domenica 29 ottobre 2017

TUTTO DENTRO NECROCOMIX

Necronomicomix [libro]Il titolo di questo libro è dedicato agli appassionati dello scrittore statunitense H.P. Lovecraft, ma piacerà anche a tutti gli appassionati di umorismo perché alieni, zombi, licantropi, vampiri e altre innominabili creature della notte non sfuggiranno alla matita irriverente dell’autore, che li conosce da vicino, cresciuto com’è a pane e film horror. Attenti però: chi leggeva il Necronomicon dell’arabo pazzo Abdul Alhazred rischiava di morire pazzo, cosa succederà a chi leggerà questo Necronomicomix?
Nel 1979, a seguito di un corso di scrittura creativa dal titolo “Temi della letteratura soprannaturale” che aveva tenuto all’Università del Maine, Stephen King decise di scrivere il saggio Danse macabre "omaggio agli autori di narrativa fantasy che non hanno avuto la mia stessa fortuna, forse perché nati nel momento sbagliato". Il libro del celebre autore che ha ridefinito il genere (horror ma non solo) è una sorta di guida che esplora i meandri oscuri e profondi della scrittura artistica dell’orrore evidenziandone quattro archetipi peculiari quali il Vampiro, il Licantropo, la Cosa Senza Nome e il Fantasma.
Sulla stessa falsariga e negli stessi torbidi meandri del maestro King si infila Roberto (Tot) Totaro, autore e disegnatore celebre tra l’altro per la serie Nirvana. Dopo il successo dell’ultimo libro, L’uomo della strada (ovvero un omino che cammina da solo, contraltare del filosofo che a differenza di quest’ultimo non si fa domande, non perché non sa dare le risposte, ma perché sa che le risposte non ci sono), l’autore ripropone la stessa struttura di vignette nel formato 24 x 19 cm per Necronomicomix. Vampiri, Lupi mannari, Zombi, Alieni e altre sfigate creature della notte (Franco Cosimo Panini Editore).
Proprio nel sottotitolo del libro, e nello specifico in quell’aggettivo che qualifica le “creature” è chiaramente espresso il senso profondo del lavoro di Tot. Mentre infatti per King i vari tipi di mostri sono metafore delle nostre paure, archetipi sociologici, psicanalitici e quant’altro, ma che hanno un loro fascino che incute un timore in un certo senso reverenziale (ne siamo impauriti, ma in realtà profondamente innamorati), per il creatore dell’“uomo della strada” invece siamo noi umani a rappresentare le paure per quelle povere e appunto “sfigate creature”.
Lupi mannari, zombi o serial killer che vorrebbero semplicemente intimorire o fagocitare con la massima tranquillità un essere umano, vengono invece spazientiti e scoraggiati dal moderno uso continuo e disturbante di cellulari e social network. Così come gli alieni, brutti e indifesi, venuti ad occupare la nostra Terra, in pace o per conquista non importa, realizzano ancor prima di scendere dall’astronave e mettere piede a terra, che è meglio tornare subito al loro pianeta.
La metafora horror diventa così essa stessa parodia, come grottesco diventa anche l’eccessivo ricorso a stantie banalità nei confronti delle povere e sfruttate creature aliene e mostruose dei cui diritti e rivendicazioni Tot si fa portavoce. Ma non è solo l’ironia sugli stereotipi, più che altro ad emergere è invece la profonda passione che l’autore bellunese ha per il cinema e la letteratura che li ha partoriti. Si perde il conto infatti nella lettura del numero delle citazioni di film, riferimenti a scene cult, libri horror e fantascienza. Non a caso nella postfazione Totaro mettendo scherzosamente le mani avanti per ipotetiche richieste economiche per violazioni di copyright, confessa tutte le sue fonti di ispirazione e di formazione. Carpenter, Romero, Argento, Cronenberg, Craven, solo per citarne alcuni.
Tutti autori di temi e ambientazioni cari per Tot, che si è formato all’Accademia di Belle Arti di Venezia dove si è laureato proprio con una tesi sul disegno nella fantascienza. Totaro si conferma un umorista sagace e genuino, non solo grazie ai dialoghi e alle battute, ma anche per l’utilizzo di un tratto grafico pulito e sintetico, capace di racchiudere il senso comico della vignetta con pochi ma efficaci elementi di scena, senza iperboli né manierismi ma con il semplice e chiaro obiettivo di strappare un sorriso al lettore.

