sabato 17 maggio 2014

DIXON E' RIDOTTO A MEZZO BUSTO!

Orfani di The Walking Dead fino al prossimo autunno, quando dovrebbe uscire la tanto attesa quinta stagione (attesa perché vogliamo sapere se gli abitanti di Terminus sono effettivamente dei cannibali e se Beth, Carole, Judy e Tyreese sono stati da loro cotti alla griglia), ecco che ci possiamo consolare guardando il mini busto che la Gentle Giant dedica al personaggio preferito della serie televisiva più amato dal pubblico, Daryl Dixon. Di cui fra l'altro la Gentle Giant aveva già realizzato la statua a grandezza intera.La Gentle Giant ha voluto ancora una volta tuffarsi nel mondo di The Walking Dead e fra i tanti mini busti presentati (ce ne sono di Carl "Norris", del Governatore, di Rick, di Michonne), ovviamente vi parlerò di quello del mio amatissimo Daryl Dixon. Un burbero dal cuore tenero che ha saputo conquistarsi la simpatia del pubblico, tanto che molti fan vorrebbero vederlo comparire anche nella serie a fumetti di Robert Kirkman (cosa assolutamente esclusa da parte dell'autore).
Le dimensioni del mini busto di Daryl sono H 17,78 centimetri x W 16,26 centimetri x D 10,16 centimetri. La scultura raffigura un Daryl Dixon dal capello corto (non quello in versione ciuffo emo dell'ultima stagione) mentre indossa la maglietta senza maniche (in realtà una camicia con le maniche strappate) e il gilet con le ali d'angelo sul retro. In spalla porta la sua inseparabile balestra corredata di frecce. Realizzata in scala 1/6, questo mini busto costo 85 dollari, pari a circa 61 euro o poco più e verrà venduta in due versioni, il prezzo rimane il medesimo: la Regular e l'Exclusive (purtroppo è soldout). La seconda beneficiava di una collana aggiuntiva fatta di orecchie di zombie che potevate decidere di far indossare a Daryl.Daryl Dixon è un personaggio creato appositamente per la serie televisiva The Walking Dead tratta dall'omonima serie a fumetti di Robert Kirkman ed è interpretato dall’attore Norman Reedus. Daryl ha avuto un’infanzia difficile, con un padre violento e sempre ubriaco e praticamente è stato cresciuto dal fratello Merle Dixon, a cui è molto legato, nonostante tutti i suoi difetti.
Daryl è un ottimo cacciatore, ha intuito e istinto e fa parte del gruppo di sopravvissuti capeggiati da Shane prima dell’arrivo di Rick Grimes (praticamente nel telefilm prende il ruolo che nel fumetto spetta a Tyreese). Inizialmente tende a rimanere molto sulle sue, dopo l’apparente morte del fratello, comincia a interagire sempre di più con il gruppo, fino a diventare il braccio destro di Rick. E’ un personaggio a volte burbero, che si adopera però sempre per il bene del gruppo e che non vuole essere il leader. Nell'ultima serie abbiamo visto un suo avvicinamento al personaggio di Beth, la sorella di Maggie.

FINALMENTE INIZIANO LE TANTO ATTESE RIPRESE

La Paramount Pictures ha annunciato ufficialmente l'inizio delle riprese di Scouts vs. Zombie, commedia dalle sfumature horror diretto da Christopher Landon (Il Segnato)
Basato su una sceneggiatura di Lona Williams e Etan Cohen (Men in Black 3), Scouts vs. Zombie racconta la storia di un gruppo di scout che dovrà salvare Los Angeles da un'epidemia zombie.
Nel cast figurano Tye Sheridan (The Tree of Life), Logan Miller (Bling Ring), Joey Morgan, Sarah Dumont (Don Jon), David Koechner (Anchorman), Cloris Leachman, Halston Sage (Cattivi Vicini) e Patrick Schwarzenegger (Stuck in Love).
Scouts_VS_Zombie_CAST.jpg

