domenica 27 ottobre 2019

L'INGHILTERRA INVASA DAGLI ZOMBI


Ghoul Britannia: Land of Hope and Gorey
Una delle tante notizie politiche che negli ultimi anni sta facendo scalpore, è senza ombra di dubbio l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, la cosiddetta Brexit. E cosa mai potrebbe far scaturire questa manovra nella deviata mente di Binary Space? Un bel videogioco post–brexit ricco di caos e soprattutto di zombie. Ghoul Britannia: Land of Hope and Gorey è stato rilasciato il 9 ottobre in Early Access da Binary Space, un casa di sviluppo davvero minuscola ma che sta facendo la propria strada grazie anche alle varie collaborazione con case editrici come Powerslide e Dirt Track Racing.
Trama
Il tema principale di Ghoul Britannia: Land of Hope and Gorey, quello che ci viene lanciato completamente addosso fin dai primi momenti di gioco, è un ambiente post-brexit in cui Nigel Frottage, primo ministro britannico, decide di utilizzare il contesto delle votazione appena effettuate per dichiarare apertamente la propria fantastica e macabra idea, ovvero resuscitare i morti e utilizzarli come una vera e propria forza lavoro da utilizzare in tutti i contesti, considerato che la completa uscita dall’Unione Europea ha contribuito ad un declino davvero determinante nella forza lavoro.
Ghoul Britannia: Land of Hope and Gorey
Il declino però non è lontano, come ben sappiamo gli zombie non sono mai stati controllabili e quando il sistema di controllo degli zombie smette di funzionare, dando inizio il caos, gli zombie fanno ciò che gli riesce meglio: distruggere tutto, soprattutto annientare la Gran Bretagna. La situazione quindi si fa delle peggiori e da una Gran Bretagna post-Brexit si passa ad una nazione post-apocalittica piena di zombie in giro per la città.
All’interno di Ghoul Britannia: Land of Hope and Gorey interpreteremo Hope Andrews, una giovane ragazza che viaggia attraverso Londra per potersi ricongiungere con i suoi genitori. Per strada, lungo il tragitto, incontra per caso Dave Goroy, un ex politico diventato zombie che però mantiene ancora intatta la sua lucidità. I due sanno che si devono alleare per poter proseguire il viaggio ed iniziano insieme questo percorso tra le strade di Londra.
Gameplay
Ghoul Britannia: Land of Hope and Gorey è un videogioco di genere punta e clicca davvero avvincente, in cui dovremo controllare e stare attenti a tutti gli oggetti che ci circondano. Questi ultimi, essendo molto spesso sovrapposti e parecchio abbondanti, risulteranno essere sgradevoli da cercare, e ci obbligheranno più volte a rimanere nello stesso luogo per cercare di capire cosa prendere e come utilizzare di preciso l’oggetto preso. Oltre alla ricerca e all’utilizzo degli oggetti dovremo affrontare vari puzzle,  diversi tra di loro ma molto spesso risulteranno essere più o meno simili riducendo di molto la difficoltà.
Comparto video
Il comparto grafico che ci accompagna all’interno di questa fantastica ma macabra avventura è totalmente ispirato ai giochi degli anni ’90, in cui il mondo di gioco riprodotto con una veste in 2D, o per meglio dire in questo caso 2.5D, è ricco di vari elementi e sfaccettature ben delineate e realizzate che fungono da sfondo ai vari elementi tridimensionali, che principalmente sono gli NPC ed il nostro personaggio. Nella quasi totalità del gioco non ho notato alcun problema dovuto a freeze o calo di frame, visto anche la richiesta grafica che non necessità di una scheda video di alto livello, ma comunque resta sempre una grafica che appaga gli occhi degli old–gamer e delle nuove generazioni che dovrebbero sicuramente provare questo titolo.
Comparto audio
Il comparto audio a differenza del comparto video, che è davvero ottimo, risulta essere ripetitivo e poco appagante. Oltre a fornire una soundtrack di base ben fatta, alle volte inquietante, il sonoro di Ghoul Britannia: Land of Hope and Gorey offre davvero ben poco, tutto ciò è dovuto anche alla totale assenza dei dialoghi tra i personaggi che possono essere letti unicamente all’interno delle vignette delle cutscene. Inoltre per chi non mastica una basilare conoscenza della lingua inglese, Ghoul Britannia: Land of Hope and Gorey risulterà essere in determinati momenti davvero ostico poiché vista la varietà degli elementi con cui dovremo entrare in contatto potremo ritrovare delle parole del tutto sconosciute.
Ghoul Britannia: Land of Hope and Gorey
Ghoul Britannia: Land of Hope and Gorey è un titolo ben fatto che pecca profondamente a mio avviso nel comparto audio. Nel complesso però riesce ad offrirti un’ottima esperienza di gioco, grazie anche ai vari enigmi che dovranno essere svolti e che ci terranno ancorati in una stessa scena per molto tempo, visto che dovremo utilizzare delle combinazioni ben precise per poter procedere all’interno della nostra avventura. La totale assenza dei dialoghi, così come la mancanza della lingua italiano, rendono Ghoul Britannia: Land of Hope and Gorey un titolo a volte pesante e faticoso, ma basterà un piccolo accenno di spirito di avventura per superare questo piccolo problema.

