sabato 6 aprile 2013

MOSTRI E ANCORA MOSTRI


Per quanto sto in beatitudine,ho ancora il pigiama... Zombie assassini, variopinti giganti pelosi che fanno amicizia con i bambini e streghe da terzo millennio. Creature da incubo o da sogno. Ecco i mostri, i protagonisti della edizione numero 15 del Future Film Festival in programma tra il cinema Lumière (piazzetta Pasolini) e altri luoghi della città dal 12 al 17 aprile. La rassegna dedicata alle tecnologie applicate all’animazione, al cinema ai videogame e ai new media, come ricorda il direttore (con Giulietta Fara) Oscar Cosulich, l’anno scorso era intitolata alla fine del mondo. «E la fine del mondo — scherza — c’è stata, ora restano i mostri», non a caso incarnazioni delle paure dell’umanità.
LE STAR - A partire dagli intramontabili Dracula, Frankenstein o la Mummia, immortalati in immagini e locandine dei classici Universal in mostra in piazza del Nettuno. Invasione pacifica per un festival che si presenta con lo slogan «Tweet the monster» e che, oltre a film in concorso, ha sempre avuto tra i suoi punti forti le anciticipazioni. Quattro le più gustose anteprime. A cominciare dal film di apertura Hansel & Gretel, cacciatori di Streghe 3D di Tommy Wirkola, una rilettura action della fiaba dei fratelli Grimm con i protagonisti un po’ cresciuti. In chiusura, invece, il nuovo film dell’eclettico Rob Zombie, Le streghe di Salem. In mezzo il remake a cura di Fede Alvarez del terrificante La Casa (Evil Dead) di Sam Raimi e la nuova versione in 3d del classico dell’animazione Pixar Monsters & Co.
IL CONCORSO - In concorso, invece, ci sono 10 lungometraggi e 60 corti selezionati da 300 candidature tra horror, animazioni, effetti speciali e amene mostruosità. Per i più piccoli, la sezione Future film Kids mentre il tris di film di «Follie notturne», — proiezioni dalle 22.30 — propone arzilli vecchietti Robin Hood (Cockney Vs Zombies di Matthias Hoene), lo splatter ittico Dead Sushi di Noboru Iguchi e l’attacco di creature marine di Gyo:Tokyo fish attack di Takayuki Hirao. Altri film fuori concorso da Giappone Usa e Europa. Scarsa la presenza italiana, ma non certo per colpa del Festival che, anzi, mette in vetrina le eccellenze nostrane. In cartellone, infatti, l’omaggio a Bruno Bozzetto, reduce di un nuovo cortometraggio Rapsodeus, continuazione del capolavoro del 1976, Allegro non troppo. Ci sarà anche Enzo D’Alò a illustrare il making of del suo Pinocchio e, ancora, si celebrano i 50 anni di Calimero, il pulcino piccolo e nero icona dell’animazione made in Italy.
LA FIERA - Quasi tutta italiana, per via degli espositori, sarà invece la prima edizione di Expo Pixel che in Fiera ospiterà workshop con i guru dell’animazione tra cui Andy Spradbery di Aardman Animations e Nick Dorra, padre (finlandese) del game di successo Angry Birds. «Anche questo — commenta il presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli — è il segno della connessione tra la Fiera e la città per le manifestazioni a carattere culturale». «Lavoriamo insieme — gli fa eco l’assessore alla Cultura Alberto Ronchi — per cercare sempre nuove occasioni. Anche con altre realtà, come accade per questa rassegna che è la più importante del coordinamento dei festival del contemporaneo che vorremmo unire in un unico periodo dell’anno».
I CONTRIBUTI - Il Comune inoltre conferma la convenzione con il Festival pur con investimenti economici sempre diversi a seconda delle disponibilità di bilancio. «Intanto dai 24 mila euro del 2012 — fa sapere l’assessore — siamo passati a 28 mila euro e concediamo gratuitamente le sale del Lumière». Altri finanziatori la Provincia, la Fondazione del Monte, Coop Adriatica, Ascom, e altri privati mentre tra le istituzioni collaborano Cineteca, Biblioteche e Università (torna il premio per tesi di laurea dedicato a Franco La Polla). «Il festival avrà ramificazioni in diversi luoghi — aggiunge Giulietta Fara — Oltre alla Fiera, in Sala Borsa c’è l’infopoint, laboratori allo Start della Fondazione Golinelli mentre a Corte Isolani sarà allestita un’esposizione sui mostri creati da giovani artisti e studenti bolognesi». Una grande festa, infine, domenica 14 alle ex Scuderie di Piazza Verdi (Club Bentivoglio) dal titolo MonsterParty: quasi d’obbligo un abbigliamento...mostruoso. Info: www.futurefilmfestival.org.

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