PARTI' TUTTO DA LI

Ricordate Night of the Living Dead: Origins? La risposta è sicuramente no, e come darvi torto del resto? Si tratta di un progetto nato come prequel de La Notte dei Morti Viventi, scritto e diretto da tale Zebediah DeSoto, e realizzato come una sorta di “anime 3D in stile americano”.
Se vi stata chiedendo il perché di tutti questi remake, prequel, sequel del cult movie diretto nel 1968 da George A. Romero, la risposta è presto detta: il distributore originale del film, la Walter Reade Organization, si dimenticò di mettere la nota del copyright quando modificò all’ultimo minuto il titolo del film da “Night of the Flesh Eater” a “Night of the Living Dead”. Questo, in base alle leggi di allora, rese il film di dominio pubblico, il che significa che chiunque voglia realizzarne un remake può farlo senza dover pagare soldi a nessuno, compreso il buon George Romero.
Ecco dunque che ci troviamo di fronte all’ennesimo film assolutamente non richiesto, che cerca di trovare una motivazione nell’uso di una tecnica innovativa chiamata The Beast, creata appositamente dalla compagnia di effetti speciali del regista, la New Golden Digital, che permette di rielaborare in tempo reale ogni minima espressione e movenza di un attore (sì, sarà un’opera realizzata in motion capture).
In ogni caso dopo anni di silenzio Night of the Living Dead: Origins è pronto e – udite udite – farà il suo debutto al Festival di Cannes! Ovviamente non sarà né in concorso e né in selezione ufficiale, ma sarà proiettato nelle speranza di trovare compratori pronti a distribuirlo. Per l’occasione è stata anche diffusa una nuova immagine:Per il momento è tutto. In attesa di ulteriori aggiornamenti vi riproponiamo la sinossi del film:
New York, una città che ha rappresentato il sogno e la speranza per molti americani, si trova in rovina. Le strade e grattacieli che simboleggiano la forza e la prosperità di una popolazione sono diventati luogo di orrore e disperazione. Il centro culturale del mondo occidentale è ormai diventato dimora di cenere e sangue. Per le poche persone ancora vive è rimasto solo un sogno: Sopravvivere. Zombi e morti viventi hanno preso il possesso della città. Ben (Tony Todd) e Barbra (Danielle Harris) si trovano intrappolati e lottano per sfuggire alle orde di non morti che camminano per le strade.
Night-of-the-Living-Dead-Origins-3D-Test-Render

PIANO ZOMBI? IL PENTAGONO CI STA PENSANDO SERIAMENTE

L’emergenza zombie può mettere a repentaglio la vita sulla Terra così come la conosciamo oggi. Per questo il Pentagono ha pronto un piano per fermare un’invasione dei cosiddetti “morti viventi”. Vere e proprie strategie militari messe a punto dagli esperti per fronteggiare un’eventuale “Apocalisse degli zombie”.
Non si tratta di un nuovo episodio della famosa serie tv The Walking Dead o delle prossime attese puntate del Trono di spade. E neanche di uno scherzo. Ma, così come sottolinea la prestigiosa rivista Foreign Policy, di un protocollo del Dipartimento della Difesa statunitense. Un documento da cui emerge come l’esercito americano è pronto ad affrontare qualsiasi emergenza. Persino una “Zombie Apocalypse”. Il dossier non classificato si chiama “Conop 8888”, ma è conosciuto anche come “Counter-Zombie Dominance”: un vero e proprio piano di sopravvivenza per contrastare ogni minaccia legata a un’offensiva dei morti viventi e «aiutare qualsiasi popolazione del mondo, compresi gli avversari tradizionali». Ovvero anche la Cina o la Russia.
I “pianificatori” militari assegnati al Comando strategico degli Stati Uniti di Omaha, in Nebraska, tra il 2009 e il 2010 hanno cercato di creare un piano che potesse proteggere i cittadini statunitensi da attacchi di qualsiasi tipo. Oltre a fornire linee guida per aiutare le autorità civili nel mantenimento dell’ordine pubblico e nel ripristinare i servizi di base durante e dopo un attacco degli zombie.
Nel documento si procede anche a un dettagliato censimento delle tipologie di zombie: dai “pathogenic zombies” ai “radiation zombies”, dagli “evil magic zombies” agli “space zombies”. Non mancano neanche i “vegetarian zombies” e i “chicken zombies”. Insomma, si va dai morti viventi vegetariani - che non rappresentano una minaccia diretta per gli esseri umani - agli “zombi-pollo”, vecchie galline che non possono più produrre uova e che vengono soppresse con il monossido di carbonio. Ma che un giorno potrebbero decidere di vendicarsi.
Come ha spiegato il capitano della Marina e portavoce del Comando strategico, Pamela Kunze, si tratta di uno sforzo creativo a scopo formativo, per insegnare agli studenti i concetti basilari delle risposte militari a ipotetici scenari di guerra. E Foreign Policy sottolinea che anche il Centers for Disease Control (Cdc) americano - la massima autorità in campo sanitario - ha utilizzato gli zombie per la formazione, costruendo un’intera campagna di sensibilizzazione per la preparazione di un kit di emergenza contro i morti viventi.