HALLOWEEN A PESARO


Zombie a Gradara
Pesaro, 24 ottobre 2019 - Parte il conto alla rovescia per la festa horror più attesa dell’anno. Anche nella provincia di Pesaro e Urbino, la serata di Halloween offrirà divertimento per grandi e piccini. Tanti gli appuntamenti da non perdere per giovedì 31 ottobre: ad animare la notte, saranno pipistrelli, zombie, streghe e zucche dalle forme più stravaganti.
Doppio appuntamento a Fossombrone, dove torna il Zombie Night Game 2019. Sabato 26 e giovedì 31 ottobre, nel centro storico della città, arriverà un circo assai strano che nasconde terrificanti sorprese. Lo Zombie Night Game è un live action game a squadre che mescola insieme percorsi e itinerari alla scoperta della città, gioco di ruolo, simulazione, caccia al tesoro, escape room all’aperto e immedesimazione in una apocalisse zombie. L’ingresso costerà 12 euro a persona (info tel. 347 7673713). E’ possibile effettuare gli itinerari di entrambe le sere al costo scontato di 20 euro a persona. La prenotazione è consigliata.
Festeggiamenti assieme alle zucche, a Fano. Dove la Cooperativa Crescere, in collaborazione con l'Azienda Agricola Terre di Giove, propone un divertente pomeriggio per festeggiare l’autunno e la festa di Halloween a base, appunto, di zucche. Una vera e propria caccia al tesoro: guidati da una mappa, i partecipanti potranno raggiungere il punto di inizio della ricerca delle zucche. Alla fine del percorso, merenda e degustazione dei prodotti tipici dell’azienda. Poi laboratori spaventosi e premiazioni finali per il miglior travestimento. Per info e prenotazioni: 331899669 Cooperativa Crescere. Prezzo: adulti 10 euro, bambini (dai 3 anni) 13 euro. Per partecipare alla caccia è necessario che ci sia almeno un bambino pagante. In caso di maltempo, l'evento verrà annullato.
E sempre a Fano, al Portoverde ( in via Mascagni 7/9), cena speciale a base di tortino stregato e vermi bavosi. Un ricco menù al costo di 25 euro per gli adulti e di 15 euro per i piccoli. Dalle 19, su prenotazione. A seguire, karaoke con lo Special One Maurizio Bonfitto. Per info: 0721 39686.
La notte più tenebrosa dell’anno torna a vivere anche tra le mura del ristorante Chigio Country House: sentieri e personaggi horror accompagneranno gli ospiti dentro un’atmosfera inquietante. Dal pomeriggio, percorsi horror per adulti e bambini, a seguire giochi di magia e baby dance. Per cena, pizza a non finire. Al prezzo di 12€ per adulti e bambini. Prenotazione e informazioni allo 0721.201658 oppure 328.9309623
E ancora, sabato 26 e domenica 27 Ottobre 2019, alla vigilia di Halloween, torna al Castello di San Giorgio di Pesaro, la 16° edizione de La Castagnata delle Streghe. Dalle 15, si troveranno stand, castagne, truccabimbi, giochi, spettacoli di strada, bottega del mistero, mangiafuoco e trampolieri. Tutto all’insegna del divertimento. Ingresso Libero.
Itinerari da paura, per i più coraggiosi, a Gradara, dal 31 ottobre al 3 novembre. Tutti i percorsi sono su prenotazione, a numero chiuso e si svolgono al coperto. In primis, ‘La casa stregata’, un percorso teatrale itinerante, in programma il 31 ottobre, 1 e 2 novembre; ironico e divertente, è adatto a famiglie con bambini dai 5 anni in su. Disponibile ogni ora (15.07 - 16.07 – 17.07 – 18.07 – 19.07), quota a persona 7 euro, gratuito fino a 4 anni. Info e prenotazioni: info@gradara.org - cell.340 1436396. E ancora, ‘Il sistema della dolcezza - una storia da pazzi’, lettura animata da un racconto di Edgar Allan Poe, adatto ad un pubblico dai 14 anni. In un vecchio castello, il buon Maillard è il direttore di un manicomio famoso per il metodo della dolcezza: i malati sono assecondati nelle loro follie. Ma questa cura è ben presto abbandonata a favore del metodo degli eminenti dottor Catrame e Piuma. In un susseguirsi di situazioni divertenti ed ironiche, al limite della follia, la verità sarà pian piano svelata fino al colpo di scena finale. Giorni e orari: 31 ottobre e 1 novembre, ore 22.37 e 23.37. Quota a persona: 7 euro.Info e prenotazioni: info@gradara.org - cell.340 1436396
Altro percorso in programma quello del ‘Frate Alberigo dal Conventino’, con apertura straordinaria del Conventino di Gradara , per un itinerario adatto a tutti. Il personaggio di Frate Alberigo porterà gli ospiti alla scoperta di questa antica dimora, con racconti e leggende tra il serio e il faceto fino agli inediti risvolti nella storia di Paolo e Francesca. In programma, per l’1,2 e 3 novembre negli orari 10.30 – 11.30 e 12.30. Altri orari per gruppi precostituiti disponibili su richiesta. Quota di € 3 a persona, a partire da 5 anni.
Gratuito fino a 4 anni. Info e prenotazioni: info@gradara.org - cell.340 1436396
Infine, Halloween dal sapore speciale a Pietrarubbia, dove si terrà una passeggiata notturna tra storie misteriose e castelli stregati. Una camminata paurosa, in una terra piena di fascino e mistero, per una serata da brivido. Per chi lo vorrà, ci sarà la possibilità di pernottare alla Locanda delle Storie, con tariffa agevolata. Il programma prevede incontro alle 19, nei pressi di Pietrarubbia, alle 19,30 inizio Baby Trekking e alle 20,30 pic nic al chiar di Luna. Alle 21, inizio della seconda parte di Baby Trekking e arrivo al castello. Alle 22,30 rientro alle auto e saluti finali. Quota: 20 euro per gli adulti e 20 euro per bambini (gratis fino a 2 anni). Essa comprende: Baby trekking ed Educazione Ambientale, con guida ambientale escursionistica; storie magiche e animazione; reportage fotografico della serata. Evento a numero chiuso, a prenotazione obbligatoria (Arianna 348 9051670, Francesca 339 5348310).

