L'ABC DELL'OLTRETOMBA

Mai zombie furono più poetici, senza usare un rigo di poesia, di quelli inventati da Ausonia, al secolo Francesco Ciampi. Nel mondo di ABC (Coconino Press, pagg. 264, 19 euro) ci sono gli A (i vivi), i B (i mezzi-morti) e i C (i morti). I B fanno da ponte tra gli A e i C, ed essendo la morte un dolore inevitabile, per stemperarlo farebbe comodo, anche nel nostro di mondo, conoscerne un paio.

Quello dell’artista Ciampi, docente alla Scuola internazionale di Comics di Firenze che ha già pubblicato Pinocchio – Storia di un bambino e P-HPC Post-Human Processing Centre, è un graphic novel che racconta il passaggio all’età adulta della diciannovenne Laura. Dopo la morte dell’amata nonna, torna al paese natale e, trovato impiego come postina, conduce una vita bucolica lontana anni luce da quella festaiola degli amici universitari di città. Chiama per nome i suoi clienti, frequenta vecchi professori-guru in pensione, gira in bicicletta inseguita da oche e caprette. E cerca di portare avanti una fragile relazione con Luca, un B, che nasconde un segreto.

Gli zombie di Ausonia non assaltano centri commerciali come quelli di Romero, non vogliono sterminarci tutti come quelli di The Walking Dead (fumetto capolavoro da cui è stata tratta la serie tv AMC), non sono antropofagi e innamorati come R di Worm Bodies. Sono, piuttosto, esseri delicati e discreti dalle orbite scure che fanno sabbah muti in mezzo ai boschi e conoscono come sono andate veramente le cose.
Hanno la saggezza che si acquisisce quando si è in vista della fine, che non ha niente di para o a-normale. Perché la morte è semplicemente la conseguenza della vita.
Dopo avere letto ABC, con i suoi tratti rococò, viene voglia di farsi raccontare tutte le storie da Ausonia.

P.S. Per capire come funziona che B faccia da tramite tra A e C basta consultare questa tavola:

NEANCHE LE CELLULE MUOIONO DEFINITIVAMENTE

Dopo la quete la tempesta...Pensate gli scienziati americani sono riusciti a creare una cellula che rimane viva dopo la morte. E' paradossale, ma la cellula morta ha un straordinaria forza vitale. Per esempio, sopporta pressione e temperatura più alte che solitamente.

L'importanza della scoperta è che adesso gli scienziati potranno conservare il prezioso materiale organico per lungo tempo. La scoperta di cellule “zombie” appartiene agli scienziati del New Messico. Ritengono che la tecnologia potrebbe esser molto utile nella sfera delle nanotecnologie e nella produzione industriale.

E' IN ARRIVO LO SCERIFFO NERO

Quante notizie sto scovando nella rete...Quando si parla di horror, c'è solo un sottogenere più difficile da realizzare del nazi-horror: il western horror! Ci hanno provato in tanto (compreso Sam Raimi) ma solo pochissimi registi hanno raggiunto risultato degni di nota. Oggi, a provarci è Andrew Goth che con Gallowwalkers propone n Wesley Snipes in versione "Blade Far West". Di seguito il trailer...

Il film racconta la storia di Aman (Snipes), il quale essendo nato da una monaca che ha infranto i sui voti per farlo nascere, è segnato da una maledizione: chiunque lui uccide con la sua pistola è destinato a risorgere come morto vivente. Ben presto, gli zombi si mettono alla caccia di Aman, il quale dovrà affrontare la resa dei conti. Nel cast ancheTanit Phoenix, Riley Smith, Kevin Howarth e Patrick Bergin.

IL RITORNO DI ROMERO SULLA CARTA

Lo scorso ottobre è stato annunciato che George Romero sta scrivendo una serie a fumetti per la Marvel che non riguarda i supereroi della casa editrice ma è incentrata, neanche a dirlo, sugli zombi.
Ora la Marvel ha pubblicato il seguente teaser che sembra rifarsi ai titoli della saga cinematografica horror del regista. L'evento, comunque, partirà in autunno...speriamo di arrivare a tale data..

NELLE VERSIONE GRATIS PVZ

Questa notizia a dell'incredibile...approfittatene...se siete tra i pochi nell’Universo conosciuto che non hanno mai sentito neppure nominare la serie Piante contro Zombi, questa è per voi. Si tratta di uno dei più divertenti e simpatici giochi di Tower Defence mai realizzati. E ora, va’ a sapere per quanto tempo, sono diventati gratuiti; quindi correte a scaricarli.
Ne avevamo già parlato tempo addietro in occasione del rilascio della variante HD per iPad, e anche i nostri cugini di Gamesblog se ne sono occupati in più d’un’occasione. Piante contro Zombi (Plantz vs. Zombies, in originale) è un celebre titolo della PopCap nato su computer e poi approdato su una miriade di dispositivi e console. Lo scopo del gioco è fermare l’avanzata degli zombie con l’esercito più incredibile dell’intero App Store, fatto di girasoli, carnivore voraci e funghi sputacchianti, solo per citarne alcuni.
La descrizione del gioco è quanto mai stuzzicante:

 

Salute a voi, operatori anti-zombi. Pare che gli zombi abbiano iniziato un’invasione di massa, impedendo peraltro l’utilizzo dei girasoli! Riuscirai a superare 4 livelli popolati da orde zombesche, usando solo una quantità limitata di sfere solari, e ad avere la meglio dando prova di Resistenza Estrema? Nel caso in cui ce la facessi, ti aspetta una sfida ancora più ardua in Resistenza Estrema Infinita. Prova anche i nuovi “Martello pneumatico”, “Ancora in piedi” e “Diventa leggenda”! Prova anche i nuovi, potenti, martelli. Risultano ottimi quando c’è bisogno di dare una bella bastonata agli zombi orchi.Nel tempo, l’app si è fatta conoscere ed apprezzare, è stata scaricata milioni di volte ed ha iniziato ad offrire diversi acquisti In App da 0,89€ a 3,59€. a seconda di quel che comprate. E forse proprio per questo ora è distribuita col modello Freemium, ma chissà: nel dubbio, intanto, accaparratevi entrambe e non ve ne pentirete. Trovate Piante contro Zombi HD col supporto ai display Retina a questa pagina dell’App Store; a quest’altra invece, c’è quella per iPhone. Buon divertimento.

MINANDO TI SALVERAI

Giocare al computer può significare un’infinità di cose... ma in passato voleva dire quasi esclusivamente farsi una partita a solitario oppure al classico Campo Minato...faro' questo gioco prima di andare a dormire...Il gioco fu inventato nel lontano 1989 da Robert Donner e Curt Johnson ed è quasi è impossibile non ricordare la piccola griglia composta da numeri che indicavano la presenza di pericolose bombe. L’obiettivo era quello di sgombrare l’intero quadrato senza intaccare i tasselli contenenti gli ordigni. A distanza di molti anni, il gioco torna su Android, ma in una veste del tutto diversa: Zombie Minesweeper, sviluppato da Octo Industries.Lo sviluppatore del nuovo titolo ha ben pensato di resuscitare un vecchio titolo ed unirlo a una delle tematiche più quotate del momento: gli zombie. Spesso abbiamo notato quanto gli utenti di Google Play, e non solo, siano appassionati dei morti viventi che arrivano dall’oltretomba. Ci troviamo, dunque, dinanzi ad un campo minato splatter e inquietante.
Il sistema di gioco resta quasi del tutto invariato: i giocatori che hanno conosciuto il Campo Minato, infatti, non avranno bisogno del tutorial iniziale che spiegherà come muoversi sul pericoloso terreno minato. La protagonista di questo titolo è una coraggiosa ragazza che si avventurerà lungo il percorso; il tuo intento non è di certo quello di divenire un” kamikaze “, bensì di raggiungere il termine del tragitto evitando gli ordigni.
Potrete gestire l’eroina segnando con il dito il percorso che deve compiere e, mano mano, compariranno i numeretti sul terreno, proprio in stile Campo Minato; le cifre indicheranno la presenza delle mine situate nelle vicinanze. Se pensate che una porzione di terreno (una casella) contenga una bomba potrete applicare la classica bandierina. Inutile dire che se la donzella dovesse mettere i piedi su un esplosivo, la sua fine sarà inevitabile: preparatevi a vedere sangue e carne!La caratteristica di spicco di Zombie Minesweeper è rappresentata soprattutto dagli zombie. La protagonista non dovrà prestare attenzione solo agli ordigni, ma anche ad alcuni animali morti (14 tipi) che fuoriusciranno dal terreno per nutrirsi dell’eroina. Non avrete un arsenale pronto all’uso, ma per uccidere i mostri ci sarà bisogno di raccogliere delle bombe lungo lo stage. Queste ultime potranno poi essere piazzate in punti strategici per far esplodere gli zombie. In seguito, arriveranno anche altre armi che vi consentiranno di fare fuori i mostri.

