domenica 28 maggio 2017

LO SCUOTIBARE

Saluti Gaters! Oggi vi parlo della storia presente nel numero 21 della serie Dylan Dog “Color Fest”, la collana in cui spesso troviamo opere più sperimentali rispetto ai numeri della serie regolare. Ai testi c’è Giovanni Masi, che esordì con Dylan sul numero 14 di questa collana, mentre i disegni sono a cura del navigato Giorgio Pontrelli. Una delle differenze con gli albi canonici riguarda il fatto che le storie di questa collana sono a colori: in questo numero se ne occupa Sergio Algozzino.
Ne “Lo scuotibare” possiamo godere di una bella commistione di situazioni classiche che si intervallano a elementi derivanti dalla “rivoluzione” che ha investito la testata dal 2013 a oggi. Un robusto prologo ci permette di venire a conoscenza di Sir Hudson, un uomo misterioso che non disdegna macabre chiaccherate con i non-morti e passeggiate nei cimiteri. Nel frattempo, Groucho vaga per una Londra disastrata, con la metropolitana bloccata e voragini che si aprono nell’asfalto. Dylan riceve la “cliente del mese”, Alexandra, che gli chiede di indagare sulla misteriosa sparizione del nonno da una camera mortuaria.
La ragazza lascia al nostro indagatore un grimorio appartenuto al defunto per aiutarlo nelle indagini. Dylan salva fortunosamente la giovane dall’attacco di uno degli zombie che stanno invadendo Londra. Decide, quindi, di investigare sul caso, approfondendo gli appunti del nonno di Alexandra relativi alle fosse comuni londinesi. Intanto, i sotterranei di una chiesa ci rivelano l’adunata dei morti viventi capeggiata dall’inquietante Sir Hudson.
Sarà proprio lui il fantomatico “scuotibare” che dà il titolo all’albo. Riusciranno Dylan e Groucho a fermare la legione di zombie che si sta preparando all’attacco?

BOLOGNA INVASA

“Vi stiamo preparando un weekend da paura“. Così la presidente del quartiere Santo Stefano Rosa Amorevole alla presentazione della ‘Zombiewalk‘. Nata nel 2011 come flashmob a tema horror, la manifestazione è diventata un appuntamento fisso per appassionati e curiosi che una volta all’anno si riuniscono e, dopo essere stati truccati da zombie, attraversano la città.L’invasione avverrà sabato prossimo: i ‘morti viventi’ partiranno dallo Sferisterio di via Irnerio alle 21, per poi attravesrare il centro e concludere la loro ‘passeggiata’ in piazza VIII agosto. La manifestazione non è solo la ‘sfilata’, ma anche il ‘dietro le quinte’: dalle 14 sarà infatti possibile essere ‘trasformati in zombie’ da truccatori professionisti ed esperti di effetti speciali, o anche solo osservare questi professionisti all’opera, alla Art&Makeup school. Una zona trucco sarà allestita, la sera, anche all’esterno dello Sferisterio. I truccatori professionisti saranno a disposizione per qualsiasi richiesta da parte degli ‘aspiranti zombie’. “Tra le più particolari delle precedenti edizioni- racconta Natascia Campo, vicepresidente dell’associazione ‘Zombieinside‘- ci sono state richieste di: fori di proiettile sulla fronte e asce piantate in testa, ma non sono mancate anche chiusure lampo sul volto“. L’anno scorso sono stati in 500 a partecipare, e quest’anno sono attesi almeno altrettanti.Ogni edizione viene scelto un tema diverso: quest’anno è la volta dei popoli del nord Europa, e quindi zombie vichinghi, normanni e celti. Le iniziative di quest’anno sono dedicate, in particolar modo, ai bambini. L’hastag della manifestazione ‘latuapauranonlasua‘, infatti, deriva dal fatto che “spesso i bambini assorbono l’ansia e la paura dei genitori verso ciò che è diverso- spiega Katia Nanni, presidente dell’associazione Zombie Inside- noi invece vogliamo svelare ai più piccoli il trucco dietro ai mostri ed aiutarli ad esorcizzare le loro paure“. ‘Zombiewalk’ può essere infine, perchè no, lo spunto per conoscere una professione particolare come quella del truccatore cinematografico, come è stato per Nicole di 9 anni: una piccola associata di ‘Zombie Inside’, appassionata di effetti speciali, che sabato sarà nella zona trucco a dare il suo contributo.