TUTTO PRONTO PER LE ZOMBIADI


Tra gli eventi di questa edizione il secondo Giro del Borgo in 80 Zombie, le 13 discipline infernali per tentare di vincere i giochi dei non morti, la seconda marcia ZnationPuppiesAndKittens e, per i più piccoli, il gioco dell’oca horror a dimensioni reali.
Domenica 29 ottobre a Borgo a Mozzano (Lucca) torna la manifestazione zombie più folle della Toscana, una sorta di olimpiade degli zombie con sport e giochi tutti a tema.
Ciascun concorrente potrà partecipare alle singole discipline per divertimento oppure gareggiare per la vittoria finale e tentare di diventare il vincitore ufficiale delle Zombiadi 2017.
Le discipline da affrontare, tutte a tema Zombie, sono ben 13: il lancio dell’osso, la gara di simulazione di camminata zombie, la prova di Ginnastica aritimica, il Ping Zong, il Tiro allo Zombie, la prova di danza Zoomba, il Rigor Mortis, lo Zooling, la sfida a Testa a canestro, lo Zolley, il gioco “‘mbuca lo Zombie”, la lotta ZomboRomana e/o Zoomo e, infine, la prova più temibile, per i veri coraggiosi, ossia Il Giro del Borgo in 80 Zombi!
Per ciascuna discipina ai concorrenti verrà assegnato un punteggio la cui sommatoria, al termine della giornata, darà come responso il nome del vincitore e quelli di coloro che saliranno sui due gradini inferiori del podio sia per la categoria principianti, la NecroSilver, che per quella più prestigiosa, la NecroGold. Sarà inoltre possibile partecipare anche alla categoria NecroBronze (che non prevede la partecipazione al Giro del Borgo in 80 Zombie) e saranno infine assegnate medaglie ai vincitori di ciascuna disciplina.
Il ritorno più atteso è sicuramente quello del Giro del Borgo in 80 Zombie, un’avventura lungo un percorso infestato di zombi che si snoda per le strade di Borgo a Mozzano. Al gioco è possibile iscriversi sia come Umani sia come Zombi (chi non ha la possibilità di truccarsi a casa avrà a disposizione, previa prenotazione, i truccatori del contest al costo di 5 euro). Lo scopo degli umani è quello di terminare la sessione di gioco senza essere toccati dagli zombi che tenteranno di imbrattare la maglia degli umani per assegnare loro più penalità possibili. Gli umani dovranno recuperare le dosi di antidoto al virus zombi nascoste lungo il percorso e scovare la postazione biomedica per recuperare l’antivirus madre e salvare così l’umanità. Gli umani potranno inoltre partecipare alla gara con un travestimento cosplay e questo darà diritto ad una dose aggiuntiva di antidoto.
Altro evento top della giornata sarà la seconda Z Nation Puppies And Kittens, ossia la camminata zombi al mondo ispirata alla serie televisiva Znation: la marcia degli Zee coi suoi “cuccioli e gattini” (citazione diretta dalla serie tv) è organizzata in partnership con Z Nation Italia (www.znation.it) cioè il sito italiano riconosciuto come ufficiale dalla casa di produzione statunitense The Asylum ed a loro va il nostro più sentito ringraziamento per la preziosa collaborazione (e amicizia) e per alcuni gadget ufficiali che la produzione americana ha messo a disposizione come premi per le Zombiadi.
Zombiadi 2017 si svolgerà all’interno della manifestazione Zoombie, il Festival Internazionale della Non Vita: una due giorni tutta a tema zombie con eventi, giochi, musica, incontri e conferenze di approfondimento tra cui la presentazione del libro “Storia di una non morte vissuta” (un romanzo zombie ambientato in Toscana) con la presenza dell’autore e la conferenza scientifica sulla storia dello zombie a cura del professor Christian Orloff Petersen, docente presso la prestigiosa Cana University, e dibattito finale con il pubblico.
Ci sarà inoltre il Live Survival Game Zombie Village di #YouZombie, un gioco live che catapulterá i partecipanti in una missione nella quale ogni giocatore dovrà, in gruppo, attraversare un percorso prestabilito andando alla ricerca di un oggetto da recuperare, scortato da militari armati di tutto punto per difendere dall’attacco di orde di zombi affamati di carne umana!
In paese saranno aperti sia punti ristoro fissi (alcuni ristoranti del paese che aderiscono all’iniziativa: Circolo L’Unione Cimitery, Casper Z eno Bar, Pizzomberia Rusticanella, Probi Zombie Pub e Ristorante I Macelli) sia gli stand gastronomici esterni con lo streetfood della Fiera del Lombroso.
Programma e orari online su: www.zombiadi.it e www.zoombie.it.

