Dalla Polonia arriva un titolo completamente fuori di testa. Si chiama I, Zombie
e, se avete sempre sognato di crearvi un esercito personale di non
morti, è il gioco che fa per voi. Realizzato dal talentuoso team Awesome Games Studio,
il simulatore di orda zombi uscirà su Nintendo Switch il prossimo mese,
per la precisione l’8 marzo. Giusto in tempo per la festa delle donne!
Il prezzo sarà fissato a €4,99.
Tra le feature, un editor di
livelli, che permetterà al giocatore di testare le proprie skill
tattiche e strategiche. Non fatevi ingannare dall’aspetto cartoon:
questo gioco è davvero brutale, sia nei contenuti che nel gameplay!
In questo strategico semplificato con elementi puzzle e arcade,
dovete infatti guidare la vostra orda di zombi e fargli mangiare quanti
più cervelli possibile. Una volta mangiato il cervello di un misero
umano, egli entrerà a far parte del vostro esercito. Facile, no? Se il
concept vi ha intrigato, abbiamo un trailer che vi permetterà di
ingannare l’attesa. Buona visione!
Il mondo dei vivi è stato dominato dai "ritornanti".Questo spazio web opererà ogni ora affinche i sopravissuti verrano informati sugli svolgimenti della situazione apocalittica e dei punti sicuri(se esisteranno ancora...)
domenica 25 febbraio 2018
martedì 13 febbraio 2018
DEAD MAZE
Parlare di zombie e nonmorti ormai è quasi un’abitudine. Dalla nuova visione che diede Romero decenni fa con il suo L’alba dei morti viventi,
questo simbolo del cinema horror è divenuto così familiare e sfruttato
che ormai è difficile rimanerne spaventati. Anche il mondo dei
videogiochi ha saputo offrirne diverse visioni, come Dead Light o la serie di TellTales ispirata all’onnipresente The Walking Dead. L’ultimo in ordine di arrivo è Dead Maze, che in queste ore fa la sua comparsa sulla piattaforma di Steam.
Riuscire a spingere un giocatore ad
avvicinarsi ad un prodotto che rappresenta l’ennesima declinazione sul
tema è una sfida piuttosto impegnativa, che i ragazzi di Atelier 801 hanno scelto di affrontare senza paura. Ed il risultato è decisamente interessante, oltre che totalmente free to play!
Il titolo della software house francese è
un MMO isometrico vecchio stampo, soluzione che sembra adeguarsi al
meglio per il tipo di interazione ‘massiva’ che gli sviluppatori
intendono dare al loro titolo. L’impostazione in 2D del titolo riesce a
creare una buona resa grafica dell’ambiente, che viene presentato in uno
stile semplice e quasi cartoonesco, particolarmente colorato.
Sia chiaro, non siamo di fronte ad un titolo di fascia alta, Dead Maze punta ad altri elementi per attirarci. In primis, la storia. Come ogni zombie movie
che si rispetti, al centro di tutto c’è la nostra sopravvivenza, ma a
dare un tocco di innovazione è l’inizio della nostra avventura. Mentre
stiamo andando ad assistere con un amico e la sua fidanzata ad una
partita della squadra locale, la nostra auto fora una gomma, e
ovviamente siamo sprovvisti di gomma di scorta.
Questo ci costringe a rimanere fermi a
bordo strada, in aperta campagna, una piccolissima zona di gioco sarà il
teatro di nostri primi passi in Dead Maze.
In breve tempo, la nostra macchina viene
presa d’assalto dai non morti, che uccidono i nostri amici e attaccano
anche noi. La situazione è disperata, e dopo una dissolvenza scopriamo
che quanto visto è accaduto mesi fa! In Dead Maze apparteniamo
alla fortunata casta di persone che sono immuni al morso degli zombie,
un elite che si incarica quindi di scoprire cosa leghi la comparsa dei
non morti allo tsunami che ha sconvolto la East Coast americana, che
pare esser la causa della comparsa degli zombie.