ZOMBIE WALK A MANTOVA


A Mantova è già tempo di Halloween! Sabato 26 ottobre, dalle 18, si terrà la “Zombie Walk”, parata in costume per le piazze e vie del centro storico. Ritrovo e partenza al Sociale in piazza Cavallotti.
Gli “zombie”sfileranno per corso Umberto I, via Roma, piazza Martiri di Belfiore, Lungorio, via Pescheria, via Orefici, via Calvi, e le piazze Marconi, Mantegna e Erbe. Tutti possono partecipare all’iniziativa, è richiesto solamente il costume a tema. In arrivo per l’occasione anche gruppi dalle città vicine, stimata la presenza di oltre 150 figuranti. La parata terminerà in piazza Sordello, dove, alle 20.30, si svolgerà lo spettacolo di chiusura della manifestazione a cura della compagnia teatrale Accademia Creativa con trampolieri, danza aerea e acrobatica e mangiafuoco.
La rassegna è a cura dell’Associazione Comunali con il contributo del Comune di Mantova e il patrocinio di Regione, Provincia, Parco del Mincio e Confindustria.
Domenica 27 ottobre, alle 15, con ritrovo sempre al Sociale, è in programma la caccia al tesoro digitale con molti premi in palio. Partecipazione gratuita, previa prenotazione al 331 2625453.
Sempre domenica, dalle 9 alle 19, sul Lungorio tornerà la Festa delle Lumere. Il mercato contadino con prodotti a base di zucca ma non solo, street food e degustazioni, laboratori, spettacoli di burattini e intaglio delle zucche.

NON MORTO 2 0


Nella clip, della durata di 35 secondi, l’ambientazione horror è finalizzata a promuovere la app della radio.
Molto chiaro il claim: “Seguici ovunque”. Una scelta dunque orientata verso un pubblico prevalentemente giovane, più propenso all’ascolto tramite smartphone che in FM.
Il nuovo spot di m2o è disponibile su vari canali social o, molto più semplicemente, cliccando qui sotto.

FULCI FOR FAKE



Lido invaso dagli zombi made in Bergamo Al Festival è il giorno di «Fulci for Fake»
Ci sono voluti gli zombi, omaggio al film più noto del regista Lucio Fulci, per spezzare per un pomeriggio la routine della Mostra del Cinema, una passeggiata «mortale» a sorpresa nella hall dell’Hotel Excelsior e poi sulle strade del Lido, una trovata dei produttori bergamaschi per la presentazione del loro film «Fulci for fake», un biopic sulla figura di un regista «cult» a livello mondiale nel genere horror, che ha tolto ieri la palma di originalità anche ad Achille Lauro, passato quasi inosservato nel suo abito nero a balze bianche di pizzo.
«Fulci for fake», proiettato in una Sala Volpi gremita, ha il merito di non voler raccontare un unico Fulci, ma una serie di personalissime sfaccettature attraverso le testimonianze eterogenee e diversissime di chi ha lavorato con il regista romano, comprese le sue due figlie Camilla (deceduta poco dopo aver registrato l’intervista) e Antonella, presente alla proiezione insieme al regista Simone Scafidi e all’attore protagonista Nicola Nocella.
Ed è proprio lei a cogliere il vero merito di questo lungometraggio: «Simone voleva raccontare l’inspiegabilità di mio padre. Non vuole dire com’era, vuole che il pubblico trovi la sua personale chiave per immaginarlo».
La bergamasca Giada Mazzoleni (Paguro Film), che insieme a Claudio Rossoni e Dino Gervasoni (341 Production di Curno) ha prodotto la pellicola, è visibilmente soddisfatta della sua «prima» di ieri al Festival: «Ci piace pensare che questo film possa essere l’occasione per festeggiare i 60 anni dall’esordio alla regia di Fulci, e i 40 dal successo mondiale di “Zombi 2”. Siamo contenti, il nostro film ha iniziato il suo viaggio a Venezia per portare nel mondo l’uomo nascosto dietro al suo cinema, raccontando quanto le sue pellicole fossero intimamente legate alla sua storia personale».

