Dopo l'ottima accoglienza ricevuta dalla prima serie di iZombie, firmata da Rob Thomas (Veronica Mars) e Diane Ruggiero-Wright (The Ex List), torna su Premium Action con una nuova stagione.
Ci
saranno 19 episodi per stare in compagnia della simpatica zombie Olivia
"Liv" Moore, ben 5 in più rispetto alla stagione precedente.
Dove li avevamo lasciati? Dopo aver rinunciato alla cura per darla a Blaine (lo zombie creatore di Liv) e a Major
(l'ex fidanzato) dopo averlo trasformato in uno zombie per salvarlo da
morte certa, Oliva Moore si trova nella terribile posizione di non poter
donare il sangue al fratello rimasto coinvolto nell'espolsione alla
macelleria di Blaine.
AnticipazioniLiv
e Blaine dovranno collaborare per cercare di mantenere il controllo
sugli zombie in città che prima facevano rifornimenti di cervelli alla
macelleria di Blaine, mentre Peyton lascerà la città lasciando la
protagonista alle sue difficoltà famigliari e ai problemi con Major dopo
aver scoperto che la natura zombie della sua ex fidanzata.
Il mondo dei vivi è stato dominato dai "ritornanti".Questo spazio web opererà ogni ora affinche i sopravissuti verrano informati sugli svolgimenti della situazione apocalittica e dei punti sicuri(se esisteranno ancora...)
domenica 18 dicembre 2016
MUSICHE DEFUNTE
Dieci anni usciva questo disco, ma solo ora sono riuscito a recuperarne una copia: con la direzione artistica di Alfredo Colianni, si basa su ossimori musicali, tra world music ed un jazz di ricerca.
La sua biografia ci racconta che (nato a Pescara) vive e lavora tra Napoli e Roma. Musicalmente si crea il suo crogiolo di pentagrammi, miscelando Pat Metheny, Beatles, Miles Davis, Herbie Hancoock, Django Bates, Jimi Hendrix, Estreme, Chopin, Coltrane, Primus, Schoenberg, Mike Stern ..
Da questo melting pot (e come tale va rispettato, perché del tutto personale), nasce una voglia di sperimentare e comporre musica propria. Questo suo disco (giocando sulle tinte nere che potrebbe avere, se ci dobbiamo far stimolare dal titolo..) ha invece una freschezza ancora valida, dove i sapori del Mediterraneo diventano forti ed acri (come ad esempio in Serendipity), mentre in Sweet wave il viaggio che ci viene offerto è più periglioso, perché bisogna attraversare l'Oceano Atlantico, approdando in una terra immaginifica, dove lo swing cerca legami con le vari rivoli di cui si compone la musica latina. I 66 minuti del disco scorrono con piacere, complice anche le giuste durate di ciascuno dei 10 brani contenuti: forse il top lo si raggiunge con uno dei brani più brevi e mi riferisco a Stephanie, dove infatti ci si assesta sui 4 minuti e mezzo. Questo ulteriormente dimostra la buona capacità compositiva di Massimo Sorrentino ed il valore che ha il potere della sintesi, anche nel mondo jazz.
Scriveva Sorrentino nel comunicato stampa che lanciava il disco ..Come è facile notare, il titolo del disco vuole essere un omaggio a un film che ha segnato un'intera generazione di appassionati del genere horror: La notte dei morti viventi.. Ma al di là della citazione cinematografica, credo che tale frase rappresenti un bisogno, intimo, di sottolineare l'importanza del tempo, osservandone le sue caratteristiche concettuali da ogni sua angolazione..
A maggior ragione dopo 10 anni, l'importanza del tempo gioca un ruolo principe nella mia presente recensione: come il buon vino che va fatto riposare, anche la buona musica è valida e con una sua dignità, solo se resiste alla corrosione ed ossidazione, al passaggio delle mode, al bisogni indotti che poi si rivelano poca cosa .. Questo disco è perciò un valido fondamento di un percorso concreto compiuto dall'artista, ma anche di un nostro similare modus operandi: conoscere e mai autocitarsi, sperimentare e mai fare fotocopie … se in qualche maniera comunichiamo emozioni con l'uso della musica!
Ringrazio Alfredo Colianni per avermi concretamente aiutato a recuperare una copia sigillata di questo disco: data la comune passione filatelica, per ringraziarlo gli manderò una cartolina da uno dei luoghi (immaginari e senza zombie ..) dipinti da Massimo Sorrentino.
Track list di
- Pioggia di lacrime d'avorio 6,47
- Serendipity 6,18
- Plonger en Normandie 8,07
- Inquieto spleen 6,36
- Phase bagher 7,24
- MeDio fra te e l'oriente 4,06
- Sweet wave 7,58
- Stéphanie 4,37
- La notte dei tempi viventi 14,44
Line-up:
- Massimo Sorrentino - chitarre
- Daniele Sorrentino - Basso e contrabbasso
- Andrea Rea - Pianoforte/Tastiere
- Mario Toscano - Batteria
Special guest
- Luca Cioffi - Percussioni
- Tony Sorrentino - Fisarmonica
- Peppe Fiscale - Tromba e flicorno
- Stéphanie Tirelli - Armonica e tastiere
La sua biografia ci racconta che (nato a Pescara) vive e lavora tra Napoli e Roma. Musicalmente si crea il suo crogiolo di pentagrammi, miscelando Pat Metheny, Beatles, Miles Davis, Herbie Hancoock, Django Bates, Jimi Hendrix, Estreme, Chopin, Coltrane, Primus, Schoenberg, Mike Stern ..
Da questo melting pot (e come tale va rispettato, perché del tutto personale), nasce una voglia di sperimentare e comporre musica propria. Questo suo disco (giocando sulle tinte nere che potrebbe avere, se ci dobbiamo far stimolare dal titolo..) ha invece una freschezza ancora valida, dove i sapori del Mediterraneo diventano forti ed acri (come ad esempio in Serendipity), mentre in Sweet wave il viaggio che ci viene offerto è più periglioso, perché bisogna attraversare l'Oceano Atlantico, approdando in una terra immaginifica, dove lo swing cerca legami con le vari rivoli di cui si compone la musica latina. I 66 minuti del disco scorrono con piacere, complice anche le giuste durate di ciascuno dei 10 brani contenuti: forse il top lo si raggiunge con uno dei brani più brevi e mi riferisco a Stephanie, dove infatti ci si assesta sui 4 minuti e mezzo. Questo ulteriormente dimostra la buona capacità compositiva di Massimo Sorrentino ed il valore che ha il potere della sintesi, anche nel mondo jazz.
Scriveva Sorrentino nel comunicato stampa che lanciava il disco ..Come è facile notare, il titolo del disco vuole essere un omaggio a un film che ha segnato un'intera generazione di appassionati del genere horror: La notte dei morti viventi.. Ma al di là della citazione cinematografica, credo che tale frase rappresenti un bisogno, intimo, di sottolineare l'importanza del tempo, osservandone le sue caratteristiche concettuali da ogni sua angolazione..
A maggior ragione dopo 10 anni, l'importanza del tempo gioca un ruolo principe nella mia presente recensione: come il buon vino che va fatto riposare, anche la buona musica è valida e con una sua dignità, solo se resiste alla corrosione ed ossidazione, al passaggio delle mode, al bisogni indotti che poi si rivelano poca cosa .. Questo disco è perciò un valido fondamento di un percorso concreto compiuto dall'artista, ma anche di un nostro similare modus operandi: conoscere e mai autocitarsi, sperimentare e mai fare fotocopie … se in qualche maniera comunichiamo emozioni con l'uso della musica!
Ringrazio Alfredo Colianni per avermi concretamente aiutato a recuperare una copia sigillata di questo disco: data la comune passione filatelica, per ringraziarlo gli manderò una cartolina da uno dei luoghi (immaginari e senza zombie ..) dipinti da Massimo Sorrentino.
Track list di
- Pioggia di lacrime d'avorio 6,47
- Serendipity 6,18
- Plonger en Normandie 8,07
- Inquieto spleen 6,36
- Phase bagher 7,24
- MeDio fra te e l'oriente 4,06
- Sweet wave 7,58
- Stéphanie 4,37
- La notte dei tempi viventi 14,44
Line-up:
- Massimo Sorrentino - chitarre
- Daniele Sorrentino - Basso e contrabbasso
- Andrea Rea - Pianoforte/Tastiere
- Mario Toscano - Batteria
Special guest
- Luca Cioffi - Percussioni
- Tony Sorrentino - Fisarmonica
- Peppe Fiscale - Tromba e flicorno
- Stéphanie Tirelli - Armonica e tastiere
domenica 4 dicembre 2016
LA SCIENZA DEI MOSTRI DI CARTA
"La scienza dei mostri di carta", Luigi Garlaschelli parla di "Misteri macabri: da Frankenstein agli zombi" Eventi a Cesena
„Si intitola “Misteri macabri: da Frankenstein agli zombi” la conferenza che Luigi Garlaschelli terrà martedì 29 novembre, alle ore 17, nell’ Aula Magna della Biblioteca Malatestiana.
L’incontro sarà presentato e moderato da Lorenzo Rossi.
L’idea per il romanzo sul mostro di Frankenstein ebbe origine forse da alcuni impressionanti esperimenti condotti dal grande scienziato inglese Davy nel 1803? Esistono gli zombi? Chi erano i pietrificatori di cadaveri? Garlaschelli trasporterà il pubblico in un viaggio tra storia e leggenda, da oscuri laboratori a moderni istituti universitari tra il misterioso e il macabro.
Chimico e socio del Cicap, Luigi Garlaschelli si occupa da anni di mysteri, paranormale laico e religioso, anomalie scientifiche, fachirismo e tanto altro.
Ha riprodotto il miracolo del sangue di San Gennaro e la Sindone di Torino in grandezza naturale.
Tra i suoi libri “I segreti dei fachiri”, “Processo alla Sindone”, “Lourdes: i dossier sconosciuti” e “Corpi di pietra”.
L’incontro è il quinto appuntamento della rassegna “La scienza dei mostri di carta”, promossa dal CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) in collaborazione con l’Associazione Orango. “
Potrebbe interessarti: http://www.cesenatoday.it/eventi/la-scienza-dei-mostri-di-carta-luigi-garlaschelli-parla-di-misteri-macabri-da-frankenstein-agli-zombi.html
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/pages/CesenaToday/146865878725646
„Si intitola “Misteri macabri: da Frankenstein agli zombi” la conferenza che Luigi Garlaschelli terrà martedì 29 novembre, alle ore 17, nell’ Aula Magna della Biblioteca Malatestiana.
L’incontro sarà presentato e moderato da Lorenzo Rossi.
L’idea per il romanzo sul mostro di Frankenstein ebbe origine forse da alcuni impressionanti esperimenti condotti dal grande scienziato inglese Davy nel 1803? Esistono gli zombi? Chi erano i pietrificatori di cadaveri? Garlaschelli trasporterà il pubblico in un viaggio tra storia e leggenda, da oscuri laboratori a moderni istituti universitari tra il misterioso e il macabro.
Chimico e socio del Cicap, Luigi Garlaschelli si occupa da anni di mysteri, paranormale laico e religioso, anomalie scientifiche, fachirismo e tanto altro.
Ha riprodotto il miracolo del sangue di San Gennaro e la Sindone di Torino in grandezza naturale.
Tra i suoi libri “I segreti dei fachiri”, “Processo alla Sindone”, “Lourdes: i dossier sconosciuti” e “Corpi di pietra”.
L’incontro è il quinto appuntamento della rassegna “La scienza dei mostri di carta”, promossa dal CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) in collaborazione con l’Associazione Orango. “
Potrebbe interessarti: http://www.cesenatoday.it/eventi/la-scienza-dei-mostri-di-carta-luigi-garlaschelli-parla-di-misteri-macabri-da-frankenstein-agli-zombi.html
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VAMPIRI E ZOMBI SU LA5
Da ormai qualche tempo rappresentano un vero e proprio trend seriale, rivisitato praticamente sotto ogni sfumatura di genere. Visto il buon seguito ottenuto da The Twilight Saga, La5 ha deciso di dedicare a zombie e vampiri un’intera serata tematica, con le prime tv in chiaro di tre titoli già andati in onda su Premium e tutti attingenti al bacino del canale americano The CW.
