Una scena del trailer Modena, 12 settembre 2016 - «Ci sono due ragazzi sanguinanti con un coltello in mano». E’ una delle segnalazioni arrivate nella notte tra sabato e domenica alle forze dell’ordine. Ma nessuno è rimasto ferito davvero: in città si stava girando il trailer promozionale dello zombie game ‘Ghirlandina Apocalypse’ in programma il 15 ottobre in centro storico. Gli attori erano conciati talmente male - grazie a un trucco professionale che proponeva ferite degne di un horror - che qualche cittadino si è allarmato e ha pensato che fosse successo un fatto di sangue.
Un attore perfino stato fermato da alcuni passanti che gli hanno chiesto se avesse bisogno di aiuto: «Pensavano avesse subìto un incidente», raccontano gli organizzatori. Si è trattato di un vero e proprio mini-film con attori e decine di comparse che hanno messo in scena fino all’alba una Modena invasa dagli zombie dove l’unica speranza per i pochi sopravvissuti è raggiungere la Ghirlandina, al cui interno è nascosto il segreto per salvare la città. Il filmato è diretto dal regista Piernicola Arena su un soggetto di Vincenzo e Roberto Malara. Nei pressi del mercato Albinelli e di piazza XX settembre è stato creato un set con tanto di auto incidentate, bidoni capovolti e (finti) cadaveri. Tanta la curiosità dei passanti che si sono fermati a guardare le riprese a bordo set. Chi non sapeva del trailer, però, vedendo gente ‘ferita’ che vagava per il centro si è spaventato. C’era chi guardava dalle finestre inorridito.
Il trailer, oltre ai fini promozionali per l’evento, potrebbe essere l’anticipazione di una serie di 4 puntate di prossima realizzazione ambientata sempre a Modena. Il look altamente realistico degli attori è stato curato da una squadra di tre truccatori specializzati in make up zombie guidati da Valentina Malavenda.
Le riprese erano state autorizzate e comunicate alle forze dell’ordine. ‘Ghirlandina Apocalypse’ (solo 110 posti disponibili) è patrocinato dal Comune, ideato da Vincenzo Malara con la collaborazione dell’associazione Ombre d’Arte. Anche in quell’occasione il centro storico si trasformerà in una sorta di set apocalittico dove le varie squadre dovranno salvarsi dall’invasione zombie.