sabato 23 novembre 2019

E' DISPONIBILE LA NONA STAGIONE DI TWD

In blu-ray la nona stagione di The walking deadSenza che ce ne accorgessimo, sono trascorsi quasi dieci anni da quell’autunno del 2010 in cui l’universo del piccolo schermo venne totalmente stravolto dalla messa in onda della prima stagione della serie televisiva “The walking dead”, basata sull’omonima graphic novel horror - creata da Robert Kirkman e illustrata da Tony Moore per i primi sei numeri e da Charlie Adlard per i successivi - pubblicata dalla Image Comics a partire dall’Ottobre 2003.
Serie televisiva dietro il cui concepimento vi fu il kinghiano Frank Darabont in vesti di produttore esecutivo, nonché di regista e sceneggiatore di alcune puntate, e che, partita dal risveglio dal coma del poliziotto Rick Grimes alias Andrew Lincoln nella sua pacifica cittadina del Kentucky, che scopriva poi essere stata invasa dagli zombi, ha finito per rivelarsi immediatamente un autentico fenomeno, tutt’altro che privo di sottotesti proto-George A. Romero relativi alla convivenza forzata alla fine dell’umanità.
Una serie televisiva all’insegna dell’azione, degli smembramenti e di sequenze di cannibalismo che, appunto, dispensò dosi di violenza insolite per un pubblico casalingo abituato a prodotti decisamente meno crudi e più rassicuranti.
Un pubblico che non ha potuto fare a meno di rimanere conquistato dalle nuove vicende a base di salme camminanti lente e dinoccolate (quindi nient’affatto propense ad abbracciare la moda dei morti viventi scattanti della Settima arte del XXI secolo), destinate a proseguire in altre nove stagioni del telefilm, di cui la nona, come già avvenuto con le precedenti, approda ora su supporto blu-ray sotto il marchio Twentieth Century Fox. E, inserita in slip case cartonato, è una custodia amaray a racchiudere i cinque dischi contenenti i sedici episodi che vanno da “Un nuovo inizio” (“A new beginning” nella versione originale) a “La tempesta” (in originale “The storm”), nei quali troviamo in scena un Rick Grimes reduce dalla Guerra Totale affrontata insieme al suo gruppo di sopravvissuti contro i Salvatori e il loro malvagio capo Negan, ovvero Jeffrey Dean Morgan.
Gli stessi sopravvissuti che, un anno e mezzo più tardi, sempre sotto la ferma guida di Rick sono intenzionati a ricostruire la civiltà e a ricercare un accordo tra le diverse comunità; man mano che, in mezzo ad inaspettate dipartite, crani frantumati e, ovviamente, la presenza dei temibili vaganti, affascinante ed avvincente elemento di spicco di questo nono appuntamento si rivela essere, senza alcun dubbio, la presenza della neve.
Un elemento che soppianta l’ambientazione solare che, da sempre, ha caratterizzato “The walking dead” e al quale, tra l’altro, è dedicata una featurette di sette minuti facente parte dei contenuti speciali del cofanetto.
Contenuti che, insieme ai making of e ai dietro le quinte di ogni episodio, includono le scene eliminate del terzo e dell’ottavo, dieci minuti sull’uscita di scena di alcuni personaggi e altrettanti riguardanti una nuova tipologia di evoluti zombi detti Sussurratori, in quanto capaci di comunicare tra loro e, a quanto pare, in grado di maneggiare ed utilizzare armi.
Zombi che nascondono, in realtà, una sorpresa che non bisogna assolutamente svelare a chi ancora non ha avuto modo di immergersi in queste avvincenti sedici avventure che, dopo i segnali di stanca intuibili nel corso della settima e dell’ottava stagione, riportano il popolare show a sorprendere proprio come riusciva a farlo un tempo.
Ricordandoci da un lato che l’unico modo per sopravvivere è restare uniti e dall’altro che noi stessi siamo i nostri peggiori nemici; mentre si susseguono morti inaspettate, passaggi di testimone e una suggestiva sequenza immersa nella nebbia che fa da scenografia ad uno dei migliori combattimenti dell’intera serie.
Nella sola attesa che approdi nel mercato dell’home video anche la decima stagione di “The walking dead”, trasmessa sul canale Fox di Sky a partire dal 7 Ottobre 2019.

