domenica 10 marzo 2013

SALVE SONO UNA ZOMBI GIRL!


Si preannuncia secondo gli scienziati in questa base una settimana di pioggia...come sempre belle notizie in questa base...bella roba visto che sto un po' depresso in questo periodo...buonasera miei seguaci del web è proprio vero che quando meno te lo aspetti, spunta fuori un nuovo fumetto horror e che tratta in maniera tutta originale il tema dei morti viventi.
Bao Publishing ha portato in Italia Rachel Rising di Terry Moore (Strangers in Paradise ed Echo), una serie che farà la gioia di chi ha bisogno di una boccata di aria fresca dopo un’immersione totale in racconti dello stesso genere come The Walking Dead e Dylan Dog. Moore propone la sua “alba di una morta vivente”, in una storia tutta al femminile, forse esageratamente rosa e che maltratta in tutto e per tutto le figure maschili. Tutte le protagoniste sono donne e i personaggi uomini che fanno la loro apparizione sembrano pedine nelle mani di un potere femminile, una forza inspiegabile e che, sin da subito, si impone sulla trama, trascinandola verso un percorso ignoto e fatto di sangue.Rachel è la giovane protagonista, una ragazza che si sveglia un bel giorno dentro una tomba, con un aspetto leggermente diverso ed un grosso squarcio sulla gola. Tecnicamente è morta, ma si muove e ragiona come una persona normale. Intorno a lei accadono eventi strani, muore gente, la follia coinvolge anche una bambina innocente che si trasforma in una terribile assassina e tutto dipende da una strana figura che sembra essere la causa del grande caos. Rachel Rising si è rivelata una lettura gradevole, che si affronta senza troppa concentrazione, poiché scorre con grande velocità e punta tutto a sorprendere il lettore con scene degne del miglio Tiziano Sclavi e con “puntini di sospensione” alla Lost, insomma tutti da decifrare.
Caratteristiche volume Bao: Genere: Horror suburbano; Formato: Brossurato 15,7 x 23,6; Pagine: 128; Prezzo: € 11.00; ISBN: 978-88-6543-107-0. Il secondo numero va comprato senza dubbio, poiché Terry Moore, pur avendo già detto tanto con il volume d’esordio, ha fatto intendere che il bello deve ancora venire. Gli zombie sono difficili da abbattere anche come genere letterario!bao moore

Nessun commento:

Posta un commento