TANTO HORROR A RAVENNA

Lunedì 30 dalle 18 saranno presenti i "morti viventi" del gruppo Zombie not Dead, che passeggeranno negli spazi del City spaventando ed inseguendo gli spettatori; presente anche una truccatrice disponibile a trasformare in mostro chiunque, e un backdrop dove potersi scattare fotografie.
Martedì 31 invece a partire dalle 16 i protagonisti saranno i ragazzi del Circo Wow di Torino, che insieme a spaventosi trampolieri coinvolgeranno i più piccoli con "dolcetto o scherzetto"; nel corso della giornata spettacoli ed eventi per grandi e piccini.
Invece la sera di martedì 31 si festeggerà con i brividi dei grandi film. In collaborazione col Ravenna Nightmare, tornano sul grande schermo del CinemaCity due capolavori senza tempo: il "Nosferatu" di Friedrich Wilhelm Murnau - musicato dal vivo da Marco Dalpane, inizio previsto per le ore 20.20, ingresso 5 euro - e "Halloween" di John Carpenter - in lingua originale, inizio ore 22.45, ingresso 5 euro.

domenica 22 ottobre 2017

FLASHMOB A CASERTA


Halloween, i “non morti” in piazza Matteotti: è tempo di prima Zombie Walk a Caserta. Il 31 ottobre 2017 due eventi nello stesso giorno.“CASERTAKest’è” propone in prima serata  il flash mob Zombie Walk in  Caserta. Da alcune iniscrezioni verso le 16 in piazza Matteotti inizieranno i workshop di trucco per bambini ed adulti, aperti a tutti dove spiccherà il lavoro di maestri, e allievi di nomi molto noti nel mondo degli FX cinematografici italiani ed esteri.

Il flashmob avrà luogo…. ancora non si sà di preciso, ma quel giorno in zona ‘MATTEOTTI’ guardatevi intorno, potreste ritrovarvi  vicino ad uno ZOMBIE…. l’evento proseguirà con le premiazioni e il party serale ‘HALLOWEEN‘ con dj set e ospite d’eccezione.

CORRERE CON I DRAGHI

Dragon Hills 2 è un gioco di azione in cui cavalcherete un dragone meccanico con lo scopo di annientare tutti gli zombie che cercheranno di fermare la vostra corsa con ogni mezzo possibile.
Il gamplay è di tipo endless runner, con il dragone che avanzerà automaticamente e che dovrete controllare con dei tocchi più o meno prolungati.
Mantenendo la pressione sullo schermo il dragone affonderà nel terreno come una talpa e quando rilascerete tornerà verso la superficie per poi guizzare in aria come un delfino distruggendo qualsiasi cosa incontrerà.
Il titolo offre tre differenti mondi da ripulire e con le monete raccolte nel gioco potrete acquistare numerosi upgrade, armi, magneti per attirare le monete e dragoni.
Dragon Hills 2 è disponibile per Android gratuitamente supportato da annunci pubblicitari e acquisti in-app opzionali e richiede le autorizzazioni per l’accesso a foto, elementi multimediali e file

ZOMBIELAND A PESCARA

Gli zombie invadono il centro storico di Pescara: c'è Zombieland in Piazza Unione Sabato 21 Ottobre 2017