L'ALLEANZA DELLA MORTE

Dead AllianceLa popolarità degli sparatutto a base di zombie è stata rilanciata dall'espansione Zombie Chronicles per Call of Duty: Black Ops III, nonché dalla recente uscita di Killing Floor 2, e così Maximum Games ha pensato bene di accodarsi e annunciare Dead Alliance, un FPS con i morti viventi in arrivo il 29 agosto su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Traduciamo di seguito la sinossi del gioco.
Gli zombie in Dead Alliance non sono semplicemente il nemico: si tratta di armi che possono essere utilizzate strategicamente per distrarre e distruggere i propri avversari durante il combattimento. Sfrutta i morti... o diventa uno di essi!
Ambientato in un deserto post-apocalittico, dove le basi militari si pongono come le ultime roccaforti dell'umanità, Dead Alliance mette squadre di giocatori l'una contro l'altra con l'obiettivo di sopravvivere in un mondo devastato dalla piaga dei non-morti. Il gioco offre una serie di modalità single player e multiplayer competitive quattro-contro-quattro, inclusi Team Deathmatch, Free for All, King of the Hill e Capture and Hold, nonché la modalità in stile MOBA Attrition e il Solo Survival.
Dead Alliance consentirà ai giocatori di personalizzare e migliorare il proprio equipaggiamento, grazie a un arsenale composto da devastanti armi militari e dispositivi per il controllo degli zombie chiamati zMod. Un esempio dei zMod è rappresentato dall'Enrager, una bomba ai feromoni che trasforma un singolo non-morto in un soldato alleato, dotato di forza e resistenza sovrumane; oppure dalla granata PAM, che rende quattro zombie vostri alleati ma non aumenta la loro resistenza ai danni. Potrete utilizzare questi e altri zMod per sfruttare le orde di morti viventi a vostro vantaggio!