Si comincia dunque dalle 21.10 di questa sera, con la prima stagione di iZombie, il comedy-drama
parzialmente ispirato all’omonima serie di fumetti scritta da Chris
Roberson e Michael Allred. Ideata dalle stesse menti creative del
successo Veronica Mars, questa serie esplora anche il lato comico e crime del filone dei morti viventi, raccontando la storia di Olivia “Liv” Moore, studentessa modello di medicina che, trasformata in zombie,
si fa assumere presso un obitorio per poter avere accesso alla sua
prima fonte di sostentamento: il cervello umano. Cibandosene Liv
acquisisce tuttavia anche i ricordi delle vittime cui appartengono, aiutando nella risoluzione dei casi connessi alla loro morte. Tra i protagonisti, Rose McIver (Masters of Sex, Once Upon a Time) e Robert Buckley (Lipstick Jungle, One Three Hill).
A seguire, l’horror di culto The Vampire Diaries (ore 21.55),
incentrato sul triangolo amoroso tra Elena Gilbert (Nina Dobrev) e i
fratelli vampiri Damon (Ian Somerhalder) e Stefan Salvatore (Paul
Wesley), e il suo spin-off The Originals (ore 22.50), fantasy
ambientato nel quartiere francese di New Orleans e basato sulle vicende
dell’ibrido Orginale Klaus (Joseph Morgan) e della sua famiglia. Delle
due serie saranno trasmesse rispettivamente la settima e la terza
stagione, le quali prevedono anche due episodi crossover, esattamente nelle puntate 7×14 e 3×14.
Un’occasione da non perdere, quindi,
soprattutto per mettersi in pari o rinfrescare la memoria in attesa dei
prossimi capitoli. Il primo ritorno previsto è infatti proprio quello di
iZombie, che mercoledì 14 dicembre sbarcherà su Premium Action con l’inedito secondo ciclo di episodi.
IL PUNK E' RISORTO
Quando muore una rockstar, si spegne un sogno. Quello che vive sulle note di canzoni indimenticabili. Quello che illumina la vita con emozioni fortissime. Quello che viaggia veloce sull’urlo della voce, sui riff di chitarra, sulle rullate della batteria.
E se fosse possibile richiamare dal mondo dei morti i miti del rock? Da questa provocazione sono partiti lo sceneggiatore Paolo Baron, napoletano di origine, e il disegnatore Ernesto Carbonetti, nato ad Atessa in provincia di Chieti. Ha preso forma così la serie a fumetti “Punk is undead”, pubblicato prima in tre parti e raccolta adesso in un curatissimo volume unico dalla casa editrice 80144 Edizioni (22 euro).
La storia è di quelle che acchiappano subito per il bavero e ti inchiodano alle pagine. Il disegno, oscuro, iperrealista, sanguigno quanto basta, accompagna con grande forza i destini di Robbie “Note” Charles e di Billy Sheik, due discografici con un passato nel cinema porno e nei bassifondi di Los Angeles, che sognano di riformare una superband con alcuni tra i grandi musicisti morti. Così, infischiandosene di quello che dirà lo star-system, decidono di riportare in vita un cantante indimenticabile come Jim Morrison, un chitarrista stellare come Jimi Hendrix e un bassista inarrivabile come Jaco Pastorius.
E ci riescono. Ma il problema è che i tre divi sfuggono troppo presto al controllo. Si rivelano zombie affamati di carne e sangue umano. E quando azzannano l’ex pornostar Amy, trasformando anche lei in un morto vivente, Note e Billy decidono di darsela a gambe.
Ma il loro sogno non può morire così. Arrivati a Londra, si mettono subito in contatto medianico con due icone del punk: il marcissimo Sid Vicious, bassista dei Sex Pistols, e il leggendario frontman dei Clash Joe Strummer. Potrebbe funzionare con loro se Sid non si sparasse in vena tutto quello
che trova, finendo presto per tornare all’altro mondo. E se i due lestofanti del mondo discografico non si trovassero faccia a faccia con il Signore dell’oscurità. Non prima di aver provato a riesumare nientemeno che Sua Maestà del reggae Bob Marley.
domenica 27 novembre 2016
DIARIO DI UN RAGAZZO MINECRAFT ZOMBIE
Nato nel 2009, Minecraft è diventato uno dei videogiochi più venduti e premiati della storia, e la sua popolarità continua. Racconta un mondo affascinante, di infinite possibilità
che aspettano solo di essere esplorate e di prendere forma. Se ci si
entra con la fantasia e con l’ingegno diventerà un luogo divertente ed
emozionante.Arrivano ora in libreria per Nord-Sud edizioni due libri della serie per ragazzi Diario di un Minecraft Zombie, che fa immergere il giovane lettore in questo immaginario avventuroso.Che cosa si nasconde dietro allo sguardo vuoto e all’espressione
cadaverica che ci si trova puntualmente di fronte quando ci si imbatte
in un odiato Zombie di Minecraft? Ma soprattutto, gli Zombie sono poi così diversi da noi?
UNA CASA APROVA DI ZOMBI
Si chiama Robert Konieczny ed è originario della Polonia,
l’uomo che per primo ha voluto costruirsi una dimora a prova di
catastrofi di qualsiasi tipo ed in particolar modo per un eventuale
apocalisse di zombi.
La “Safe House” sviluppata da Robert è una vera e propria fortezza, senza però disdegnare anche l’aspetto estetico, dunque si tratta di una casa “fortezza” ma anche bella esteticamente, si trova nella periferia di Varsavia.
La casa è dotata di pareti molto spesse e alcune delle quali mobili per potersi chiudere come una sorta di cubo impenetrabile, possiede una sorta di ponte levatoio per chiudere qualsiasi tipo di ingresso, inoltre è presente una piscina su una sorta di sopra elevata in modo tale che sia presente dell’acqua non accessibile da altre persone.
IL tetto possiede tutta una serie di pannelli solari per rendere la casa totalmente autonoma anche in caso di apocalisse, gli zombi non avrebbero nessun modo di accedervi pur essendo in migliaia, sviluppata grazie alla KWK Promes, l’edificio è totalmente impenetrabile.
Ovviamente sono presenti tutta una serie di telecamere esterne per avere tutto sotto controllo e visionare l’eventuale presenza di “persone” indesiderate oltre anche ad un sistema di anti-incendio, insomma in Polonia siamo pronti ad un attacco di zombi!
La “Safe House” sviluppata da Robert è una vera e propria fortezza, senza però disdegnare anche l’aspetto estetico, dunque si tratta di una casa “fortezza” ma anche bella esteticamente, si trova nella periferia di Varsavia.
La casa è dotata di pareti molto spesse e alcune delle quali mobili per potersi chiudere come una sorta di cubo impenetrabile, possiede una sorta di ponte levatoio per chiudere qualsiasi tipo di ingresso, inoltre è presente una piscina su una sorta di sopra elevata in modo tale che sia presente dell’acqua non accessibile da altre persone.
IL tetto possiede tutta una serie di pannelli solari per rendere la casa totalmente autonoma anche in caso di apocalisse, gli zombi non avrebbero nessun modo di accedervi pur essendo in migliaia, sviluppata grazie alla KWK Promes, l’edificio è totalmente impenetrabile.
Ovviamente sono presenti tutta una serie di telecamere esterne per avere tutto sotto controllo e visionare l’eventuale presenza di “persone” indesiderate oltre anche ad un sistema di anti-incendio, insomma in Polonia siamo pronti ad un attacco di zombi!
domenica 20 novembre 2016
IO SONO UN EROE
Se gli zombie-movie d'Oriente non hanno mai ottenuto molto riscontro
al di fuori dei confini nazionali, esclusa qualche follia "scult",
questi ultimi mesi sembrano aver cambiato radicalmente le carte in
tavola: basti pensare solo alla scena sud-coreana che negli ultimi mesi
ci ha regalato due grandi titoli come Train to Busan (2016) e The Wailing
(2016). In questo revival dei non-morti dagli occhi a mandorla non
poteva naturalmente mancare il Giappone, dove ad aprile ha fatto la sua
uscita nelle sale I am a Hero, adattamento live-action dell'omonimo manga di Kengo Hanazawa
(distribuito anche in Italia). In questa trasposizione del fumetto
seguiamo la storia di Hideo, aiutante di un famoso disegnatore che sogna
di dare alle stampe la sua opera prima; ogni suo progetto viene
purtroppo rifiutato, portandolo a trovarsi in serie difficoltà
economiche e a litigare con la compagna di una vita. Un giorno però
tutto cambia radicalmente quando un misterioso virus comincia a
diffondersi nell'intero Paese, trasformando la maggior parte delle
persone in famelici zombie. Neanche la fidanzata di Hideo scampa
all'epidemia e il nostro si ritrova a fuggire in compagnia di una
giovane liceale destinazione monte Fuji, dove gli ultimi dispacci
giornalistici sostenevano che il contagio non avesse effetto sulla
popolazione.
lunedì 14 novembre 2016
Z NATION:AL VIA LA TERZA SERIE
La rivoluzione dei morti che camminano continua, gli zombie di Z Nation, ben diversi da quelli immaginati da George Romero ma anche da quelli presenti in altre serie tv, arrivano alla terza stagione in prima visione su AXN Sci fi da mercoledì 16 novembre in prima serata. Nuovi 14 episodi per un mondo ancora più feroce e con nuove e terribili minacce.I sopravvissuti si trovano a fronteggiare una missione sempre più incerta, mentre sono ancora alla ricerca di Murphy (Keith Allan), ora alla guida di un vero e proprio esercito di ibridi, un genere a metà tra zombie ed umani, impegnati a diffondere il messaggio “No Fear” in tutto il paese. Tocca ora al gruppo formato da Roberta Warren (Kellita Smith), Doc (Russell Hodgkinson), Addy (Anastasia Baranova), e ai nuovi membri del team Hector Alvarez (Emilio Rivera) e Sun Mei (Sydney Viengluang), cercare di fermare Murphy prima che sia troppo tardi. Z Nation narra le vicende di un gruppo di sopravvissuti a tre anni dallo scoppio di un virus zombie che ha annientato gli Stati Uniti, chiamati a trarre in salvo e trasportare da New York alla California l’unico paziente al quale è stato iniettato un vaccino sperimentale anti zombie, ultima speranza per la salvezza del genere umano. Ma nella terza stagione di Z Nation compaiono di nuovi impressionanti orrori come i Wolf-Z, gli Electro-Shock Z, e i selvaggi “Enders”. Serie TV ideata dall’eclettica casa di produzione The Asylum, già artefice dell’action-horror di culto Sharknado, Z Nation continua a proporre la sua ricetta di horror ironico e originale in un mix di violenza e comicità che è il suo marchio di fabbrica.
SKYHILL ANCHE SU ANDROID
Skyhill è un'avventura survival/roguelike
che circola da circa un anno su Steam. Recentemente è arrivata anche su
iOS, e nel corso del weekend è comparsa anche sul Play Store.
L'ambientazione è abbastanza interessante: siamo gli unici sopravvissuti di un apocalisse biologica che trasforma gli umani in "cosi" (chiamateli zombi, mostri o mutanti, il succo è quello) decisamente poco amichevoli. La particolarità è che il nostro alter ego, quando il fattaccio è successo, si trovava nell'attico di un hotel di lusso con ben 100 piani.
Ne deriva, quindi, un'avventura con elementi di esplorazione, ricerca di oggetti ed equipaggiamento, combattimento a turni e costruzione di armi e altri strumenti di fortuna. Ad aggiungere replay value, le mappe sono generate casualmente ad ogni partita.