DOPO REX RESURRECTION

Non è Lost, ma poco ci manca. Archiviato Rex il cane fedele a Francesco Arca, Rai2 cambia verso con Resurrection, la serie tv di ABC Studios in onda da ieri – 12 maggio 2014 – sul secondo canale nazionale e per altri due appuntamenti in prima serata, a partire dalle 21.10 del lunedì sera. Non è Lost ma promette bene, almeno in quanto a effetto-novità nella tv italiana, visto che dall’altra parte del Mondo, in America, è andata in onda solo qualche mese fa.La serie è tratta da romanzo The Returned dello scrittore Jason Mott e si costituisce di otto puntate. La serie televisiva di origini americane racconta i luoghi di Arcadia, nel Missouri, popolata da uomini tutto sommato tranquilli che ben presto avranno delle sorprese, su tutte l’arrivo dei parenti a loro più cari. Fin qui nulla di entusiasmante se non avete occhi per vedere che si tratti sì di parenti ma tutti morti! E sepolti!
Parenti serpenti? Macché. C’è di peggio: Resurrection è la risposta di Rai2 all’alba dei morti viventi. Mentre ieri sera – 12 maggio 2014 – abbiamo visto l’ apertura della serie televisiva e la presentazione dei personaggi (Jacob Langston, un bambino ritrovato in una zona verde cinese) insieme all’agente J. Martin Bellamy che – dopo un vuoto di memoria del bambino – lo aiuterà a ritornare negli Stati Uniti, ecco cosa vedremo nel secondo episodio.
Le anticipazioni di un nuovo appuntamento in onda lunedì prossimo sempre in prima serata su Rai2. I Langstons, soprattutto lo sceriffo Fred, sono costretti a confrontarsi con i segreti del loro passato che preferirebbero lasciare sepolti quando Bellamy spinge a riesumare il corpo di Jacob. Maggie accetta di aiutare Bellamy nella sua indagine, e il pastore Tom si ricongiunge a Jacob, suo amico d’infanzia. La famiglia Richards si adatta al ritorno di Caleb, il secondo per Arcadia. Ma a differenza di Jacob, Caleb sostiene che non ha memoria della sua morte.
Peccato siano solo tre appuntamenti: come detto, i setting e la nostalgia aprono al mondo di Lost e gli ascolti del debutto sono stati convincenti. Ieri, la prima puntata della serie tv in Italia è piaciuta a più di 2 milioni di telespettatori riportando quasi l’8.52% share. “Cosa succederebbe se qualcuno che avete perduto tornasse?” See u soon!
Resurrection, la nuova serie Rai 2