domenica 21 maggio 2017

NEL CUORE DI FINALBORGO

A Finalborgo torna “Burtomics”, l’evento dedicato agli appassionati di fumetti, cartoons, cosplay, retro-gaming e molto altro. E diventa sempre più grande e più bello.
Abbiamo incontrato Rodolfo Razzi, ideatore dell’evento e titolare dello studio di grafica “Burton” di via Brunenghi, per fare il punto della situazione: ne è nata una piacevole conversazione sulla storia di questo appuntamento e sul suo futuro.
Ci racconta Razzi: “Questa è già la terza edizione, ma la prima era stata un po’ particolare, in quanto era spalmata su tre date, a giugno, a luglio e ad agosto. Da quest’anno, invece, Burtomics cresce, si amplia, e si articolerà per tutta Finalborgo. E proprio Finalborgo, location con qualcosa di magico e di affascinante, è un po’ al centro del progetto: da grande appassionato di disegno, grafica, fumetto e tutto ciò che ruota attorno a questo mondo, sentivo il bisogno di fare qualcosa per il paese in cui vivo, perché quelli che in zona coltivano questi stessi interessi, che sono tanti, non fossero costretti ogni volta a percorrere chilometri per seguire le loro passioni”. Razzi ci racconta anche come è nato il nome: “Sono un grande fan di Tim Burton, regista geniale e visionario, e ho voluto omaggiarlo con il nome del mio studio e anche di questa rassegna”.
Ma veniamo ora al ricchissimo calendario di “Burtomics 2017”, che si svolgerà dal 7 al 9 luglio:
Venerdì 7 Finalborgo si trasformerà nella “Terra degli Zombie”. Si comincia nel pomeriggio, alle 17, con i bambini dai 6 ai 13 anni con il “Little Zombie Game”, un divertente abbinamento tra truccabimbi e caccia al tesoro. In serata questo appuntamento si trasformerà nella sua variante per adulti, un vero e proprio ibrido tra gioco di ruolo ma con le trame e gli schemi del videogioco: una “game-story” nella quale si sfideranno due squadre, rigorosamente truccate a tema: gli zombies e i cacciatori.
Sabato 8 un’altra grande novità: si chiama “Cosplay Show” e non è la solita gara di cosplay, ma è improntata come un vero e proprio spettacolo ricco di sorprese. A seguire, torna l’appuntamento amatissimo con le “Nerdiadi”: il tema di quest’anno sarà Dragonball e 10 partecipanti si sfideranno a chi ne sa di più. Sabato, inoltre, ci sarà anche la “Caccia alle sfere del drago”, con 14 partecipanti.
Domenica 9, nella suggestiva cornice di Castel San Giovanni, “L’ultima notte”, un altro emozionante game-story (per adulti) sul tema “Vampiri al Castello”. Gran finale con il concerto della Team Rocket Band alle 22, che rivisitano le più amate sigle dei cartoni animati in chiave rock.
Ma se pensate che le attrazioni siano finite qui… Sappiate che siamo solo all’inizio!
Un’altra grande novità è “Hyrule Park”, un luna park a tema ispirato al mondo di Zelda, uno dei più celebri giochi Nintendo. Adatto a tutti, grandi e piccini, consentirà di cimentarsi con divertenti prove e il partecipante che farà registrare il punteggio più alto sarà premiato. Nel luna park (come in ogni luna park che si rispetti) i bambini potranno anche fare un giro in pony.
Un’esclusiva di quest’anno sono le “Escape Room”: percorsi emozionanti allestiti in location mozzafiato. Una “Escape Room” della durata di un’ora sarà a Palazzo Ricci, mentre due “mini-escape” da 20 minuti ciascuna saranno nei Chiostri di Santa Caterina.
Ci sarà un’area “retro-gaming”, con le storiche console e i grandi cabinati delle vecchie sale giochi.
Per i veri “intellettuali” del genere non mancherà l’area disegnatori, che vedrà i migliori allievi della Scuola Internazionale di Comics di Torino e alcuni ospiti illustri del calibro di Claudio Chiaverotti, sceneggiatore di Morgan Lost, accompagnato da Giovanni Talami, uno dei disegnatori ufficiali. Ed ecco un’altra bella sorpresa: tutti i disegnatori ospiti hanno creato una mostra di “Fan-Art” dedicata a Zelda visitabile all’Oratorio dei Disciplinanti nel plesso di Santa Caterina dal 28 giugno al 14 luglio.
Spiega Rodolfo Razzi: “Siamo veramente di fronte a una fiera a dimensione di tutti: bambini, ragazzi, famiglie, c’è divertimento e intrattenimento per chiunque, valorizzando nel contempo le location più belle di Finalborgo. Anche per quanto riguarda l’area mercato abbiamo cercato al massimo di limitare la concorrenza e di creare varietà: avremo circa 30 stand, compresi quelli di ristoro, per tutto il Borgo. E ricordiamo che, per chi volesse trascorrere un weekend di sole, mare e Burtomics, ci sono numerose strutture convenzionate con noi, tra alberghi e spiagge. Basta scrivere a burtomics@gmail.com per avere l’elenco di questi spazi di accoglienza”.
Ovviamente dietro un evento di queste proporzioni si muove un team solido: “Massimo Mangione, Lawrence Lombardi, Lorenzo Ferrero, Davide Ravera, Davide Parisi, Jade Giada, Andrea Parodi, Matteo Carpi, Cisque Service, un grande grazie a Emiliano, Carlo e Giuseppe e un ringraziamento speciale va alla mia famiglia e alla mia ragazza, Michela Olivieri, per avermi sostenuto e aiutato”.
Ma i ringraziamenti di Rodolfo Razzi non sono finiti: “L’associazione Finalborgo.it è fondamentale, sono entrato anche a far parte del direttivo come consigliere e vorrei dire grazie a tutti loro, ma in particolare alla persona di Paolo Folco, per la disponibilità e la collaborazione. E poi grazie ai ragazzi dell’Oratorio di Feglino e grazie alla Filarmonica di Finalborgo”.