Z VS Z IN DVD

Morti viventi in home video con Zombie contro zombie - One cut of the dead e Go home - A casa loro
Cosa accade se una troupe cinematografica squattrinata decide di mettere in piedi uno zombie movie all’interno di un magazzino abbandonato che fu in passato sede di misteriosi esperimenti militari e che ora, di conseguenza, si scopre infestato da morti viventi desiderosi esclusivamente di sgranocchiare esseri umani?
Lo scoprirete soltanto acquistando il dvd di “Zombie contro zombie – One cut of the dead”, edito da CG Entertainment (www.cgentertainment.it), con il trailer del film nella sezione extra del disco.
Perché, con al timone di regia il giapponese Shin’ichirô Ueda, quello che nel titolo italiano può spingere erroneamente a pensare ad un sanguinolento match in fotogrammi tra le creature che hanno popolato alcuni dei migliori lavori di cineasti del calibro di George A. Romero e Lucio Fulci è, in realtà, un’operazione metacinematografica che, nata come saggio di un workshop nell’ambito della Settima arte, a cominciare dai primissimi minuti tende a mescolare di continuo la finzione scenica e il reale pericolo, fino all’arrivo dei titoli di coda già dopo mezz’ora (!!!).
Un’operazione che, superata la prima fase di cui sopra, torna narrativamente indietro di un mese per mostrare la stessa troupe impegnata a pianificare il proprio elaborato come un unico piano sequenza in diretta, accentuando ulteriormente il look di film nel film.
Quindi, se la resa delle salme ambulanti e del gore lasciava in maniera evidente a desiderare lo dobbiamo al fatto che, fin dall’inizio, era intenzione dell’insieme accentuare il tutt’altro che veritiero clima di quella che si rivela una commedia incentrata sul dietro le quinte di un very low budget tempestato di tecnici e artisti decisamente bizzarri, quasi da cartoon di matrice nipponica.
Infatti, nel mezzo dello sfrenato ritmo generale sono i loro assurdi comportamenti a regalare buona parte dell’ironia insieme ai sempre più esilaranti stratagemmi atti a svelare come il mediometraggio visto sia stato realizzato nonostante la mancanza di mezzi, tra un ubriaco fatto passare per dinoccolato e barcollante cadavere camminante e una vera e propria gru umana improvvisata per poter concretizzare una inquadratura che sembrava eseguita ricorrendo a un dolly.
E, rimanendo nell’ambito di zombi da grande schermo, è sempre CG a rendere disponibile su supporto blu-ray “Go home – A casa loro” di Luna Gualano, immerso fin dall’apertura in un veritiero clima tricolore d’inizio XXI secolo dal sapore quasi apocalittico, tra cartelli riportanti “Italia agli italiani” e romani che rivendicano davanti alle camere di ripresa della tv il proprio desiderio di riappropriazione di un suolo italiano invaso da stranieri.
Sapore reso ancor più apocalittico dal momento in cui, nel corso di una manifestazione finalizzata all’impedimento dell’apertura di un nuovo centro di accoglienza, si scatena improvvisamente un’epidemia che trasforma tutti i comuni mortali in esseri affamati di carne umana, costringendo il giovane di estrema destra Enrico alias Antonio Bannò a nascondersi proprio nel posto, in mezzo a immigrati e persone di colore.
Del resto, nel chiaro tentativo di fornire una denuncia di taglio socio-politico immersa nell’attualità dello stivale più famoso del globo, la oltre ora e venti di visione in questione abbraccia il filone caro al già citato Romero guardando proprio all’aspetto allegorico dei capolavori zombeschi firmati da quest’ultimo.
Man mano che, con lo splatter più suggerito che mostrato, la Gualano si concentra in maniera principale sullo sviluppo dei diversi personaggi circondati dalle mura del fatiscente rifugio, tra provviste destinate a scarseggiare minuto dopo minuto e il protagonista preso a stringere progressivamente un legame d’amicizia con il piccolo Alì interpretato da Pape Momar Diop.
Con la risultante di una tipica situazione d’assedio mirata a favorire la lenta concretizzazione di un microcosmo in cui, davanti alla morte imminente, amici e nemici si mescolano in nome della lotta per la sopravvivenza.
Con trailer e quasi sedici minuti di backstage a fare da contenuti speciali, quindi, “Go home – A casa loro” è il film giusto da visionare insieme a “Zombie contro zombie – One cut of the dead” in un a più o meno tranquilla serata casalinga davanti allo schermo piatto.

domenica 20 ottobre 2019

AL CASTELLO DI GROPPARELLO BANCHETTI ZOMBIE PER TUTTI



Per una notte all’anno, sulle colline piacentine, il Castello di Gropparello si lascia contagiare dalla febbre del brivido e lancia la sfida agli amanti del mistero, posti di fronte alla prospettiva di un viaggio tra tenebre e magia, alla scoperta delle più terribili suggestioni del bosco.
Giovedì 31 ottobre 2019, Halloween ammanta di un fascino orrorifico il maniero che ogni giorno fa sognare i bambini, diventando lo scenario di un’avventura indimenticabile dedicata a piccoli e grandi cacciatori di mostri e fenomeni all’apparenza inspiegabili. In un buio rischiarato solo dalle fiamme di fiaccole che segnalano i sentieri solitari tra le inquietanti forme dei tronchi degli alberi, dietro ai quali si nascondono creature di questo e quell’altro mondo, grida lontane e strane melodie malinconiche vengono all’improvviso spazzate via dalla comparsa di una presenza non meglio definita.
Le stanze antiche e imponenti offrono un nascondiglio a segreti da svelare tra i passi che risuonano nell’oscurità di un castello imprigionato nell’incantesimo lanciato dalla temibile Regina delle Streghe, capace di impadronirsi con poteri sovrannaturali dei pensieri degli abitanti e degli avventori.
Gli audaci partecipanti a questa gita da paura – o almeno, quelli che, tra loro, resisteranno – saranno premiati per lo spirito temerario con un banchetto a tema, allestito da affascinanti cameriere-zombie in costume settecentesco. Fra ricette del cimitero, mele stregate, panini neri dell’orco, teschi di cioccolato dell’ossario maledetto, dolcetti e vermetti di tutti i colori e raccapriccianti ragnatele di candido zucchero, i mostri del Castello si riveleranno ottimi compagni di gioco per piccoli vampiri e streghe in erba.
A prenotazione obbligatoria, la serata è proposta al prezzo di 22 euro per il percorso horror sviluppato nel bosco e nel castello a partire dalle 18:00, al costo di 40 euro per gli adulti e 30 per i bambini relativo alla cena a buffet per famiglie con ambientazione a tema, e a quello di 60 euro per il banchetto con animazione nella Taverna Medievale riservato agli adulti.
A chi volesse prolungare l’esperienza e trascorrere più giorni nell’atmosfera incantata del Castello, l’animazione “Merlino Signore dell’Immortalità” di venerdì 1 e la “Cena con delitto” per i bambini di sabato 2 novembre offrono l’opportunità di mettere entrambi i piedi nel regno del mistero e della fantasia, con un’avventura da paladini di Camelot e un intricato giallo da risolvere tra le mura del maniero senza l’aiuto di mamma e papà. Per gli amanti del format comprensivo di thriller nel bosco e cena, il consiglio è infine di non perdere il percorso notturno e la cena di “Re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda”, in programma sabato 16 novembre.