Skyhill è disponibile esclusivamente a pagamento. Su mobile costa 2.99 euroe non ci sono altre sorprese seguito - niente in-app né banner pubblicitari.
L'ambientazione è abbastanza interessante: siamo gli unici sopravvissuti di un apocalisse biologica che trasforma gli umani in "cosi" (chiamateli zombi, mostri o mutanti, il succo è quello) decisamente poco amichevoli. La particolarità è che il nostro alter ego, quando il fattaccio è successo, si trovava nell'attico di un hotel di lusso con ben 100 piani.
Ne deriva, quindi, un'avventura con elementi di esplorazione, ricerca di oggetti ed equipaggiamento, combattimento a turni e costruzione di armi e altri strumenti di fortuna. Ad aggiungere replay value, le mappe sono generate casualmente ad ogni partita.
Skyhill è disponibile esclusivamente a pagamento. Su mobile costa 2.99 euroe non ci sono altre sorprese seguito - niente in-app né banner pubblicitari.
ZONA DI GUERRA ZOMBIE
Si chiama AE Zombie War Zone ed è un gioco che ha già conquistato un gran numero di utenti Windows Phone.
Così come suggerisce il suo stesso nome, si tratta di un titolo dedicato agli amanti del genere sparatutto: il vostro compito sarà quello di far fuori orde infinite di morti viventi e salvare così la città.
Tra le principali feature
di AE Zombie War Zone per Windows Phone troviamo una grafica curata ed
arricchita da elementi 3D, due modalità di gioco, la possibilità di
scegliere quale arma utilizzare tra dieci disponibili, i potenziamenti
per rendere il proprio arsenale sempre più devastante, sei tipi di
nemici (ciascuno con proprie caratteristiche), un sistema di comandi
ottimizzato per l’interazione con dispositivi touchscreen, una curata
colonna sonora.AE Zombie War Zone, compatibile con gli smartphone Windows Phone e Windows 10 Mobile, può essere scaricato gratuitamente dallo Store (all’interno del gioco sarà possibile acquistare contenuti aggiuntivi)
CERCASI ZOMBI
Avete voglia di farvi truccare da Zombie e partecipare a un
cortometraggio? Una proposta alternativa quella dello spazio MAVV di
Vittorio Veneto che sabato 12 novembre invita tutti nel locale per
girare alcune scene del prossimo videoclip a tema zombie “Wake me up!”
di Geeno and The Santamonica.
“Non dovete fare altro che arrivare al MAVV dalle 21.00 - si legge nell’invito che in queste ore sta facendo il giro dei social - Qui vi truccheremo, vi trasformeremo in zombie malefici e vi schiafferemo davanti a una macchina da presa, tutti insieme e belli carichi di fame e voglia di distruzione!”
Dopo le riprese, il concerto dei Geeno And The Santamonica e festa zombie-apocalypse con brindisi. L’invito è quello di diffondere l’appuntamento: “più zombie siamo meglio è”.
“Non dovete fare altro che arrivare al MAVV dalle 21.00 - si legge nell’invito che in queste ore sta facendo il giro dei social - Qui vi truccheremo, vi trasformeremo in zombie malefici e vi schiafferemo davanti a una macchina da presa, tutti insieme e belli carichi di fame e voglia di distruzione!”
Dopo le riprese, il concerto dei Geeno And The Santamonica e festa zombie-apocalypse con brindisi. L’invito è quello di diffondere l’appuntamento: “più zombie siamo meglio è”.
UNA MORTA NEL MIO LETTO
Storia di un’ossessione. Quella di Rebecca la prima moglie, l’ossessione della presenza del precedente compagno/a nel rapporto con la persona che si ama. Il tarlo mentale di chi ama ma non è certo di essere ricambiato con la stessa intensità. Un costante chiedersi se nella mente della persona con cui si fa all’amore non ci sia qualcun altro mentre lo si ama.
Di questo tratta in Nina forever, film presentato in anteprima al Ravenna Nightmare Film Festival, ma il discorso non è solo mentale, solo metaforico, perché l’avversaria, colei che prima giaceva nel letto al posto della protagonista, non è solo nella mente della nuova coppia. Appare tra le coltri con tutta la sua deturpata corporalità, con le sue cicatrici, il sangue e la bellezza malata della donna che fu.
Holly è innamorata da sempre di Rob a cui è appena morta Nina, la donna che amava più di ogni altra cosa, in un incidente stradale. Holly riesce ad avvicinarlo e ad entrare nella sua disperazione e nel suo letto. Però, tutte le volte che i due fanno sesso, dalle lenzuola appare, come zombie che lascia la bara, Nina con la nuova e invadente, seppur putrefatta, fisicità. A nulla serve che Holly cerchi di adeguarsi alla situazione piuttosto… anomala, e cerchi di accettare la scomoda ex di Rob arrivando addirittura a far partecipare alle prestazioni anche la rivale in un triangolo di sesso perlomeno infrequente; la donna non se ne va e diventa un ostacolo non più psicologico ma del tutto reale. A questo punto la domanda diventerà: ma chi richiama in vita Nina con la sua ossessione e il suo senso di colpa? E' l’ossessione di lui che non riesce a dimenticare la prima donna o di lei che ne teme il ricordo in lui?
I fratelli Blaine, finalmente esordienti nel lungo dopo una lunga serie di corti interessanti, girano senza tentennamenti e riescono ad evitare di scadere nel risibile, pericolo reale vista la situazione, ma anzi riescono a far sì che lo spettatore cominci a credere alla situazione accettando una non facile sospensione della credulità e a condividere il problema con la coppia di amanti a cui... un cadavere fa stalking! Il tutto anche grazie alle fisicità della protagonista Abigail Hardingham e dell’antagonista Fiona O'Shaugnessy entrambe coraggiose e senza imbarazzo nel recitare in situazioni bizzarre e piuttosto estreme sessualmente. E’ sempre piacevole quando questioni importanti su cui solitamente vengono costruiti drammoni o, per contrasto, commedie, vengono invece inserite in un contesto di genere “altro” come potrebbe essere l’horror in questo caso.
Il tema del compagno morto che torna in vita (restando però “cadavere vivente”) non è nuovo e molti sono gli esempi (The Lazarus effect, Life after Beth i primi che mi vengono in mente) anche recenti, ma stavolta non è più questione del voler riavere a tutti costi con se l’amato morto ma come invece... sbarazzarsene!
La moto HONDA è il product placement più evidente ed insistito (ma viene citata con nostalgia anche la GUZZI), mentre le auto sono BMW. Citazioni per E-BAY e per il sito SUTTONGUARDIAN.CO.UK. Su una TRIUMPH SPITFIRE invece perde la vita NINA
domenica 6 novembre 2016
SALENTO HILL
Sabato 5 novembre 2016 arriva anche nel Salento ‘Salent Hill’, un format esclusivo dedicato agli appassionati di giochi di ruolo horror. Organizzato dall’associazione “Salento Larp”, si svolgerà nel territorio che comprende ben tre masserie situate nella zona di Nardò.
Un’iniziativa che sta riscuotendo un grande successo a livello
nazionale e che approda, per la prima volta, nelle terre salentine. Un
gioco che trasporta i partecipanti in un’altra realtà dove predominano
atmosfere horror e situazioni inquietanti. Tutto parte dalla simulazione
di una violenta infezione virale sfuggita all’interno di un laboratorio
di microbiologia sperimentale e che trasforma le persone morte in
zombie. Ogni partecipante potrà decidere se impersonare un sopravvissuto
o uno zombie, in una lotta tra la vita e la morte. Tra diverse insidie e
minacce, coloro che vorranno sopravvivere, dovranno farlo affrontando
seri pericoli e situazioni sfavorevoli, quasi apocalittiche.Un evento che assicura momenti di pura adrenalina e divertimento e la
possibilità di vivere un’esperienza unica nel suo genere, assolutamente
inedita nel Salento. Un’occasione per immedesimarsi in ruoli immaginari
ma affascinanti o per mettere alla prova le proprie capacità di
sopravvivenza.
I giochi di ruolo dal vivo si stanno diffondendo sempre più in tutto il mondo, un successo che nasce in ambiti specifici, come quello teatrale o psicologico, in cui essi hanno avuto origine. Possono essere considerati come delle attività ludiche in cui la vincita passa in secondo piano, molta importanza viene, infatti, data, alla partecipazione del concorrente, basata sul mettere in atto le proprie abilità in qualcosa che porta non solo all’interazione, ma anche alla socializzazione.
I partecipanti a ‘Salento Hill’ possono scegliere di impersonare gratuitamente uno zombie oppure di partecipare come sopravvissuti pagando una quota di partecipazione.
I giochi di ruolo dal vivo si stanno diffondendo sempre più in tutto il mondo, un successo che nasce in ambiti specifici, come quello teatrale o psicologico, in cui essi hanno avuto origine. Possono essere considerati come delle attività ludiche in cui la vincita passa in secondo piano, molta importanza viene, infatti, data, alla partecipazione del concorrente, basata sul mettere in atto le proprie abilità in qualcosa che porta non solo all’interazione, ma anche alla socializzazione.
I partecipanti a ‘Salento Hill’ possono scegliere di impersonare gratuitamente uno zombie oppure di partecipare come sopravvissuti pagando una quota di partecipazione.
DOPO LA FESTA
Non si avevano notizie di lei dallo scorso mese di Febbraio con l’uscita dell’Ep “Vrom Vrom“, ora la giovane artista britannica Charlie XCX è tornata con un nuovo brano dal titolo “After The Afterparty” che vede la collaborazione del rapper Lil Yachty.
Il nuovo singolo è stato presentato in diretta sulla pagina Facebook di MTV Uk, con anche il video ufficiale del brano, una sorta di vera e propria festa di Halloween con tanto di zombie, vampiri, e morti viventi.
Il brano vede la collaborazione del giovane rapper americano Lil Yachty e la stessa artista parla così del suo collega: “La collaborazione è nata dopo che lo ho contattato tramite Twitter, e mi ha detto che gli era piaciuto il mio album ‘Sucker‘. Sono consapevole del fatto che non ha lo stesso flow dei rapper della vecchia scuola, ma mi piace il modo in cui si presenta nei suoi video e apprezzo la sua creatività”.
Attualmente Charlie XCX, sta ultimando le registrazioni di quello che sarà il suo prossimo album di inediti di cui non si sa ancora una data di rilascio, a tal riguardo l’artista però ha dichiarato: “Sarà il disco più pop fra quelli che ho fatto finora. Orientativamente dovrebbe uscire verso maggio, ma sono sicura che prima di allora l’avrò già fatto venire a galla in rete”.
Il nuovo singolo è stato presentato in diretta sulla pagina Facebook di MTV Uk, con anche il video ufficiale del brano, una sorta di vera e propria festa di Halloween con tanto di zombie, vampiri, e morti viventi.
Il brano vede la collaborazione del giovane rapper americano Lil Yachty e la stessa artista parla così del suo collega: “La collaborazione è nata dopo che lo ho contattato tramite Twitter, e mi ha detto che gli era piaciuto il mio album ‘Sucker‘. Sono consapevole del fatto che non ha lo stesso flow dei rapper della vecchia scuola, ma mi piace il modo in cui si presenta nei suoi video e apprezzo la sua creatività”.
Attualmente Charlie XCX, sta ultimando le registrazioni di quello che sarà il suo prossimo album di inediti di cui non si sa ancora una data di rilascio, a tal riguardo l’artista però ha dichiarato: “Sarà il disco più pop fra quelli che ho fatto finora. Orientativamente dovrebbe uscire verso maggio, ma sono sicura che prima di allora l’avrò già fatto venire a galla in rete”.
domenica 30 ottobre 2016
GLI ZOMBI INVADONO RAVENNA
La città si sta preparando al lungo week end dedicato a Halloween
che prenderà il via la sera di venerdì 28 ottobre. A partire dalle 21,
quella di venerdì, sarà infatti la notte più terrificante dell'anno:
gruppi di zombie, direttamente da Mirabilandia, non risparmieranno
momenti di sconcerto e paura a curiosi e passanti nel centro storico.Tra questi i più arditi potranno tentare di fotografarli,
condividendo poi l’immagine su Instagram con il tag #HalloweenRavenna.