La risoluzione delle missioni di Zombie Minesweeper non può essere giudicata solo casuale, ma molto spesso dovrete applicare delle precise strategie per arrivare alla fine del percorso. Raggiunto il termine, troverete un meccanismo che farà esplodere tutte le mine presenti sul campo.Zombie Minesweeper usa lo stesso sistema di gioco di Campo Minato, ma non riprende assolutamente la sua grafica. Dimentichiamoci della griglia di colore grigio e diamo il benvenuto a delle tetre ambientazioni che danno l’impressione di essere in un cimitero. In realtà, la protagonista deve correre in svariati giardini, nei boschi, in una fattoria e in molti altri luoghi che, pur non essendo la terra dei morti, sono costellati da infiniti animali zombificati.

Non manca una buona dose di sangue che non perderà occasione di spargersi sul campo. Scene splatter si susseguiranno nel momento in cui ucciderete gli zombie e, soprattutto, quando l’eroina morirà su qualche mina. La musica di sottofondo non poteva non essere tetra, ma la maggior parte del suono si focalizza sugli inquietanti effetti sonori del titolo.Avete amato il Campo Minato? Allora il gioco potrebbe colpirvi, ma sappiate che dovrete saper apprezzare anche i titoli super splatter. Se ignorate il vecchio titolo, ma impazzite per i games a base di morti, Zombie Minesweeper dovrebbe essere vostro. Unico neo negativo: non si tratta di un gioco gratuito. 0,73 € per mettere in download il titolo, un prezzo più che meritato.

NON PERDERE IL TRENO DELLA SPERANZA

Non ho ancora preso confidenza con il restante del gruppo...saremo venti persone in questa base...i militari...non mi convincono per niente...non rimango a stressarvi e vi dicoche quanto spesso vi consigliamo di scaricare dei giochi a tematica zombie? Ormai questi titoli hanno invaso Google Play nel vero senso della parola. Solitamente evitiamo di propinarvi sempre il solito game che vi offre un sistema di gioco simile, bensì cerchiamo di consigliare dei titoli che emergono grazie ad alcune caratteristiche originali.
Zombies & Trains riesce a superare questa prova e, secondo noi, merita di essere il protagonista della nostra game review di questa sera!
Non pensiamo di trovarci dinanzi al solito gioco di zombie in cui dovrete eliminare con le dite i mostri oppure tramite l’artiglieria pesante. Se amate il genere appena citato, potrete consolarvi con titoli come Zombie Smasher, ma se siete interessati a giochi del genere non potrete non rimanere colpiti da Zombies & Trains!. Abbassate i fucili e fate riposare (per modo di dire) i polpastrelli, le vostre armi saranno molto più efficaci: avrete a disposizione infiniti treni che schiacceranno i morti viventi!
La zona attaccata dagli zombie è una stazione ferroviaria attraversata da molteplici binari su cui, a vostro piacimento, arriveranno dei treni che sfracelleranno i morti che camminano. Non stiamo parlando solo di un gioco splatter in cui avrete lo scopo di eliminare gli invasori, ma anche di un rompicapo in cui ci sarà bisogno di capire quale vagoni fare uscire dalle gallerie.
Tappando sulle varie rotaie deciderete di far arrivare i treni che, dunque, investiranno qualsiasi zombie si trovi sulla sua strada. La capacità non dovrà essere solo quella di essere la rapidità dei vostri movimenti, ma anche quella di capire quale binario attivare. Inoltre, dovrete prestare attenzione a non far scontrare i treni, dunque, ci sarà bisogno di rispettare le coincidenze.
Anche gli zombie avranno uno scopo e, questa volta, non sarà quello di mangiare gli essere umani, ma arrivare in una precisa zona dello stage. L’obiettivo cambierà in base al metodo di gioco che sceglierete, infatti, Zombies & Trains ve ne mette a disposizione quattro.
• Arcade: uccidete più zombie possibili con i treni e l’obiettivo dei mostri sarà quello di arrivare al centro dello stage dove è situato un mega cervello.
• Wace: fermare le continue ondate di morti ed il loro scopo sarà come quello precedente;
• Crossing: sopravvivi per un minuto cercando di non far attraversare i binari agli zombie;
• Slaughter: un minuto in cui il vostro unico scopo sarà quello di investire i morti viventi.
Il gioco vi permette anche di guadagnare dei soldi da spendere nello store per comprare dei potenziamenti come, ad esempio, la bomba per gli zombie, aumentare la velocità dei treni, infuocare i binari al passaggio del vagone e così via.
Nonostante la grafica sia di buona qualità, la pecca di Zombies & Trains consiste nella ripetitività dello scenario. Ci troviamo sempre nella stessa stazione, che in realtà sembra essere un’arena in cui gli spettatori possono assistere allo “spettacolo”, attraversata da alcuni binari. Gli amanti del genere splatter riusciranno a trovare pani per i loro denti, infatti, gli zombie saranno tranciati ed il sangue schizzerà a frotte sul campo di battaglia.

Non manca un’adrenalinica musica di sottofondo accompagnata da effetti sonori come le ovazioni della gente e lo spiaccicarsi degli zombie.Zombies & Trains vi interessa? Per averlo dovrete pagare la cifra di 0.99 €, dunque, non si tratta di un titolo gratuito. Soldi ben spesi? Si, ma dobbiamo ammettere che gli sfondi sempre uguali potrebbero presto stufare gli utenti

VIGILANZA DI NOTTE

Mi trovo all'interno del mio alloggio...il mio cucciolo sta riposando al mio fianco...io tra poco mi corichero'...Vi dico nel frattempo che l'avvincente e paurosa trama di un fumetto di genere horror, ambientato in Valcuvia, sulle rive del lago Maggiore. Emanuele Mattana, 33 anni, ristoratore di Cuveglio, non finisce mai di stupire i suoi clienti e nemmeno gli appassionati dell'orrore. «Sto realizzando la sceneggiatura di un fumetto horror - annuncia Emanuele - che dovrebbe venire pubblicato dalle edizioni "Il Foglio" tra il prossimo ottobre e l'inizio dell'anno prossimo».

Ancora una volta, Mattana si sta ispirando al nostro territorio, dove tutti possano orientarsi, per trarre spunti e dare sfogo alla sua creatività. «Si tratta di un romanzo a fumetti a puntate - prosegue il ristoratore scrittore - su un soggetto scritto anni fa quando lavoravo come vigilante privato alla ditta Mascioni di Cuvio». Il titolo di quel semplice racconto era "Vigilanza notturna", che divenne poi un cortometraggio diretto da Francesco Borrasso nel 2009. L'obiettivo di Emanuele è trasformarlo in un vero romanzo a fumetti. «Ho ampliato il soggetto e inserito numerosi personaggi in più, ambientando la storia sul lago Maggiore, senza però specificare un posto in particolare» spiega.