A MILANO C'E' LA ZOMBI PARTY

Non manca la proposta del Pelledoca di Milano fra le opzioni che la città offre per i festeggiamenti di Halloween 2019. Il locale si veste di horror, giovedì 31 ottobre, con un tripudio di scenografie terrificanti e divertenti allo stesso tempo, create ad hoc per la serata. Lo Zombie Party è guidato al mixer da Peter K insieme a Giancarlo Romano Voice con i suoi dj-set di hit commerciali e house.
Milano -Lo Zombie Party del Pelledoca inizia dalla cena, alle ore 20.30 con menù a tema a 30 euro (prenotazione obbligatoria). La cena di Halloween prevede flan di verdure su vellutata di carote con vela di pane, risottino alla zucca, filetto di maialino in crosta di sfoglia su purea di patate e zucca, acqua, una bottiglia di vino bianco o rosso ogni 4 persone e caffè.
Milano -Ingresso dopo cena allo Zombie Party dalle 23.30 con consumazione: 15 euro. Possibilità di ingresso prioritario per dopocena su accredito chiamando lo 02 7560225. Il locale invita a un dress code trucido con costume a tema zombie, ma con stile.
La serata è riservata a un pubblico maggiore di 23 anni. Per info e prenotazioni contattare il Pelledoca al 347 2499249.

TRA TATUAGGI E ZOMBI


Nella notte delle streghe la pelle si macchia d'inchiostro. Da Ants tattoo atelier arriva la Zombie Walk in day: domenica 3 novembre piccoli tatuaggi possono essere realizzati senza appuntamento dalle ore 11 del mattino fino alle 20.
Diversi stili e mani esperte potranno colorare schizzi di piccole dimensioni sull'epidermide. Un bel ricordo per la notte più paurosa dell'anno.  Per informazioni: 071/9736830 (via Vecchia del Pinocchio, 31 Zona Baraccola Nord).

FIRENZE HALLOWEEN


Halloween Run Firenze 2019 iscrizioni
Mostri, streghe, fantasmi e zombie di corsa nel parco delle Cascine: nella notte del 31 ottobre 2019 torna la Firenze Halloween run un evento per passare in modo diverso la festa dei “morti viventi”, soprattutto per chi non sa cosa fare con i propri bambini. Le iscrizioni si sono aperte il primo ottobre.
4 chilometri di percorso, in costume a tema, per la corsa ludico sportiva rivolta a grandi e piccini, giunta quest’anno alla quarta edizione: l’appuntamento è alle ore 20 alla piscina Le Pavoniere, punto di partenza e arrivo di questa fun run di Halloween patrocinata dal Comune di Firenze.
L’itinerario si snoda nel parco delle Cascine, trasformato per l’occasione in un luogo “da paura” grazie ad effetti speciali lungo i sentieri e personaggi a tema. Maschere e costumi infatti sono – quasi – d’obbligo: i partecipanti sono invitati a prendere parte all’evento indossando costumi di personaggi mostruosi e le maschere più belle saranno premiate a fine corsa.
Le iscrizioni alla Firenze Haloween Run 2019 sono aperte dal primo di ottobre e il costo di partecipazione cambia a seconda del periodo: la quota di iscrizione è di 10 euro fino al 25 ottobre, 13 euro fino al 30 ottobre, mentre giovedì 31 ottobre, giorno dell’evento, il prezzo è di 15 euro (in quest’ultimo caso sarà possibile iscriversi solo presentandosi al piazzale della piscina delle Pavoniere dalle ore 15.00 alle 19.30). Per i bambini sotto i 10 anni la quota è sempre di 5 euro.
E’ possibile iscriversi nei negozi aderenti oppure online sul sito ufficiale della corsa. I bimbi che parteciperanno alla corsa riceveranno un gadget spettrale mentre gli adulti potranno avere la maglietta ufficiale della Firenze Halloween run. Per tutti ristoro post gara.

NEL MONDO DI CINECITTA'


Scheletri, zombie, vampiri e fantasmi: Halloween si festeggia a Cinecittà World dal 5 ottobre al 3 novembre 2019. Il Parco divertimenti del Cinema e della TV di Roma si trasforma per un mese con zucche e pannocchie, covoni di fieno e ragnatele e numerose novità a tema. 
Zombie e mostri, in vena di dolcetti e scherzetti, daranno il benvenuto agli ospiti, che potranno immergersi in esperienze da brividi attive durante tutto il mese di ottobre. 
Varcato l’ingresso del Parco, in Cinecittà Street, i peggiori incubi cinematografici della storia si materializzano sullo schermo di In-Cubo, il cinema interattivo in cui la pistola hi-tech sarà l’unica arma per combattere i mostri e sopravvivere ai nemici.
Nell’area Far West, invece, i visitatori, una volta indossato il visore e impugnato l’arco, entrano nel Tempio di Anubis per sfidare templari e giganteschi serpenti. In Assassin’s Creed, grazie alla realtà virtuale, si diventa protagonista di una delle serie di videogiochi action-adventure di maggior successo di tutti i tempi, con quasi 100 milioni di copie vendute nel mondo.
Tra le attrazioni a tema anche CineTour - Horror Edition dove i set originali della mostra si animano di creature viventi: mummie egiziane tra le scene di Cleopatra, Zombie nel Cimitero dei Morti viventi e antichi Romani tornati in vita. Il set di Aquila IV, il sommergibile originale del film U-571, si tinge di sensualità Horror con un percorso a luci rosse, dedicato a chi ha già compiuto i 14 anni.
Arricchita da ulteriori effetti speciali l’amatissima Horror House, percorso al buio tra i set più terribili della storia del cinema horror. Da The Ring a Nightmare, da l’Esorcista a Venerdì 13, all’antro di Lord Voldemort, ispirato dalla saga di Harry Potter, dove gli ospiti camminano a fianco dei loro peggiori incubi cinematografici. Menzione speciale per gli spettacolo Horror Show in Cinecittà Street e Trucchi da Paura Halloween Edition al Teatro 4, mentre Inferno sarà ancora di più un Horror Coaster con esseri mostruosi che attendono i visitatori sul percorso. 
Tra gli appuntamenti da non perdere:
Domenica 27 alle 16 grande Anteprima Cinematografica: La Famiglia Addams.
Giovedì 31 dalle 16 il grande party Halloween Night: La Notte delle Streghe. Un ospite speciale darà inizio alla festa più paurosa dell'anno: per tutti i bambini arriva BAT PAT, il simpatico pipistrello parlante! Alle 18 invece una nuova attesissima Anteprima Cinematografica: Zombieland - Doppio Colpo.