sabato 10 maggio 2014

CERCASI CERVELLI INTELLIGENTI

Novità dal mondo serie-tv, il prossimo autunno infatti arriverà iZombie, ovvero una nuova serie tutta incentrata sul mondo degli zombie, ma questa volta intelligenti. Oggi vi presentiamo in anteprima un poster ufficiale. Davvero un colpo grosso per DC Comics, che riesce a portarsi a casa ben 4 serie-tv, adattamenti dei suoi fumetti. Proprio a cominciare da iZombie, quale il pilot (come ci aspettavamo) ha convinto i dirigenti della CW, che hanno ordinato il via libera ad una prima stagione. iZOMBIE (Rob Thomas Productions, Warner Bros. Television) Sceneggiatori: Rob Thomas, Diane Ruggiero Produttori: Rob Thomas, Diane Ruggiero, Danielle Stokdyk, Dan Etheridge Trama: Una studentessa di medicina trasformata in zombie ottiene un lavoro nell’ufficio del coroner per ottenere l’accesso ai cervelli che deve mangiare suo malgrado per mantenere la propria umanità. Ma per ogni cervello che mangia, eredita le memorie del rispettivo cadavere. Con l’aiuto del coroner e di un detective di polizia, deve risolvere i casi di omicidio per placare le voci disturbanti nella sua testa. Basato sui personaggi creati da Chris Roberson e Micheal Allred e pubblicati dalla Vertigo, sottoetichetta DC Comics.

izombie-poster

DD L'UNICO SOPRAVISSUTO DELL'ORDA Z?

In concomitanza con il lancio della nuova testata della Sergio Bonelli Editore sull’indagatore dell’incubto, Bao Publishing pubblica la raccolta di storie che fanno da prologo alla serie.
In un futuro prossimo in cui gli zombi si sono scatenati sulla Terra Dylan Dog dovrà scendere a patti con gli errori del passato e imparare a ricostruire un avvenire.
Soggetto e sceneggiatura di Alessandro Bilotta disegni di Carmine Di Giandomenico e Daniela Vetro, cover di Paolo Martinello.
Il volume sarà disponibile in tutte le librerie a partire da metà giugno prossimo.

BUON ZOMBI NON MENTE

“Buon sangue non mente” è il nuovo horror-pulp-black commedy zombie di Andrea Biscaro in tiratura limitata
Andrea Biscaro torna alla ribalta con un nuovo libro zombie dal titolo Buon sangue non mente che, come dichiarato dallo stesso autore, è un racconto horror-pulp-balck commedy.
Il libro, però, è destinato ai lettori appassionati dello scrittore ferrarese poiché è stato autopubblicato in tiratura limitata e numerata ed è acquistabile esclusivamente inviando una mail a ufficiostampaseconda@libero.it
TRAMA - La storia è ambientata in una Milano futuristica e devastata, assediata dagli zombie. L'eroina è una femmina sexy e audace assetata di giustizia e Vendetta. La Cittadella è l’unico quartiere sano della città.
“La Cittadella è una casta chiusa. Si sono rifugiati qua dentro i pezzi grossi... Politici, avvocati, star della televisione, icone pop, notai, vescovi, imprenditori e chi più ne ha più ne metta. Incredibile, vero? Nemmeno la più grande pestilenza della storia è riuscita a livellare le differenze, a fottere il sistema! Nemmeno gli zombi ce l’hanno fatta a mettere in quarantena il marcio schifoso che si cela dietro un doppiopetto o un abito da porporato. Qui sotto la vita continua tranquilla. I figli nascono e crescono forti. I figli della società corrotta generano altri figli e la loro stirpe dannata va avanti indisturbata. Mentre noi lottiamo giorno per giorno per un pezzo di pane, per un pugno di munizioni, per un sorso di acqua pulita. Mentre noi ogni fottuto giorno lottiamo con i morti.”
L'AUTORE - Andrea Biscaro nato a Ferrara nel 1979, si divide attualmente tra l’Isola del Giglio e Varazze. Cantautore, romanziere, scrittore per ragazzi, è considerato dalla critica una delle voci più originali e poliedriche della scena letteraria italiana. Tra le numerose pubblicazioni ricordiamo: il bestseller Nerone. Il fuoco di Roma (Castelvecchi 2011, Lit 2012), il libro-cd Ballate della notte scura scritto a quattro mani con il papà di Dylan Dog, Tiziano Sclavi (Squilibri 2013, Repubblica XL 2013) e il romanzo-zombie Il buio nella bocca (Safarà 2014).

