Proprio in tema di questa situazione odierna è stato erdito Diecimila zombie affamati e famelici nella vostra libreria.... Un bel record, possibile grazie alla Logos Edizioni, che ha pubblicato una sorta di libro-gioco dal titolo 10.000 Zombie, frutto dei disegni diDavid Hartman e dei testi di Alexander Cox, lo sceneggiatore che ha scritto i testi shakerabili di migliaia di storie zombesche. Un libro fatto di schede mischiabili - di ottima qualità (anche se Made in China), cartoncino patinato con colori brillanti - ognuna delle quali divide le varie figure di nosferatu in tre parti, come fossero insetti:testa, addome e zampe! Ogni micro-scheda ha una sua descrizione con una parte di racconto e mescolando i vari brandelli di zombie si otterranno, appunto, 10mila figure non troppo benevole con 10mila storielle diverse da leggere davanti alla luce di un camino in una casa di campagna isolata o su una nave da crociera senza capitano o durante un rito orgiastico ad Haiti.
”Gli zombie sono creature stupide – si legge in una delle schede – sono lenti di gambe e testa e il loro piagnucolio elimina l’effetto sorpresa”.. ma si può anche incappare nel loro contrario, quando si legge che “Lo zombie era forte. Non riuscii a liberarmi. Il secondo lo capì e insieme mi mandarono al tappeto, la pelle del mio braccio oppose scarsa resistenza ai loro denti affilati”.
Il gioco è scegliere a caso l’inizio di una storia e continuare sempre a caso il resto dei segmenti, tra schizzi di sangue e brandelli di corpi che vi svolazzeranno intorno, ma anche citazioni di centinaia di zombie-movies che si sono alternati negli anni generando sotto-generi come i porno-zombie, i nazi-zombie e fanta-zombie.
Nessun commento:
Posta un commento