Le cinque foto più terrificanti che parteciperanno al contest su
Instagram “Keep Calm and Take a Picture with the Zombies!” realizzato in
collaborazione con Mirabilandia vinceranno due ingressi omaggio al parco di divertimenti di Mirabilandia.
Dalla giornata di venerdì partirà anche il ciclo di visite guidate alla scoperta del lato dark di diversi luoghi del centro storico a cura di Mauro Marino e Silvia Togni e Roberta Ballardini, differenziate per tema, e secondo questo calendario:
venerdì 28 ottobre e sabato 29 "Giallo-Rosso Sangue" ispirata al testo storico di Mauro Mazzotti "Ravenna in 28 delitti"; domenica 30 ottobre e martedì 1 novembre "Occhio al fantasma?": alle 19 la visita è adatta ai bambini; la sera alle 21 agli adulti. Lunedì 31 ottobre "Ravenna, città di tombe" alla scoperta di sepolcri e sarcofaghi. Avranno la precedenza ai tour - in programma alle 19 alle 21 - i turisti alloggiati nelle strutture ricettive del territorio; in caso di richieste eccedenti è prevista un'altra visita alle 20 per i ravennati al costo di 6 euro. La partenza delle visite è dallo Iat di Piazza S. Francesco.
Per informazioni e prenotazioni contattare lo 0544 35404 oppure lo 0544 482838.
Dalla giornata di venerdì partirà anche il ciclo di visite guidate alla scoperta del lato dark di diversi luoghi del centro storico a cura di Mauro Marino e Silvia Togni e Roberta Ballardini, differenziate per tema, e secondo questo calendario:
venerdì 28 ottobre e sabato 29 "Giallo-Rosso Sangue" ispirata al testo storico di Mauro Mazzotti "Ravenna in 28 delitti"; domenica 30 ottobre e martedì 1 novembre "Occhio al fantasma?": alle 19 la visita è adatta ai bambini; la sera alle 21 agli adulti. Lunedì 31 ottobre "Ravenna, città di tombe" alla scoperta di sepolcri e sarcofaghi. Avranno la precedenza ai tour - in programma alle 19 alle 21 - i turisti alloggiati nelle strutture ricettive del territorio; in caso di richieste eccedenti è prevista un'altra visita alle 20 per i ravennati al costo di 6 euro. La partenza delle visite è dallo Iat di Piazza S. Francesco.
Per informazioni e prenotazioni contattare lo 0544 35404 oppure lo 0544 482838.
martedì 25 ottobre 2016
A RIMINI IL 1 NOVEMBRE ARRIVANO GLI ZOMBI
Dimenticatevi zucche e dolci streghette di Halloween: il 1 novembre a Italia in Miniatura c’è la Marcia degli Zombie! Per la prima volta ben 6 truccatori professionisti a disposizione gratuitamente di bambini, ma anche dei grandi, per trasformarsi in veri Zombie con make-up ed effetti cinematografici.In uno scenario fra il post-apocalittico e il fiabesco rivisitato, in mezzo a musiche arcane, miniature fumanti e ombre vaganti, Italia in Miniatura diventa teatro di un’animazione senza precedenti per vivere Halloween con tutta la famiglia,nell’Invasione Zombie più grande d’Italia!
Capitan Zombie e la sua ciurma guideranno i partecipanti attraverso una trama avvincente, fino al gran finale in Piazza Italia. Qui, non-morti, fantasmi e acchiappatori si scateneranno davanti a un indiavolato Zombie Horror Show attraverso le musiche dei più conosciuti e amati film e musical horror.
“Una terribile infezione ha contaminato l’Italia. Riusciranno i sopravvissuti ad avere la meglio o saranno i non-morti a conquistare il paese? La chiave del mistero è nelle mani della Principessa Fantasma: occorre trovarla e risvegliarla ma… attenzione agli Acchiappazombi!
Programma:
Dalle 10 – Truccatori a disposizione del pubblico
Dalle 12 – Scova e fotografa gli zombie fra le miniature (tag: #marciadeglizombie)
Ore 15 – La Marcia degli Zombie: scegli da che parte stare e parti alla ricerca della Principessa Fantasma
Ore 16.30 – Zombie Horror Show in Piazza Italia
Dal 29 ottobre al 2 novembre, dalle 9.30 alle 17.30. Ogni bimbo in maschera entra gratis (fino a 140 cm) se accompagnato da un adulto pagante.
1 novembre: Evento Marcia degli Zombie. Truccatori professionisti a disposizione del pubblico gratuitamente. Animazione a cura della Direzione artistica Costa Edutainment, diretta da Elena Ronchetti. Info: www.italiainminiatura.com – 0541 736736
Riccione: dolcetto o...spruzzetto? Halloween a Oltremare il 31 ottobre
Tremate, tremate, le streghe son… pinnate! Lunedì 31 ottobre è Halloween e Oltremare promette un divertimento… da brivido! Alle 15.15 la Laguna dei Delfini più grande e bella d’Europa ospiterà un Halloween Horror Show animato da inquietanti personaggi degli abissi, per concludersi con una mostruosa sfilata in maschera.
Bambine e bambini dovranno fare a gara per essere i più terrificanti possibile, davanti agli occhi impietosi della Malefica Strega del Mare e a quelli curiosi dei delfini della laguna, giudici davvero… insoliti! Occorrerà mettercela tutta per conquistare il loro Sì. I primi tre classificati della Sfilata in Laguna riceveranno la foto con il proprio beniamino! Per tutti gli altri, divertimento a volontà e l’emozione dell’incontro con gli ospiti del parco: dai delfini ai rapaci, dai pony ai…. dinosauri nascosti nella giungla di “Darwin”, la grande cupola dove si torna indietro nel tempo. Emozioni a tinte forti anche in Pianeta Terra, dove l’evoluzione diventa un percorso esperienziale, e in Pianeta Mare, dove ci si “immerge” nel mondo sottomarino.
Dal 30 ottobre al 2 novembre parco aperto dalle 10 alle 18. Ogni bimbo in maschera entra gratis (fino a 140 cm) se accompagnato da un adulto pagante.
31 ottobre: evento Sfilata in Laguna e Horror Show a cura della Direzione artistica Costa Edutainment di Elena Ronchetti.
Info: www.oltremare.org – 0541 4271
Halloween all'Acquario di Cattolica, è gratis per chi usa...la zucca
Le Streghe di Halloween hanno incantato l’Acquario di Cattolica, ma i bimbi possono spezzare il sortilegio… portando una zucca! Dal 29 ottobre al 2 novembre ogni bambino che si presenta con una zucca alle casse del parco entra gratis se accompagnato da un adulto pagante. Per tutto il ponte di Ognissanti, l’Acquario, secondo in Italia per grandezza, trasforma i suoi percorsi in antri misteriosi e suggestivi, in collaborazione con la Notte delle Streghe di San Giovanni in Marignano.
Un Acquario “stregato” da allestimenti da brivido, popolato da magiche creature, promette un’esperienza indimenticabile alla scoperta degli abissi marini: siamo noi a osservare le creature marine o sono loro ad osservare noi, dalle grandi vetrate azzurre?
In un gioco di luci tremule, fra ragnatele e bizzarri personaggi, la sfida per tutti i bambini è aperta: riusciranno a essere ancora più spaventosi dei grandi Squali toro? O ad affrontare orche e leoni marini nel percorso ludico-didattico “Sulle orme dei Pinguini Imperatore”? Fra thriller e tenero stupore, l’Acquario Stregato attende tutti, grandi e piccini, per una giornata dalle forti emozioni.
Dal 29 ottobre al 2 novembre parco aperto dalle 9.30 alle 18.30 (casse in funzione fino alle 16.30. Ogni bimbo (fino a 140 cm) che porta una zucca entra gratis, se accompagnato da un adulto pagante.
Info: www.acquariodicattolica.it – 0541 8371
PIANTE CONTRO GLI ZOMBI EROI
EA rilascia su App Store il nuovo capitolo della serie “Plants vs. Zombie”. Attesissimo dai fan, Heroes è ora disponibile su iPhone e iPad.In Heroes dovrai creare la tua squadra di eroi in un vero e proprio gioco di carte collezionabili. Ti ritroverai in un’avventura alla scoperta di nuovi personaggi e affronterai potenti avversari che cercheranno di fermarti. E, per la prima volta in assoluto, potrai giocare sia nei panni delle piante che degli zombi.
Disponibili 20 piante e zombi eroi unici, con i loro superpoteri botanici: potrai scegliere i tuoi eroi preferiti in base alle abilità e al loro stile. La selezione unica dei superpoteri di ogni eroe ti aiuterà a definire la strategia vincente della tua squadra. Crea la tua squadra e diversifica le tue abilità collezionando centinaia di carte, dai personaggi PvZ che già conosci e ami, agli irresistibili zombi e piante originali, così da poter pianificare distinte strategie quando selezioni le carte compatibili con il tuo eroe. Solo in questo modo potrai creare combo devastanti. Usa anche il Crea-Mazzo per costruire velocemente mazzi vincenti, prova le strategie e migliora i tuoi mazzi mentre collezioni e crei personaggi.
Potrai anche sfidare altri giocatori o gli amici in partite in tempo reale e testa. Sfrutta le tue tattiche in battaglie libere multigiocatore o mettiti alla prova in partite competitive classificate per competere con i migliori giocatori al mondo. Ottieni premi sconfiggendo gli avversari più feroci e accumula un bel gruzzoletto completando le imprese di Dave il pazzo e del prof. Zombotron.
In questo gioco, ogni singola battaglia ti farà immergere sempre di più in una mappa in continua fioritura. Sconfiggi i nemici assetati di cervelli o gli avversari botanici che incontrerai nel corso di questa avventura e affina le tue abilità: ogni fazione ha un proprio percorso da seguire. Potrai anche cambiare dispositivo e portare la tua squadra con te: basterà accedere a Facebook, Game Center o Google Play per salvare la tua collezione.
NUOVA EDIZIONE DELLL'ALBA DEI MORTI VIVENTI
L'alba dei morti viventi
, il primo numero di Dylan Dog (scritto da Tiziano Sclavi e disegnato da Angelo Stano, con copertina di Claudio Villa)
avrà un'edizione limitata con cofanetto ed altri extra. Ad annunciarlo
la pagina Facebook ufficiale del personaggio. Il contenitore sarà
disponibile in anteprima a Lucca ma, al momento, non si conosce il
prezzo di vendita.
L'ANARCHIA ZOMBI
Zombie Anarchy è un nuovo titolo realizzato da Gameloft a tema Zombie che sarà disponibile ufficialmente dal 26 ottobre su Windows 10, Windows 10 Mobile, Windows Phone 8.1, Android e iOSDi seguito la descrizione che possiamo leggere sullo Store:
Hai la stoffa per sopravvivere all’inferno sulla Terra?
Inizia una lotta disperata per la sopravvivenza in un mondo apocalittico pieno di pericoli e opportunità. Trova degli abili superstiti e affrontate insieme implacabili aggressori, sia vivi che morti. Razzia la città, fai guerra ai campi di zombi infetti e prendi ciò che puoi dagli altri superstiti. L’umanità è al capolinea, i morti viventi sono tra noi e tu devi fare il possibile per sopravvivere in questo gioco di combattimento e strategia apocalittico.
TROVA I SUPERSTITI Ogni superstite ha abilità e retroscena unici da scoprire. Dall’enigmatico Kane all’arciera Rosie, tutti hanno dei segreti.
DEFENDI IL CAMPO È difficile trovare risorse durante l’apocalisse. Tieni le provviste e il carburante al sicuro con torri di guardia, lanciafiamme, torri tesla e tanto altro!