domenica 13 ottobre 2019

TERNI-NARNI NELLA SETTIMANA DI HALLOWEEN


TERNI-NARNI HORROR FEST: IL BRIVIDO È SERVITO
È in piena attività la macchina organizzativa del Terni-Narni Horror Fest realizzato da Delirio About Comics con la Direzione Artistica dell’Associazione Culturale Civiltà Laica, in programma dal 25 al 31 ottobre.
Vediamo il fitto programma di incontri, presentazioni, proiezioni, reading.
Si inizia alla Libreria Feltrinelli Point di via Cesare Battisti, alle ore 17.30 del 25 ottobre, con Fabio Mundadori che presenta il suo nuovo romanzo “Occhi Viola”.
Il 26, ore 14.30 – 15.30, ci si sposta a Narni Sotterranea in via San Bernardo, per una visita nella stupenda realtà gotica nei sotterranei di Narni insieme ai finalisti dei concorsi legati al Terni-Narni Horror Fest. È necessaria la prenotazione al numero 348 4088638.
Dalle ore 16.30, invece, nell’Auditorium di San Domenico Paola Barbato presenterà i suoi ultimi thriller “Io so chi sei” e “Zoo” in vetta alle classifiche di vendita nell’estate del 2019. Da presidente della giuria del concorso letterario premierà anche i vincitori del concorso. Nell’occasione i finalisti del concorso fotografico “Il lato oscuro” scopriranno i nomi dei vincitori.
Seguirà un aperitivo offerto dal Terni-Narni Horror Fest.
Il 27 ottobre alle ore  17 alla Libreria Feltrinelli Point a Terni, Enrico Luceri presenterà “Lo sguardo dell’abisso”.
Alle ore 20.45 al Digipass di Narni, Piazza dei Priori, Alessandro Maurizi, dopo aver fatto incetta di premi in ogni parte della penisola con il suo Ispettore Castigliego, presenta in anteprima il secondo capitolo di queste avventure. Seguirà una selezione di corti horror vincitori o segnalati al Festival di Livorno dei registi: Marcos De Brito, Mauro Nigro, Javier Chillon, Domenico De Feudis, Simone Miccinilli e Antonio Caiazzo. Vietati ai minori di 18 anni
Il 28 ottobre dalle ore 17.30 al Delirio About Comics in Piazza del Mercato a Terni, “Noi disegniamo fumetti!” Incontro con i disegnatori Martina Lattanzi, Fabio Paterni, Roberto Savarese, Andrea Corvi, Daniele Blundo.
Alle ore 21 al Circolo Jonas Club in via De Filis a Terni, Retrospettiva Horror.
Direttamente dal 1969, La notte dei morti viventi, un classico dell’horror presentato e commentato dalla redazione del Terni Narni Horror Fest. Vietato ai minori di 18 anni.
Il 29 dalle ore 17.30 al Delirio About Comics, Franco Trentalance nella sua nuova “vita” di autore di Thriller e fumetti dell’orrore parla della sua ultima produzione “Bloody Park” (Edizioni Inkiostro).
Alle ore 21 al Caffè Bugatti in via Fratini a Terni, “Reading con i Viandanti del Sole”. I racconti arrivati al premio Terni Horror hanno sempre almeno una seconda vita, la lettura in pubblico con il gruppo di lettura ad alta voce locale. Quest’anno accompagnati dalla musica celtica, arpa violino e voce dei Viandanti del Sole
Il 30 ottobre dalle ore 10.30 nella Biblioteca Comunale di Terni, incontro con Mauro Laurenti e i suoi allievi disegnatori del fumetto “ll vero nome del gatto”, fumetto preso da un racconto di Alessandro Chiometti (“Frequenti improbabilità – Tempesta Editore) e sceneggiato da Alex Coman. Esclusivo del Terni-Narni Horror Fest 2019.
Dalle ore 16.30, sempre in Biblioteca, Liliana Marchesi presenta “Cavie”, un incontro realizzato grazie alla collaborazione con Thrillernord.it.
Dalle ore 21, ancora in Biblioteca, “Reading con i Viandanti del Sole”.
Questa volta tocca ai grandi classici dell’horror essere interpretati dal gruppo di lettura ad alta voce locale. Sempre con i Viandanti del Sole al loro fianco.
Il 31 ottobre dalle ore 17.30 al NetCity in viale della Stazione a Terni, Giancarlo Marzano parla del suo Dylan Dog e altri incubi. Nato a Torino nel 1969, laureato al DAMS in “Storia del Cinema Italiano”, Marzano è uno sceneggiatore di fumetti e videomaker. Negli anni Novanta realizza, insieme al fratello Antonio, numerosi cortometraggi, presentati in vari festival e rassegne cinematografiche. È anche autore di filmati istituzionalipubblicitari, videoclip per gruppi musicali e ha collaborato col CPT Rai di Torino. Dal 2004 inizia a collaborare con Sergio Bonelli Editore, in qualità di sceneggiatore per la testata “Dylan Dog”, esordendo con “Le notti di Halloween”, storia pubblicata sull’Almanacco della Paura 2004.
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Al Cinema Monicelli di Narni, invece, alle ore 21 Cristiana Astori presenta “Suspiria – la notte delle streghe”. Vietato ai minori di 14 anni. Ingresso €3.
Durante il periodo del festival nella biblioteca di Terni sarà allestita la mostra fotografica “Il lato oscuro” con le foto finaliste del concorso Terni e Narni Horror Fest 2019.