Il centro storico di Pescara, nella fattispecie piazza Unione, sabato 21 ottobre vivrà un’anteprima senza precedenti: "Zombieland on the road". Alex Anconitano (foto) e Pietro Kus, direttori artistici di Zombieland 2017, hanno deciso di portare gran parte dello spettacolo previsto per la notte di Halloween in scena direttamente nel cuore della movida pescarese. In piazza Unione sarà presente un gigantesco zombie ed attorno ad esso si alterneranno alcuni dei dee jay del party e il cast di animazione.
Da piazza Unione partiranno gli zombie di Zombieland che invaderanno tutto il centro storico di Pescara vecchia. Zombieland scenderà proprio in strada coinvolgendo il pubblico con questa animazione spettacolare e con la possibilità di farsi truccare e passare un pre serata del sabato diverso e divertente, aspettando il grande party che andrà in scena il 31 ottobre al Pala Dean Martin di Montesilvano.
La macchina organizzativa, già in moto da diverse settimane, è a pieno regime per definire gli ultimi dettagli di quello che possiamo definire senza temere smentite l’evento più imponente mai realizzato prima nel centro Italia. Zombieland, forte del successo dell’anno scorso con la presenza di oltre 5000 persone, nell’edizione 2017 si presenta al grande pubblico con tantissime novità. Saranno 4 le aree del divertimento all’interno del Pala Dean Martin di Montesilvano, all’interno di esse sarà presente ogni genere dance. Il pubblico potrà scegliere di vivere la notte di Halloween ballando EDM o Commerciale passando per la Techno e l’House, e ancora, Caraibico Reggaeton per finire a Trap club e Psychedelic Pop. Ogni area vedrà la presenza di animazione e spettacoli dal vivo continui fino all’alba, particolarmente numeroso il cast artistico per questa edizione più di 50 tra figuranti e corpo di ballo a tema che animeranno tutta la kermesse. Nelle 4 aree del Pala Dean Martin a farla da padrone sarà il padiglione centrale dove si alterneranno spettacoli e musica per tutta la notte, con un sound system d’avanguardia e una regia visual e luci dedicata per rendere ancor più spettacolare l’evento. Nel padiglione centrale sarà allestita anche una vasta area privè con vip bar per gli avventori più esigenti.
Il pubblico dall’ingresso fino ad ogni angolo dell’intera struttura sarà catapultato con suoni, effetti speciali e animazione in una reale città degli zombie. Per la prima volta un evento di questa portata in Abruzzo ha la collaborazione di Bus For Fun, il portale nazionale di pullman dedicati solo agli eventi. Sul sito Internet www.busforfun.com è stata allestita un'area per Zombieland per favorire i ragazzi che arriveranno da Puglia, Molise, Marche e Lazio.


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LUCCA COMICS,IL RITORNO DELLA UMBRELLA

zombiLe antiche mura si tingeranno del sangue degli zombie dall'1 al 5 novembre. L'associazione no profit Umbrella Italian Division sarà ospite anche quest'anno a Lucca Comics&Games, l'evento più famoso in Italia dedicato a fumetti e videogiochi. E partecipa con nuove attrazioni per il pubblico. Umbrella Italian Division con oltre duecento associati è il gruppo di reenactment più grande a livello nazionale: dal 2009 si occupa di organizzare spettacoli dedicati al mondo di Resident Evil. Anche quest’anno una fitta programmazione di live show permetterà al pubblico di immergersi in prima persona in storie inquietanti e adrenaliniche, incontrando i personaggi della saga tra cui il Nemesis.
L’accampamento allestito al baluardo Santa Croce sarà presidiato dai soldati Ubcs, a disposizione per le fotografie insieme ai visitatori. Spiccherà il celebre elicottero Agusta Aw109 Stealth, ma quest’anno viene proposto al pubblico anche un mezzo militare blindato OT-64, direttamente dalla Repubblica Ceca. Non mancheranno i laboratori, con i ricercatori dell’associazione alle prese con un nuovo terribile mostro: il Licker, pronto a spaventare i visitatori. Per offrire ancora più brividi, gli zombie infesteranno un autobus, al cui interno è possibile avventurarsi.
Nell’area make up, body painters ed esperti di effetti speciali truccheranno chi lo desidererà. Infine, lo shopping attenderà i visitatori allo stand con il merchandising ufficiale del gruppo.

RISILO IN FORMATO Z

81pdYG7cKBL._SL1500_Natale si avvicina e per l’occasione la Spin Master, azienda canadese che dal 2016 detiene il marchio Editrice Giochi, rilancia il Risiko! in due versioni.
Il tentativo dell’azienda è quello di rilanciare, nell’era dei videogiochi, i giochi da tavolo classici del marchio EG.
Dopo il restyling di Scarabeo, tocca al RisiKo! Nuove grafiche per la versione base e una versione con ambientazione zombie.

Editrice Giochi mise a punto lo storico gioco di strategia nel 1977 ispirandosi al gioco francese La Conquete du Monde.
Nel restyling troviamo l’icona storica del carro armato nel titolo del gioco.
Le bande colorate richiamano i 6 colori delle armate che i giocatori possono scegliere di guidare per conquistare il pianeta.
Nella nuova versione è stata inserita una nuova regola, la Time Attack, che permette di definire sin dal principio quante volte rimescolare le carte, dunque stabilire la durata della partita.
Nella versione morti viventi, RisiKo! Z, si aggiunge all’obiettivo della conquista dei territori quello della difesa dall’epidemia zombie.

