Uno studio meticoloso su The Walking Dead, la serie
televisiva più vista di sempre negli States, sulla trasposizione dal
fumetto e sull’universo immaginativo degli zombie e dei non morti.
“Endoapocalisse. The walking dead, l’immaginario digitale e il post-umano”
è la raccolta di saggi pubblicata da Areablu Edizioni volta a nutrire
il dibattito che la vasta community di fan alimenta sui social network:
attorno alla serie horror di grande successo, sociologi dei media e
della comunicazione, metodologi, filosofi della politica e del tempo
presente analizzano una serie complessa e straordinaria di immagini e
azioni significative dei personaggi, dentro a un’ambientazione che
afferma in maniera assai singolare la potenza fantasmatica e concettuale
del tema dell’apocalisse.
Dalle dinamiche attraverso cui le comunità umane reagiscono all’apparizione dello zombie nel proprio orizzonte di vita, alla zombie renaissance, dal videogame iniziatore del filone survival horror Resident Evil, al capostipite della produzione cinematografica sui non morti La notte dei morti viventi di Romero.
Un’indagine accurata, arricchita da saggi dedicati agli aspetti
riguardanti la serialità, l’intermedialità e le iniziative connesse al
digitale, affidati anche a ricercatori e docenti italiani, spagnoli e
tedeschi degli audiovisivi.
Il libro, curato Gino Frezza, professore ordinario di Sociologia dei processi culturali presso l’Università di Salerno, appartiene alla collana The Searchers di Areablu ed è realizzato con il sostegno del Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione dell’ateneo salernitano.
Nessun commento:
Posta un commento