LA CINA CONQUISTA ANCHE IL MERCATO Z

Sono stati appena resi disponibili il primo trailer, un poster e la feaurette dell’action movie cinese Zombie Fight Club, che si colloca nel nuovo filone degli horror cinesi con una evidente denuncia sociale. Il regista del film, John Chien, non è nuovo a questi soggetti, avendo già girato Zombie 108, che ha inaugurato la moda del film con gli zombi nella Cina moderna, anche se a causa di alcuni evidenti difetti il primo film non era del tutto riuscito, diventando a volte una semiparodia del genere. Adesso sembra, vedendo il primo trailer, che il regista abbia abbassato le sue ambizioni e ciò potrebbe portare ad un risultato migliore della sua opera prima. Nella pellicola, ambientata in un remoto futuro, la protagonista è Jenny, una ragazza che lotta contro gli zombi da quando questi, in un attacco,  le hanno ucciso il  fidanzato. La ragazza, con l’aiuto del giovane Andy, cerca di trovare un modo per sopravvivere, ma ben presto capisce che la sua situazione è più complicata dal previsto. Infatti la città è divisa in due gruppi, il primo, guidato da una insegnante apparentemente buona e gentile ma in realtà spietata, ha al suo servizio un gruppo di zombi, mentre il secondo, dopo aver catturato i mostri, li fa combattere in un’ arena dove si scommette su chi sarà il vincitore. Durante una di queste  manifestazioni, gli zombi si ribellano e cominciano a massacrare il pubblico, costringendo Jenny e pochi altri ad una fuga disperata nelle viscere della città. Ormai soli e senza speranza, i pochi sopravvissuti cercheranno di lottare contro i ferocissimi zombi, aspettando un’alba che sembra sempre più lontana. Al momento non si sa ancora quando il film uscirà nelle sale cinesi, mentre in Italia non è ancora stato acquistato da nessuna casa di distribuzione.

UN REALITY IN SALSA TWD

Zoombie Boot Camp, The Walking Dead/Roma – “The Walking Dead” è una delle serie più amate dal pubblico di tutto il mondo. La quarta stagione si è da poco conclusa, ma c’è chi ha avuto un’idea folle per far vivere veramente l’esistenza di Rick e compagnia.
In Australia inizierà presto il reality Zombie Boot Camp: ideato dalla casa di produzione The Feds, ci saranno sedici concorrenti divisi in due squadre, che dovranno sopravvivere ad un mondo popolato da zombie. Chi vince ottiene l’immunità, mentre chi perde deve scegliere tre compagni da sacrificare e da dare alla mercé di duecento zombie. Non è finita: due si salveranno se riusciranno a raggiungere una botola, mentre uno per forza finirà per cena dei morti viventi.
Nella puntata finale di Zombie Boot Camp gli ultimi due sopravvissuti rimasti dovranno combattere contro i duecento zombie, inclusi gli ex compagni, e solo uno si salverà nella battaglia epica.
Insomma, si preannuncia uno spettacolo da non perdere per chi ama il genere horror. C’è da chiedersi chi si presenterà consapevolmente al provino per sapere di essere divorato da un’orda di zombie.
zombie Zombie Boot Camp, il reality ispirato a The Walking Dead

