Circa una quarantina di persone hanno partecipato sabato 3 ottobre alla
prima Zombie Walk di Novara, evento organizzato dal gruppo informale
Horror Horror Horror, affiancato dall’associazione V-Events.
I “morti
viventi” si sono ritrovati nel pomeriggio al locale Insolito Gusto in
via XX Settembre dove si sono preparati e truccati e dove è stata
allestita un’esposizione di fumetti a cura della Fumetteria di corso
Torino e dove si è svolta la presentazione delle ultime opere
dell’attrice/sceneggiatrice Annamaria Lorusso e degli scrittori Mirko
Giacchetti e Pietro Gandolfi.
Come ci ha spiegato Mirko Caron dello
staff organizzativo “la zombie walk è uno spettacolo itinerante nel
quale gli attori devono rispettare precise regole di comportamento, come
ad esempio non interagire con i passanti”. Regole che sono state
spiegate al gruppo poco prima della partenza della camminata da Jana
Daniela, che è venuta da Bologna per supportare questa prima edizione
novarese: “Noi siamo tre anni che la facciamo nella nostra città ed è un
evento che ha sempre più seguito”. Anche gli organizzatori di Novara
Desy Fornara e Renato Politi hanno partecipato lo scorso anno alla
zombie walk di Bologna e da lì è venuta l’idea di esportare l’evento
anche da noi. Da Bologna è venuto anche Massimo Barbieri che ha
contribuito all’organizzazione della prima Zombie Run che si è tenuta
quest’anno a Campo Galliano (Modena) con circa 400 runner “inseguiti” da
un centinaio di zombie. L’attore Manuel “Madcrow” Caregnato è invece
arrivato da Vicenza, dove ha organizzato la Zombie Walk con la
partecipazione di 450 persone: “Il mio prossimo impegno è a Lucca
Comics, si sta pensando di fare un fumetto sul mio personaggio”.
Personaggio che avrebbe avuto “in dotazione” anche una motosega ma le
armi finte sono state vietate durante la manifestazione dalle autorità
cittadine. Da San Zenone al Lambro sono invece giunti i “cacciatori” del
gruppo Sweet Airsoft con cui gli zombie hanno inscenato attacchi e
rappresaglie. Il corteo di non morti è partito da piazza Martiri, è
passato per piazza Duomo, poi corso Cavour fino alla piazza omonima per
poi tornare indietro al punto di partenza. Il tutto si è concluso con un
rinfresco vegano all’Insolito Gusto. L’evento è stato seguito e
immortalato da Stefano Airaghi e dal suo collettivo di fotografia.
“Considerando le difficoltà organizzative, la pioggia e il fatto che si
tratta di una prima edizione devo dire che è andata discretamente – ha
commentato alla fine Desy – Sono entusiasta per la partecipazione dei
ragazzi alla manifestazione e anche della curiosità dei novaresi”.
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