Il paesaggio e gli ambienti lacustri bene si prestano a storie horror, con tutti i misteri ad essi legati, nelle acque e nella vegetazione attorno al lago Maggiore. Il titolo provvisorio del romanzo è "Anno Zero". La storia cui sta collaborando anche Luca Colandrea, disegnatore di fumetti e collaboratore di sognihorror.com, altra creazione di Emanuele, vede protagonisti un gruppo di vigilantes. «Combatteranno contro un'orda di zombie che stanno devastando un'intera azienda - racconta - Dovranno contenere i morti viventi all'interno della ditta, impedendo la fuoriuscita dell'infezione dall'area dello stabilimento, evitando anche intrusioni dall'esterno».

Un fumetto horror dedicato al Varesotto, quindi. Anche se il sogno resta sempre quello di girare un film horror ambientato proprio in Valcuvia, terra di misteri e di personaggi unici, proprio come Emanuele Mattana da Cuveglio e la sua passione incontrollata per l'horror.

MARZO INIZIA MALE...

Anche se in questa base sono...al momento bene...penso che si celi qualcosa di brutto...Intanto vi dico che come ogni anno, tornerà puntuale, dall'1 al 3 marzo, al Palalottomatica (piazzale dello Sport 1), Roma Comics and games, la fiera romana del fumetto, che si snoderà tra mostre d'approfondimento, sfilate ed esposizioni. Grande attenzione verrà data ai giochi di ruolo, ai videogames e persino alle costruzioni, attraverso una mega area dedicata al Lego. Inoltre, è previsto un torneo nazionale di Ruzzle, il gioco che nel giro di pochissimo tempo ha raccolto fan in ogni parte del mondo.
La Scuola internazionale di Comics parteciperà con mostre dedicate al fumetto Finzi della Guardia di Finanza e al calendario della Polizia. Verrà dato spazio all'eccellenza italiana con la retrospettiva 'Italiani all'estero' - le migliori penne nostrane prestate ai grandi editori americani e francesi - ma anche l'immancabile gemellaggio italo-nipponico con OchaCafè. A dare il via a questa edizione della fiera ci sarà una sfilata di Zombie. Oltre ai morti viventi, ospiti d'eccezione saranno anche i K-ble Jungle che animeranno il Palalottomatica portando la musica giapponese di qualità, mescolando j-pop e sigle di anime, ma soprattutto le loro amatissime canzoni originali, già sigle di trasmissioni tv di culto.

RICOSTRUIRE LA CITTA'

Buonasera gentile internauti...come ve la passate?...Io sinceramente male...da quando mi trovo in questa base...se non fosse per il cucciolo..stavo meglio a casa mia quando c'era l'epidemia..Non molto spesso parliamo di giochi gestionali. Dopo il boom dei primi titoli appartenenti a questo genere, sono divenuti non solo infiniti, ma anche incredibilmente simili. Dopo Farmville e i Puffi, abbiamo dedicato recentemente uno spazio al famoso games dei Simpson, ma oggi vogliamo fare un’altra eccezione che potrà soddisfare coloro che amano i gestionali, ma anche chi è un po’ stufo di questo genere.
Questa sera, la nostra game review è dedicata al nuovo titolo No Zombies Allowed, un misto tra un gioco gestionale e un game a tematica zombie che integrerà qualche elemento dei classici sparatutto.Abbiamo a che fare nuovamente con un mondo invaso dai morti viventi. Dopo l’apocalisse, alcuni essere umani sono sopravvissuti alla contaminazione e si sono rifugiati in un campo sicuro. La civiltà non è più la stessa, le primarie necessità sono cambiate e le uniche persone indispensabili sono quelle che hanno delle reali capacità.
Lo scopo del gioco è quello di costruire una cittadina composta da abitanti adatti alla ripopolazione del mondo e, ovviamente, il paese deve essere ricco di attività che funzionano in modo da rimettere in moto l’economia.
I classici elementi del gioco gestionale non mancano, infatti, ci sarà bisogno di costruire negozi di ogni tipo, case per accogliere i superstiti, espandere la città, comprare i prodotti e molto altro ancora. Come ogni titolo appartenente al genere, non manca la possibilità di accorciare i tempi d’attesa comprando del denaro. Qualche banconota vi sarà data in omaggio, ma successivamente sarete costretti ad acquistarli a pagamento.Fin qui ci sembra il classico titolo in stile Farmaville, ma in realtà ci sono molte caratteristiche che rendono il gioco differente. Per prima cosa, la popolazione dovrete sceglierla voi. All’entrata dell’accampamento dovrete respingere gli invasori, gli zombie, e salvare i superstiti, ma solo se ne vale la pena! Tappando su ognuno di essi potrete vedere le loro capacità e decidere se farli entrare in città oppure se condannarli ad una morte certa. Solitamente, dopo averli esiliati, verranno mangiati e diventeranno morti viventi. Sparando sui mostri, otterrete monete e provviste utili.

Una volta entrati in città, potrete costruire dei negozi che saranno alquanto bizzarri. Tra i tanti, possiamo citare Zombipur (fioraio), Pasticceria RIP, Postmortem Pizza e ognuno di essi necessiterà di qualche abitante per funzionare. Ogni cittadino ha una propria personalità e, dunque, dovrete abbinare il personale alle imprese per guadagnare più soldi. Ad esempio, per vendere i pasticcini è consigliabile usare il “Buffone”.Stesso strano discorso per le case che non avranno sempre le sembianze di normale strutture, potrete edificare palazzi a forma di teschio, di zucca e molti altri. Altra caratteristica interessante di Zombies Allowed è rappresentata dalla possibilità di andare in missione. Avrete a disposizione un camion che vi permetterà di spostarvi per trovare provviste, ma non vi muoverete se non avrete un degno equipaggiamento da battaglia. In questo caso il vostro obiettivo sarà quello di sparare sui mostri.Inizialmente non avevamo capito che il gioco fosse un gestionale e siamo stati subito colpiti dalla sua incredibile grafica. No Zombies Allowed non solo sfoggia un’interfaccia di ottima qualità, ma anche dei disegni in stile cartoon che riescono a catturare l’attenzione dei giocatori che amano il genere.

Non ci troviamo dinanzi ai classici zombie che sembrano fatti con lo stampino, bensì ogni mostro avrà una sua personalità che, solitamente, risulterà anche bizzarra. Stesso discorso per i superstiti, troviamo ogni tipo di cittadino: guerriero, buffone, leader, sognatore, realista e così via. Massima cura anche per le imprese che dovrete costruire, alcune sono davvero molto simpatiche.Non manca una musica di intrattenimento e degli effetti sonori che cambieranno a seconda della situazione.No Zombies Allowed non può essere considerato il solito gioco gestionale, consigliamo di scaricarlo anche a chi ormai è stufo di questo genere. Inoltre, la sua ripetitività viene interrotta dalla possibilità di andare in missione e lottare contro gli zombie, in questo caso ci sembra quasi uno sparatutto! Peccato solo per i tempi d’attesa che alcune volte potrebbero essere davvero noiosi. Potrete scaricare il gioco da Google Play in modo del tutto gratuito, ma all’interno dell’app sarete spesso incentivate a comprare dei dollari per velocizzare varie azioni.

SCHIACCIAZOMBI

Come detto nel servizio di prima i giochi per i telefonini sono sempre di più...ecco per cui per voi un nuovo gioco sta appassionando i possessori dismartphoneetabletconsistemaoperativoAndroid.
Si tratta diZombie Smasher.
L’applicazionein questione sta riscuotendo un discreto successo in termini didownloaderecensionipositive, a tal punto da essere balzata tra i primi posti nella sezione deiGiochi gratis più popolarisulloStorediGoogle Play.

Nella fattispecie si tratta di un passatempo semplice e allo steso tempo avvincente.
Lo scopo delvideogiocoè quello di “difendersi” da unattaccodizombie.
In altre parole, bisognaeliminarele mostruose creature prima che riescano a entrare nella porta di casa.