SCONFIGGI I GIOCATORI NEMICI Forma delle squadre di abili razziatori e attacca i giocatori di tutto il mondo per rubare i loro materiali preziosi, accumulare vittorie e scalare le classifiche.
ELIMINA I MORTI Distruggi i campi infestati dagli zombi in missioni tattiche e spara ai non morti nel minigioco Caccia agli zombi per sbloccare oggetti rari e armi speciali.
SOPRAVVIVI ALL’APOCALISSE Goditi un nuovo livello di strategia guidando i superstiti durante gli assalti e sfruttando in modo tattico le loro abilità per non farli morire.
DIVENTA UNA LEGGENDA Razzia risorse e oggetti rari per potenziare edifici e superstiti. Crea il campo migliore e fatti invidiare da tutti nelle terre desolate!Zombie Anarchy sarà disponibile sullo Store di Windows Phone, Windows 10 e Windows 10 Mobile gratuitamente con acquisti in-app opzionali.
IL CENTRO STORICO INVASO DAI MORTI VIVENTI
A Ravenna arrivano gli zombie. Venerdì sera si aprirà un lungo fine settimana dedicato ad Halloween: dalle 21, gruppi di zombie ‘reclutati’ da Mirabilandia percorreranno il centro storico spaventando (ma anche divertendo) i passanti.L’invasione di morti viventi è legata anche a un concorso fotografico. Chi ritrarrà gli zombie potrà condividere l’immagine su Instagram con il tag #HalloweenRavenna: gli autori delle cinque foto più terrificanti che parteciperanno al contest (intitolato ‘Keep calm and take a picture with the zombies’) vinceranno due ingressi omaggio al parco di divertimenti di Mirabilandia.Venerdì partirà anche il ciclo di visite guidate alla scoperta del lato dark del centro storico, a cura di Mauro Marino e Silvia Togni e Roberta Ballardini, differenziate per tema: venerdì e sabato ‘Giallo-Rosso Sangue’, ispirata al testo storico di Mauro Mazzotti ‘Ravenna in 28 delitti’; domenica 30 ottobre e martedì 1 novembre ‘Occhio al fantasma?’, tour per bambini alle 19 e per adulti alle 21; lunedì 31 ottobre ‘Ravenna, città di tombe’, alla scoperta di sepolcri e sarcofaghi. Per informazioni e prenotazioni contattare lo 0544 35404 oppure lo 0544 482838: avranno la precedenza i turisti alloggiati nelle strutture ricettive del territorio, in caso di richieste eccedenti è prevista un’altra visita alle 20 per i ravennati al costo di 6 euro. La partenza delle visite è dallo Iat di Piazza S. Francesco.
ZOMBI DOPO DI ME
La tua città è stata invasa da orde di zombie famelici, il tuo unico
scopo è fuggire e metterti in salvo il più veloce che puoi, prima di
venire divorato da qualche orribile non morto. Fatti strada tra i morti
viventi maciullandoli con la tua micidiale sega elettrica e facendone
saltare le cervella con il fucile a pompa, prima che sia troppo
tardi. Usa lo Skate e le tue doti acrobatiche per oltrepassare gli
ostacoli ed evitare le auto in fuga, e sfrutta i barili esplosivi sparsi
per l’ambiente per creare un devastante inferno di fuoco. Applicazione
universale."Zombies after me"
domenica 16 ottobre 2016
IL COLORE DELLO ZOMBI
In occasione dell'uscita in libreria (13 ottobre) di Once upon a zombie: il colore della paura, romanzo tra genere fantasy e young adults con cui Billy Phillips ha debuttato con la propria firma, il Gruppo Edicart organizza un evento di presentazione ufficiale con la partecipazione di Ilaria Rodella, books and lifestyle influencer.
Once upon a zombie è l'apologia del mondo della fantasia e dell’immaginazione attraverso l’universo delle fiabe classiche. Caitlin Rose Fletcher è la protagonista. Una teenager come le altre? No, proprio no, ma è l’unico essere umano potenzialmente in grado di evitare che un’immane catastrofe distrugga per sempre un mondo parallelo: il magico universo creato dalla fantasia dei più grandi scrittori e popolato dai leggendari personaggi delle fiabe.
Once upon a zombie è l'apologia del mondo della fantasia e dell’immaginazione attraverso l’universo delle fiabe classiche. Caitlin Rose Fletcher è la protagonista. Una teenager come le altre? No, proprio no, ma è l’unico essere umano potenzialmente in grado di evitare che un’immane catastrofe distrugga per sempre un mondo parallelo: il magico universo creato dalla fantasia dei più grandi scrittori e popolato dai leggendari personaggi delle fiabe.
THRILLER A TEATRO
La notte di Halloween 2016 a Como risuonerà delle note di “Thriller”,
l’inconfondibile horror dance di Michael Jackson reso immortale dal
video di John Landis nel quale zombi usciti dalle tombe ballano uno dei
pezzi più belli e imitati di sempre. “Thriller” ci sarà di certo nella
scaletta di Michael Jackson Live Tribute Show con Sergio Cortes, il sosia di Jackson più famoso e accreditato a livello internazionale.
Lo spettacolo che il 31 ottobre approda al Teatro Sociale, è in tournee da parecchio tempo e, ovunque, infuoca la platea con i più grandi successi di Michael Jackson, oltre Thriller, anche Bad, Black or white, Smooth criminal, Billie Jean, Dangerous, e incanta con i brani più intimistici e per questo motivo particolarmente emozionanti come Man in the mirror, Heal the word, You are not alone.
Al centro della scena c’è Sergio Cortes, performer originario di Barcellona forte di un’impressionante somiglianza fisica e vocale con Jacko. Insieme a lui 6 ballerini che ripropongono le fantastiche coreografie di Michael e una nutrita band che suona dal vivo. Lo show è molto più di un tributo a Michael Jackson, è un grande spettacolo di oltre due ore con tanto di costumi, mega ledwall, luci ed effetti speciali. Questi gli ingredienti che rendono lo spettacolo qualcosa di veramente unico, attirando vecchi fan nostalgici del grande re della musica pop, ma anche nuove generazioni, uniti dall’amore per Michael Jackson, probabilmente il più grande performer dello scorso secolo. Le sue canzoni a sette anni dalla sua scomparsa continuano a risuonare nelle radio del mondo.
La concomitanza con la notte di Halloween e l’invito rivolto al pubblico di un dress code ispirato a Thriller e ai look stravaganti della carriera di Jacko renderanno lo show al Teatro Sociale ancor più coinvolgente e unico. Chi sarà la maschera più in tema con la serata??
Lo spettacolo che il 31 ottobre approda al Teatro Sociale, è in tournee da parecchio tempo e, ovunque, infuoca la platea con i più grandi successi di Michael Jackson, oltre Thriller, anche Bad, Black or white, Smooth criminal, Billie Jean, Dangerous, e incanta con i brani più intimistici e per questo motivo particolarmente emozionanti come Man in the mirror, Heal the word, You are not alone.
Al centro della scena c’è Sergio Cortes, performer originario di Barcellona forte di un’impressionante somiglianza fisica e vocale con Jacko. Insieme a lui 6 ballerini che ripropongono le fantastiche coreografie di Michael e una nutrita band che suona dal vivo. Lo show è molto più di un tributo a Michael Jackson, è un grande spettacolo di oltre due ore con tanto di costumi, mega ledwall, luci ed effetti speciali. Questi gli ingredienti che rendono lo spettacolo qualcosa di veramente unico, attirando vecchi fan nostalgici del grande re della musica pop, ma anche nuove generazioni, uniti dall’amore per Michael Jackson, probabilmente il più grande performer dello scorso secolo. Le sue canzoni a sette anni dalla sua scomparsa continuano a risuonare nelle radio del mondo.
La concomitanza con la notte di Halloween e l’invito rivolto al pubblico di un dress code ispirato a Thriller e ai look stravaganti della carriera di Jacko renderanno lo show al Teatro Sociale ancor più coinvolgente e unico. Chi sarà la maschera più in tema con la serata??
IL MASSACRO DEGLI ZOMBI IN BLUE RAY
Una doppietta di film di zombie per la coppia di registi Boni–Ristori, Zombie Massacre 1 e 2, che Midnight Factory non
si lascia sfuggire e pubblica per il piacere di tutti – e sono
tantissimi – gli appassionati del genere. D’altronde ci sono filoni che
non stancano mai, e quello degli zombie, su tutti, pare resistere anche
alla più tenace prova del tempo, non cessando di esercitare un duraturo
fascino, tant’è che la produzione cinematografica in tal senso non
accenna a scemare.
Reduci dal successo di Eaters, venduto un po’ in tutto il mondo per il mercato home video, Boni e Ristori, stavolta contattati da Uwe Boll,
che aveva acquistato i diritti del video gioco omonimo, tra l’altro mai
commercializzato, tornano al lavoro mettendo in piedi una nuova storia
di morti viventi, ambientandola in un tipico scenario
apocalittico/post-atomico, in cui si muovono i protagonisti, a cui,
stavolta, è stato commissionato dall’esercito americano il compito di
far esplodere una bomba nucleare in un centro urbano infestato dal
contagio che ha prodotto le macabre mutazioni.
Diciamocelo chiaramente: non siamo in quest’occasione (Zombie Massacre 1)
in presenza di un film indimenticabile, e gli stessi registi hanno
dichiarato quanto fu difficile la lavorazione, soprattutto in
riferimento alla necessità di realizzare il tutto in tempi brevissimi
per problemi di natura contrattuale. La sceneggiatura non brilla per
originalità e le prestazioni degli attori, quasi tutti americani, sono
poco soddisfacenti (si procedette al doppiaggio giornaliero non sapendo
se successivamente si sarebbe potuto contare sulla presenza degli
interpreti in fase di post produzione).
Diverso è invece l’esito del secondo
capitolo, in cui il lavoro di scrittura è assai più efficace, la qualità
registica notevolmente migliorata e, in ultimo, assai buone sono le
performance dei protagonisti. Colpisce in particolare l’incipit del film
in cui un gerarca nazista (interpretato dal veterano Dan van Husen)
proclama il folle disegno del Terzo Reich, collegandolo direttamente
alla volontà di Dio, laddove l’estirpazione del batterio che contamina
la purezza della razza ariana è un’operazione che, secondo il delirante
militare, è sostenuta indiscutibilmente da una sorta di progetto divino.
Stupisce, quindi, fin da subito, l’ambizione del nuovo progetto,
giacché ciò che viene premesso allo svolgimento della vicenda è proprio
quel drammatico equivoco che ha generato la più grande tragedia della
storia, dato che, seguendo ciecamente/dogmaticamente l’asetticità di una
scienza allora ritenuta il nuovo idolo, davvero si credette di
perseguire la ‘Grande Salute’ del popolo tedesco, nell’interesse
dell’intera umanità.
Questo prologo impreziosisce il film,
che non abusa, come nel primo capitolo, degli zombie, facendoci
assistere ai soliti corpo a corpo visti e rivisti, ma mette in scena
l’orrore della guerra, dapprima soffermandosi sulle perdite subite da un
ridotto manipolo di soldati americani, poi addentrandosi nell’oscurità
del Male, quello assoluto, prodotto da un desiderio di dominio che non
pone più alcun limite al suo accrescimento e ai metodi per ottenerlo. Lo
dice chiaramente una delle interpreti (Lucy Drive),
che riferisce all’unico sopravvissuto dei militari statunitensi cosa
accadeva nell’ospedale gestito dai tedeschi, sulle facciate del quale
campeggiano sinistramente alcune croci uncinate di notevoli dimensioni.
Ciò che intelligentemente Zombie Massacre 2
fotografa è la natura spiccatamente biopolitica del regime nazista,
stigmatizzandone le sciagurate scelte che tutti conosciamo, sebbene –
questo lo aggiunge lo scrivente in riferimento all’attualità – il
controllo della scienza sulla vita non può essere aprioristicamente
censurato, ma governato in maniera responsabile, con tutti i rischi che
esso comporta.