domenica 15 ottobre 2017

UMANI VS ZOMBIE

Zombie contro umani, in un gioco di ruolo che avrà come location il centro storico dell’Aquila.
Questa la sfida organizzata dall’associazione L’Aquila Young di Marcello Di Giacomo per il prossimo 28 ottobre 23, con partenza dal Palazzetto dei Nobili, in occasione dei festeggiamenti per Halloween e in concomitanza con gli eventi dell’Aquila Horror film festival.
"Chi è che guardando un film horror o giocando a Resident Evil (o magari Silent Hill, o qualsiasi altro videogioco survival), non ha mai pensato 'Io farei così'? Da qui l'idea di questa serata, un modo diverso di stare insieme, divertendosi e mettendosi in gioco anche con le proprie paure", spiega ad AbruzzoWeb Di Giacomo. 
"Verrà data una missione - prosegue - che bisognerà portare a termine stando attenti agli 'infetti' (zombie) che faranno di tutto per intralciarne il buon esito. Le storie che i partecipanti si troveranno a vivere prevedono un gran numero di situazioni dinamiche ed interattive, come ad esempio trovare una vecchia radio con cui chiedere aiuto all’esterno della zona in cui ci si trova".
Insomma, c’è davvero molto da fare e da giocare, "ma bisogna esserci per non perdersi nessuna sorpresa, per mettersi alla prova, per vivere una nottata diversa assieme agli amici, per fare un ppo' di moto alternativo, avere paura e far parte di una storia bella e strana da raccontare, dopo aver provato l'emozione di trovarsi in trappola dentro una casa mentre fuori si sentono urla e graffi sulla porta. E, soprattutto per poter dire: 'io ho ucciso uno zombie'", conclude.
Per maggiori informazioni sull’associazione e sugli eventi oganizzati consultare il sito dedicato www.aqhorrorfilmfestival.it e per le iscrizioni invece contattare l'agenzia di viaggi Giramondo al numero 0862/761194.
Il costo dell'iscrizione per partecipante è di 20 euro, le squadre saranno composte da 6 e 12 giocatori, l'età minima è di 14 anni.
Per tutti gli eventi legati alla manifestazione L'Aquila Horror Film festival è disponibile una pagina Facebook.

ALLA RICERCA DELL'ANTIDOTO


In fuga attraverso il centro storico di Modena alla ricerca dell’antidoto per salvare la città da una terribile epidemia. Sabato 14 ottobre (ore 21.30) torna “Ghirlandina Apocalypse”, lo zombie game da brivido ambientato nel cuore cittadino, che dopo il successo della prima edizione 2016 viene riproposto in una formula tutta nuova. Sono disponibili gli ultimissimi biglietti. L’evento è a numero chiuso con 110 posti.Ideato da Vincenzo Malara col patrocinio di Comune di Modena, sponsorizzazione de La Lambruscheria e la collaborazione dell’associazione Zombie Inside, il gioco trasformerà tre angoli del centro cittadino in altrettanti set cinematografici dove i partecipanti, inseguiti da zombie affamati, devono trovare indizi e risolvere enigmi.

Il funzionamento del gioco è semplice: i partecipanti verranno divisi in squadre e seguendo una mappa si inoltreranno in tre zone differenti del centro. Ogni gruppo incontrerà tre “saggi” infettati dagli zombie, ma ancora coscienti, che forniranno gli indizi per trovare gli antidoti. Nella ricerca però i concorrenti dovranno evitare il contagio degli zombie.
Il costo del biglietto è di 20 euro a partecipante e sono inclusi la T-Shirt dell’evento e un calice di vino finale offerto dalla Lambruscheria dove sono in vendita i ticket (via Calle di Luca n. 16, tel. 059 7109800, dalle 18 alle 20, tutti giorni, tranne il giovedì) che si possono acquistare anche online collegandosi alla pagina Facebook del gioco (Ghirlandina Apocalypse 2) oppure dell’evento (Ghirladina Apocalypse 2 – lo zombie game a Modena).

IL RITORNO DI INTO THE DEAD


Into the Dead 2 è il seguito dell’omonimo gioco di azione in cui dovrete sopravvivere avanzando in territori popolati da zombie per salvare la vostra famigliaIl gameplay proposto da PIKPOK è di tipo survival horror con una visuale in soggettiva e dovrete annientare orde di morti viventi mentre avanzerete nelle aree infestate, a piedi o a bordo di vari veicoli.Avrete a disposizione un arsenale composto da armi da mischia, pistole ,fucili, esplosivi, mitragliatrici fisse e mobili che potrete potenziare per renderle ancora più devastanti.