La nostra disavventura è una sorta di tutorial, in cui ci vengono mostrate le mosse base di Dead Maze. Il gioco di Atelier 801
è un action con una forte componente cooperativa, strutturalmente
semplice ma non per questo meno accattivante. Come impareremo presto, la
nostra sopravvivenza dipende dall’esplorazione e dall’interazione con
l’ambiente di gioco, ma per dare il via a questa odissea tra i non morti
serve una bella partenza, di quelle toste.
Dal punto di vista della storia, Dead Maze
cerca di inserire qualche spunto nuovo, nel tentativo di eliminare quel
senso di già visto che è quasi inevitabile parlando di zombie. La struttura narrativa e gli interessanti filmati di intermezzo sono due punti di forza del titolo di Atelier 801,
anche se una traduzione non proprio idilliaca del parlato (solo testo)
tende a smorzare gli attimi di maggior tensione, a causa di una
assolutamente involontaria scelta lessicale quasi comica.
Dead Maze è concepito come un survival cooperativo,
e questa sua natura non tarda a manifestarsi. Le prime missioni sono
vissute in solitaria per darci il tempo di prendere familiarità con
comandi e dinamiche del gioco, che sono abbastanza semplici e hanno un
sapore abbastanza vecchio stile.
Classico sistema WASD per i movimenti,
mentre il mouse è il nostro strumento di interazione con il mondo.
Curiosa la scelta di fornire al nostro alter ego un attacco automatico
ai non morti quando entrano nel raggio di azione delle nostre armi,
lasciandoci la libertà di aggiungere degli attacchi extra se la nostra
barra dell’energia ce lo consente.
Il sistema di combattimento di Dead Maze
è incredibilmente semplice. Ci si avvicina al nemico, automaticamente
lo si prende a mazzate e si passa al successivo. Una rudimentale barra
delle abilità ci consente di poter usare dei colpi speciali, consumando
l’energia che possiamo sempre tener sotto controllo grazie ad
un’apposita barretta sotto il nome del nostre sopravvissuto.
Le armi a nostra disposizioni sono
infinite, visto che tutto può divenire uno strumento per dispensare la
morte definitiva ai non morti. Unica avvertenza, aver sempre nel nostro
ridotto inventario più di un’arma, visto che l’uso tende a distruggere
le nostre armi, che andranno quindi sostituite abbastanza spesso.
Particolarmente divertente la possibilità di creare nuove armi, tramite
un rudimentale sistema di crafting che può comunque lasciar spazio ad
una certa intraprendenza del giocatore, senza ovviamente raggiungere la
follia di certe creazioni alla Dead Rising.
Quello che sembra mancare al momento è una cura nella gestione della progressione del personaggio. Gli avanzamenti di livello in Dead Maze
possono offrire punti reputazione, oggetti vari e a volta anche delle
nuove skill da usare in combattimento, in una selezione di premi che
possiamo selezionare al passaggio di livello.
Come incentivo a proseguire nella
storia, non è che sia il massimo. I punti reputazione dovrebbero esser
usato per interagire con le diverse fazioni presenti nei centri abitati,
ma al momento il loro utilizzo è totalmente assente. Nessuna variazione
alle stats o scelta particolare, solo questo riscatto di un premio che a
lungo andare priva il gioco di uno sprint che invece avrebbe giovato
parecchio.
La parte ‘social’ di Dead Maze è piuttosto ben caratterizzata già in questa fase dello sviluppo.
Raggiungendo degli accampamenti, avremo modo di scambiare merce e
attrezzature con altri giocatori, con cui potremo anche partecipare ad
alcune missioni in coop, il vero punto forte del titolo francese. Ad
invogliarci in questa interazione, partecipa anche la necessità di
consumare con una certa frequenza del cibo, che opera un equilibrio di
bonus e malus sul nostro personaggio.
Seguendo questa dinamica, spesso
capiterà di trovarci nella situazione di offrire un frutto o una
bottiglia d’acqua ad un altro giocatore che non se la passa troppo bene,
dando vita ad un interessante possibilità che permette di concepire la
sopravvivenza come un’interazione positiva o come una solitaria
esistenza in cui solo il nostro benessere è importante.