Anche l’idea di immaginare morti viventi
ricavati da esperimenti realizzati su soggetti con disturbi mentali è
una trovata originale, che schiva opzioni molto più prevedibili e
scontate. Tutto il film risulta, dunque, di un discreto livello, e,
particolare non trascurabile dato che si parla di zombie, c’è anche
molto più sangue (realizzato pure con effetti digitali) rispetto al
primo film.
Per concludere, vi consigliamo questo doppio blu ray, in quanto Zombie Massacre Saga
aggiunge significative varianti a un genere che, nonostante
l’imperituro gradimento del pubblico, necessita di un deciso
rinnovamento (e Boni e Ristori, almeno nella seconda parte, ottengono un
buon risultato in tal senso).
Pubblicato e distribuito da Midnight Factory per Koch Media, Zombie Massacre Saga
è disponibile in doppio blu ray in formato 2.40:1 (1920×1080 pixel, 24
frame al secondo) con audio originale e in italiano (DTS-HD Master
Audio) con sottotitoli opzionabili. Contenuti Extra – primo disco:
Trailer, Teaser, The Making of Zombie Massacre, Photogallery, Storyboard
Comparison, Join the Massacre, The Making of Teaser, Foley Sound
Effects. Contenuti Extra – secondo disco: Trailer Originale, Backstage.
MILANO DI NUOVO INVASA
"L'infezione è ormai compiuta... Tutti dal primo all'ultimo prenderanno
parte alla battaglia. Zombies d'Italia unitevi! Con noi nella marcia
trionfale": si presenta così il nuovo appuntamento con "The Zombie walk"
a Milano. Ritrovo alle 10 di sabato 15 ottobre al Bar Bianco, parco
Sempione, dove sarà presente un'area trucco con tanti giochi a tema cui
prendere parte, come Caccia Lo Zombie, Pesca Nel Cadavere, Shoot The
Zombie. Quindi, la Zombie Walk vera e propria, con partenza dalle 16,
che si snoderà per tutto il centro città. Numerosi dj creeranno la
colonna sonora dell'evento, da Maurizio Molella a Datura, passando per
Usai, Reset!, Oyadi e altri.
domenica 9 ottobre 2016
HALLOWEEN DI VENEZIA
Walking Dead Halloween Night il 31 ottobre 2016 all'Estragon
„All'Estragon la Walking Dead Halloween Night: una serata in collaborazione con la prestigiosa "Zombie Walk Venezia", che porterà alcuni tra i suoi migliori figuranti e truccatori. Saranno allestite delle aree a disposizione di chi vorrà truccarsi nel corso della serata, il tutto ad offerta libera! MUSIC: Rock, Electronic, Hip-Hop, Trap. Una serata che farà resuscitare i morti: inizio evento alle ore 23:00. “
„All'Estragon la Walking Dead Halloween Night: una serata in collaborazione con la prestigiosa "Zombie Walk Venezia", che porterà alcuni tra i suoi migliori figuranti e truccatori. Saranno allestite delle aree a disposizione di chi vorrà truccarsi nel corso della serata, il tutto ad offerta libera! MUSIC: Rock, Electronic, Hip-Hop, Trap. Una serata che farà resuscitare i morti: inizio evento alle ore 23:00. “
AD HALLOWEEN ARRIVA L'ISOLA DEL TERRORE
Dopo una stagione estiva di grande successo, l’autunno di
Movieland porta con se zucche, mostri, fantasmi, scheletri e tutte le
creature più spaventose del mondo del cinema, pronte a far rivivere le
atmosfere di Halloween e dei film horror. Ma Halloween non è solo paura,
è “dolcetto o scherzetto” e tutti gli ospiti potranno anche divertirsi
ad interagire con le numerose comparse che si aggireranno nel parco o
assistendo ai coinvolgenti spettacoli proposti.4 saranno i weekend in cui viene celebrata questa festa popolare di
origine celtica: dall’8 ottobre ogni sabato e domenica, per concludersi
poi con un lungo ponte dal 29 ottobre al 1° novembre. Per l’occasione il
parco si trasforma con una moltitudine di scenografie tra cui tante
zucche decorate addirittura con le sembianze di famosi personaggi del
cinema horror e fantasy e, ovviamente, con un palinsesto di spettacoli e
animazioni rigorosamente a tema.
Il meraviglioso contesto della nuova Main Street sarà animato dalla parata, “HORRAY FOR HALLOWEEN”, e da una celebrazione del popolare ed amato brano “THRILLER” di Michael Jackson, il cui video rappresenta perfettamente lo spirito e il mondo horror tra lupi mannari e zombie. Molte comparse inoltre si aggireranno lungo il viale e una musica spettrale sarà la perfetta colonna sonora dell’evento.
Sul palco West grandi e piccini potranno scoprire invece “HOCUS POCUS”, uno spettacolo dove streghe e stregoni si cimenteranno in incantesimi e magie per risvegliare lo spirito di Halloween. Ma nel perfetto stile del parco anche i visitatori potranno diventare protagonisti e cimentarsi nel ruolo di attori grazie a “SCARY MOVIELAND”, ovvero la riproposizione di alcune famose scene dei film thriller ed horror, realizzate dal vivo con un regista che li coinvolgerà e li renderà delle vere e proprie celebrità.
Il 31 ottobre grande festa di Halloween fino alle 4 di mattina con l’animazione di famosi DJ, tra cui il duo italiano di musica edm “VINAI” e, per la prima volta in esclusiva a Movieland: “TERROR ISLAND”, il più grande percorso horror d’Italia che si svolgerà dalle ore 21 alle ore 24.
In preparazione di questo evento, Movieland ha aperto un casting per tutti coloro che vorranno fare da figuranti lungo il percorso di TERROR ISLAND: coloro che sentono di avere lo “spirito” giusto per partecipare, dovranno procurarsi un travestimento completo in stile pirati (mostri, zombie, fantasmi, etc.) e inviare una e-mail a casting@canevaworld.it allegando una foto del proprio travestimento. Ogni candidatura verrà valutata e se ritenuta sufficientemente terrorizzante, verrà accettata per far parte del cast dell’evento più incredibile di Halloween!
CONSONNO,LA CITTA' DEGLI ZOMBI
Consonno, il paese fantasma, anzi degli zombie. L'ex Las Vegas della Brianza a fine mese ospiterà un mega raduno di novelli morti viventi appassionati della serie televisiva “The Walking Dead”. Gli edifici abbandonati, il luogo appartato e inerpicato sulle pendici di un monte e l'aurea spettrale che circondano il borgo abbandonato offrono del resto una location ideale per gli amanti del genere.L'iniziativa è promossa dai volontari dell'associazione Amici di Consonno, gli unici che si prendono cura della vecchia città dei balocchi costruita su un antico borgo rurale, e da quelli de I luoghi dell'abbandono che si occupano di valorizzare i posti dimenticati, fondata l'anno scorso. L'evento è stato organizzato proprio per festeggiare il primo anniversario del sodalizio. “Per festeggiare i due anni della nostra pagina Facebook ed il primo anno di associazione creiamo questo enorme photoset per tutti, ogni angolo di Consonno saprà offrire il giusto scenario postapocalittico”, spiegano i promotori. Si può partecipare truccati da zombie, da soldati, da sopravvissuti, da mercenari o da semplici civili e fotografi, l'importante è divertirsi.
LA TIGRE,IL DRAGONE E GLI ZOMBI
Rw Goen ha annunciato la pubblicazione del manga di Sin Ichi Hiromoto intitolato La Tigre, il Dragone e gli Zombie #1.
Il primo volumetto è stato inserito nella lista delle prossime uscite, al prezzo di € 5.95. Sarà proposto nel n.5 della collana Horaa Collection.
Il volume avrà le seguenti caratteristiche tecniche: formato 12,2x17,8, B+sc, b/n e colore, 162 pagine. Viene consigliato ad un pubblico per adulti. Sarà disponibile solo in fumetteria/libreria. Ci troviamo di fronte ad un manga di genere horror, che mescola Giappone feudale, katane e zombie.
E' ambientato sull’isola di Kawanaka, dove da 460 anni c’è la rivalità tra due fazioni. I rappresentati odierni si scontrano ogni giorno e sono Kodora Takeda e Ryuuki Uesugi. Un bel giorno si ritrovano di fronte degli zombi samurai. Questi mostri sono armati delle preziose spade che venivano conservate da secoli presso le rispettive famiglie. I due ragazzi liceali decidono di unire le proprie forze per affrontare la battaglia.
VIVERE IN ETERNO
Nell’area ristretta di in un giardino urbano si consuma il dramma
del pubblico contemporaneo ormai “zombizzato” e incapace di reagire
agli stimoli dei messaggi musicali. Nato da un’idea e per la regia di Alessandro Paci è il nuovo videoclip del singolo “Vivere in eterno” di Sirio Martelli, scritto insieme a Giancarlo Bigazzi, contenuto all’interno dell’album “Inutilmente utile”
prodotto da GB Music. Il video, girato a Firenze, prende spunto dalla
cinematografia pioneristica di George A Romero, autore della “Trilogia dei morti viventi” e considerato “il padre degli zombi” al quale Alessandro Paci si è ispirato ma in chiave ironica.
Come i mitici Blues Brothers, la band suona in una balera cercando di coinvolgere il pubblico che rimane però indifferente, con le sue maschere e i suoi travestimenti horror, mentre lentamente si trascina indolente. A un tratto, la quotidiana routine si interrompe, il bianco e nero della pellicola lasciano il passo al colore brillante, i giovani zombi abbandonano le loro panchine e pian piano vengono trasportati dalla musica nel magico abbraccio di un ballo di gruppo. Si intravede un segnale di speranza, la denuncia del cantautore fiorentino verso l’individualismo e la difficoltà di interagire delle giovani generazioni, filo conduttore dell’intero album, si conclude con un recupero delle relazioni e il desiderio di divertirsi insieme, mentre non poteva mancare una simpatica battuta del comico fiorentino al ciak finale.
Il video del singolo “Vivere in eterno” è visibile da oggi sul canale You tube di Sirio Martelli all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=h6ham2BZ93g
GLI ZOMBI DEL '68
La guerra del Vietnam è finita, fermata dal dilagante numero di morti viventi che hanno invaso lo scenario bellico. Per l'agente speciale della CIA Declan Rule,
però, un'altra guerra è appena iniziata. Dalle rovine della devastata
postazione militare Ariete, in Cambogia, Rule e il suo pastore tedesco
Nero, si mettono alla ricerca di un pazzo di nome Morneau.
Quest'uomo – un neurochirurgo deciso a creare un esercito di non-morti
radiocomandati e usati come arma – ha firmato la sua condanna a morte
nel momento in cui ha modificato chirurgicamente l'unico figlio di Rule e
lo ha scagliato contro le linee alleate.
Intanto, altre avventure attendono Kuen Yam a Saigon, e Joe e Faye Kuen in New Jersey, intrecciando destini lontani, ma accomunati da una minaccia: quella degli zombie, che rende tutti ugualmente vicini alla morte. Regole di guerra – scritto come sempre da Mark Kidwell e disegnato da Jeff Zornow e Nate Van Dyke, coi colori Jay Fotos – conferma una volta di più le ragioni per cui ’68 è a tutti gli effetti l’horror militare più popolare del fumetto contemporaneo, capace di attingere a grandi classici del passato e all’immaginario più recente.
Intanto, altre avventure attendono Kuen Yam a Saigon, e Joe e Faye Kuen in New Jersey, intrecciando destini lontani, ma accomunati da una minaccia: quella degli zombie, che rende tutti ugualmente vicini alla morte. Regole di guerra – scritto come sempre da Mark Kidwell e disegnato da Jeff Zornow e Nate Van Dyke, coi colori Jay Fotos – conferma una volta di più le ragioni per cui ’68 è a tutti gli effetti l’horror militare più popolare del fumetto contemporaneo, capace di attingere a grandi classici del passato e all’immaginario più recente.