La storia si compone di sette capitoli con finali alternativi, attraverso 60 aree e ambientazioni che vanno dai campi di petrolio alle basi militari, dai campeggi alle fattorie rurali, oltre a sfide giornaliere ed eventi speciali.
Into the Dead 2 è disponibile per Android in italiano e gratuitamente, supportato da annunci pubblicitari e acquisti in-app opzionali e richiede le autorizzazioni per l’accesso alle informazioni sulla connessione Wi-Fi e a foto, elementi multimediali e file.

sabato 7 ottobre 2017

HORROR MOVIE


dampyr 211 copertinaNon è facile scrivere la recensione di Horror movie riducendo gli spoiler al minimo e quindi chi legge sappia che un po’ rischia di perdere parte del divertimento.Di cosa parla Dampyr 211? È una storia sulla banalità delle trame di tanti film dell’orrore, o meglio Boselli per lunga tratta dell’alba prova a convincerci che sia questo il tema centrale raccontandoci una storia volutamente scontata e così scontata che persino i protagonisti sanno di trovarsi (o lo sospettano con decisione) in mezzo ad un copione pieno zeppo dei peggiori luoghi comuni del film horror.Siamo alla metanarrativa: i protagonisti della vicenda parlano di sé come protagonisti della vicenda e immaginano come le cose possano andare avanti (e di fatto in gran parte andranno), una scontatezza che potrebbe quasi spingerci ad abbandonare la lettura così come Tesla abbandona la visione del film con Kurjak nelle primissime pagine. Ma è solo un’impressione perché in realtà fin dall’inizio siamo martellati da una sola domanda in testa: possibile che la vicenda sia tutta così ovvia? Che cosa ci sta nascondendo Boselli in realtà?

Ma proviamo a dire qualcosa sulla trama senza eccessivi spoiler: Kurjak si trova in un albergo sperduto nelle nebbie di un bosco nel New England in attesa di Harlan che non arriva, come lui anche gli altri avventori dello squallido hotel non hanno trovato ad aspettarli le persone con cui avevano appuntamento (bello questo gioco sul tema dell’attesa disattesa).
Gli ospiti dell’albergo sono un campionario davvero da cliché dei personaggi da film horror: la bionda sciocca, il nerd, il muscoloso, l’afroamericano, la mora bella ma un po’ depressa, lo scrittore in cerca di ispirazione per provare a rilanciarsi… e poi come da preview del sito Bonelli arrivano anche gli zombies.
Fin qui me la sono cavata con pochi spoiler, ma ora qualcosa devo aggiungere per cui leggete a vostro rischio e pericolo. Kurjak intuisce che dietro a quella messinscena ci possa essere un maestro della notte e del resto l’effetto sui finti zombie delle sue pallottole trattate con il sangue di Harlan non lascia dubbi sulla presenza di non-morti, solo non sospetta che tutto questo set cinematografico sia stato architettato per essere una trappola per lui! Ci vorrebbe Harlan per capirlo, ma dov’è?
Questa è l’altra grande intuizione narrativa di Boselli: Harlan non c’è per quasi tutto l’albo. Penso che sia davvero un dato eccezionale e coraggioso: il protagonista di una serie quasi ventennale che compare in scena solo nelle ultimissime pagine di un fumetto a lui dedicato!
Il finale è ricco di azione, gioca ancora sui cliché del film horror, e – come è giusto che sia – apre a nuovi sviluppi. Quando ho visto un paio di mesi fa un’anteprima di Horror movie sulla pagina Facebook di Dampyr ho pensato che sarebbe stato il seguito di Bloodywood (di Giusfredi e Cropera), lo pensavo per una semplice associazione di idea nata dal richiamo al mondo del cinema… beh alla fine non avevo tutti i torti anche se Boselli prova a non farcelo capire.
Complimenti a Silvia Califano che realizza delle tavole curatissime che omaggiano perfettamente i film horror e i film del compianto Romero in particolare. Un’altra disegnatrice che albo dopo albo conferma il suo valore e la sua bravura sia nelle scene di azione sia negli studi dei personaggi tutti ben caratterizzati (inoltre il suo Harlan è davvero quello che il lettore si aspetta!).Ottima (e ormai è diventata una piacevole abitudine) anche la copertina di Enea Riboldi che omaggia la locandina di un celebre B-movie dell’orrore. Appuntamento al prossimo mese con El dias de los muertos, decisamente a tema!

domenica 1 ottobre 2017

BLOODY ZOMBIES


Bloody Zombies è la dimostrazione di come i picchiaduro a scorrimento 2D non siano defunti, rivolto a tutti coloro che trascorrevano negli anni 90, intere giornate nelle salagiochi con titoli come Final Fight (tanto per citarne qualcuno), quest’oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione. Bloody Zombies è un frenetico ma non troppo picchiaduro a scorrimento vecchia scuola, nel quale vestiamo i panni di alcuni sopravvissuti ad un’apocalisse di zombie, il cui unico obiettivo è quello di depennare la minaccia dalla nazione a suon di pugni, calci e mazze chiodate.Ogni personaggio ha caratteristiche uniche ed abilità che possono essere sbloccate nel corso del gioco, senza contare gli oggetti e potenziamenti a disposizione, combinando il mondo apocalittico di Walking Dead ai combattimenti di Street Fighter.Dal menù principale è possibile cimentarsi sia nella modalità online che singola nei panni di 4 differenti personaggi, in una decina di stage ricca di nemici da sconfiggere e Boss con i quali confrontarsi.