DIPENDENTI SPECIALI


Il titolo sviluppato da Pastanaga Sideral, Last Hours Of Jack, mette il giocatore nei panni di Jack Singleton, un normale impiegato che si ritroverà in situazioni surreali, in quella che, a prima vista, sembrerebbe una comune azienda dove i dipendenti lavorano assiduamente per portare a termine i propri obiettivi ed arrivare sempre più in alto. Quello che Jack e i suoi sfortunati colleghi non sanno, è che il capo dell’azienda ed essa stessa custodiscono un piccolo grande segreto per far sì che i risultati siano su tutti i giornali, e non sarà una bella sorpresa…Infatti al terzo piano non sono presenti umani bensì zombi, e sarà da questa scoperta che la storia prenderà il via, subito dopo una breve chiacchierata con il nostro capo, il Signor Buttson, egli chiederà al protagonista di sistemare il PC affetto da un misterioso virus scaturito dalle troppe visite a siti di gattini, di cui il capo va matto; sin da subito si può notare la natura scanzonata del titolo che fa di tutto per non prendersi mai sul serio con battute sui personaggi e virus improbabili.
Dopo aver sistemato il computer tramite un rapido e semplice Quick Time Event, Buttson, si congratulerà con noi facendoci vedere il segreto dell’azienda e della sua produttività, portando Singleton, al quinto piano e rivelando di aver fatto un accordo con un’azienda di lavoro, la quale ha spedito al boss coloro che vengono chiamati “Dipendenti Speciali“.
Quella che era iniziata come una semplice giornata di lavoro, si trasformerà presto in una lotta per la sopravvivenza, cercando di scampare agli zombi aggressivi che cercheranno in qualsiasi modo di mangiarvi e farvi delle prese per uccidervi.
L’obiettivo non sarà più portare a termine le proprie ore lavorative ma cercare di scappare dalla struttura piena di nemici da cui ci si dovrà difendere con tutti gli oggetti disponibili, come sedie, pezzi di legno, computer e tutte le cose che potranno essere raccolte dal giocatore. Nel corso della storia non mancheranno i colpi di scena, pochi ma ben congegnati fin dall’inizio e che rendono il titolo piacevole con la sua parte “caciarona” che la fa da padrona.
Per quanto riguarda il gameplay, in Last Hours Of Jack non ci saranno molte alternative, se non picchiare tutti a prescindere, con gli oggetti contundenti che si troveranno in giro, dalle sedie alle bottiglie, passando per estintori e armi da fuoco presenti solo nel finale, che si potranno utilizzare tramite shift e ctrl, in un sistema di mappatura tasti, non proprio comodissimo per i giocatori PC abituati soprattutto al classico WASD per il movimento, qui attuato attraverso le freccette direzionali.
Se si utilizza invece un controller, i tasti sono abbastanza intuitivi con il triangolo che servirà per colpire tutti i nemici intorno con l’arma equipaggiata e far piazza pulita spargendo sangue a destra e a manca, mentre per gli estintori e le armi da fuoco servirà per sparare rispettivamente la schiuma e i proiettili verso i malcapitati.
Altro tasto utile sarà la x che permetterà di colpire i nemici soprattutto con i cestini per intrappolarli e successivamente trasportarli in giro, inoltre sarà possibile lanciare gli oggetti che Jack avrà in mano verso gli zombi; anche se questa meccanica sarà di difficile lettura, dato che spesso per prender in pieno i nemici bisognerà essere dei veri e propri cecchini.
Con il tasto cerchio, invece, si potrà azionare una sorta di meccanica stealth, che soprattutto nella parte finale del gioco servirà per evitare le persone armate che daranno la caccia al protagonista, anche se si potrà tranquillamente prenderle a sprangate sulla faccia.
Interessante anche la parte dell’aiuto che si potrà ricevere da alcuni personaggi salvati nel corso dell’avventura, che cercheranno di difenderci per compiere il nostro obiettivo, anche se l’intelligenza artificiale non spiccherà per acume e spesso vi ritroverete da soli con i vostri compagni che potranno abbandonarvi per andare a far la voce grossa con i simpatici dipendenti, finendo inermi a terra cosparsi di sangue.
Per quanto riguarda la produzione artistica del titolo, Pastanaga Sideral, si comporta discretamente con una buona riproduzione di zombi e dei personaggi che sembrano fatti di plastilina, ma che non stonano con il resto della produzione, conferendo un’aria rilassata e spensierata ad un titolo che si pone più come un passatempo e dove, dopo pochi secondi in mezzo ai nostri amici dipendenti, il tutto sarà irrimediabilmente distrutto e pieno di sangue.
Menzione particolare per la colonna sonora che, anche se composta da poche tracce, riesce a tirare fuori tutto il lato spensierato con motivetti che ben presto rimarranno impressi nella mente del giocatore e che, di sicuro, canticchierà molte volte.
Il titolo sviluppato dal team Pastanaga Sideral arriva di sicuro al suo obiettivo primario, cioè intrattenere, con la sua oretta di gameplay pieno di scenette divertenti e di uccisioni insensate, attraverso portatili e pezzi di legno, spargendo sangue su ogni parete e ogni spiazzo disponibile, con il giocatore sempre braccato da coloro che vengono chiamati “Dipendenti Speciali” che cercheranno di strattonarlo e ucciderlo a suon di pugni.
Di sicuro, per il prezzo di €3,99 su Steam, il gioco fa la sua figura, anche se dobbiamo anche riscontrare qualche imprecisione e qualche bug, per esempio scendendo le scale del piano terra, in cui il giocatore quasi sempre cadrà in un buco nero rimanendo bloccato per un decina di secondi

