domenica 6 maggio 2012

TRA SCIMMIE E ZOMBI


1x1.trans
Chi siamo e che cos’è il Mad Monkey Studio? Il MMS è una nuova etichetta indipendente nata un anno fa circa.
Varese, Lodi e Paola… Un’Italy connection da nord a sud.
Non facciamo riferimento a nessuno, autodidatti e indipendenti.
Da appassionati di fumetto abbiamo deciso di dire la nostra su questo fantastico mondo con le nostre mini-serie You are alive e M.I.Underground.
La nostra caratteristica è quella di creare dell’entertainment col genere, tanto cara a noi Italiani.
Si parte con You are alive, disegnato e sceneggiato da Davide Brida.
Definire un unico tema è difficile: avventura, relazioni umane… Il tutto in una zombie saga.
La storia, e tutta la serie spero, si può leggere su vari livelli.
Ho messo in campo vari personaggi che mostrano un diverso adattamento ad uno nuovo “status quo” dell’intero globo. C’è chi va avanti e sfrutta la vita e quello che ha, c’è chi raccoglie tutto quello che ha e cerca di sopravvivere e chi al contrario sfrutta la situazione per un proprio fine e acquistare potere. Nel bene e nel male si capisce che nonostante i morti siano tornati in vita, l’uomo non è cambiato.
Naturalmente le azioni umane devono avere un riflesso anche nell’ambiente in cui vive.
Ed ecco che salta fuori la seconda interpretazione della serie.
L’uomo (con le sue azioni) deve ricordarsi che fa parte di un ecosistema, un palcoscenico di cui non è la star assoluta, ma un ingranaggio come gli animali e le piante con madre natura che fa da regista.
Lei, come tutte le madri, quando vede un suo figlio che esagera o si comporta male agisce di conseguenza. Non per far male, ma per riequilibrare le cose.
Ed è per questo che arrivano gli zombie, violando l’unica regola certa nella vita, cioè la morte.
Poi ci sono tutti i canoni del genere horror e post-apocalittico che servono per rendere avvincente l’avventura.
Poi continuiamo la portata con M.I. Underground, disegni Stefano Leandri, sceneggiatura Davide Brida.
Anche con questo titolo ci siamo divertiti a mischiare generi: horror, super eroi… Tutto infilato in una scenografia di una Milano sporca e scura.
Ogni personaggio è caratterizzato da poteri che non riesce a comprendere, ma allo stesso tempo sanno che devono usarli per il bene.
Non è la solita retorica alla Capitan America, è solo una cronaca di quello che si può fare quando si hanno le armi adatti per innescare una “rivoluzione” per cambiare realmente qualcosa nella società.
Infatti i protagonisti sono UNDERGROUND: un barbone, un emigrante dall’Africa che suona in un bar, una cameriera sfruttata e uno studioso di origine Cinese… Non vado oltre.
Persone che vedono la paura negli occhi. Una paura gestita da coloro che hanno potere, quello vero, e giocano letteralmente con la vita della gente.
Quando si rendono conto della gravità della situazione, decidono di fare l’unica cosa intelligente.
Unirsi e fare fronte comune per opporsi a quello che gli capita attorno.
Cercando di innescare quella scintilla per cambiare la società marcia e corrotta.

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