Dopo una breve sequenza fumettosa, ci ritroviamo catapultati in strada,la semplicità del gameplay ha permesso agli sviluppatori di tralasciare il tutorial,portando i giocatori nel vivo dell’azione fin da subito.
Ogni personaggio dispone di 20 slot dove equipaggiare potenziamenti ed oggetti utili, i quali possono essere raccolti o recuperati nel corso dell’avventura, dalla distruzione degli elementi presenti nello scenario, all’eliminazione di nemici.
Tramite l’HUD è possibile tenere sotto controllo sia la barra vitale del personaggio che la stamina e il moltiplicatore di combo, il quale incrementa gradualmente in base al numero di nemici sconfitti consecutivamente.
Ogni nemico o boss dispone di una barra vitale che indica il livello di vita restante, offrendo ai giocatori la possibilità di capire quanti colpi restano per vincere lo scontro. Tramite la modalità online è possibile cimentarsi nella Storia fino a 4 giocatori contemporaneamente.
Bloody Zombies supporta la VR sia su PC che PS4, proponendo la possibilità di interagire con il gioco tramite il movimento della propria testa ed offrendo un senso di immersione discreto, un tentativo forzato di attirare gli utenti VR, seppure l’esperienza offerta non sia delle migliori.
Comparto grafico in cell shading e colonna sonora che si sposa alla perfezione con le ambientazioni, peccato che il gameplay risulti più lento del previsto, portandoci il più delle volte a ricorrere alle combo a discapito della barra vitale, per movimentare i combattimenti.

SEPULCHRUM 2017

Un corteo funereo e sanguinolento. Un corteo di zombie, vampiri, mostri ed eroi da incubo post apocalittico. A tentare di sconfiggerli, i cacciatori di vampiri contro i quali ingaggeranno battaglie all’ultimo morso. Domenica 1 ottobre a San Felice sul Panaro c’è Sepulchrum 2017, seconda edizione della manifestazione fotografica che già lo scorso anno ha riscosso grande successo.
L’appuntamento è alle ore 15.00 nel prato della Rocca Estense. Qui, fra fumo, fuoco e musica suggestiva, compariranno vampiri, zombie e sopravvissuti alla catastrofe nucleare che poi sfileranno lungo le vie del paese per essere fotografati nei set realizzati ad hoc per ricostruire le terre desolate di Mad Max.
Sepulchum 2017 è organizzato da Effeottoemezzo artivisive ed è l’evento fotografico dell’autunno. Diversi sorprendenti set ed effetti speciali da accademia del cinema faranno da sfondo a questa processione degna del Grand Guignol e permetteranno ai fotografi di realizzare magnifici scatti da condividere, per partecipare anche a un contest, con  l’hashtag #sepulchrum_17.
Uno spettacolo per grandi e bambini, ad accesso gratuito. Da segnalare come gli stessi bambini sono coinvolti come piccoli attori tra le 200 comparse che andranno in scena domenica. Tanto che Martina, la bambina sanfeliciana protagonista dello spettacolo di apertura della scorsa edizione di Sepulchrum, dopo essere stata notata sotto la Rocca da un regista, ora è diventata una attrice professionista che ha all’attivo ben due film.
Lo spettacolo – hanno spiegano gli orgnaizzatori – ha come punto di forza proprio il saper coinvolgere tantissime persone,  a partire da tanti sanfeliciani che costruiscono con le loro mani le scenografie, o si trasformano in mostri e vanno in scena. Poi tutti gli appassionati del tema che vengono da tutta Italia per uno spettacolo decisiamente unico. Un tema post apocalittico come quello di quest’anno è cosa rara, in Italia non si è mai visto. E i fotografi corrono, anche dall’estero: domenica ne sono attesi più di 500.
Per i fotografi che vorranno accedere alla tribuna del Prato Rocca e fotografare nei vari set allestiti è necessario accreditarsi. Sul sito della manifestazione è possibile preiscriversi selezionando la data dell’evento e compilare il form con i propri dati. La preiscrizione non è vincolante e decade alle ore 12 di domenica 1 ottobre. Tutti i pass tribuna potranno essere ritirati dalle ore 10 presso lo stand di accredito “PASS”.
La serata si concluderà con il concerto degli Evil Devil, Dirty Sanchez e Second Skin.
In caso di maltempo, la manifestazione verrà rinviata a domenica 8 ottobre.

