sabato 20 ottobre 2018

CHE BELLA ZILF

zilf edizioni inkiostroZILF di Giancarlo Marzano e Giuseppe Guida è uno degli ultimi prodotti di Edizioni Inkiostro, una graphic novel di 96 pagine piene di storia ed azione che può vantare una fantastica copertina disegnata da Maurizio Rosenzweig.
L’assonanza tra “Zilf” e “Milf” non è affatto casuale, difatti sulla quarta di copertina viene spiegata l’etimologia delle parole Zombie e Milf, e si può trovare la sinossi che cita testualmente:
Elmwood, Stati Uniti. Ray, Chucky ed i loro amici, un gruppetto di teenager come tanti, hanno un unico obiettivo: perdere la verginità, possibilmente entrando nelle grazie della milf definitiva, che nei loro sogni dovrebbe prosciugarli fino al midollo come succede nei porno su cui passano le loro giornate. Finché ad Elmwood non arriva lei, Brenda O’Bannon, la nuova vicina di casa di Ray. Una superbionda, supersexy, superprovocante quarantenne che pare uscita dal sogno adolescenziale più sfrenato. Ma Ray non impiegherà molto per scoprire che Brenda è una vera mangiauomini… nel senso letterale del termine!”

Leggendo questo volume sembra di assistere ad un vero e proprio film di fine anni ’80 o inizi anni ’90: c’è un vistoso tocco d’altri tempi che caratterizza tutta la novel. Le vignette di ZILF scorrono una dopo l’altra incuriosendo il lettore e portandolo a non distogliere mai l’attenzione. I disegni curati da Giuseppe Guida assecondano l’emotività della storia tavola dopo tavola: Giuseppe ha uno stile molto riconoscibile ed unico, con forti chiaroscuri che forniscono un enorme spessore alla storia, sia a livello spaziale che emotivo.
La storia scritta da Giancarlo Marzano verte tutta intorno ai ragazzi protagonisti e alla vicina Brenda. In superficie appare fin troppo semplice, eppure riesce a catturare l’interesse del lettore grazie a tantissimi particolari ben curati: le reazioni dei ragazzi, le mosse di Brenda per non farsi scoprire, i piani per sconfiggerla, gli adulti che al solito non ascoltano mai i giovani e non credono alle loro parole. Nonostante sembrino i soliti cliché da horror adolescenziale, tutto si incastra al meglio in un meccanismo di plausibilità che impedisce alla novel di diventare scontata, assieme a delle chicche, dei momenti di totale sorpresa che scatenano nel lettore “l’effetto wow”.

Riuscire a stupire i lettori al giorno d’oggi non è facile, tantomeno nel campo degli splatter-horror dove ormai ci si aspetta di tutto, nulla è davvero definibile una novità e quindi bisogna sapersi reinventare. ZILF centra in pieno l’obiettivo grazie ad una certa cura dei particolari: i disegni, i dialoghi e la velocità della storia creano un insieme totalmente efficace che porta a scorrere una pagina dopo l’altra senza mai fermarsi.
La novel di Marzano e Guida è adatta ad ogni tipo di lettore appassionato del genere horror o thriller e viene incontro sia ai gusti dei più grandi che a quelli dei più giovani. Estremamente godibile, ZILF distrae lasciando una sensazione dolceamara: la storia vi farà sorridere e si insinuerà dentro di voi senza che ve ne accorgiate, tanto che alla fine l’unica domanda che sentirete nella vostra testa sarà: “È già finito?”.

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