TROVATO IL REGISTA PER PATIENT ZERO

Deadline comunica che la Screen Games avrebbe scelto il regista Stefan Ruzowitzky - premio Oscar per il miglior film straniero con Il Falsario - Operazione Bernhard del 2007 - per adattare al grande schermo il romanco di Mike Le: Patient Zero.
La storia narra le vicende di un uomo che grazie alla sua abilità di parlare con i morti riuscirà a trovare una cura al virus che ha portato il mondo ad una grave apocalisse zombie e salvare così la propria famiglia.

domenica 4 maggio 2014

SEMPRE PIU' FUMETTI A TEMA ZOMBI

Dopo aver illustrato lo sviluppo delle serie legate ai due personaggi di punta di casa DC, Superman e Batman, John Cunningham ha introdotto gli autori, Gail Simone, Dan Jurgens, Jimmy Palmiotti e Bobbie Chase che ci sveleranno le prossime storyline dell'universo The New 52.
Cunningham ha esordito ricordando che le celebrazioni per il 75° anniversario di Batman inizieranno nell’albo che uscirà in concomitanza del prossimo Free Comic Book Day, Futures End #0. Dan Jurgens, uno degli autori della serie, ha parlato della serie, dicendosi entusiasta di ciò che "stiamo costruendo, una piattaforma incredibile che ci conduce alla manifestazione di settembre dove l'intero DC Universe andrà cinque anni dietro".
Altre serie di Jurgens ad essere presentata è Aquaman and the Others. "L'unica cosa che non avete visto è come esattamente 'the Others' si sono riuniti. Abbiamo mostrato che c'erano dieci lingotti d'oro di Atlantide usati per riprodurre queste armi, ma non abbiamo ancora visto le dieci armi. E saremo in contatto un po’ con Futures End".
Palmiotti ha avuto modo di parlare della sua serie, realizzata insieme ad Amanda Conner, Harley Quinn, di cui "non si aspettava" questo successo. "Noi amiamo il personaggio, e ci piace in tutte le sue diverse versioni, quindi abbiamo realizzato un amalgama nel quale mostriamo ciò che Harley è”. Il numero 7 della serie sarà caratterizzato dalla presenza di Poison Ivy.
 "Abbiamo lavorato sui prossimi sei mesi della serie, ed è folle". È stato realizzato anche uno speciale di 38 pagine, Harley Quinn invades Comic-Con, dove ogni capitolo è un singolo giorno della SDCC.
 Star-Spangled War Stories Featuring G.I. Zombie #1 uscirà il prossimo 23 luglio, realizzato da Palmiotti e Justin Gray. "Questo zombie ha combattuto in tutte le guerre americane. Ha fatto squadra con un soldato che è appena tornato dal servizio attivo, e si stanno infiltrando in un'organizzazione crimine. È parte horror, parte guerra, ed è dotato di un umorismo nero”.
All-Star Western, anche questo realizzato da Palmiotti e Gray, ha una storia che attraversa il tempo, ed adesso troveremo Jonah Hex nel vecchio West, mentre cercano di scovare un impostore. Il numero #34 sarà disegnato completamente da Darwyn Cooke, che ha dichiarato che "doveva assolutamente realizzarlo" non appena Jimmy gli ha svelato il finale della storia.
Gail Simone ha dichiarato che le cover realizzate da Alex Garner per Batgirl sono “davvero belle". Ragdoll è arrivato a Gotham City nel #31, e "la rappresentazione fatta da Fernando di Ragdoll è così raccapricciante". Le seguenti uscite, ovvero i numeri  #32, #33 e #34, formeranno una “grande storia con le cose che ho chiesto di scrivere in New 52 per ben tre anni". Scopriremo che Batgirl “ha alcuni alleati che non sapeva di avere". Inoltre l’autore ha dichiarato che il team artistico è uno dei suoi preferiti tra quelli con cui abbia mai lavorato.
 Tornando a parlare di Action Comics,  Kuder ha detto che ama disegnare la serie, e che la sua run per Superboy sarà limitata perché vuole concentrarsi "con tutto il cuore" ad Action.
"Con quello che sta succedendo con Superboy, aveva un sacco di trame, un sacco di cose sottotraccia. Così ho voluto concentrarmi sulle cose semplici… Jon Lane Kent sta morendo. Non mi importa quanto possa risultare forte, o cattivo possa essere, l'idea di affrontare la vostro mortalità è una cosa molto difficile da fare". Kuder ha elogiato Jorge Jimenez e l'azione nella sua arte, "Jorge mette i suoi colpi di scena sorprendenti e l'energia in esso".