Perdistruggereogni zombie basta “schiacciare” il mostro toccandolo con il dito sul display.
Bisogna però fare attenzione a evitare i bambini che circolano nel quartiere.
Si può inoltre giocare in diverse modalità.

BIMBO KILLER

La tecnologia del telefono sta prendendo sempre più piede e con esso le applicazioni...oggi vi parleremo di un fantastico gioco disponibile in App Store, Cute Kill, grazie al quale potrete divertirvi a sparare contro ondate di zombie. Come da titolo il protagonista del gioco sarà davvero insolito, visto che si tratta di un neonato trasportato sulla schiena da sua sorella!L’obbiettivo di questo gioco è semplice ma efficace: uccidere più zombie possibile in modo da riuscire a superare il livello indenni. I fratelli Cutesycorreranno a più non posso, mentre saranno pedinati da svariati zombie di ogni tipo e dimensione. Il più piccolino è anche il più aggressivo visto che sarà lui, trasportato sulla schiena della sorella, ad ammazzare gli zombie a suon di piombo.

Appena avvierete il gioco verrete accolti da una simpatica colonna sonora, e sarete invitati a sfiorare lo schermo per iniziare. A questo punto visualizzerete la schermata principale, grazie alla quale potrete accedere alla modalità Storia, visionare il Diario oppure modificare svariate opzioni di gioco. In basso a destra inoltre troverete lo store per acquistare potenziamenti vari, e a sinistra gli acquisti in-app per comprare le gemme che vi serviranno appunto per i potenziamenti e non solo.Entrando subito in modalità Storia, vi verrà chiesto di scegliere con che modalità di comandi desiderate giocare, se tramite giroscopio (quindi movimento del device) oppure tramite tap sullo schermo. Il bambino sparerà automaticamente, quindi voi dovrete solo stare attenti alla direzione da prendere e ad eventuali poteri da usare.Una volta effettuata la scelta dei comandi che preferite, che potrete sempre cambiare dalle opzioni, inizierà la vostra avventura e quindi la vostra corsa verso la salvezza. Il gioco è composto da ben 45 livelli, nei quali dovrete usare la vostra abilità ed astuzia per cercare di guadagnare le classiche tre stelle che vi serviranno per sbloccare ulteriori livelli.Passando alla schermata di gioco, potrete notare sulla destra la distanza che vi divide dall’arrivo, ed in alto a sinistra le vite a vostra disposizione. In alto a destra invece potrete sempre notare quante monete state guadagnando, le quali vi serviranno per sbloccare vari potenziamenti. Come vedete, in basso a destra c’è un pulsante a forma di spada, con il quale potrete scrollarvi di dosso gli zombie che vi raggiungeranno e che cercheranno di uccidervi. Inoltre nel riquadro marrone appena sopra, potrete attivare alcuni poteri speciali che sbloccherete in seguito.Come già detto , i potenziamenti sono disponibili nello store dedicato, e ovviamente ci saranno alcuni sbloccabili solo tramite monete, ed altri solo con diamanti. Se volete avere tutto e subito, potrete sempre ricorrere agli acquisti in-app per acquistare quante gemme volete. Riuscirete a guadagnare qualche gemma extra, condividendo i dati del gioco su Twitter e Facebook.Nel vostro Diario, nella schermata principale, avrete a disposizione tutte le statistiche di gioco, come i record, gli zombie che avete ucciso con relativa descrizione ed i potenziamenti che avete usato nella vostra avventura. Nelle opzioni ovviamente potrete gestire le varie caratteristiche del gioco, come musica, visuale e comandi.In conclusione possiamo affermare che si tratta di un bellissimo passatempo, dove la vostra abilità ed astuzia verrà messa a dura prova nei vari livelli. Nella nostra prova non abbiamo riscontrato nessun bug o crash improvviso, quindi per tutti coloro che amano gli sparatutto con gli zombie, è davvero un’ottima sceltaCute Kill è localizzato il inglese ed è compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPhone 5, iPod Touch (terza Generazione), iPod touch (4a Generazione), iPod touch (5a Generazione) e iPad. Richiede l’iOS 4.3 o successive. Quest’app è ottimizzata per iPhone 5.

ATTENZIONI AGLI INSETTI

Basato sulla realtà dei fatti in moltissimi casi i rumor che riecheggiano in rete si tramutano di seguito in realtà. E’ infatti il caso di The Last of Us, il tanto atteso titolo di casa Naughty Dog che, come che anticipato da alcune indiscrezioni nei precedenti giorni, sbarcherà su Playstation 3 il giorno 14 giugno, in ritardo rispetto all’annuncio ufficiale di qualche tempo fa.

La nuova avventura è ambientata un futuro post apocalittico infestato da insetti-zombie e pericolosissime spore. La popolazione mondiale viene infatti decimata proprio a causa del fungo parassitario Cordyceps, che sfrutta gli insetti come incubatrici per le sopra citate spore. Il malefico micete è in grado di trasformare gli uomini in morti viventi particolarmente aggressivi e pronti a eliminare ogni altro essere vivente. Purtroppo gli sviluppatori confermano che la data fissata durante il mese di maggio non potrà essere rispettata.

Naughty Dog spiega i motivi di questo ritardo, incentrando il discorso sul perfezionamento di ogni dettaglio e l’eliminazione di ogni singola sbavatura che potrebbe non piacere ai videogiocatori.

E’ bene ricordare che The Last of Us proporrà al giocatore una sessione cooperativa ad hoc, permettendo così una collaborazione tra gli utenti. Siamo davvero curiosi di poter mettere le mani in prima persona su questo tanto atteso titolo, sperando di non imbatterci in nuovi rinvii.

I NAZI ZOMBI SON ARRIVATI

Ha smesso di piovere e un pallido sole ci fa visita....Sapete che un esercito di zombie nazisti è pronto a invadere il franchise di Sniper Elite, aggiungendo nuovi contenuti e la modalità cooperativa nello sparatutto sviluppato da Rebellion. Questa espansione stand alone dal titolo Sniper Elite: Zombie Army sarà disponibile a partire dal 28 febbraio esclusivamente su PC e acquistabile su Steam al prezzo di €10,99. 
Sniper Elite: Nazi Zombie Army porta per la prima volta gli zombi nel gioco e aggiunge la possibilità di giocare la campagna fino a un massimo di quattro giocatori. Giocando nei panni di Karl Fairburne, saremo costretti a fare squadra con altri superstiti per riuscire a resistere e avere la meglio su un esercito di morti viventi nazisti comandati da Hitler, che si gioca quest'ultima carta per tentare di prendere il controllo dell'Europa. 

Data di uscita: 4 maggio 2012 - Primavera 2013 Wii U

ALLARME INFEZIONE

Nonostante la situazione al momento calma,qualche deficiente ha allertato il pubblico con messaggi di allarme...D’altra parte, George Romero l’aveva detto: “Quando all’inferno non ci sarà più posto, i morti cammineranno sulla Terra”. Questo era l’inquietante slogan del cult L’alba dei morti viventi(poi ripreso dal remake di Zack Snyder del 2004), che per un attimo si è materializzato nella realtà di tutti i giorni. Nel Montana, infatti, un hacker è riuscito a violare il sistema operativo di due rete locali, la KRTV e la CW, diffondendo questo allarmante messaggio: «I morti stanno uscendo dalle loro tombe e attaccando gli esseri umani in diversi paesi». A quanto riporta Deadline, la cosa non è passata inosservata, tanto che la polizia del posto ha ricevuto quattro chiamate, in cui si chiedevano informazioni sulla presunta invasione di zombie! Per la cronaca, il responsabile non è ancora stato individuato.

