lunedì 2 settembre 2013

CARRARA INVASA

Mi ascolto con molta nostalgia un vecchio disco di Jovanotti...
IL CENTRO storico invaso dai morti viventi. Grande successo per la seconda «Zombie walk», la manifestazione di ieri pomeriggio lungo le strade e le piazze del centro. Nemmeno la pioggia, scesa per mezz’ora durante il pomeriggio, ha scoraggiato questo esercito di appassionati del sangue (finto ovviamente) e del brivido allo stato puro. Dopo la prima spettacolare edizione andata in scena lo scorso Halloween, centinaia di ragazzi e ragazze amanti del genere si sono nuovamente dati appuntamento in città per festeggiare assieme, con questa maniera del tutto originale, questa fine d’estate.
LO SPETTACOLO, realizzato sulla falsa riga della Zombie walk di Bologna, come da previsione è stato davvero unico. Il tutto immortalato da una marea di fotografi appartenenti a riviste e siti web del settore horror e fumettistica, arrivati da tutta la regione per documentare la manifestazione dal sapore macabro. L’evento è entrato nel vivo nel tardo pomeriggio da piazza D’Armi, quando un vero e proprio esercito di morti viventi ha cominciato a vagare per il centro, tra lo stupore e la curiosità della gente. Il corteo è poi arrivato fino in piazza Farini per poi, da via Mazzini, andare in piazza Accademia. L’unico modo per sopravvivere a questa orda di zombie era seguire i consigli scritti nel quaderno di sopravvivenza «Apocalisse zombie» (acquistabile durante la manifestazione): 15 regole di sopravvivenza, 30 fotografie di Paola Luciani e 12 illustrazioni dei fratelli carraresi Davide e Simone Lazzaroni, ideatori della giornata.
Uno spettacolo che non è stato improvvisato, ma ha visto un lavoro certosino, di make up e vestiario da parte di veri e propri professionisti del mestiere. Fin dal mattino di ieri il lavoro dei truccatori si è concentrato per riprodurre, in versione zombie, molti personaggi: dalla sposa cadavere al guerriero ninja, dal tennista alla numerosa schiera di giovani vestiti semplicemente, ma con il viso rigorosamente truccato in perfetto stile horror. Tra i personaggi più riusciti sicuramente la ragazza incinta. La giornata horror si è conclusa alle 21,30 al locale Fuoriporta dove si è tenuto il concerto live de «Il re deve vederli» che ha chiuso la rassegna Marble Sounds.

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