni climatiche instabili costringeranno i membri della squadra ad adattarsi alla visibilità variabile... Un quinto personaggio con nuove abilità uniche si unirà alla squadra... Il gruppo avrà disperatamente bisogno di unire le forze perché nuove, terribili e sconosciute mutazioni zombi sono apparse in tutta l'isola. ..Nelle nuove missioni difensive il gioco di squadra sarà messo a dura prova: il gruppo dovrà pianificare strategie per piazzare trappole, recinzioni e torrette al fine di respingere gli assalti degli zombi e proteggere gli esseri umani nei rifugi. Le nuove funzioni di comunicazione in modalità cooperativa permettono inoltre ai giocatori di vivere un'esperienza di gioco di squadra ancora più intensa e strategica. Dead Island Riptide sarà pubblicato nel 2013 per PlayStation3, Xbox 360 e PC...Nel 2013 arriva Dead Island Riptide! (Ps3, Xbox 360, Pc)

SPERIAMO DI SOPRAVIVVERE PER OTTOBRE...

...The Walking Dead ...E' quasi tempo di andare a dormire...grazie a caligola i mostri non mugugnano fuori...almeno quello...sappiamo tutti che The Walking Dead andrà in onda con la season premiere della terza stagione il prossimo 14 ottobre su AMC... In attesa del debutto, il regista Guy Ferland, in una intervista esclusiva, ha rilasciato interessanti dichiarazioni sulla prossima stagione...“Nella sceneggiatura c’era scritto che Rick e gli altri avrebbero dovuto eliminare gli zombie rimanenti, quindi il mio lavoro stava nel decidere come rappresentare quelle scene. Sono sempre alla ricerca di nuovi modi di eseguire le scene d’azione con i morti viventi e penso che ne abbiamo fatte fin troppe in cui spariamo alle loro teste, per cui sto cercando di realizzare qualcosa di nuovo…. Mi piace davvero mostrare tutto, rivelare la scelta di come uccidere uno zombie, dal punto di vista dell’eroe. Se tu segui Rick quando deve confrontarsi con uno di loro, ti accorgerai che mostro lo zombie solo quando Rick lo vede… Il più grande burlone, chi cerca sempre di alleggerire la situazione e fa ridere tutti è Norman Reedus (Daryl Dixon). Norman fa sempre qualcosa di comico e divertente solo per far ridere le persone perché gli piace vedere il sorriso della gente.” Appuntamento con The Walking Dead3 aottobre...speriamo di sopravvivere...

S.PIETROBURGO E' STATA INVASA!

Fuori sta piovendo...sono appena tornato da S.Benedetto...la situazione non è diversa dalla mia postazione...sto notando che la passione zombie contagia San Pietroburgo...Centinaia di giovani si sono divertiti a diventare morti viventi per un giorno...con un po' di trucco fai da te, qualche vestito a brandelli e l'esperienza accumulata grazie a migliaia di film horror, da Romero in avanti...Una marcia colorata e divertita più che terrificante che ha attraversato strade e parchi... Nessuno stupore per i cittadini che hanno incrociato la parata dei morti viventi poiché questo genere di manifestazione è stata organizzata già ben 4 volte nella città russa...Un'impresa non da poco visto che in altre zone della Russia la Chiesa ortodossa si è messa di traverso più di una volta... criticando fortemente il tentativo di organizzare una "Zombie walk", considerata blasfema...