COME OSPITI GRADITI I RITORNANTI

Siamo a metà febbraio...questo fa pensare che anche questo mese è volato...Come ogni anno, torna puntuale dal 1 al 3 marzo 2013, al Palalottomatica,Roma Comics and  Games, la fiera romana del fumetto. Lo fa ancora una volta con il sorriso, muovendosi tra gli spazi del gioco e le mostre d’approfondimento, tra le sfilate spontanee dei colorati cosplayer e gli immancabili espositori... Quest’anno con la “gradita” compagnia di alcuni “ospiti speciali”: gli Zombie.Sarà proprio la lunga marcia dei morti viventi il 1 marzo ad “aprire le danze” di questa edizione del Roma Comics and Games. Zombie e non solo. Il Roma Comics and  Games 2013 è pronto a dare vita al torneo nazionale di Ruzzle, una sfida aperta a tutti gli appassionati del gioco che nel giro di pochissimo tempo ha raccolto fan in ogni parte del globo. 

 Dal 1 al 3 marzo, il Palalottomatica si trasformerà in una vera e propria piattaforma di gioco, virtuale e tangibile in cui troverà spazio il Museo del Videogioco, ma anche il gioco di ruolo, il videogames e una mega area dedicata al Lego e alle costruzioni.

 E per chi proprio non ne vuole sapere di giocare, saranno tante le occasioni di approfondimento e d’incontro con la Scuola Internazionale di Comics con mostre dedicate al fumetto Finzi della Guardia di Finanza e al calendario della Polizia.  Spazio quindi all’eccellenza italiana con la retrospettiva “Italiani all’estero” — le migliori penne nostrane prestate ai grandi editori americani e francesi — ma anche le vetrine internazionali con l’immancabile gemellaggio Italo-Nipponico con OchaCafè.

 Ospiti di Roma Comics and Games 2013 saranno i K-ble Jungle che animeranno il Palalottomatica portando la musica giapponese di qualità, mescolando J-Pop e sigle di anime, ma soprattutto le loro canzoni originali, già sigle di trasmissioni TV di culto.

 In omaggio ai visitatori con il biglietto di ingresso un fumetto inedito,Kassandra — La Vampira, la nuova storia disegnata da Antonio Montanaro, ospite fisso della manifestazione.

 Non resta che aspettare l’esito delle elezioni per scoprire quale la sarà lo zombie più gettonato...

 Roma Comics and Games 2013, Palalottomatica, Piazzale dello Sport 1, dall’1 al 3 marzo, ingresso 5 — 10 euro.

MICHIONNE E WALKING DEAD

Appena concluso un pranzo succulento all'interno della base con gli altri sopravissuti,sono giunto nel mio alloggio per cercare qualche news...questa è la prima...direttamente dalle pagine di PlayBoy Magazine è giunto nelle librerie italiane l’albo speciale The Walking Dead, La storia di Michonne (edito da SaldaPress).

Robert Kirkman ha sponsorizzato il suo prodotto tramite la nota rivista dedicata alla bellezza femminile, pubblicando alcune tavole con protagonista uno dei personaggi più amati della serie fumetti. SaldaPress ha servito il tutto in un apposito albo spillato, contente anche le tavole del numero 19della serie mensile dove abbiamo assistito alla sua prima apparizione.

La storia inedita è agghiacciante e mostra come una donna comune può trasformarsi in una macchina da guerra spinta dal solo spirito di sopravvivenza. Nelle pagine d’apertura vediamo la ragazza dalla pelle d’ebano evitare zombie per le strade, alla ricerca di sopravvissuti.

Kirkman non è buono con lei e la costringe ad assistere alla mutazione in mostro del suo stesso ragazzo e di un amico. Basta poco per far scattare in lei una scintilla di rabbia e freddezza. L’idea geniale e macabra di sfruttare le persone care come strumenti per evitare di essere individuata dai morti viventi è il segnale definitivo della sua evoluzione. E’ facile rabbrividire di fronte ad alcune scene di terrore, abbozzate da un Charlie Adlardconsapevole di essere a lavoro su un progetto fuori serie.

Amate The Walking Dead e non vi basta il fumetto? Niente paura (forse è l’espressione sbagliata), Panini, in occasione della nuova parte della terza stagione della serie tv su FOX, ha annunciato la pubblicazione digitale del secondo romanzo ispirato al fumetto. Quindi occhi puntati su The Walking Dead – La strada per Woodbury di Robert Kirkman & Jay Bonansinga, già disponibile su oltre 30 librerie online, tra cui Kindle Store, iBooks, IBS, LaFeltrinelli, KoboBooks, Ultima Books, BookRepublic, Cubolibri, MediaWorld.

All’interno di questo racconto troverete nuovamente il Governatore, spietato dittatore che comanda il presidio di Woodbury. Riuscirà la giovane Lilly a sopravvivere una volta Woodbury, la città che sembra il paradiso, ma che presto si rivelerà un vero e proprio incubo? Cliccate qui per saperne di più!

In più fino al 18 febbraio, il primo romanzo in formato digitale è in promozione a 4,99€ anziché 6,99€.

COFANETTO...DI TESTA

Ormai ci siamo. La terza stagione di The Walking Dead riprenderà con i nuovi episodi questa domenica negli Stati Uniti (e da noi lunedì prossimo, su Fox Italia). Mtv Geek, però, ha svelato in anteprima due immagini che mostrano il design pensato per il nuovo cofanetto Blu-ray della serie. Che, siamo sicuri, non deluderà gli appassionati: la confezione sarà infatti formata dalle vasche piene d’acqua, con tanto di teste di zombie, che il Governatore tiene (o meglio, teneva prima che lo scontro con Michonne le mandasse in frantumi) nella sua stanza segreta. L’ideatore Todd MacFarlane ha dichiarato: «Pensavamo fosse divertente per il consumatore interagire un po’ con il cofanetto, una volta arrivato a casa. Dovrà riempire lui stesso le vasche, perchè l’acqua non è inclusa. Potrà sistemare le teste in un ordine preciso o lasciarle a galleggiare nell’acqua».

DAL CIRCO DI ROMA

Non hanno una scaletta del concerto ma sanno esattamente dove li guiderà l’emozione sonora per conquistare ancora una volta gli assensi del pubblico italiano. Sono gli Zombie Zombie, l’electro psychedelic synth duo più interessante degli ultimi anni.

Vengono da Parigi, direttamente al Circolo degli Artisti di Roma e torneranno in Italia a giugno, nell’ambito del prestigioso festival SUONA FRANCESE promosso dall’Ambasciata di Francia in collaborazione con l’Institut français, in due date a Bari e Foligno.
Per esprimere al meglio sul palco le potenzialità delle loro creazioni sperimentali in studio, si accompagnano ad un secondo batterista, doctor Schoenberg, con il quale dialogano le percussioni di Cosmic, il sax di Etienne ed i molteplici suoni scaturiti da modelli di sintetizzatori che vanno dalle origini all’avanguardia elettronica.
Elisabetta Castiglioni ha incontrato per Dazebao Etienne Jaumet e Cosmic Neman, fondatori del gruppo sei anni fa dopo aver condiviso per un breve periodo uno studio di registrazione, in occasione della presentazione del loro nuovo Cd, Rituels d’un Nouveau Monde, prodotto dalla Versatile Records e decisamente innovativo rispetto alle precedenti atmosfere sonore.

D. Come definireste la vostra musica?
Al contempo Elettronica, Acustica e Libera. Elettronica perché parte proprio dagli strumenti digitali che ci appassionano da sempre, Acustica per la presenza di ulteriori strumenti quali le batterie, il sax e la voce umana che creano situazioni sonore di assoluto contrasto, Libera perché non siamo comunque diventati schiavi della tecnologia sonora dettata dai computer e amiamo moltissimo l’improvvisazione.