domenica 17 novembre 2019

IL FUMETTO CHE CACCIA I NON MORTI CON IL ROCK


I Kiss,maestri del merchandising e del franchising, tornano ad infestare i fumetti – un media con il quale sono innamorati da anni (ricordo anche un crossover Kiss-Xmen, in cui Gene Simmons flirtava con Psylocke).
Tornano con una miniserie chiamata “Kiss Zombies” per la Dynamite Comics, scritta da Ethan Sacks (Old Man Hawkeye, Star Wars) e disegnata da Rodney Buchemi (Death of Hawkman, Uncanny X-Men).
Probabilmente il fumetto non verrà mai tradotto in italiano, ma per amore del rock e dei fumetti, recensiremo ogni numero che verrà pubblicato, per saziare la vostra curiosità! La prima pagina del primo numero si apre con un ragazzo truccato Gene Simmons, legato a un palo, che chiede pietà, e poi canta “Rock & Roll All Nite” mentre degli zombie lo divorano. L’ultima pagina del primo numero mostra i Kiss che escono da una camera criogenica e prendono a pugni uno zombie.
Niente da dire, sono due belle tavole, con immagini interessanti, e sembrano raccontare una storia intrigante.
Peccato che le 18 pagine fra questo inizio e questa fine siano molto insipide, e soprattutto prive di Kiss.
Si scopre che stiamo vivendo circa 70 anni anni dopo l’apocalisse zombie, e l’umanità non è ancora riuscita a risolvere il problema dei non-morti, quindi si nasconde. La musica è vietata, perché il rumore attira gli zombie – il ragazzo condannato a morte aveva trovato un disco dei Kiss e lo aveva ascoltato, scoprendo “La Musica”, e quindi il capo della comunità (che poi era suo padre) l’ha fatto uccidere. Molto umana, come cosa.
L’uccisione del ragazzo porta alla ribellione alcuni suoi coetanei, che vogliono scoprire cosa è questa “musica”, anche perché hanno trovato un messaggio che parla di un paradiso in un giardino. Quindi, sulla base di questo indizio inesistente, scappano dalla comunità, attraversano l’America e arrivano a New York e al Madison Square Garden (“giardino”, appunto), sul quale campeggia un mega-poster del reunion tour dei Kiss. Fino a quel momento, i ragazzi non hanno incontrato nessun pericolo in mezzo alle strade, e sono riusciti a scappare dagli zombie di Manhattan correndo su bici a noleggio (che, lo sanno tutti, sono tarate per l’altezza dei cinesi e non sono pratiche per lunghe corse).
Nel Madison Square Garden ci sono altri zombie, i ragazzi sono in difficoltà… ma un pugno borchiato uccide lo zombie, e i Kiss si rivelano, uscendo da camere criogeniche con questra frase: Quindi siete voi ad aver interrotto il nostro riposo di bellezza?”. Fine del primo numero.
Che dire, di questo numero. La tavola d’apertura e di chiusura sono belle. Il resto è fra il dimenticabile, il ridicolo, e la copia triste di Walking Dead.
Si è capito, perlomeno, che nonostante le bellissime copertine che ritraggono i Kiss come Zombie, la band sarà impegnata a uccidere i non-morti. Quindi il titolo e la copertina sono molto ingannevoli. Le motivazioni dei ragazzi, e il mondo intorno a loro, sono incosistenti. Speriamo che dal prossimo numero del fumetto dei Kiss, ci siano più Kiss.

sabato 9 novembre 2019

ZOMBIE VS MUTANTI

Gli zombie rozzanesi marciano su Firenze. Francesco Nucera farà tappa a Firenze per presentare il divertentissimo romanzo " Nerd Anti Zombie - Apocalisse a RozzAngeles" (edito Nero Press Edizioni).
A fare gli onori di casa sarà il bravissimo Wladimiro Borchi, autore de " Il respiro dell'Uno" (edito Edizioni Jolly Roger).
I due scrittori parleranno dei rispettivi romanzi e dell'antologia “La Sfida – dal forum Minuti Contati” (edito Scatole Parlanti) che li vede protagonisti.
Che siate Nerd, Mutanti, o “semplici” lettori non perdete l'occasione di conoscere i due scrittori.
#libri #fantascienza #fantasy #Firenze #minuticontati #zombie


domenica 3 novembre 2019

ATTENTI AL POSTO DI BLOCCO ZOMBI


In rete circola infatti da un paio di giorni un simpatico video dove due uomini della polizia locale di Cantù festeggiano a modo proprio halloween vestiti da zombie in uniforme.
Il video è stato realizzato e diffuso sui social. Nel video si vedono il comandante Vincenzo Aiello e i suoi che si avvicinano alla telecamera, terrificanti nel loro trucco diafano e con la camminata meccanica tipica dei “non morti”.
La Polizia Locale ha una funzione importante in tutta Italia, video come questi aiutano a sensibilizzare l’opinione pubblica.