FUORI IL RECINTO LA MORTE


Cari amici di HM oggi per il “Gioco della settimana” vi proponiamo il gioco Zombs.io, gentilmente offerto dai nostri amici di Poki.it, questa volta dovremo proteggerci dalle forze del male che vogliono distruggere la nostra miniera.

Zombs Io 4Zombs.io, è un gioco caratterizzato da un immenza mappa dove troverete dei massi e degli alberi che dovrete colpire con i vostri attrezzi da lavoro in modo da recuperare più legna e pietra possibile, che vi serviranno per proteggere una miniera e generare più oro possibile, acquistando mura per costruire il vostro recinto e vari tipi di armi da difesa per protegerela, dagli zombi ed altri concorrenti.
Il sistema di movimento è una combinazione di mouse e tastiera con i classici WASD vi muoverete nelle quattro direzioni, mentre con il mouse darete la posizione in cui vorrete andare oltre a puntare gli avversari per ucciderli e cliccare velocemente per colpire risorse da recuperare.
Voi in sostanza sarete un pallino giallo con il qulae durante il giorno con il vostro piccone colpendo massi ed alberi accumulerà più risorse possibili. Questo vi permetterà di organizzare al meglio la vostra difesa, acquistando l’occorrente per il vostro recinto che sarà attaccato nelle ore notturne rappresentate dalla barra in basso a sinistra colorata di giallo e blu che rappresentano rispettivamente “giorno e notte”, balestre e cannoni ed altri tipi di armi per la difesa e con il passare del tempo anche una spada, un arco e delle bombe, per andare in guerra contro altri concorrenti.
Le risosre accumulate serviranno anche per il potenziamento dei vostri attrezzi, delle mura e di tutte le armi da difesa, in questo modo se sarete abbastanza abili da sfruttare bene quello che avete accumulato, riuscirete a creare una fortezza impenetrabile per gli Zombi e gli altri concorrenti, che verranno eliminati molto velocemente appena si avvicineranno alle mura.
Ogni arma da difesa può essere potenziata fino a diventare d’oro, basta cliccarci sopra e decidere se fare un potenziamento o rivenderla per recuperare un po di risorse se siete a corto e magari quell’arma non vi è utile in quel momento.Zombs.io permette anche di creare partite multi player in modo da poter giocare con gli amici e difendere la vostra miniera più efficacemente dividendovi i vari compiti sulla costruzione del vostro recinto difensivo e col tempo organizzare anche attacchi contro altri gruppi, in modo da riuscire a salire più velocemente in classifica.