D. A quale tipo di pubblico vi rivolgete?
Non esiste un’età, né una categoria specifica di ascoltatore perché quello che facciamo ricopre svariati modelli musicali, dall’elettrojazz alle ritmiche più ancestrali, passando per la musica da camera. Nelle nostre tournée, dall’Europa all’America Latina, dal Vietnam al Canada, dagli Stati Uniti al Taiwan, ci siamo sempre esibiti, in location diversificate, davanti ad un pubblico eterogeneo ma in grado di ascoltare le sonorità e a farle proprie seguendo un proprio interesse audio-emotivo. Abbiamo anche collaborato con musicisti di differente formazione: in Italia, ad esempio, ricordiamo con stima e affetto il trombonista Gianluca Petrella

D. Qual è il percorso “tecnico” che imprimete ad ogni nuova esibizione?
In realtà è proprio la nostra libertà d’improvvisazione a diventare un metodo. Cervello, arti, strumenti musicali, ascolti e sguardi complici rappresentano il nostro itinerario artistico sul palco, ogni volta variato ma ogni volta coerente ai nostri obiettivi musicali. E’ come una sorta di rituale…

D. E “Rituali da un nuovo mondo” è anche il titolo del vostro nuovo album…
Sì, il titolo può sembrare provocatorio, anche perché uscito proprio a ridosso della fatidica fine del vecchio mondo annunciata dai Maya, e forse in parte lo è, ma il “Nuovo” a cui facciamo riferimento è il tessuto dei nostri nuovi esperimenti musicali, meno “freddi” rispetto alla produzione del passato e maggiormente orientati al dialogo sonoro interculturale. Per rendere l’idea di “trance”, tipica dei popoli africani e caraibici, ci siamo serviti di una varietà incredibile di strumenti, dal berimbou brasiliano ai rototoms e alle drum machine piu’ sofisticate. Insieme al mago dell’elettronica francese Joakim pensiamo di aver realizzato un lavoro che si richiama all’idea di un linguaggio spirituale della musica e alla sua magia, dove il "rituale" è la procedura per entrare in contatto con uno stato soprannaturale - il "Nuovo Mondo" appunto...
Un universo sonoro raggiunto sicuramente attraverso la qualità diversificata dei suoni ma anche da un’esecuzione musicale fondamentalmente ipnotica in grado di suggestionare le menti e l’immaginazione anche del fruitore meno acculturato, trainato dai titoli-immagine dei brani alla scoperta di nuovi territori, tutti da esplorare.

Applausi e consensi, al Circolo, da parte di un pubblico plurigenerazionale sedotto dal magnetismo degli Zombie Zombie, in attesa di riascoltarli presto “live” a Suona francese…

IL RAGAZZO PARANORMALE IN DVD

In occasione dell’uscita di ParaNorman, disponibile in Blu-ray, DVD e Blu-ray 3D da mercoledì scorso, Universal Pictures Italia è lieta di annunciare una proiezione speciale del film per festeggiare la candidatura ufficiale del film agli Oscar® 2013.
L’evento gratuito, organizzato da Asifa Italia in collaborazione con Sottodiciotto Filmfestival e Museo Nazionale del Cinema — Servizi educativi, avrà luogo giovedì 14 febbraio presso il Cinema Massimo di Torino (via Verdi, 18) ed è rivolto a tutti i bambini e ai ragazzi innamorati di zombie e fantasmi delle classi IV e V delle Scuole Primarie e delle Scuole Secondarie di I grado!
Norman, infatti, è un undicenne introverso e appassionato di horror che ha il dono di vedere e parlare con i morti, nonna inclusa. Questa abilità, dapprima causa di esclusione, lo renderà un eroe per tutti quelli che lo irridevano. La proiezione, introdotta da Universal Pictures Italia, sarà preceduta da un’introduzione critica di Alfio Bastiancich, storico del cinema d’animazione e Presidente di Asifa Italia, sezione italiana dell’Association Internationale du Film d’Animation che organizza a Los Angeles gli Annie Awards, gli Oscar dell’animazione cui concorre anche ParaNorman.
ParaNorman è una comedy thriller prodotta da Laika, il famoso studio di animazione di Portland (USA) che ha dato vita al lungometraggio Coraline e la porta magica. “Dare vita” è certamente la giusta espressione poiché attraverso la tecnica dello stop-motion si riesce a mettere in movimento personaggi e oggetti inanimati. Il lavoro dietro la creazione di ParaNorman è impressionante, ogni secondo corrisponde a 24 diversi scatti e quindi a 24 cambi nella disposizione dei personaggi e della scena. Per questa ragione i registi Sam Fell e Chris Butler hanno impiegato ben tre anni per portare alla luce il film con un team di più di 350 persone. Questa preziosa tecnica realizzativa sarà al centro di una conferenza-spettacolo che seguirà la proiezione e sarà condotta dallo stop motion artist Michelangelo Fornaro.

UN'ANTOLOGIA DA MANGIARE

Si chiama L’invasione dei morti viventi — Un'antologia zombie (21st Century Dead — A zombie Anthology) l’antologia dedicata esclusivamente agli zombie pubblicata in Italia da Panini Books, nuovo marchio editoriale dedicato ai libri di Panini. Un’antologia di racconti di zombi dei migliori narratori contemporanei curata da Christopher Golden: “Con così tanti orrori intorno a noi è doveroso elaborare le paure. Gli zombie, nella letteratura, nei film, nella televisione, sono uno dei mezzi con cui oggi riusciamo a farlo...”.
Venti storie raccapriccianti con opere di Orson Scott Card, Jonathan Maberry, Duane Swierczynski e tanti altri.
In più, l’esordio in prosa di Kurt Sutter, creatore della serie televisiva di culto Sons of Anarchy.
Christopher Golden, classe 1967, è nato in Massachuttes, dove vive con la famiglia. Scrittore e sceneggiatore, ha firmato decine di romanzi, tra cui Baltimore (Mondadori, 2009) con il creatore di Hellboy Mike Mignola. È autore di saggi, libri per ragazzi e fumetti.

IL CACCIATORE DI ZOMBI

Oramai per il cinema del genere B-Movies l'attore Danny Trejo è divenuto una vera e propria icona, film come Dal Tramonto all'Alba, Machete ed il prossimo Machete Kills lo hanno consacrato un piccolo grande mito. Il suo prossimo film a dire il vero sembra molto, ma molto interessante nonostante l'etichetta di B-Movies. Il titolo è Zombie Hunter ed in questo film Trejo interpreterà un prete cacciatore di zombie in un mondo post-apocalittico in cui mutazioni genetiche fanno resuscitare i morti tramutandoli in mostri assetati di carne umana.

CARNEVALE O HALLOWEEN...

Siamo in attesa dell'arrivo del Carnevale e per questo mi sembra utile dirvi che si rinnova l’appuntamento leccese della Zombie Walk, manifestazione in maschera che strizza l’occhio alla filmografia dei morti viventi e al mondo dell’horror in generale. Dopo il riuscito appuntamento leccese del 1° novembre 2012 ad opera di Easy Phoney Production, la marcia degli zombie torna a divertire (ma anche a impaurire) in occasione di Carnevale 2013 (e pertanto rinominata Easy Carnival Zombie Walk), fissando Porta Rudiae come ritrovo per i morti viventi della penisola salentina.
L’appuntamento è per le ore 18.00 di domenica 10 febbraio presso l’antica porta del capoluogo leccese. Da qui avrà luogo la parata dell’orrore in cui putrefazione, sangue e frattaglie (ovviamente finti) conferiranno ai mascherati un make-up da urlo. Gli appassionati del grande cinema di George Romero, Lucio Fulci e delle serie Dead Set e The Walking Dead si sbizzarriranno nella realizzazione di look degni del più infausto ritorno dall’oltretomba.
La Zombie Walk a Lecce è soltanto uno dei fanalini di coda di questa immensa manifestazione di caratura internazionale che sin dal 19 agosto 2001, data dell’evento precursore avvenuto a Sacramento in California, ha visto il ripetersi della parata in moltissimi Paesi del mondo, per un successo crescente che oggi raggiunge quota 1.000 partecipanti nelle edizioni più famose.
La camminata degli zombie di Lecce è sicuramente meno pretenziosa degli importanti ritrovi d’oltreoceano ma non per questo meno affascinante e, perché no, meno spaventosa.