Fortunatamente la storia di Dead Maze è sufficientemente coinvolgente,
grazie ad una buona presenza di dialoghi (rigorosamente in inglese) e
all’idea del viaggio per l’America infestata, che consente di mostrare
diverse ambientazioni in cui muoversi. Bisogna però rilevare come questo
impianto di gioco non sia esente da alcuni momenti di piattume, visto che il gameplay tende ad esser piuttosto ripetitivo, con una serie di quest che non spicca per varietà.
Le quest sono al momento la parte più debole di Dead Maze.
La missione principale è suddivisa in diversi capitoli, ognuno
ambientato in una diversa zona della California, ma spesso i diversi
incarichi tendono a non esser ben evidenziati, rendendo molto più
semplice svolgere le quest secondarie e lasciandoci con una sensazione
di frustrazione spesso eccessiva. Ma siamo di fronte ad una tipologia di
gioco, un mmorpg 2D free to play, che soffre spesso di questa
problematica.
Va anche detto che Dead Maze
inizia ora la sua avventura, il che può esser un punto a suo favore,
dato che si fa sempre in tempo ad aggiungere contenuti ulteriori per
evitare l’abbandono dei giocatori per sopraggiunta noia.
Onestamente, credo che i francesi di Atelier 801 abbiano dato vita ad un gioco interessante, che in questa sua fase iniziale mostra più potenzialità che difetti. Dead Maze ha tutte le carte in tavola per migliorare e diventare un ottimo titolo che porti alla creazione di un’affollata community.
domenica 4 febbraio 2018
LA SALVEZZA SI CHIAMA DEAD MAZE
E' imminente l'uscita del MMO "Dead Maze" il prossimo 13 febbraio.Lo sviluppatore ha aggiunto molte correzioni di bug e una serie di nuove funzionalità,
tra cui una nuova modalità di gioco chiamata The Raid in cui i giocatori
devono sopravvivere a infinite ondate di nemici.
Ambientato negli Stati Uniti,la cooperazione supertstite dalla piaga zombie è situata tutta a "Dead Maze".I tanti giocatori dovrano ricostruire la società e lavorare per sopravvivere.
Ambientato negli Stati Uniti,la cooperazione supertstite dalla piaga zombie è situata tutta a "Dead Maze".I tanti giocatori dovrano ricostruire la società e lavorare per sopravvivere.
ALLA CONQUISTA DELLO SPAZIO
Salve ragazzuoli,come state in questa bella domenica di febbraio?
Sappiamo tutti che i nostri amati zombi sono sparpagliati ovunque.Pensate hanno invaso addirittura lo spazio!Non ci credete,allora andate su Steam e scaricate il gioco "Space Pirates and Zombie 2".Il titolo è il seguito della saga avviata nel 2011 e ha venduto ben 600 copie.
L'ambientazione è quindi l'universo dove regna il caos e noi saremo a capo di un gruppo di pirati che dovrà eliminare la piaga zombie.
Il nostro mezzo di locomozione sarà costituita da una nave spaziale che potremo personalizzare a nostro piacimento.Inoltre avremo come scorta delle navicelle chiamate sentinella che ci aiuteranno a sconfiggere il nemico.
Ci muoveremo su di una mappa spaziale composta da vari territori ognuno dei quali presenta delle risorse da conquistare.
Sappiamo tutti che i nostri amati zombi sono sparpagliati ovunque.Pensate hanno invaso addirittura lo spazio!Non ci credete,allora andate su Steam e scaricate il gioco "Space Pirates and Zombie 2".Il titolo è il seguito della saga avviata nel 2011 e ha venduto ben 600 copie.
L'ambientazione è quindi l'universo dove regna il caos e noi saremo a capo di un gruppo di pirati che dovrà eliminare la piaga zombie.
Il nostro mezzo di locomozione sarà costituita da una nave spaziale che potremo personalizzare a nostro piacimento.Inoltre avremo come scorta delle navicelle chiamate sentinella che ci aiuteranno a sconfiggere il nemico.
Ci muoveremo su di una mappa spaziale composta da vari territori ognuno dei quali presenta delle risorse da conquistare.
Iscriviti a:
Post (Atom)