IN ARRIVO LA VERSIONE RIMASTERIZZATA DI ZOMBI
Koch Media è orgogliosa di annunciare che la versione restaurata di Zombi di George A. Romero, presentata ufficialmente alla 73° Mostra d’Arte Internazionale Cinematografica di Venezia alla presenza dei registi Nicolas Winding Refn e Dario Argento, sarà disponibile in Home Video a partire dal 17 novembre per l’etichetta Midnight Factory.Cult assoluto del cinema horror, “Zombi”
(1978) è il secondo capitolo della quadrilogia inaugurata da Romero nel
1968 con “La notte dei morti viventi”, e al quale avrebbero fatto
seguito “Il giorno degli zombi” (Day of the Dead, 1985) e “La terra dei
morti viventi” (Land of the Dead, 2005). Un’autentica pietra miliare,
che grazie all’allegoria in chiave zombie ha spostato le lancette della
storia del cinema clamorosamente in avanti, ispirando produzioni recenti
e celebratissime come la serie tv “The Walking Dead”.
La versione europea della pellicola, con
il montaggio di Dario Argento e le musiche originali dei Goblin, uscirà
in versione restaurata in tre diversi formati, che conterranno la
stessa versione del film e una ricchissima selezione di contenuti extra.
L’edizione Blu-ray avrà 4 dischi,
contenenti rispettivamente la versione europea restaurata di 118 minuti
montata da Dario Argento, la versione di 127 minuti voluta da Romero e
proiettata nel 1979 in America, la versione di 133 minuti presentata
alla premiere del Festival di Cannes del 1978 e un quarto disco
contenente oltre due ore e mezza di contenuti extra.
L’edizione rimasterizzata in
4K comprende 6 dischi, contenenti la versione europea in 4K ultra HD di
118 minuti con il montaggio originale di Dario Argento, la stessa
versione anche in Blu ray, il Blu Ray della versione theatrical di 127
minuti voluta da Romero e proiettata nel 1979 in America, il Blu ray
della versione estesa di 133 minuti presentata alla premiere del
Festival di Cannes del 1978, un disco dedicato ai contenuti extra della
durata di 150 minuti e l’innovativa versione FULLFRAME sempre in Blu
ray.
Quest’ultimo disco, in
particolare, rappresenta un contenuto assolutamente inedito, grazie al
quale lo spettatore potrà godere di una visione “a tutto schermo” del
film, seguendo per le prima volta la versione intera della ripresa senza
tagli di inquadratura, cogliendo tutti i movimenti di macchina del
maestro Romero. Anche l’innovativa versione FULLFRAME ha una durata di
118 minuti con il montaggio originale di Dario Argento.
Ogni edizione contiene una
ricchissima selezione di contenuti extra, dalla durata complessiva di
150 minuti e uguale in tutte le versioni. Grazie a un’intervista a Tom
Savini, responsabile degli effetti speciali e del trucco, sarà possibile
scoprire la vera essenza degli zombi romeriani, mentre i registi
Nicolas Winding Refn, supervisore del restauro in alta definizione, e
Dario Argento racconteranno rispettivamente la nascita del progetto e
l’essenza del cinema di Romero attraverso due interviste esclusive.
Per carpire i segreti sul
restauro della pellicola originale e la sua trasposizione in 4K ultra
HD, basterà ascoltare le testimonianze di Michele De Angelis e Gianni
Vittori. E mentre alla copertina ci ha pensato Nicolas Winding Refn,
realizzando un suggestivo artwork, tutte le limited edition conterranno
anche 5 cartoline da collezione, realizzate dai fan e selezionate dallo
stesso Refn.
IN ARRIVO IL BUS COREANO
Dopo il successo asiatico e
all'ultimo Festival di Cannes, approda in Italia lo zombie movie
sudcoreano "Train to Busan", esordio del re dell'animazione Yeon
Sang-ho.
L'uscita in sala è prevista, sotto il segno della Tucker Film
e del Far East Film Festival di Udine, per la primavera 2017,
mentre l'anteprima nazionale è programmata per venerdì 21
ottobre alla Festa del Cinema di Roma nella fascia "Tutti ne
parlano" della Selezione Ufficiale.
La filosofia narrativa e visiva di Train to Busan attinge
all'eredità dei Romero o dei Fulci e la rielabora in un nuovo
"incubo" di 118 minuti, tra zombie affamati e prede indifese. si
parte dalla stazione di Seul, dove un gruppo di passeggeri
prendono posto sul treno che dovrebbe portarli a Busan. Ma
misteriosa epidemia di 'morti viventi' ha preso di mira la Corea
del Sud e si sta propagando fuori dai finestrini e dentro i
vagoni.
domenica 2 ottobre 2016
CORRI DAGLI ZOMBIE SUL TAVOLO
Prima di Pokémon GO, un’altra app per smartphone aveva trascinato i nerd fuori di casa spingendoli a fare del sano
fitness. Non si trattava però di camminare per far schiudere uova di
pokémon, ma piuttosto di correre per la propria sopravvivenza…
fuggendo da un’orda di zombie.Il suo nome era Zombies, Run! e,
ancora oggi, viene utilizzata da centinaia di migliaia di persone in
tutto il mondo. Questo nonostante siano passati diversi anni dalla sua
uscita (l’app fu infatti finanziata con successo su Kickstarter nel
2011). Ora, a distanza di 5 anni, le menti dietro al bizzarro fitness
game hanno deciso di riprovarci.Il nuovo progetto di Six to Start si chiama Zombies, Run! The Board Game e, come facilmente intuibile dal nome, questa volta si tratterà di un gioco da tavolo. Se,
però, l’ambientazione si rivela essere la classica apocalisse zombie
vista già centinaia di volte, non è invece la stessa cosa per quanto
riguarda il sistema di gioco.Forti della loro esperienza in campo mobile, gli ideatori hanno infatti
creato un’app per smartphone che si integra con l’esperienza
del boardgame. Durante la nostra partita, questa ci segnalerà la
presenza di zombie e sopravvissuti nella zona. Noi potremo segnarci le
posizioni e le informazioni ricevute sopra ad una mappa lucida, in pieno
stile zombie movie, tramite l’utilizzo di pennarelli
cancellabili; decidendo poi chi saremo in grado di andare a salvare, e
chi no. L’app ricorderà, poi, le nostre decisioni prese durante la
partita, cambiando il corso della storia per adattarsi ad esse. Il tutto
avviene in tempo reale, in sessioni che, a detta degli ideatori,
possono durare dai canonici 30 minuti alle meno canoniche 30 ore (al
termine delle quali gli zombie saremo noi…).
Ideato per essere giocato dalle 2 alle 4 persone, Zombies, Run! The Board Game
prevede anche una modalità versus; dove un gruppo di survivor potrà
scontrarsi per la sopravvivenza contro un altro gruppo, fino ad un massimo potenziale di 8 giocatori (The Walking Dead docet).
Il gioco, già finanziato con successo a distanza di soli 2 giorni dal lancio della campagna, vedrà la luce solamente a dicembre 2017,
mentre il costo, per chi lo acquisterà in fase Kickstarter, è di circa
47€ (incluse spese di spedizione verso l’Italia). Sulla pagina ufficiale del progetto potete reperire ulteriori informazioni su Zombies, Run! The Board Game.
UN PAESE FELICE DI OSPITARE GLI ZOMBIE
Trecento figuranti inquietanti, volutamente eccessivi nell’esibizione di organi e volti lacerati, sangue, e denti affilati e lunghi per azzannare le prede al collo. Già, perché oggi domenica 2 ottobre il centro storico di San Felice si popolerà di zombie, di vampiri e dei loro cacciatori. L’evento, decisamente inedito, nuovo, provocante è stato costruito per mesi, con grande passione e qualche scomunica, spesso peraltro inavvertitamente funzionale all’evento stesso.«Credeteci, non siamo cattivi», ironizza e rassicura Roberto Gatti, presentando “Sepulchrum”, chiamato ad evocare la paura che non fa paura, come ha spiegato alla presentazione. Un evento chiamato a divertire gli appassionati del genere, ma anche a mandare un messaggio, nella costruzione complessiva della storia che ne scaturirà. Ovvero che la Bassa non muore dopo il terremoto, che il bene del territorio e di un centro storico ferito e abbandonato a causa del sisma e delle sue conseguenze possono ripartire. Hanno forza e coraggio per risorgere.San Felice evolve così l’idea del Magico, l’evento spettacolo con figuranti “sopra le nuvole”, in una fiera dell’horror. Alla mattina ci saranno sia un mercatino che degli stand gastronomici e fotografici, con una dimostrazione “Special make up effects” di Stefano Pizzolitto prevista alle 10 in piazza Rocca. Alle 11 incontro-aperitivo al Kakao Caffe con Barbara Baraldi, scrittrice sanfeliciana che ha firmato sceneggiature per Dylan Dog, libri gotici e gialli. Sarà presente anche Lisa Lambertini, scrittrice di romanzi sui vampiri.
A Sepulchrum è anche abbinato un concorso fotografico su Instagram. L’appuntamento è alle 15 nel prato della
Rocca, dove il prato non c’è più da tempo e da ieri invece campeggiano le croci decadenti di un cimitaro che si annuncia teatro dello spettacolo, destinato a svilupparsi in otto distinte piazze e location. Per chi non teme incubi, un evento da non perdere
domenica 25 settembre 2016
GUIDA ALLA FILMOGRAFIA ZOMBI
“Guida al cinema degli zombie” di Marcello Gagliani Caputo è il nuovo saggio in tre volume sugli zombie.
Dopo la sfortunata esperienza con Fazi, Zombie al cinema torna in esclusiva su Amazon con il nuovo titolo Guida al cinema degli zombie, diviso in tre volumi e, per la prima volta, anche in formato cartaceo. In circa mille pagine, si racconta la straordinaria avventura degli zombie sul grande schermo, da L'isola degli zombie, primo film girato nel 1932, fino al kolossal World War Z, passando per gli spaghetti-zombie e le pellicole di George Romero, il maestro che ha trasformato in icona un personaggio "normale".
SINOSSI - In un periodo storico in cui la figura dello zombie sta vivendo un periodo d’oro simile a quello vissuto dai vampiri negli anni scorsi, la collana Guida al cinema degli zombie si pone l’obiettivo di analizzarne l’evoluzione cinematografica da L’isola degli zombie di Victor Halperin (1932) fino a World War Z, ultimo kolossal in tema di zombie. Guida al cinema degli zombie è una collana in tre volumi.
Dopo la sfortunata esperienza con Fazi, Zombie al cinema torna in esclusiva su Amazon con il nuovo titolo Guida al cinema degli zombie, diviso in tre volumi e, per la prima volta, anche in formato cartaceo. In circa mille pagine, si racconta la straordinaria avventura degli zombie sul grande schermo, da L'isola degli zombie, primo film girato nel 1932, fino al kolossal World War Z, passando per gli spaghetti-zombie e le pellicole di George Romero, il maestro che ha trasformato in icona un personaggio "normale".
SINOSSI - In un periodo storico in cui la figura dello zombie sta vivendo un periodo d’oro simile a quello vissuto dai vampiri negli anni scorsi, la collana Guida al cinema degli zombie si pone l’obiettivo di analizzarne l’evoluzione cinematografica da L’isola degli zombie di Victor Halperin (1932) fino a World War Z, ultimo kolossal in tema di zombie. Guida al cinema degli zombie è una collana in tre volumi.
