La storia di DAYZ la conosciamo tutti: nato come mod di ArmA II: Combined Operations, ha moltiplicato le vendite dell'espansione e totalizzato in breve tempo oltre cinquecentomila giocatori. Quando finalmente Bohemia Interactive ne ha fatto un prodotto stand alone, il titolo ha piazzato rapidamente tre milioni di copie
mentre continuava a evolversi nella struttura e nelle meccaniche.
Nell'ottica di sfruttare al massimo la popolarità di DAYZ, gli
sviluppatori hanno pensato bene di creare un piccolo ma interessante
browser game gratuito, Mini DAYZ, che utilizzava i medesimi elementi
survival pur puntando su di una realizzazione tecnica basilare, in stile
pixel art.
Ebbene, Mini DAYZ ha fatto il proprio debutto anche sui dispositivi
iOS e Android, scatenando ancora una volta l'entusiasmo rispetto a
un'esperienza che sembra rimasta fedele allo spirito originale: il
download è gratuito e non ci sono acquisti in-app. Al di là di questo,
come si presenta il gioco? Selezionato il sistema di controllo che
preferiamo fra i comandi diretti con stick virtuale o una soluzione
vicina agli RTS, "tocca e vai", questo piccolo survival ci prende per
mano attraverso alcune delle sue situazioni tipiche, in un breve ma
valido tutorial. Dopodiché, come si suol dire, starà a noi cercare di
sopravvivere...
Strutturalmente Mini DAYZ è molto semplice: il gioco genera casualmente
una mappa che è possibile consultare in qualsiasi momento e che alterna
zone con vegetazione fitta e insediamenti urbani ormai abbandonati,
spesso e volentieri pieni di zombie vaganti che ci correranno incontro
nonLo zainetto di partenza non ci permetterà di portare molte cose, dunque
sarà il caso di cercarne uno più capiente, ma tutto accadrà in base alla
fortuna: potremmo trovare case zeppe di viveri ed equipaggiamento, ma
anche zone completamente vuote e desolate, magari con un bel po' di
zombie ad attenderci. La gestione degli oggetti in Mini DAYZ è
abbastanza semplice e intuitiva, ad esempio è possibile strappare la
maglietta e ricavarne delle bende qualora si sia stati attaccati e si
perda sangue. Sono però proprio i combattimenti a far storcere il naso:
la grafica in pixel art, con i personaggi minuscoli, impedisce di
capire bene con che tipo di nemico si ha a che fare, il che può avere
conseguenze disastrose sulle nostre probabilità di sopravvivere. Sia
l'uso di armi da botta che da fuoco risulta inoltre caotico,
un'alternanza di meccanismi automatici e manuali che spesso e volentieri
mette in difficoltà, facendoci subire danni che pensavamo di poter
evitare. Al di là di questi spigoli, che magari verranno limati con i
prossimi aggiornamenti, non c'è però dubbio che Mini DAYZ offra
un'esperienza gradevole e coinvolgente, il tutto a costo zero.
appena si accorgeranno della nostra presenza. L'obiettivo è naturalmente quello di sopravvivere il più a lungo possibile,
dunque non solo dovremo fare in modo di evitare o gestire in modo
intelligente lo scontro con i non-morti, in grado di infliggerci danni
significativi non appena gliene diamo l'occasione, ma avremo anche
l'obbligo di trovare cibo, acqua, vestiti, armi e materiali utili ad
andare avanti.
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