IL TERZO EPISODIO MANGA

E' un buon periodo a livello di tema survival...nell'unico cinema esistente in questa base verrà trasmesso un film su una love zombi...domani riprenderà la terza stagione di The Walking dead...Quindi io prosegue ad annunciarvi le novità... Arriva il terzo volume di iZombie imperniato su Gwen Dylan, la deliziosa non morta inventata da Chris Roberson e Mike Allred! Seguite questo nuovo capitolo che mixa horror, umorismo e influenze pop in perfetto stile Vertigo!
L’incredibile successo di The Walking Dead di Robert Kirkman ha contribuito a far tornare di moda gli zombie e oggi non esiste casa editrice americana che non pubblichi serie o miniserie imperniate sugli inquietanti morti viventi resi celebri dal regista George A. Romero. La Vertigo non fa eccezione e da un po’ di tempo sta proponendo iZombie, serial ideato e scritto da Chris Roberson e disegnato dal grande Mike Allred.
Tuttavia, definire il comic-book è difficile poiché le tematiche e i concetti narrativi sono horror ma lo sceneggiatore ha inserito elementi disparati che vanno dalla soap opera all’underground, con influssi pop e stilemi mutuati dalla narrativa chick-lit, genere Bridget Jones, tanto per capirci, con notevole senso dello humour. E in effetti iZombie è divertente e può anche essere considerato un’interpretazione sarcastica e post-moderna della fiction terrifica.
Protagonista della serie è la bella Gwen Dylan, ragazza alternativa e ‘gothic’ che lavora in un cimitero. In realtà è una zombie costretta a divorare cervelli per sopravvivere e ogni volta che ne divora uno ne assorbe momentaneamente i ricordi (e ciò le causa non pochi problemi). Inoltre Gwen frequenta strani amici: Ellie, una stupenda bionda fantasma; e Spot, un ragazzo che si trasforma in un terrier. Ma Roberson si è divertito a inserire altri strampalati personaggi: è il caso, per esempio, di Amon, mummia più che centenaria i cui scopi non sono ancora chiari; un gruppo di perfide e sexy vampire; e soprattutto Horatio, un bellissimo ragazzo attratto da Gwen e che fa parte di una setta di uccisori di creature paranormali (e gli zombie rientrano nella categoria).

RITORNO DEL NAZI ZOMBI

Rinchiuso in questa base,mi hanno abbinato una stanza...mi trovo in compagnia del mio cucciolo...sarà il fatto di stare in questo ambiente che mi rende un po' troppo nervoso...mi faro' passare l'ira leggendo questa bella news...Vi ricordate Dead Snow, piccolo horror indipendente che ha esaltato la platea del Sundance Film Festival nel 2009? Bene. Ora, gli zombi nazisti stanno per tornare ad invadere il grande schermo con Dead Snow: War of the Dead, sequel diretto sempre da Tommy Wirkola.Mentre in Italia aspettiamo ancora l'uscita del suo ultimo film Hansel & Gretel Witch Hunters, Wirkola sta preparando (secondo quanto annunciato da Screen Daily) un sequel in cui l'unico sopravvissuto alla battaglia del film precedente, è chiamato a combattere una nuova e più vasta ondata di morti viventi in uniforme nazista; questa volta, però, insieme a lui ci sarà una squadra speciale "anti-zombi" arrivata appositamente dagli Stati Uniti. Wirkola ha dichiarato: "War of the Dead sarà più spaventoso, divertente, con più azione e molto più gore del film originale!". Non vediamo l'ora.

DIECIMILA E NON DI PIU'

Proprio in tema di questa situazione odierna è stato erdito Diecimila zombie affamati e famelici nella vostra libreria.... Un bel record, possibile grazie alla Logos Edizioni, che ha pubblicato una sorta di libro-gioco dal titolo 10.000 Zombie, frutto dei disegni diDavid Hartman e dei testi di Alexander Cox, lo sceneggiatore che ha scritto i testi shakerabili di migliaia di storie zombesche. Un libro fatto di schede mischiabili - di ottima qualità (anche se Made in China), cartoncino patinato con colori brillanti - ognuna delle quali divide le varie figure di nosferatu in tre parti, come fossero insetti:testa, addome e zampe! Ogni micro-scheda ha una sua descrizione con una parte di racconto e mescolando i vari brandelli di zombie si otterranno, appunto, 10mila figure non troppo benevole con 10mila storielle diverse da leggere davanti alla luce di un camino in una casa di campagna isolata o su una nave da crociera senza capitano o durante un rito orgiastico ad Haiti.

”Gli zombie sono creature stupide – si legge in una delle schede – sono lenti di gambe e testa e il loro piagnucolio elimina l’effetto sorpresa”.. ma si può anche incappare nel loro contrario, quando si legge che “Lo zombie era forte. Non riuscii a liberarmi. Il secondo lo capì e insieme mi mandarono al tappeto, la pelle del mio braccio oppose scarsa resistenza ai loro denti affilati”.

Il gioco è scegliere a caso l’inizio di una storia e continuare sempre a caso il resto dei segmenti, tra schizzi di sangue e brandelli di corpi che vi svolazzeranno intorno, ma anche citazioni di centinaia di zombie-movies che si sono alternati negli anni generando sotto-generi come i porno-zombie, i nazi-zombie e fanta-zombie.

MINUSCOLI MA FORTI

Vi torno a parlare di nuovi giochi per l'Android...si chiama Call of Mini Brawlers.... è il nuovo titolo di Triniti Interactive che ci porta nuovamente in mezzo a orde di zombie armati di fucile ma anche lanciarazzi o motosega in un divertente sparatutto a scorrimento orizzontale dove l’unica modo per uscirne vivi è far saltare in aria più teste possibili.A causa di una fuga improvvisa di radiazioni da una centrale nucleare, la città si è trasformata in breve tempo in un covo di zombie senza controllo e toccherà a noi liberare per sempre dalla piaga quello che è rimasto della povera cittadina ormai invasa dalle creature.Come per gli altri titoli della serie Call of Mini, non mancano effetti tipici degli splatter con sangue, teste mozzate e replay di azioni particolarmente avvincenti, un mix grafico in “cell shading” e tanto divertimento grazie ad un’interfaccia molto semplice da padroneggiare, potenziamenti per il nostro arsenale e diverse sfide da portare a termine.

• Grafica 3D molto piacevole.
• 5 personaggi giocabili.
• Livelli infiniti.
• Grande varietà di sfide.
• Tanti potenziamenti per le armi.

FORSE UN REBOOT

Dopo due giochi molto infantili vi presento qualcosa a che vedere il gioco con cui ci siamo ispirati....Intervistati su ciò che li attende dopo il lancio console di Revelations, gli sviluppatori di Capcom non eliminano a priori la possibilità che Resident Evil subisca un reboot dopo 17 anni di onorata carriera.

A dirlo è stato Masachika Kawata, producer di Resident Evil: Revelations, che ha iniziato a considerare la cosa dopo le i voti altalenanti di Resident Evil 6, sostenendo che è stata presa in considerazione anche l'opzione open world.

"Se scegliamo l'open world dobbiamo preservare l'essenza di Resident Evil e ciò che lo rende appetibile ai fan, rendendolo allo stesso tempo accessibile a nuovi giocatori. L'idea di un piccolo reboot è quasi implicita nel concetto di portare la serie a funzionare con un gameplay aperto. Ma questa è solo la mia opinione personale".

Reboot, sì o no?

"Prima di attuare un cambiamento del genere bisogna prendere moltissime decisioni, ma è qualcosa che... beh c'è la possibilità".

SCHIACCALI!