IL RITORNO DI ZOMBI 2

zombi2
Questo mese, importanti riscoperte arricchiscono la proposta home video di CG Entertainment. Grazie al progetto di crowdfunding START UP!, arriva per la prima volta sul mercato nazionale la nuova versione da master HD dell’horror Zombi 2 (Italia – 1979), il capolavoro di Lucio Fulci (Paura nella città dei morti viventi, Quella villa accanto al cimitero).
Distribuito da CG Entertainment e disponibile a partire dal 22 ottobre 2019, il Blu-ray conterrà una ricchissima sezione dedicata agli extra.
Trama: un battello apparentemente privo di equipaggio entra nel porto di New York. A bordo nasconde un carico di morte, proveniente dall’isola caraibica di Matul, dove, a causa di una maledizione voodoo, i cadaveri sono ritornati in vita. Qui il Dr. Menard, proprietario della barca, si era recato per effettuare degli studi ma ora è scomparso senza lasciare traccia.
Il giovane giornalista Peter West (Ian McCulloch) e Ann Bolt, la figlia dello scienziato scomparso, raggiungono le isole delle Antille per poi scoprire che il Dr. Menard, con l’aiuto di alcuni collaboratori, sta cercando sia di curare gli indigeni malati che di combattere un esercito di zombi affamati di carne umana.
Nel cast: Ian McCulloch, Tisa Farrow, Al Cliver, Richard Johnson, Olga Karlatos e Auretta Gay.
EDIZIONE BLU-RAY:
VIDEO: HD 1080 24p 16/9 2.35:1
DURATA: 91′
AUDIO:Italiano Dolby Digital 2.0, Italiano DTS-HD Master Audio 2.0, Originale Dolby Digital 5.1, Originale DTS HD Master Audio 5.1
N. DISCHI: 1
SOTTOTITOLI: Italiano, Italiano per non udenti
CONTENUTI SPECIALI: La leggenda di Zombi 2: Interviste a Dardano Sacchetti, Elisa Briganti, Fabio Frizzi, Giannetto De Rossi, Giorgio Salvati; Quando i morti camminarono sulla Terra: interviste aD Al Cliver, Ian McCulloch, Richard Johnson, Ottaviano Dell’Acqua; Zombie at Cinema Wasteland; Trailer;
30 anni di Zombi 2; Trailer internazionale

SPICE LA DROGA DEGLI ZOMBIE

la spice droga
E’ arrivata anche sul mercato italiano La Spice, la droga sintetica simile alla marijuana. Si tratta di un mix di erbe i cui effetti ricordano quelli della cannabis, ma le conseguenze sulla salute sono di gran lunga peggiori. E’ un prodotto costruito in laboratorio e già in questo si differenzia con la marijuana, una pianta che nasce in natura. La Spice si può confondere facilmente con la cannabis per questo è necessario prestare molto attenzione. Questo tipo di sostanza viene chiamata anche “la droga degli zombie”: nei mesi scorsi infatti sono stati pubblicati online video di persone sotto l’effetto di questa droga che sembrano dei veri e proprio morti viventi.
La Spice è solo uno dei nomi associati a questo tipo di droga, ma anche chiamata in altri modi la sostanza non cambia. Si tratta di un mix di erbe che vengono essiccate e al quale vengono aggiunte sostanze chimiche che la rendono, di fatti, una droga sintetica. I consumatori più accaniti della Spice sono i ragazzi più giovani. Può essere fumata, aggiunta alla marijuana o bevuta come fosse un infuso di tè. Insomma, anche nella fruizione è simile alla cannabis. Ma per quanto possa sembrare una ‘semplice canna’ in realtà la Spice ha effetti non del tutto identici a quelli della marijuana. In generale provoca un senso di rilassamento e alterazione della percezioni. L’aggiunta di sostanze chimiche però è ciò che la rende diversa: la Spice lega con i recettori con cui lega il THC, ma in maniera più forte provocando un’esperienza più potente che può avere conseguenze imprevedibili.
Le conseguenze peggiori del consumo di Spice riguardano la comparsa di battito accelerato, vomito, agitazione, confusione e allucinazioni, ma anche pressione alta, ischemia e, nei casi più gravi, attacco di cuore. Come abbiamo già accennato all’inizio, questo tipo di droga riduci le persone in veri e propri zombie. Secondo lo studio ‘Espad Italia’ dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche (Ifc-Cnr), i giovani del nostro Paese sono grandi fan della Spice, che si piazza comunque in seconda posizione: alla numero uno c’è la cannabis.

sabato 5 ottobre 2019

SE NON TI LECCHI LE DITA NON GODI COME UNO ZOMBI

Al gusto pomodoro & chili, lo snack è in vendita presso i principali retailer ed è promosso da una campagna dal claim “Un gusto da paura”.
Per l’occasione il brand ha pianificato per la prima volta in outdoor nelle città di Milano, Torino, Bologna e Napoli. Per tutto il mese di ottobre due mani da “zombie” tenteranno inoltre di afferrare il pack di Fonzies Zombie Edition su due tram milanesi e due autobus bolognesi.
La nuova campagna vivrà anche sui canali digital: oltre ai post sulle pagine Instagram e Facebook del brand, saranno coinvolti degli influencer che riceveranno a casa il pack Fonzies Zombie Edition, con la missione di far conoscere il loro sapore a tutta la community.
Infine in 8 ipermercati selezionati del Nord italia saranno organizzate delle isole dedicate al nuovo prodotto con distribuzione di gadget e assaggi gratuiti.
La pianificazione media è curata da Dentsu Aegis Network, la creatività digital ed out of home da Wave Design&Communication, quell del pack da Diadeis mentre l’attività con gli influencer viene gestita da ZooCom.