SOLO CIECA FEROCIA

La storia del gioco è molto semplice e al contempo appassionante e di sicuro appeal. Ambientato in una realtà alternativa dove, al termine della Seconda Guerra Mondiale il globo è stato colpito da una epidemia zombie. Già devastato dalla guerra e dai suoi orrori, il mondo si ritrova ora diviso in due: da un lato i non morti e dall’altro i sopravvissuti, organizzati in piccoli stati totalitari.
Un titolo che, di sicuro, interesserà gli appassionati di horror narrativa, data la sua struttura che riprende molto da vicino le classiche giocate da GDR cartaceo, conferendo un fascino senza tempo al titolo di Unreal Vision.
Lasciandovi al trailer e ad alcuni screenshot di Solo Cieca Ferocia, vi invitiamo a rimanere sulle nostre pagine per essere aggiornati su tutte le novità e le curiosità direttamente dalla Milan Games Week 2017.

AL CERVETERI LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI

Cerveteri Film Festival, domani l’esordio con “La notte dei morti viventi”La prima edizione del ‘Cerveteri Film Festival’, manifestazione dedicata al cinema in pellicola ambientata all’interno della suggestiva location UNESCO della Necropoli della Banditaccia di Cerveteri, esordisce con un capolavoro che ha avuto un gran successo nella storia del cinema: ‘La notte dei morti viventi’ diretto, scritto, fotografato, montato e musicato da George Andrew Romero e interpretato da Duane Jones, Judith O’Dea e Karl Hardman.
L’appuntamento è per domani, giovedì 28 settembre, giorno inaugurale del Festival. Prima della proiezione del film di Romero, spazio a “One for the Fire: the legacy of Night of the Living Dead”, sorprendente documentario sulla realizzazione del capolavoro di Romero.
“Grazie al progetto presentato e finanziato dalla Regione Lazio – ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri –siamo riusciti a concretizzare questa nuova importante iniziativa culturale capace di valorizzare il territorio e richiamare nuovi visitatori, nel solco del percorso già iniziato con il grande successo delle notti alla Necropoli nelle ultime estati. Anche per questo ci tengo a ringraziare il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l’Assessora alla Cultura e alle Politiche giovanili, Lidia Ravera. La nascita di questo Festival, da grande appassionato di cinema, rappresenta per me un’emozione unica che si accompagna a quella per la riapertura del Cinema Moderno di Cerveteri, in un contesto di grande fermento culturale nella nostra città”.
“Il nostro –  prosegue Pascucci – sarà inoltre il primo Festival cinematografico che ha l’obiettivo di mantenere viva la memoria dell’essenza stessa del cinema. Il Cerveteri Film Festival non sarà però un evento retrò e guarderà al futuro, in sinergia con le tante realtà culturali del territorio, una manifestazione che nelle prossime edizioni non si concentrerà solo nei quattro giorni di proiezione ma vivrà tutto l’anno. Per questo voglio ringraziare il Direttore artistico Boris Sollazzo, giovane critico cinematografico di grande spessore che ha sin da subito creduto nel Festival e nelle sue potenzialità e che ha organizzato un programma di assoluta qualità. Saranno quattro giorni molto intensi, con proiezioni, incontri con i protagonisti e approfondimenti con l’obiettivo di creare un luogo di incontro non solo tra cinefili e amatori, ma aperto a tutte le persone affascinate dal grande schermo e ai tanti giovani che oggi si stanno avvicinando al mondo del cinema e del video-making. Una manifestazione ambiziosa unica nel suo genere in una location, la Necropoli etrusca della Banditaccia e in un formato, la pellicola, entrambe senza tempo”.
Il Festival prosegue venerdì 29 settembre con ‘Il mio Paese’ di Daniele Vicari e a seguire ‘L’Italia non è un paese povero’ di Joris Ivens, Valentino Orsini, Paolo e Vittorio Traviani.
Sabato il Cerveteri Film Festival si sposta al Cinema Moderno, con la proiezione di ‘Dunkirk’ di Christopher Nolan. Ultimo appuntamento, domenica 1 ottobre con ‘Nessuno mi può giudicare’, all’interno della Necropoli della Banditaccia.