Continuo a parlarvi di giochi usciti su Google Play...unica piattaforma rimasta illesa dopo l'epidemia...L’ultimo gioco a tematica zombie era un game di corsa che forse poteva non soddisfare pienamente coloro che desideravano avere un ruolo di protagonista nell’apocalisse. Volete “toccare con mano” la dura e cruda battaglia? Allora,Zombie Smasher è il titolo che fa per voi! Si tratta di un gioco d’azione sviluppato da Italy Games, lo stesso ideatore del noto Zombie Dash, ma non segue lo stesso genere di quest’ultimo titolo citato. Scopriamo insieme se il game, approdato da pochi giorni arrivato su Google Play, vale il vostro download!Ci troviamo dinanzi ad un titolo in stile X-Bugs, ma la ricetta non è a base di insetti, bensì l’ingrediente primario di questo gioco sono zombie… infinite ondate di zombie! Stiamo parlando di un gioco in cui dovrete usare il vostro dito come arma principale, non avrete bisogno di fucili o altri espedienti per eliminare i morti viventi, ma vi basterà solo il vostro polpastrello per porre fine alla loro esistenza.

Zombie Smasher si suddivide in vari livelli (nella modalità Storia) in cui spunteranno molteplici ondate di zombie che dovranno essere tempestivamente eliminate. I mostri cercheranno di raggiungere la fine del percorso dove, presumibilmente, ci saranno gli umani da proteggere.Come vi abbiamo detto, per arrestarli dovrete schiacciarli con le dita e tramutarli in unasanguinolenta poltiglia. Da notare che nel momento in cui si preme su una creatura non morta il sangue non solo si sparge nei pressi, ma può anche essere trascinato con il dito formando una macabra scia.

Gli zombie non saranno tutti uguali, ma oltre a differenziarsi per aspetto (alcuni avranno il cervello in vista, altri appariranno più putrefatti e così via) hanno anche una diversa resistenza. Oltre agli umani trasformati, arriveranno anche i cani che non seguiranno una direzione unica e, soprattutto, aumenteranno improvvisamente la velocità divenendo difficili da schiacciare. Oltre ai quadrupedi, ci saranno anche altri zombie potenti, come i trivellatori che si nasconderanno nel sottosuolo. Come farà il vostro dito ad arrivare sotto terra? Non potrà, dovrete attendere il momento in cui fuoriusciranno!Non tutti i corridori presenti sullo stage devono essere eliminati, infatti, non arriveranno solo zombie. Molte volte compariranno degli umani che dovranno riuscire ad oltrepassare il percorso senza essere schiacciati, in caso contrario scatterà il game over.

All’inizio vi abbiamo detto che l’unica arma è il vostro dito, ma in realtà ci saranno alcuni power-upche vi aiuteranno nei momenti critici:

• Fetta di carne: un elemento in grado di rallentare momentaneamente la corsa degli zombie.
• Scossa: raggio elettrico che disintegrerà qualsiasi zombie che cercherà di oltrepassarlo.
• Bomba: un’esplosione in grado di abbattere qualsiasi mostro sullo stage.

Zombie Smasher vi mette a disposizione tre modalità di gioco: Story Mode (include 60 livelli), Survival Mode e Time Mode.La grafica di Zombie Smasher è promossa, ma dobbiamo ammettere che poteva essere sviluppata con maggiore attenzione. I personaggi sono simpatici, disegnati in stile cartoon, e l’effetto “spiaccico” è divertente e allo stesso tempo d’impatto. Quello che potrebbe farvi storcere il naso sono gli scenari che non saranno eccessivamente diversi. Nella modalità Storia, la sezione più quotata, le ambientazioni sono molto simili, ma nelle altre modalità ci sarà un cambiamento. Presente una musica di sottofondo meritevole, ma risultano molto più interessanti gli effetti sonori del gioco, come il suono del calpestamento!

INVESTIMENTI SICURI

Il mio cucciolo sta dormendo...non sono ancora abituato a dormire tranquillo in questa base anzi era meglio dove stavo ....solo..mi tranquilizzo nel dirvi che abbiamo già avuto modo di parlare dello sviluppatore Noodlecake Studios Incche ha realizzato giochi come Lunar Racer e Super Stickman Golf, ma l’ultimo lavoro riguarda una tematica completamente diversa e molto amata dagli utenti di Google Play. Stiamo parlando degli adorati zombie che, soprattutto dopo il successo ottenuto da The Walking Dead, sono divenuti assidui protagonisti dei giochi Android (e non solo).

Il protagonista della nostra game review si intitola Zombie Road Trip ed è arrivato da poco tempo su Google Play.Ancora una volta il mondo è stato invaso da zombie ed i sopravvissuti cercano disperatamente di non divenire cibo per i morti viventi. Come saprete, il piatto preferito da questi esseri mostruosi è il cervello fresco, quindi l’unico modo per riuscire a mantenere una “mente sana” è quello di fuggire!

Zombie Road Trip, dunque, non è il classico gioco d’azione in cui dovrete vestire i panni dell’eroe che vuole salvare la terra dall’invasione, ma si tratta di un game di corse in cui sfrecciare a tutta velocità sarà quasi esclusivamente il vostro compito.

La vettura sarà costantemente inseguita da una folla di zombie affamata che vuole cibarsi del personaggio all’interno dell’automobile. L’obiettivo sarà quello di correre ed evitare ostacoli e brusche cadute che rallenterebbero inevitabilmente l’avanzare del mezzo motorizzato. Il percorso non è tutto piano, ma sarà caratterizzato da una serie di collinette che vi permetteranno di effettuare straordinarigiri della morte con la macchina. Compiere questo tipo di azioni, permette alla macchina di acquistare maggiore velocità che, dunque, vi darà un vantaggio sugli inseguitori.Ci sarà bisogno di prestare massima attenzione agli atterraggi che susseguiranno un salto: se non saranno assolutamente perfetti, la vettura arrancherà per qualche secondo e in quell’istante l’orda di zombie si avvicinerà irrimediabilmente.

Compiere acrobazie non è l’unico modo per acquisire velocità, ma per correre più rapidamente dovrete abbattere tutti i mostri che si porranno dinanzi la vostra vettura. Soprattutto colpirli alla testa vi permetterà di guadagnare maggiore sprint! Non ci saranno solo morti viventi che camminano da abbattere, ma anche zombie volanti e, soprattutto, degli uccelli che stringeranno tra le zampe il biglietto della lotteria dei morti! Quest’ultima, alla fine di ogni missione, vi permetterà di partecipare a una sorta di ruota della fortuna per vincere dei soldi.Possiamo definire Zombie Road Trip un endless game, infatti, non ci saranno dei livelli staccati da superare, ma si tratta di un’unica missione che all’interno vi permette di superare vari percorsi. Questi ultimi saranno divisi dalla zona cittadina in cui zombie perdono inevitabilmente velocità, quindi potrete recuperare un po’ di vantaggio.

La peculiarità di Zombie Road Trip risiede soprattutto nella possibilità di comprare nuovi mezzi di trasporto e, soprattutto, delle armi per la vettura. Con i soldi guadagnati durante le corse, dunque, potrete acquistare macchine sempre più potenti e resistenti, ma anche equipaggiarle con delle armi più efficaci. Inoltre, sempre nel negozio, potrete comprare degli speciali gadget, come ad esempio l’opzione “Più sangue”, ma purtroppo costano parecchie monete.Divertente, colorata, originale e non ripetitiva: questa è la grafica di Zombie Road Trip. Il gioco tratta una tematica ormai scontata, ma lo fa in modo leggermente diverso dal solito. Molto simpatica la possibilità di personalizzare la vettura e le sue armi che vi aiuteranno a percorrere maggiori metri. Il sangue non è eccessivo, a meno che non sblocchiate l’apposita opzione a pagamento (soldi sempre virtuali). Le ambientazioni non risulteranno sempre le stesse, infatti, dopo ogni “passaggio di città” (la zona posta tra una missione e l’altra) lo scenario cambierà. Una nota di merito alla ruota della fortuna degli zombie che non solo rappresenta un elemento originale, ma consente anche di guadagnare soldi facili.

Come musica è presente una colonna sonora adrenalinica e, inoltre, si da spazio soprattutto agli effetti sonori del gioco.