TORINO TORNA AD ESSERE INVASA

La manifestazione nasce nei primi anni del 2000 in America e prende spunto da alcuni film di famosi registi contemporanei (George Romero), videogiochi (La saga di Resident Evil) o libri (Zombie Island). Tra il 2007-2008 la popolarità fa si che questo evento venga organizzato anche in Europa arrivando in Italia.
Potrebbe essere l’inizio di un film horror, ma è quello che succederà per davvero a Bologna Sabato 31 Maggio, quando per le strade si raduneranno tutti i non-morti della città dando vita a questa macabra sfilata. Tutti gli zombie si raduneranno in Piazza VIII Agosto verso le ore 21 e si muoveranno per le più caratteristiche vie della città fino alla mezzanotte.
Il corteo comprenderà, oltre ai classici zombie, un buon numero di figuranti vestiti diversamente (clown, sposi, gelataio, infermiera...) cercando così di introdurre una divertente variante. Il costume per questo evento è quanto di più semplice ed economico si possa fare. Un abbigliamento di qualunque genere stracciato, sporco e lacerato e del sangue finto posto sul viso e sui vestiti sono la base per qualunque travestimento da zombie. Se invece ricercate qualcosa di più accurato...
http://italiaevent.it/index.php/it/blog/15-zombie-walk-bologna

L'ULTIMO CAPITOLO DELL'EPIDEMIA ZOMBI

Il virus morningstar ha segnato la fine del mondo.
Immerse in una devastante apocalisse zombie, due bande di sopravvissuti attraversano un’America ormai in ginocchio, ciascuna con il disperato obiettivo di trovare una cura contro la virulenta infezione che minaccia l’esistenza stessa del genere umano… o di quel che ne resta. Questi superstiti, depositari del futuro dell’intero pianeta, dovranno affrontare un incubo a occhi aperti. A loro spetta il compito di sopravvivere. Con ogni mezzo.
Per i sopravvissuti, tuttavia, questo è soltanto l’inizio.
Un gruppo include un brillante virologo. Per l’altro, un soldato immune al virus si dimostrerà straordinariamente prezioso. Costrette ad affrontare gli infetti e i saccheggiatori nascosti in ogni dove, le squadre sveleranno ben presto i subdoli piani di Sawyer, un agente al servizio del Presidente degli Stati Riuniti d’America, convinto che la dottoressa Anna Demilio abbia già in mano la cura e pronto a tutto pur di trovarla. In gioco c’è la salvezza del mondo e delle loro stesse anime. Fino a dove sapranno spingersi i sopravvissuti per emergere vittoriosi?
Arriva ad Aprile in tutte le librerie il terzo e conclusivo episodio della saga Epidemia Zombie intitolato I sopravvissuti, scritto da Zachary Allen Recht  e pubblicato in Italia da Multiplayer.it Edizioni al prezzo di  € 14.90.
Zachary Allen Recht (4 febbraio 1983 — 10 dicembre 2009) è stato uno scrittore americano. Si è occupato di tematiche zombie e nel 2006 ha pubblicato il suo primo romanzo Epidemia Zombie firmandosi semplicemente Z.A. Recht. Il suo secondo romanzo, Tuono e cenere, è stato pubblicato nel 2008. Il terzo e ultimo romanzo della trilogia, Sopravvissuti è stato completato da Thom Brannan nel gennaio 2011 e ha visto le stampe nel giugno 2012.