COME SOPRAVVIVERE A UN'APOCALISSE


<i>Zombi - Manuale completo di sopravvivenz</i>aEdizioni LSWR, in collaborazione con il sito Zombie Knowledge Base, presenta l'edizione italiana di Zombi –Manuale completo di sopravvivenza, il libro di Sean T. Page che vi preparerà ad affrontare l'apocalisse zombie!Il libro: Che cosa fare in caso di un’apocalisse zombie? Volete sapere come proteggere la vostra famiglia, procurarvi il cibo e combattere i non morti? Ricco di informazioni vitali su come prepararvi (mentalmente e fisicamente) e come predisporre l’ambiente circostante per fronteggiare al meglio l’assalto degli zombie, il libro include preziosissimi consigli su come sopravvivere, e addirittura prosperare, in un mondo post-apocalittico.

Accompagnato da illustrazioni, mappe, diagrammi e istruzioni passo-passo, questo manuale è una lettura essenziale per tutti coloro che sono seriamente intenzionati a proteggere se stessi, le proprie famiglie e la società in generale contro la grave minaccia dei morti viventi.
Questo volume ha un'impostazione semi-seria, ovviamente. Un'opera che si rivolge innanzitutto a un pubblico giovane ma è anche una lettura disincantata, leggera e divertente per tutti gli amanti e i collezionisti del genere Non-morto.

domenica 14 maggio 2017

ZOMBI SANGUINARI

Bloody Zombies è un picchiaduro a scorrimento ambientato a Londra, durante appunto una apocalittica infezione del letale virus nella metropoli inglese. Caratterizzato da una grafica accattivante, un sistema di combattimento intuitivo basato su combo e, soprattutto, il fatto che sarà completamente godibile in realtà virtuale tramite HTC Vive, Playstation VR Oculus Rift.
Gli sviluppatori e il publisher, congiuntamente, hanno dichiarato che il gioco sarà rilasciato per Pc, Xbox OnePlaystation 4 e che sarà possibile goderne appieno anche senza l’utilizzo di un visore ma che quest’ultimo sarà parte integrante del gameplay, andando ad arricchire l’esperienza di gioco.
Non è ancora stata rilasciata alcuna data ufficiale per il lancio, per ora gli sviluppatori Paw Print Games e il distributore nDreamsVR hanno annunciato un generico “nel corso dell’anno”.

SPARA AL VIRUS


Sviluppato da Hothead Games, Kill Shot Virus è uno sparatutto in soggettiva in cui dovrete liberare la città dagli zombie che la infestano.

Lo scopo del gioco consiste nel contenere il più possibile la diffusione del virus zombie, affrontando un centinaio di missioni in cui dovrete ucciderli attingendo a un discreto arsenale che potrete potenziare, nel quale spiccano non solo i fucili di precisione ma anche fucili d’assalto, fucili a pompa e mitragliatrici.
Potrete sfruttare oggetti speciali per i momenti più impegnativi, affrontare gli zombie in compagnia degli amici e scalare le relative classifiche, chattare con i compagni di squadra e partecipare a speciali eventi settimanali.
Kill Shot Virus è disponibile per Android gratuitamente supportato da annunci pubblicitari e acquisti in-app opzionali e richiede le autorizzazioni per l’accesso a: identità, contatti, telefono, ID dispositivo e dati sulle chiamate, informazioni sulla connessione Wi-Fi, foto, elementi multimediali e file.

PIOGGIA IN ARIZONA


Ciao a tutti, sono Trevor di Vertigo Games. Avete mai sognato di essere catapultati nel bel mezzo di un’apocalisse zombi? Siamo felicissimi di poter confermare che, sulla scia del successo riscosso nella community VR, Arizona Sunshine uscirà finalmente per PlayStation VR il prossimo mese e supporterà il nuovo controller di mira PS VR.
Per chi non conoscesse Arizona Sunshine, si tratta di uno sparatutto VR che vi mette letteralmente al centro di un’invasione zombi.Vestirete i panni del nostro protagonista alla ricerca di altri superstiti nel caldo infernale del deserto post-apocalittico dell’Arizona. Combatterete contro gli zombi utilizzando gli equipaggiamenti, le munizioni e gli oggetti che riuscirete a sottrarre ai vostri nemici non morti o che troverete strada facendo.