PICCOLE PRINCIPESSE ZOMBI CRESCONO
Siete pronti per il libro più romantico e macabro dell’anno? Romantico
perché protagoniste sono le principesse più famose, quelle con cui siamo
cresciute, ma macabro e decisamente horror perché, vedete, le
principesse non sono proprio come le ricordavate voi… Sono in versione
zombie. Il 13 ottobre, infatti, arriva nelle librerie Once Upon a Zombie,
il Best Seller che ha stregato oltre 300.000 giovani lettori nel mondo:
siete pronti a entrare anche voi nel mondo delle principesse zombie?Siete pronti per il libro più romantico e macabro dell’anno? Romantico
perché protagoniste sono le principesse più famose, quelle con cui siamo
cresciute, ma macabro e decisamente horror perché, vedete, le
principesse non sono proprio come le ricordavate voi… Sono in versione
zombie. Il 13 ottobre, infatti, arriva nelle librerie Once Upon a Zombie,
il Best Seller che ha stregato oltre 300.000 giovani lettori nel mondo:
siete pronti a entrare anche voi nel mondo delle principesse zombie?
UN GRIDO D'AIUTO
Cosa c'è di meglio per cominciare la settimana di una bella epidemia di virus letale, con annesso e inevitabile apocalisse zombi?
Magari con aggiunta di militari cattivi e una povera superstite, Hanna,
sola contro tutti, che deve risolvere la situazione con i pochi mezzi a
disposizione?Ecco le premesse di The Virus: un grido d'aiuto, sviluppato da Daedalic e Popclaire. È un'avventura testuale
(librogame 2.0?), che si svolge sfruttando il paradigma della "finta
chat": Hanna si mette in contatto con noi attraverso un'app di
messaggistica, e noi possiamo rispondere usando frasi predefinite. Le
scelte che operiamo nel corso del gioco determineranno l'evolvere della
storia, e in ultima analisi il finale
Come in una vera app di messaggistica, Hanna ci interpellerà in qualsiasi momento, a qualsiasi ora del giorno e della notte, come se fosse una normale notifica di messaggio ricevuto. Si può rispondere direttamente dalla notifica, oppure tramite Apple Watch (per il momento non ci sono indicazioni per la compatibilità con Android Wear).
The Virus è disponibile per il download gratuito sia su App Store che Play Store. Non richiede una connessione a internet ed è privo di pubblicità, ma per completare l'avventura è necessario effettuare un singolo acquisto in-app di 1.99 euro.
domenica 18 settembre 2016
INCIDENTE?NO TRAILER
Modena, 12 settembre 2016 - «Ci sono due ragazzi sanguinanti con un coltello
in mano». E’ una delle segnalazioni arrivate nella notte tra sabato e
domenica alle forze dell’ordine. Ma nessuno è rimasto ferito davvero: in
città si stava girando il trailer promozionale dello zombie game ‘Ghirlandina Apocalypse’
in programma il 15 ottobre in centro storico. Gli attori erano conciati
talmente male - grazie a un trucco professionale che proponeva ferite
degne di un horror - che qualche cittadino si è allarmato e ha pensato
che fosse successo un fatto di sangue.
Un attore perfino stato fermato da alcuni passanti che gli hanno
chiesto se avesse bisogno di aiuto: «Pensavano avesse subìto un
incidente», raccontano gli organizzatori. Si è trattato di un vero e
proprio mini-film con attori e decine di comparse che hanno messo in
scena fino all’alba una Modena invasa dagli zombie dove
l’unica speranza per i pochi sopravvissuti è raggiungere la
Ghirlandina, al cui interno è nascosto il segreto per salvare la città.
Il filmato è diretto dal regista Piernicola Arena su un
soggetto di Vincenzo e Roberto Malara. Nei pressi del mercato Albinelli
e di piazza XX settembre è stato creato un set con tanto di auto
incidentate, bidoni capovolti e (finti) cadaveri. Tanta la curiosità dei
passanti che si sono fermati a guardare le riprese a bordo set. Chi non
sapeva del trailer, però, vedendo gente ‘ferita’ che vagava per il
centro si è spaventato. C’era chi guardava dalle finestre inorridito.Il trailer, oltre ai fini promozionali per l’evento, potrebbe essere l’anticipazione di una serie di 4 puntate di prossima realizzazione ambientata sempre a Modena. Il look altamente realistico degli attori è stato curato da una squadra di tre truccatori specializzati in make up zombie guidati da Valentina Malavenda.
Le riprese erano state autorizzate e comunicate alle forze dell’ordine. ‘Ghirlandina Apocalypse’ (solo 110 posti disponibili) è patrocinato dal Comune, ideato da Vincenzo Malara con la collaborazione dell’associazione Ombre d’Arte. Anche in quell’occasione il centro storico si trasformerà in una sorta di set apocalittico dove le varie squadre dovranno salvarsi dall’invasione zombie.
sabato 10 settembre 2016
UCCIDI TUTTI GLI ZOMBI
Uscito nel 2014 su Playstation 4, #KILLALLZOMBIES approda
finalmente anche su Xbox One e PC, in una veste sostanzialmente identica
a quella indossata nella sua prima versione. Il gioco, che ci
apprestiamo ad analizzare, fa del suo originale concept di base il
proprio punto di forza: grazie ad una speciale integrazione con Twitch,
chi guarderà la partita avrà un ruolo attivo, venendo coinvolto negli
elementi principali dell’azione di gioco. Tramite un semplice sistema di
votazione, lo spettatore diventerà complice parziale del massacro che
si compirà su schermo; andando così a modificare pesantemente la partita
in corso. Con un’idea tanto interessante, lascia l’amaro in bocca
scoprire come ben oltre il concept e l’apparenza, il twin-stick shooter
di Beatshapers vada a mostrare diverse incertezze. In #KILLALLZOMBIES non è presente alcun tipo di plot narrativo;
semplicemente, in un imprecisato futuro, i civili vengono costretti a
partecipare a un evento “sportivo” in cui l’obiettivo è sopravvivere a
feroci attacchi da parte di un'infinita orda di zombie. In “nome del
divertimento” si potrà arrivare ad essere attaccati contemporaneamente
da oltre mille nemici: tutto dipenderà principalmente dalle decisioni
degli spettatori, che tramite la console stessa, oppure con l’utilizzo
di Twitch, avranno la possibilità di ostacolare il giocatore nei modi
più disparati. Uno dei punti chiave del titolo Beatshapers è proprio
quest’integrazione social, che riesce a donare alle partite dinamicità
(molta più di quanto si possa pensare), andando a modificare il gameplay
e l’approccio stesso alle diverse orde che il giocatore dovrà
affrontare. Gli spettatori potranno intervenire nel gioco in differenti
modi: ogni ottanta secondi potranno scegliere i parametri di svolgimento
del match, i bonus e le ricompense di fine ondata; oppure, in tempo
reale, potranno decidere di aumentare o diminuire la salute e la
velocità del personaggio, generare nemici aggiuntivi, sbloccare o
bloccare la possibilità di equipaggiare nuove armi o perfino invertire
tutti i comandi. Anche la schermata di selezione dei premi possiede un
proprio meccanismo di voto, per cui se il giocatore decide di aspettare e
selezionare quello che ha ricevuto più voti dagli spettatori, gli
verranno offerti punti aggiuntivi di esperienza e salute, che si sono
rivelati assolutamente fondamentali per riuscire ad aumentare i propri
punteggi di sopravvivenza. Almeno inizialmente, ci è sembrata un’idea
parecchio interessante ma il gioco, con il passare delle ore, ha
presentato qualche problema di bilanciamento. Nonostante le
limitazioni inserite per evitare qualsiasi tipo di eccesso, il più delle
volte, le decisioni di chi osserva tendono comunque a dare
un’accelerata fin troppo decisa alla difficoltà generale, rendendo
intere sezioni del match in corso, frustranti e poco appaganti; anche
quando, a causa dei pochi spettatori, la palla passa alla CPU il tutto
mostra più di qualche indecisione, come se mancasse cognizione di causa
nello spawn dell'innumerevole quantità di nemici che vi si presenterà su schermo. L’impatto iniziale è sostanzialmente uguale a quello di ogni altro shoot
'em up isometrico: con la levetta sinistra vi muoverete all’interno del
livello – purtroppo scarsamente sviluppato in questo specifico caso –
mentre con quella destra avrete la possibilità di scegliere dove
direzionare lo sparo; il tutto con l’obiettivo di uccidere quanti più
nemici possibili. Avrete inoltre la possibilità di effettuare un colpo
da mischia e di utilizzare alcuni speciali abilità e tipi di
equipaggiamento. Le armi a disposizione saranno parecchie; alle
classiche bocche di fuoco come fucili a canne mozze e mitragliatori si
affiancano infatti, speciali armi come balestre e fucili al plasma.
Anche i proiettili sono di vario tipo, insieme a quelli standard ne sono
presenti anche alcuni davvero speciali. Ludicamente parlando, #KILLALLZOMBIES
ruota attorno alla sopravvivenza vera e propria; uccidendo notevoli
quantità di zombie, si guadagnerà un determinato quantitativo di
esperienza, che consentirà al giocatore di salire di livello. Un
processo ovviamente fondamentale, perché ogni specifico progresso
porterà a una serie di premi (come il divenire invisibili o la
possibilità di uccidere con un solo colpo), utilissimi per sopravvivere
il più a lungo possibile. L’arena in cui il vostro personaggio si
muoverà è formata da centinaia di pannelli esagonali in grado di
cambiare il proprio aspetto e le dinamiche dell’azione di gioco; possono
crearsi nuovi ostacoli, in grado di essere un problema sia per gli
zombie che per voi. L’idea è teoricamente interessante, ma purtroppo,
come vedremo successivamente, non aiuta realmente il prodotto in alcun
modo. Durante le battute iniziali di gioco, il tutto appare molto
solido, ma con il passare del tempo, alcuni difetti di base, andranno a
divenire sempre più marcati. Sappiamo bene che quando si sviluppa un
twin stick shooter, uno dei problemi principali è senza alcun dubbio la
ripetitività di fondo, già presente nell’anima del genere di
appartenenza, ma è altresì nota l’esistenza di importanti esempi di
produzioni, che sono riusciti con vari accorgimenti a donare una certa
diversificazione all’esperienza di base. In #KILLALLZOMBIES non c’è
nulla di tutto ciò: nessuna classe o abilità realmente in grado, con il
passare delle ore, di cambiare l’approccio alle partite. A questo si
aggiunge la mancanza della coop online (modalità presente solo in
locale), che in giochi di questo tipo riesce a moltiplicare il
divertimento, facendo sopraggiunge la noia con maggiore difficoltà.
L’esperienza rimane dunque, nel suo insieme, sempre la medesima, e la
stessa rigiocabilità ne paga le conseguenze, a causa anche delle poche
modalità secondarie a disposizione.Un ulteriore problema che affligge il gioco, riguarda l’intero lavoro
svolto sul level design, segnato da un’esagerata monotonia visiva, in
cui i cambi in-game allo stage stesso risultano pressoché inutili. Come
detto precedentemente, #KILLALLZOMBIES propone infatti, tramite
le consuete decisioni degli spettatori, delle modifiche al terreno;
queste, si sono rivelate però non solo concettualmente poco
interessanti, ma rappresentano anche un parziale impedimento nel rendere
realmente vario l’ambiente di gioco. Graficamente siamo su livelli
mediocri e in generale, almeno tecnicamente, il titolo fa il suo dovere
(onestamente, ci saremmo stupiti del contrario), riuscendo a mantenersi
fluido nella maggior parte dei casi; soffrendo, meno di quanto si
potesse immaginare, il considerevole aumento dei nemici su schermo. Nota
di demerito anche per l’anonimo impianto stilistico, che mostra una
diversificazione generale – dai nemici, al setting, passando per il
proprio personaggio – sostanzialmente nulla. Gli zombie stessi, ad
esempio, si pongono come tutti uguali tra loro, con qualche saltuario
cambio di dimensione, sottolineando ulteriormente come #KILLALLZOMBIES sia semplicemente un titolo senza alcuna personalità. Anche
andando a guardare al comparto sonoro era lecito aspettarsi molto di
più, perché purtroppo, non presentando alcuna traccia degna di nota, il
tutto risulta fin troppo generico.
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