Per la sua critica graffiante alla società
capitalistica occidentale, George Andrew Romero (New York, 4 febbraio
1940 – Toronto, 16 luglio 2017) scelse il genere horror e una poetica
che, a pochi giorni dalla sua scomparsa, ritorna sui nostri schermi, più
attuale che mai.
A proporre una mini retrospettiva del grande
regista statunitense è infatti il Circolo Alcooligans di Lungavilla (via
Roma 65b, all’area verde del Circolo Arci pesca), che domani alle 21.30
ospiterà “Gli zombi siamo noi”, serata tributo a Romero, con due
proiezioni: La notte dei morti viventi (Night of the Living Dead, 1968) e
Zombi (Dawn of the Dead, 1978). «Ancora oggi il genere horror è
considerato da buona parte della critica un sottogenere, come se tutto
si riducesse a film splatter pieni di sangue e basta - dice Mirko
Confaloniera del Circolo Alcooligans - Se in molti casi è così, il
cinema di Romero ha invece rappresentato un genere di critica alla
società con un pensiero sociologico, questi due film lo dimostrano. Il
primo, è un film sovversivo che critica la società statunitense degli
anni Sessanta, contro la Guerra Fredda e il razzismo; il secondo,
ambientato negli anni ’80 in un centro commerciale, è una critica
impietosa alla società dei consumi, è diventato un cult per gli amanti
dell’horror».
Padre spirituale per questi ultimi ma personaggio
scomodo e “troppo poco commerciale” per chi sul consumismo costruiva
affari milionari, Romero non ha avuto vita facile, nemmeno con le case
di produzione che, più di una volta, gli chiusero le porte in faccia.«Ho
sempre simpatizzato per gli zombie, hanno un che di rivoluzionario -
diceva il regista - Rappresentano il popolo senza idee autonome che a un
certo punto, stanco dei
soprusi, si ribella. Noi questa reazione ce la siamo cercata e secondo
me adesso è sempre più difficile tracciare la linea che divide un
terrorista da un patriota». Ingresso libero. Con servizio bar/ristoro
non-stop e, a seguire dj-set. . Info: www.casonefilm.org
Venerdì 7 luglio Finalborgo
diventerà il teatro di una vera e propria sfida fra terrificanti zombie e
i loro cacciatori. Ma nulla di cui avere paura, naturalmente! Anzi,
sarà un gioco bellissimo. Infatti, come avevamo anticipato su
Savonanews, la “Zombie Night” rientrerà nel ricco e variegato programma
di “Burtomics”, evento dedicato ai fumetti, ai cartoons, al
retro-gaming, al cosplay e ai giochi di ruolo (leggi articolo QUI).
Ma soffermiamoci un attimo proprio sulla Zombie Night, evento atteso
da grandi e piccini. Ed è proprio il caso di dire così, visto che essa
si articola in due sezioni, una pomeridiana di intrattenimento per i
bimbi e una serale per far giocare gli adulti.
Partiamo sull’evento per adulti, dal titolo: Zombie night 2 - "L’Apocalisse e la Speranza"
Ecco la trama: Dopo un anno dal disastroso incidente che ha portato
alla contaminazione di tutta la zona del finalese la situazione è
drammatica: gli zombie si sono organizzati e hanno sviluppato una
sinistra e rozza intelligenza. Ora cacciano in orde spietate e assetate
di sangue. I viveri, le medicine e le munizioni sono sempre più scarse.
Ai sopravvissuti sono rimasti solo pochi inutili nascondigli. Ma
all’improvviso prende forma una speranza e si sparge la voce che esiste
una possibilità di salvezza; una ragazza, soprannominata “l’Angelo”. Nel
suo sangue c’è la chiave per la cura dell’epidemia ma non sarà facile
trovarla. La sfida per la sopravvivenza ha inizio venerdì 7 luglio alle
ore 21 a Finalborgo.
Naturalmente, come ogni gioco di ruolo che si rispetti, ci si divide,
appunto, in base al proprio ruolo: chi è zombie deve cercare il cibo
nascosto nelle vie di Finalborgo per nutrire e far crescere il branco,
inseguire i sopravvissuti per rubare i loro rifornimenti, catturare i
sopravvissuti per zombificarli e aumentare le schiere di non morti,
diventa il capoguerra supremo di un nuovo mondo sul quale dominare
incontrastato.
Chi invece interpreta il sopravvissuto deve
trovare i generi di prima necessità necessari alla sopravvivenza del
gruppo, scoprire gli indizi per usare nuove armi contro gli zombie,
decifrare la mappa e i messaggi del misterioso Dottor Vega per scoprire
dove si nasconde l’Angelo, battere sul tempo gli altri sopravvissuti e
portare in salvo l’unica speranza per la salvezza della razza umana.
Tutti gli appassionati però devono affrettarsi: sono soltanto 60 i
posti disponibili (5 orde di zombie e 2 squadre di superstiti). Inoltre è
fortemente consigliato munirsi di torcia.
INFO e PRENOTAZIONI
burtomics.giocozombie@gmail.com
COSTO BIGLIETTO 10 €
GIOCO RISERVATO AI MAGGIORI DI 16 ANNI
Veniamo ora alla parte più “leggera” di questo zombie-game, cioè
quella dedicata ai bambini: si chiama “Little Zombie Game” e,
naturalmente, pur riletta nella giusta chiave giocosa, ha una trama di
tutto rispetto. Uno strano ed oscuro esperimento si è concluso nel
peggiore dei modi proprio nel centro di Finalborgo. Tutti i bambini dai 6
ai 14 anni si sono trasformati in temibili zombie!
Visto che la
situazione è ormai disperata tanto vale adattarsi a questo nuovo mondo e
cercare di battere le altre orde di zombie che si stanno organizzando.
Venerdì 7 luglio a partire dalle 17.00 i bambini saranno pronti a
trasformarsi in agguerriti e pericolosi cadaveri ambulanti grazie
all’aiuto del validissimo staff di truccatori di Burtomics, dopodiché
formeranno un’orda di amici con i quali affrontare la sfida e
competeranno a squadre per le vie di Finalborgo alla ricerca delle
risorse indispensabili per rendere sempre più forte la propria gang. Il
vincitore sarà proclamato capoguerra incontrastato di tutti gli zombie.
MAX PARTECIPANTI 50
COSTO PARTECIPAZIONE € 5
INFO e PRENOTAZIONI: burtomics@gmail.com (SPECIFICARE NELL'OGGETTO: "LITTLE ZOMBIE GAME")