In Arizona Sunshine, potete esplorare liberamente e senza i limiti imposti da scenari predefiniti gli ambienti circostanti, utilizzando il teletrasporto o sistemi più tradizionali, a seconda delle vostre preferenze VR.
 Arizona Sunshine è frutto di tanto lavoro e passione. È stato costruito e ottimizzato per VR partendo da zero, così da poter realizzare appieno il gioco che avevamo immaginato: un titolo degno di essere uno dei primi giochi VR completi a disposizione dei videogiocatori. Speriamo di aver centrato l’obiettivo. La modalità campagna di Arizona Sunshine si snoda attraverso 8 livelli differenti ambientati in una varietà di luoghi, dai tortuosi canyon alle buie profondità delle miniere, e vi permetterà di affrontare gli zombi in solitaria o unendo le forze con un amico in modalità co-op.
Non è tutto. Nella modalità di gioco infinita affronterete incessanti orde di zombi insieme a un massimo di altri tre giocatori. Nel mezzo di un’apocalisse non c’è niente di meglio che poter contare sull’appoggio dei propri amici, ma anche scimmiottarli attraverso il sistema VR non è affatto male. Ricordate però che una concentrazione maggiore di cervelli caldi attirerà ancora più morti viventi!
Da quando abbiamo iniziato a sviluppare per VR, abbiamo sperimentato diverse meccaniche di gioco e il controllo realistico delle armi è di gran lunga la nostra preferita. Su PlayStation VR potete avventurarvi nell’apocalisse zombi utilizzando il più familiare controller wireless DUALSHOCK 4, ma sono supportati anche i controller di movimento PlayStation Move e, udite udite, il nuovissimo controller di mira PS VR! La possibilità di controllare le armi attraverso movimenti reali del corpo vi permetterà di immergervi nel gioco in maniera completamente nuova.
Dato che inizialmente il gioco è stato concepito pensando al “dual wielding”, trovare le giuste impostazioni per il controller di mira ha richiesto uno studio articolato. L’utilizzo del controller di mira vi obbligherà a impugnare una sola arma per volta, ma di contro incrementerà precisione e controllo, aumentando così le possibilità di colpi critici e smembranti. Potrete finalmente mutilare gli zombi anche su PlayStation VR!
Speriamo che Arizona Sunshine conquisti anche voi quando uscirà per PlayStation VR il mese prossimo. Buona fortuna a voi e ai vostri amici, ci vediamo alla fine dell’apocalisse!

TUTTI CHIAMATI ALLA GUERRA

Non è un caso di omonimia: questo board game è ispirato alla celebre ed epica lotta di Rick Grimes, suo figlio Carl, Michonne e soci contro le orde di mangiacervelli narrata nella serie TV che ci tiene incollati su Sky da ben sette anni. – anzi, a essere precisi, il gioco è ispirato (come il telefilm) ai fumetti. Nella scatola troviamo 18 miniature, 12 non morti e 6 sopravvissuti, scolpite piuttosto bene e già pronte all’uso; una mezza valanga di dadi e di carte assortite, e una plancia componibile di circa 50 cm di lato che raffigura un incrocio.
Walking Dead è un gioco di combattimenti, in cui simuliamo una piccola battaglia tra sopravvissuti e zombi: il giocatore si mette alla guida di un gruppo di “vivi”, e deve conquistare una serie di obiettivi – delle “pile” di provviste e risorse, fondamentali per sopravvivere nel day after dell’apocalisse zombi. Novità di questa nuova edizione (che si distingue per il sottotitolo “All out War”) è che il combattimento non è solo contro i vaganti, che si muovono in modo realistico con un sistema “automatico”, grazie a un insieme di regole semplici e efficaci. Qua si combatte contro un altro team di sopravvissuti, controllato dal secondo giocatore: chi riesce a far fuori tutti i nemici umani o a raccogliere la maggior parte delle provviste vince. Le regole sono semplici e divertenti: c’è un sistema che controlla il livello di rumore nell’area (più fate casino, più zombi verranno a cercare carne fresca), e soprattutto un’efficace “ruota della paura”, che indica lo stato di disperazione e ansia dei viventi nell’area. Più zombi arrivano, più i vostri sopravvissuti tenderanno a farsi prendere dal panico e comportarsi in modo stupido, come scappare facendo ancora più rumore o rannicchiarsi per terra in attesa del morso fatale.
Nella scatola base ci sono sei sopravvissuti (divisi in “buoni” e in “cannibali”), ma comprando gli appositi booster pack potrete aggiungere personaggi con abilità speciali (c’è Abraham, Ezekiel con la sua Shiva e persino il cattivissimo Negan) e scenari aggiuntivi. Unico neo del gioco base: c’è un solo scenario, che potrete magari modificare con un po’ di fantasia, ma alla fine si dimostra troppo ripetitivo. Sarebbe stato senza dubbio più interessante qualche pagina con altri scenari, magari ispirati ad alcuni albi o episodi particolarmente appassionanti.
The Walking Dead: la lotta tra sopravvissuti e zombi prosegue col board game