IN ARRIVO UN NUOVO SPARATUTTO


kids vs zombies zombie donuts android ios
I developer di Donut Lab Studio hanno dato il via alle iscrizioni alla versione Alpha di Kids VS Zombies (Zombie Donuts), un titolo sparatutto che vi metterà alle prese con orde di zombie affamati. Ma non temete perché ci sarà una moltitudine di armi per affrontarli, più tanti accessori per migliorare il look del proprio alter ego virtuale.
Ambientato in un mondo in cui tutti gli adulti sono stati trasformati in morti viventi, Kids VS Zombies (Zombie Donuts) mette il giocatore nei panni di un ragazzino alle prese con l’invasione. Incitp molto semplice ma che nasconde delle sorprese. Si, perché gli zombie in realtà sono fatti di dolciumi e questi sono ormai diventati necessari per la sopravvivenza. I giocatori si uniranno ad un gruppo di quattro ragazzini, per andare a caccia di ciambelle e dolci, la vera valuta del gioco.
Questi potranno essere utilizzati per potenziare la base, acquistare accessori e abilità. Lo scopo del gioco, quindi, è quello di abbattere i non morti e raccogliere il maggio numero di ciambelle, le quali dovranno essere portate presso un punto di raccolta.
La componente PVP di Kids VS Zombies (Zombie Donuts) sembra decisamente interessante: infatti vi ritroverete ad affrontare una squadra avversaria e disseminare trappole sulla mappa di gioco. Gli sviluppatori assicurano aggiornamenti e nuovi contenuti anche dopo il lancio, tra cui armi ed accessori sempre inediti.
Il rilascio del gioco è previsto per il mese di novembre su Android e iOS, ma solo in alcune regioni. Per quanto riguarda il lancio globale, questo è fissato per febbraio 2020. Comunque qui trovate la pagina del gioco, dove troverete maggiori informazioni e potrete effettuare l’iscrizione per accedere alla versione Alpha.

VIALI DEI MORTI VIVENTI

Per la notte di Halloween 2019 a Torino, arriva dall'organizzazione Halloweentorino.it una festa notturna all’interno di un centro commerciale che ospiterà anche un macabro percorso Horror in cui i partecipanti dovranno salvarsi raggiungendo l'uscita in una camera infestata da zombie.
Una speciale collaborazione tra I Viali Shopping Park e l’organizzazione specializzata Halloweentorino.it, le gallerie del centro commerciale i Viali si trasformeranno in una vera e propria discoteca notturna a partire dalla mezzanotte. Con il ticket di ingresso tutti i partecipanti avranno consumazioni illimitate dalle 00.00 fino alla fine prevista per le 4.30. Presente anche un punto ristoro.
Potrebbe interessarti: http://www.torinotoday.it/eventi/halloween-2019-i-viali-nichelino.html
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I MORTI VIVENTI NEL CRISTIANESIMO


"Zombi, strane storie di santi" di Arnaldo Casali. Un libro che affronta in termini storico sociologici apparizioni, morti redivivi, agiografie splatter dei martiri.
Senza apparire blasfemi, possiamo dire che Gesù è il più celebre dei risorti dalla tomba e una lunga lista di santi e miracolati gli fa corona. Sul piano religioso tutto ciò si lega al concetto della sconfitta della morte, ma si incrocia anche con credenze popolari e bagagli culturali di varia provenienza. Scrive Casali, esperto di storia medioevale e giornalista professionista in Zombi, strane storie di santi: «La storia del cristianesimo è così piena di morti viventi e corpi mutilati da far concorrenza a qualsiasi film dell’orrore. E qualcuno potrebbe anche osservare con sarcasmo che, in fondo, non c’è niente di strano, per una religione fondata da un uomo uscito dal sepolcro due giorni dopo essere stato ucciso. A ben guardare, però, il Risorto si colloca agli antipodi rispetto al morto vivente: Cristo è infatti l’Uomo Vivo per antonomasia. Non torna in vita, ma sconfigge la morte».
La questione è davvero complessa in termini storico-antropologici, filosofici e narrativi: proprio su quest’ultimo aspetto insiste Arnaldo Casali, andando a scovare nelle Scritture riferimenti ad apparizioni, corpi redivivi e incorrotti, descrizioni disturbanti. L’autore pone a confronto gli aneddoti devozionali con elementi della cultura non strettamente religiosa e non ci nega ipotesi sulle situazioni di vita concreta che possano aver suscitato alcune leggende poi assorbite nei testi sacri. Oltre ai morti resuscitati da Gesù (da Lazzaro a Tabità per esempio) troviamo una ”agiografia splatter”: le agiografie dei martiri, sostiene l’Autore, certe volte sembrano davvero una grande saga horror. Le scene raccontate dagli autori sono tanto truculente che più che un racconto di edificazione spirituale appaiono come il peggior splatter. Soprattutto per quanto riguarda le donne: un capitolo infatti viene dedicato alle tre sante siciliane Oliva, Agata, Lucia e alla romana Cecilia. Teste mozzate, seni recisi ed esibiti come un trofeo, occhi cavati dalla proprietaria e offerti su un piatto d’argento all’aguzzino in cambio della propria verginità, vittime sgozzate che continuano a camminare con la testa ciondoloni.  Fino alle più recenti Rosalia Lombardo, morta a soli due anni nel 1920, definita la “bambina sveglia” perché, rilevarono da morta, l’inquietante fenomeno: di notte la bambina si “sveglia” per tornare a dormire di giorno. Le telecamere presenti nelle catacombe, infatti, hanno ripreso gli occhi della bambina aprirsi durante le ore notturne e richiudersi di giorno;
Pier Giorgio Frassati, torinese, morto a 24 anni, prossimo alla canonizzazione, fino a quando decisero di effettuare una ricognizione sul corpo. Quando però la cassa viene aperta lo spettacolo che si presenta è terrificante: il corpo del giovane è girato e contorto e ha le mani tra i capelli. Più che un santo sembra un demone. Come se il morto si fosse risvegliato nella cassa e avesse tentato disperatamente di uscirne. Il processo di canonizzazione viene bloccato e la bara rinchiusa frettolosamente.
Un excursus, quello di Arnaldo Casali,  sugli zombi, le mummie e i fantasmi della Cristianità per Graphe.it.