domenica 7 maggio 2017

NON ENTRARE NEL BOSCO

PONTEMAODINO . La Pro Loco di Codigoro, in collaborazione con il cast della web serie Streets Of Undead, Avis Codigoro, Gfc e il patrocinio del Comune, organizza per domani dalle 14.30 alle 19.30 “Bosco d’incubi”, un evento davvero spettacolare, all'interno del Bosco Spada a Pontemaodino di Codigoro. Nel bosco sarà allestito un percorso fatto di horror-game fra zombie, demoni e creature spaventose. All’interno i figuranti di “Streets Of Undead” faranno vivere un’esperienza spaventosa a quanti avranno il coraggio di avventurarvisi. Possono partecipare i minorenni da 12 anni in su (sotto i 12 anni solo accompagnati), non è consigliato alle persone facilmente impressionabili... I volontari Avis accompagneranno le persone dentro al bosco in totale sicurezza. La GFC curerà un concorso fotografico aperto a tutti e sarà possibile partecipare al gioco “Kill the Zombies” by “Zombie Italian Run” cioé sparare agli zombies con arma bianca, una ‘cerbottana’. Il gioco prevede un kit di 15 dardi e una cerbottana professionale per abbattere più zombie possibile.

T-REX,ZOMBI,SOLDATI

Ultimate Epic Battle Simulator è più difficile da spiegare che da giocare, perché in realtà da giocare c'è davvero poco. Di base fa esattamente quello che dice il titolo: simula battaglie su larga scala. Non ingolositevi troppo, perché non è quello che credete. Simulare, in questo caso, significa semplicemente riprodurne alcune dinamiche graficamente, senza che il giocatore abbia alcun controllo diretto sugli eserciti, tranne in fase di pianificazione. T-Rex contro zombi contro cavalieri Riusciranno tutte queste unità a far saltare in aria il vostro PC? Il funzionamento del titolo di Brilliant Game Studios è semplicissimo, quasi elementare: fatto partire ci si trova di fronte a una schermata di configurazione. Sulla sinistra sono elencate le armate da schierare (massimo otto), mentre sulla destra è visualizzata dall'alto la mappa selezionata. Ogni armata ha diverse opzioni da impostare, per cercare di creare le situazioni più varie e spettacolari possibili: se ne deve scegliere la categoria, ossia bisogna decidere se utilizzare unità medievali, fantasy, personalizzate e così via; quindi bisogna selezionare il tipo di unità (arcieri? Truppe di Rohan? Zombi? T-Rex? C'è un po' di tutto) e il team di cui fa parte (esercito 1 o esercito 2?). Fatto questo bisogna deciderne il numero, il comportamento sul campo di battaglia (attacco o difesa) e la formazione; quindi si può passare alla mappa, dove bisogna compiere delle scelte altrettanto elementari: dove combattere, le condizioni meteorologiche (sole o mal tempo?) e l'ora d'inizio della battaglia. Volendo si possono anche spostare gli eserciti, raffigurati da dei poligoni colorati, decidendone la posizione e la direzione. Fatto tutto questo si può avviare il gioco e... stare a guardare.

FEAR THE WALKING DEAD STA PER TORNARE

Fear The Walking Dead sta per tornare! La serie spin-off della famosissima The Walking Dead, si appresta a vivere la sua terza stagione.
Ad avvisarci arriva un promo dell’emittente AMC. Si tratta del primo trailer di lancio della terza stagione. Il video è breve, della durata di circa 30 secondi. Tuttavia, è ricco di immagini intense.